CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 21-09-2025)
Commento su Am 8,4-7; Sal 112; 1Tm 2,1-8; Lc 16,1-13 In tempi in cui, come quelli che stiamo vivendo, il reato di corruzione e altri reati finanziari di molti amministratori disonesti riempie le pagine dei nostri quotidiani, il comportamento dell'amministratore disonesto di cui parla l'Evangelo di Luca non può davvero essere annoverato tra quelli da imitare, ancorché esso venga lodato dal padrone. Alcuni com ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 18-09-2022)
Il denaro? Strumento di amore, non veicolo di peccato "Ogni scelta comporta una rinuncia e chi non sa a cosa rinunciare probabilmente non sceglierà mai niente" E' un assioma di verità che andiamo verificando nel nostro vissuto quotidiano, professionale e soprattutto vocazionale. Diventa ancora più veritiero quando la scelta in questione è Gesù Cristo e il suo vangelo. Scegliere Gesù e incamminarsi al suo ... (continua)
don Fabio Rosini - (Omelia del 18-09-2022)
Commento al Vangelo del 18 settembre ... (continua)
Il Vangelo di questa domenica ci parla di un amministratore disonesto che sperpera, che si impossessa, che si arricchisce di ciò che gli è stato affidato invece di agire come un buon padre di famiglia attento alle necessità dei più bisognosi! Quest'amministratore disonesto e truffatore, scoperto e minacciato di licenziamento, escogita un'ultima truffa pe ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 18-09-2022)
Prenditi gioco della ricchezza! Certo che... di tutto ci saremmo aspettati, da Gesù, meno che frasi di questo tipo: "Fatevi degli amici con la ricchezza disonesta". E questo, dopo aver raccontato una parabola nella quale un uomo ricco loda il proprio amministratore disonesto che ha sperperato le sue sostanze praticamente facendogliela sotto il naso! Com'è ‘sta storia? Ci manca anche di ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 18-09-2022)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Quintino Venneri
C'è chi l'ha definita la più raccapricciante delle parabole.
In effetti, alcuni testi evangelici, nella loro schiettezza e radicalità, sono facili da comprendere. Non così per la pagina che la Chiesa ci consegna in questa domenica. Abbiamo una parabola (vv. 1-8) unita ad alcuni detti di Ges ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 18-09-2022)
Fatevi amici con la disonesta ricchezza
Cari bambini ben trovati,
fra poco ricominceranno i nostri incontri di catechismo. Intanto continuiamo ogni domenica a venire a Messa ad ascoltare quello che Gesù vuole dirci. Oggi Gesù, attraverso un racconto che chiamiamo parabola, ci ha parlato di un uomo che era un amministratore. Sapete che cosa significa ques ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 18-09-2022)
L'amicizia disonesta è la più santa Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti
Leggi o ascolta il commento intero sul sito: annunciatedaitetti.it e resta sempre aggiornato!
Iscriviti anche al canale YouTube
NOVITA': Ascolta raDioON la web radio dallo spirito divino. Clicca Qui oppure vai su www.rdon.it
Ti aspettiamo ... (continua)
In quale salvezza investo tutto? «Fu accusato». È vero che spesso si subiscono calunnie e che il bene emerge a fatica, ma è ancor più vero che presto o tardi, se hai commesso un'ingiustizia, qualcuno te ne presenterà il conto. Ciò non deve spaventarci, ma ricordarci che alla fine il male si ritorce contro e, per questo, conviene vivere facendo il bene. Il concetto di ‘convenienza', ... (continua)
don Roberto Seregni - (Omelia del 18-09-2022)
Figli della luce La parabola che apre il testo evangelico di questa settimana ha da sempre suscitato imbarazzo e perplessità. Leggendo con attenzione il testo, è ovvio che Gesù non ci presenta l'amministratore come modello per la sua disonestà, ma per la sua astuzia. Al centro del testo, infatti, sta l'amara constatazione del maestro: "i figli di questo mondo sono più s ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 18-09-2022)
La vera ricchezza «è farsi degli amici» Un'altra parabola dal finale spiazzante: il truffato loda il suo truffatore. La lode del signore però ha un bersaglio preciso, non si riferisce alla disonestà dell'amministratore, ma alla sua scaltrezza (lodò quell'uomo perché aveva agito con scaltrezza). Ha saputo fermarsi a pensare (disse tra sé: cosa farò?) e lì ha incominciato a capire la differen ... (continua)
diac. Vito Calella - (Omelia del 18-09-2022)
La diaconia di Dio come alternativa all'idolatria del denaro Le tre regole del mercato del lavoro
Oggigiorno chi è a servizio dell'idolatria del denaro sembra obbedire a tre regole del mercato del lavoro.
La prima regola è questa: «I soldi che guadagni devono essere investiti per guadagnare ancora di più». Un manager che accumula capitale vale più di uno che spreca denaro in investimenti non redditizi.
È ave ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 18-09-2022)
Dove sta l'importanza di una persona Domenica scorsa abbiamo sentito che Gesù ha chiamato addirittura "satana" l'apostolo Pietro, il quale invece di "pensare secondo Dio" inseguiva suoi calcoli umani. Ma non è bastato: nel vangelo odierno (Marco 9,30-37) ritroviamo Gesù intento a istruire gli apostoli, in particolare preparandoli agli eventi prossimi, così diversi da quelli che essi si atte ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 18-09-2022)
La Parola - Commento al Vangelo di Luca(Lc 16,1-13) ... (continua)
padre Maurizio De Sanctis - (Omelia del 18-09-2022)
Chi trova un amico trova un tesero.... nelle dimore eterne! ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 18-09-2022)
Trading Fatevi degli amici, ammonisce Gesù.
Perché il destabilizzante racconto dell'amministratore disonesto rivela qualcosa di straordinario: Gesù non loda la sua disonestà. Ma la sua scaltrezza.
Si è finalmente fatto furbo, quell'amministratore che si è lasciato prendere la mano e ha fatto la cresta per anni sui profitti del padrone.
Ma, ora che è stato ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 18-09-2022)
Dio ama chi dona con gioia (Lc 16,1-13) ... (continua)
don Michele Cerutti - (Omelia del 18-09-2022)
Apro queste mie riflessioni partendo dalla seconda lettura che segue un percorso indipendente dalle altre due.
In tempi cattivi come quelli che stiamo vivendo è doveroso farci risuonare le parole che San Paolo oggi consegna alla nostra attenzione:
Figlio mio, raccomando, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tu ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 18-09-2022)
In quel tempo, Gesù diceva ai discepoli: «Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: "Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare".
Inutile dire che stiamo parlando del rapporto tra Dio e noi. La chiamata può esse ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 18-09-2022)
Non si può servire Dio e la ricchezza Il vangelo di questa XXV domenica del tempo ordinario ci pome di fronte ad uno degli argomenti più trattati in tutti gli ambiti della vita sociale, economica e ecclesiale dei nostri giorni: il tema dei soldi, della ricchezza come si diceva una volta "mammona". Questo termine caduto in disuso, ma anche viene spesso utilizzato nelle espressioni evangeliche di ... (continua)
don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 18-09-2022)
Nessun servitore può servire due padroni ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 18-09-2022)
Vuoi una bella vita o una vita bella? ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 18-09-2022)
Le tre parabole di domenica scorsa hanno ulteriormente chiarito chi è e come Dio si comporta con i suoi figli, dagli atteggiamenti dei tre protagonisti (pastore, donna e padre) largheggiava un'esclusiva misericordia, tanto da farci percepire il senso del messaggio del Signore Gesù: Dio è in continua ricerca dell'uomo e gioisce della sua conversione. Nel V ... (continua)
Paolo De Martino - (Omelia del 18-09-2022)
La felicità prima della fedeltà Il tema della ricchezza è ricorrente in Luca, evidentemente la sua comunità aveva molte ricchezze e non riusciva a trovare un equilibrio tra i beni materiali e le esigenze del Vangelo. Il capitolo sedici è dedicato proprio al problema dell'uso della ricchezza.
Gesù si rivolge ai discepoli con una parabola imbarazzante, presente solo nel Vangelo di Luca: ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 18-09-2022)
Commento su Am 8,4-7; Sal 112; 1Tm 2,1-8; Lc 16,1-13 Come abbiamo cercato di chiarire, nel momento alle letture della scorsa domenica; vocazione cristiana e missione hanno incluso in sé la realizzazione del progetto divino, che, in ultima analisi, non è altro che un piano di amore. Questo è l'argomento delle tre letture odierne:
Il progetto divino è contenuto nella legge ( prima lettura).
Cristo rapprese ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 22-09-2019)
Commento su Am 8,4-7; 1Tm 2,1-8; Lc 16,1-13 Le letture di questa 25esima Domenica del tempo ordinario, anno C, potrebbero farci esclamare: ah finalmente si ammette che anche la ricchezza disonesta può essere usata per essere apprezzati: "Il padrone lodò quell'amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza."
Quindi, sembrerebbe, che possiamo agire disonestamente perché alla fine si sa ... (continua)
Audio commento alla liturgia - Lc 16,1-13 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Marco Pozza - (Omelia del 22-09-2019)
Tanto quando muoiono sono tutti santi Amava fare-la-cresta alle cose: all'asfalto, alla costruzione di un viadotto, ad un litro d'olio, ad un chilo di farina, ad un sacco di grano. Se il mondo è fatto di scale, lui amava prendere l'ascensore. Così facendo, s'ingrassò lui ingrossando le sue tasche. Si comportò come fosse il padrone, pur sapendo di non esserlo, ma amando in cuor suo d'esserlo ... (continua)
don Luca Garbinetto - (Omelia del 22-09-2019)
Scaltri perché fedeli L'onestà è un valore umano, ed essere onesti è una virtù encomiabile, di cui a volte si ha tanta nostalgia nelle vicende sociali e politiche del nostro Paese. Ma non è necessario attingere al Vangelo per richiamare questa verità. Quando poi si commette un errore, è opportuno, seppure a volte faticoso e persino eroico, riconoscerlo e cambiare rotta; si ... (continua)
Luca Rubin - (Omelia del 22-09-2019)
I conti non tornano (quasi) mai Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: "Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare".
Non è mai simpatico avere a che fare col denaro altrui, gestire proprietà e risorse di altri, perché per quanto si faccia ... (continua)
Quanto Amore Ho Accumulato Oggi? Clicca qui per la vignetta della settimana.
Questa pagina del Vangelo è una vera sfida alla comprensione. Gesù, con la complicità dell'evangelista Luca, sfida chi ascolta e poi legge le sue parole a comprenderne il significato con un racconto spiazzante e con insegnamenti che obbligano a non fermarsi alla superficie.
La parabola dell'amministratore di ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 22-09-2019)
Non potete servire Dio e la ricchezza! La parabola odierna di questa domenica ha come protagonista un amministratore disonesto. Perché Gesù racconta questa parabola? Per farci comprendere che il male serve a farci riflettere: Gesù evidentemente non loda la disonestà dell'amministratore, ma loda la sua abilità.
Il Signore, rivolgendosi agli scribi e ai farisei, a coloro che lo accusavano di ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 22-09-2019)
Giustamente disonesti Che rapporto c'è tra l'uomo credente e la ricchezza? Che cosa pensa Dio, riguardo alle ricchezze? Sono interrogativi complessi che, a mio parere, trovano una risposta efficace nell'ultima frase del Vangelo di oggi: "Non potete servire Dio e la ricchezza". Ovvero, Dio e la ricchezza non possono stare contemporaneamente nel cuore dell'uomo; Dio e la ricchezza ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 22-09-2019)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di don Massimo Cautero
Guarda un po' che ci tocca sentire, e per giunta da una parabola del Vangelo: gli "escamotage" della disonestà vengono addirittura lodati. E per giunta dal Signore stesso!
Potrebbe chiudersi qui lo "scandalo" evangelico di questa domenica offertoci dall'evangelista Luca, ma non è così, com ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 22-09-2019)
Buon giorno ragazzi e buona domenica. Avete tutti ricominciato la scuola con gioia e con qualche nostalgia per le vacanze trascorse. La vacanza serve proprio a riposarsi, a fare delle cose diverse per poi ritornare con più gioia e nuovo impegno alle cose ordinarie, come appunto la scuola e tutti gli impegni che ne seguono.
Per quanto riguarda la "scuola" d ... (continua)
don Mario Simula - (Omelia del 22-09-2019)
Il peso del denaro che non frutta per il Regno La parola di Dio, in certi momenti, ci conduce a riflettere sulle nostre responsabilità umane e sociali. Un profeta umile, un pastore, un semplice contadino scelto da Dio, ha il coraggio di stigmatizzare il comportamento di coloro che calpestano il povero e sterminano gli umili. Persone pronte a trasgredire ogni norma pur di accrescere il loro benessere mat ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 22-09-2019)
Poveri ma con dignità, ricchi svuotati di eternità La parola di Dio di questa XXV domenica del tempo ordinario ci presenta, nel Vangelo di Luca, la parabola dell'amministratore disonesto, dalla quale Gesù fa scaturire una serie di messaggi, raccomandazioni e inviti a non agire in un certo modo, quello appunto della disonestà, dell'affarismo, della visione esclusivamente economica e materiale dell'esistenza ... (continua)
don Fabio Rosini - (Omelia del 22-09-2019)
Commento al Vangelo del 22 settembre ... (continua)
don Roberto Farruggio - (Omelia del 22-09-2019)
Commento alle letture - XXV Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 22-09-2019)
Commento su Luca 16,1-13 Poveri e ricchi, sfruttati e sfruttatori, onesti e disonesti di fronte al giudizio di Dio. È il tema di cui ci parla oggi la Parola di Dio.
A partire dal profeta Amos che visse nella terra di Israele nella prima metà del secolo VIII prima di Cristo. In un tempo che vedeva i poveri sfruttati in maniera vergognosa dai ricchi. E lui, che era un pecoraio e ... (continua)
don Gaetano Luca (Amore) - (Omelia del 22-09-2019)
Quanta vita avremo lasciato dietro di noi? La sorpresa: il padrone loda chi l'ha derubato. Il resto è storia di tutti i giorni e di tutti i luoghi, di furbi disonesti è pieno il mondo. Quanto devi al mio padrone? Cento? Prendi la ricevuta e scrivi cinquanta. La truffa continua, eppure sta accadendo qualcosa che cambia il colore del denaro, ne rovescia il significato: l'amministratore trasforma i be ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 22-09-2019)
Il nostro Amen Che cosa sento dire di te?
La parabola che Gesù racconta ci dà una immagine del tempo in cui era abbastanza frequente il latifondo affidato a fattori e amministratori la cui ricompensa era spesso determinata da una percentuale dei prodotti.
L'amministratore della parabola è accusato di sperperare, ha perso il controllo dei beni affidati; non si parla di ... (continua)
Missionari della Via - (Omelia del 22-09-2019)
Il Vangelo di questa domenica ci presenta prima una parabola e poi una serie di ammonimenti che commentano l'uso delle ricchezze, di ciò che ci è stato affidato.
Come non scorgere in questo proprietario terreno il nostro Signore, colui al quale appartiene tutta la terra? Come non scorgere in questo amministratore infedele ognuno di noi, che invece di ess ... (continua)
Tra il profumo del Vangelo e la puzza del denaro La parabola che Gesù racconta oggi risulta generalmente alquanto enigmatica a lettori e commentatori, ancor più per la sua collocazione: subito dopo la splendida triade parabolica sulla misericordia del Padre. Il racconto è forse mutuato da una vicenda reale. Un ricco proprietario scopre che il suo amministratore se ne approfitta del suo incarico dilapida ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 22-09-2019)
La Parola - Commento al Vangelo di Luca (Lc 16,1-13) ... (continua)
mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola - (Omelia del 22-09-2019)
#StradeDorate - Commento su Luca 16,1-13 ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 22-09-2019)
Non è carità ma restituzione La prima lettura ci dà modo di conoscere i comportamenti dei commercianti di oltre duemila anni fa. "Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo l'efa e aumentando il siclo e usando bilance false, per comprare con denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali?" Scr ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 22-09-2019)
Il senso vero delle cose terrene Tutte le volte che incombe un periodo di prosperità e di benessere non mancano le occasioni per deupaperare il prossimo attraverso attività illecite e disoneste; chi è già ricco tende ad accrescere la propria sicurezza materiale approfittando di chi è povero e non di rado si sfruttano a proprio vantaggio le classi meno abbienti. Oggi come ai tempi del p ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 22-09-2019)
Commento su Luca 16,1-13 Storie di ordinaria corruzione... la disonestà è vecchia quanto il mondo.
Così come vecchio quanto il mondo è il contrasto quasi fisiologico tra denaro e fede, tra beni materiali e beni spirituali, o, per dirla con san Paolo, tra cose di quaggiù e cose di lassù (cfr. Col 3). Ricordiamo tutti la vicenda di Giacobbe che lottò contro l'angelo, presso il ... (continua)
diac. Vito Calella - (Omelia del 22-09-2019)
Il “saccheggio” della misericordia del Padre Una parabola scomoda e difficile da comprendere
Siamo di fronte ad una delle parabole più difficili da capire perché Gesù propone la situazione di un amministratore che si approfitta del suo padrone, arricchendosi di nascosto con l'amministrazione dei beni che non gli appartengono. Quando viene smascherato è minacciato di licenziamento. Nel poco tempo c ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 22-09-2019)
E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra? Se non si è capaci di amministrare la ricchezza terrena con giustizia e fedeltà, come si potrà essere capaci di amministrare la vera ricchezza che sono la vita in Cristo, i doni spirituali e la salvezza?
Questo a dimostrare che la considerazione superficiale e l'indulgenza verso le gestioni "allegre" delle ricchezza materiale e delle relazioni concrete ... (continua)
Audio commento alla liturgia - Lc 16,1-13 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
Dopo le parabole sulla misericordia, tutto il capitolo 16 del Vangelo di Luca è centrato sull'uso cristiano della ricchezza. La parabola di oggi, del "fattore astuto", ci fa domandare: ma Gesù sta lodando la disonestà di quest'uomo? Ovviamente no, infatti poi Gesù parla dell'importanza della fedeltà anche nelle più piccole cose. Gesù prende ad esempio ... (continua)
don Claudio Doglio - (Omelia del 18-09-2016)
L'umanità di Gesù dà valore ad ogni persona Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Marco Pozza - (Omelia del 18-09-2016)
Siate scaltri, per favore! Non è gran-cosa l'amicizia: piuttosto è un milione di piccole cose. Dove gli amici sono come le pareti della casa: a volte ci si appoggia su di loro, altre volte basta anche solo sapere che ci sono per vivere meno impauriti. Appena giunta notizia del suo licenziamento - per una causa giusta o ingiusta l'evangelista, ch'è un gran narratore, non lo dice - l ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 18-09-2016)
Coloro che abbiamo servito ci accoglieranno in cielo Un peccatore che fa lezione ai discepoli, Gesù che mette sulla cattedra un disonesto. E mentre lo fa, lascia affiorare uno dei suoi rari momenti di scoramento: i figli di questo mondo sono più scaltri di voi, figli della luce. Imparate, fosse anche da un peccatore.
L'amministratore disonesto fa una scelta ben chiara: farsi amici i debitori del padrone, ai ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 18-09-2016)
Non potete servire Dio, che è la vita, e il denaro Una parabola un po' difficile da interpretare. Ma ciò che appare evidente è che l'amministratore infedele ha saputo, sotto l'urgenza della situazione, provvedere in fretta, con scaltrezza e con furbizia, al suo avvenire. Tutto è male quello che ha fatto, ma il rimedio rapido e drastico adottato è una lezione per chi ascolta l'annuncio del regno di Dio.
... (continua)
don Roberto Farruggio - (Omelia del 18-09-2016)
Video commento alla liturgia con i ragazzi - Lc 16,1-13 ... (continua)
don Roberto Farruggio - (Omelia del 18-09-2016)
Video commento alla liturgia - Lc 16,1-13 ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 18-09-2016)
La ricchezza non può schiacciarci "Almeno tu, Signore...": è ciò che, di primo acchito, mi sento di dire davanti a questo brano di Vangelo, così strano, così particolare, così provocatorio, così...illegale, anche. Sì, perché un Dio che esalta e loda la disonestà non ce lo saremmo mai aspettato. Anzi, semmai il contrario: ovvero, un Dio che combatte fino in fondo la disonestà e la c ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 18-09-2016)
Nessun servo può servire a due padroni Tutti sappiamo che è un inganno alla coscienza ‘mettere un piede in due scarpe'! Eppure succede.
Ma la Parola di Dio non ammette distorsioni: comprende la nostra debolezza umana, pronta a deviare, ma stimola costantemente al ritorno sulla retta via con il Suo aiuto.
Noi, confessiamolo senza paure, che sono spesso pericolose ipocrisie, siamo talmente abi ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 18-09-2016)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Gigi Avanti
Risulta talvolta difficile scoprire il senso profondo delle metafore o il senso nascosto dei paradossi usati da Gesù per far comprendere il mistero delle dinamiche del Regno di Dio. Nel caso del brano riferito da Luca per questa domenica tutto risulta chiaro... se si fa eccezione del suggerimento di ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 18-09-2016)
Buona domenica ragazzi!
Ormai le scuole sono iniziate e nelle parrocchie le attività sono in ripresa. Anche quest'anno ci faremo compagnia riflettendo insieme sulla Parola che Dio ogni domenica ci dona. È una Parola preziosa che ci aiuta a crescere e a camminare verso un progetto di vita bello, gioioso, ricco di impegno e di amore verso tutti.
Oggi sono ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 18-09-2016)
Servitori di un unico Dio Un amministratore
Di amministrazione, di denaro, di ricchezza e povertà, elemosina, Luca parla spesso; sono argomenti che rivelano il cuore dell'uomo, il suo sentire, le sue relazioni, la sua verità, fino a dare la percezione del suo intimo più profondo: dov'è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore (Lc 12,34).
Luca sa bene, ma lo sappiamo pu ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 18-09-2016)
I poveri: i nostri principi! Circa le domande che ci stanno accompagnando nel nostro cammino estivo, quelle sulla relazione e sul volto del discepolo, anche le letture di questa domenica possono darci un grande aiuto. In modo particolare credo che ci venga detto che il discepolo è qualcuno che mette al primo posto Dio e non le cose o il denaro, e nelle relazioni cerca sempre la verità ... (continua)
La preghiere e la vita di cuori e mani puri La parola di Dio di questa domenica, in questo anno della misericordia, ci invita ad elevarci a Dio con la mente e con il cuore, avendo dentro di noi sentimenti puri e comportamenti onesti. La preghiera delle persone corrotte, di chi sfrutta la gente, le umilia, le offende non può essere accetta a Dio e Dio non l'accoglie di certo. Bisogna convertirsi e riv ... (continua)
don Roberto Fiscer - (Omelia del 18-09-2016)
#StradeDorate - Commento su Luca 16,1-13 ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 18-09-2016)
Dare ai poveri non è carità ma restituzione La prima lettura ci dà modo di conoscere i comportamenti dei commercianti di oltre duemila anni fa. "Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo l'efa e aumentando il siclo e usando bilance false, per comprare con denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali?" Scr ... (continua)
La Parola - commento a Lc 16,1-13 Commento a cura di padre Giorgio Maria Vasina dell'Ordine dei Frati Servi di Maria.
Registrazione effettuata nella Basilica di Monte Berico, Vicenza ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 18-09-2016)
Commento su Luca 16,1-13 Cento barili d'olio erano un capitale, corrispondevano a più di tre anni di paga per un operaio. Anche cento misure di grano erano circa 260-280 quintali. Si trattava in ogni caso di un debito enorme, fuori dalla comune capacità. Così come la misericordia del Signore nei nostri confronti: un amore senza parallelo.
Gesù ricorre a una parabola audace. ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 18-09-2016)
Astuti e furbi in vista della carità Parecchi commentatori considerano le letture di oggi non facili da interpretare e fra questi vi è anche il sottoscritto. Sembra inverosimile che Dio, sia a proposito del profeta Amos (I Lettura) sia in riferimento al furbissimo personaggio evangelico dedito all'amministrazione, legittimi o addirittura stimi la disonestà. Forse che il Signore si compiace di ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 18-09-2016)
Commento su Luca 16,1-13 ...E dopo la parabola del Figliol prodigo ascoltata domenica scorsa, oggi il Vangelo di Luca ce ne propone un'altra, per metterci in guardia dalle insidie della ricchezza, in particolare del denaro, che il Vangelo chiama letteralmente mammona, demonio di iniquità.
La pagina che abbiamo ascoltato è parecchio complicata, soprattutto la prima parte: non c' ... (continua)
don Gianfranco Calabrese - (Omelia del 18-09-2016)
Commento su Amos 8,4-7; Luca 16,1-13 Oggi la liturgia ci propone di fare una scelta: non si può dedicare la propria vita a Dio, cioè al Regno, e insieme dedicarla alla ricchezza.
Occorre fare una scelta.
Nella prima fase della nostra esistenza, tutti ci troviamo a servire le cose, cioè dedicati ai beni: ai giocattoli prima, a considerare le cose o le persone come assolute.
Un'altra ragi ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 22-09-2013)
Commento su Lc 16,1-13 Tutti, se seriamente avvinti dal Maestro, se affascinati dal suo Vangelo, portano una domanda conficcata nel cuore: come cambiare il destino del mondo? Come arginare la deriva dell'economia che spazza la dignità degli uomini, come evitare questa spietata e solo all'apparenza indolore dittatura del capitalismo?
L'amministratore delegato della parabola è l ... (continua)
dom Luigi Gioia - (Omelia del 22-09-2013)
Non potete servire Dio e la ricchezza ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 22-09-2013)
Audio commento a Lc 16,1-13 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 22-09-2013)
Commento su Luca 16,1-13 Collocazione del brano
Il capitolo 16 è dedicato al problema dell'uso della ricchezza. Prima Gesù si rivolge ai discepoli con la parabola dell'amministratore disonesto (vv. 1-8) e alcune affermazioni riguardo la ricchezza (vv. 9-13). Questi due brani sono quelli di questa domenica. Poi vi è un'altra serie di parole di Gesù dedicate questa volta ai faris ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 22-09-2013)
Commento su Prima Timoteo, 2,1-8 Collocazione del brano
Paolo dopo aver parlato della propria esperienza di peccatore perdonato e inviato ad annunciare il Vangelo (il brano di domenica scorsa) esorta Timoteo a perseverare nella fede (1,18-20) e in questo secondo capitolo incomincia le raccomandazioni riguardanti la comunità cristiana di cui Timoteo è guida. La prima raccomandazione è de ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 22-09-2013)
Commento su Amos 8,4-7; Salmo 112; Timoteo 2,1-8; Luca 16,1-13 Introduzione
Vi è prima una parabola e poi una serie di ammonimenti che commentano un elemento della parabola stessa e cioè l'uso del denaro. La parabola, come è ovvio, non loda il fattore perché è disonesto, ma perché ha la chiarezza e la decisione di imboccare l'unica via di salvezza che gli si prospetta. Si sa che l'arte di cavarsela è molto appli ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 22-09-2013)
Commento su Prima Timoteo 2,1-2 Si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere...
1Tm 2,1-2
Come vivere questa Parola?
Nel contesto della preghiera liturgica Paolo nella lettera a Timoteo raccomanda un impegno speciale ai destinatari: chiedere, supplicare, pregare e ringraziare per tutti li uomini, ma in ... (continua)
Scaltrezza sì, ma per il Regno! A me il Dio di Gesù ha cambiato la vita.
O rovinata, fate voi.
È che, frequentandolo, uno impara chi è lui "dentro", quale immenso progetto di amore Dio ha sull'umanità. E allora tutte le cose, o quasi, cambiano, acquistano una coloritura diversa.
Incontrare Dio, il Dio di Gesù, significa cambiare ordine alle cose, priorità alla vita, energia alle s ... (continua)
Commento su Luca 16,1-13 La prima lettura, tratta dal libro del profeta Amos, narra di un uomo che è costretto suo malgrado da Dio a farsi voce contro gli usurai che tiranneggiano e sfruttano "gli umili del paese" (Am 8,4). Il testo così esigente sembra essere in opposizione con la parabola del vangelo, creando smarrimento nella nostra mente, radunati a riconoscere come modello un ... (continua)
Ileana Mortari - rito romano - (Omelia del 22-09-2013)
Non potete servire a Dio e a mammona L'uso dei beni è uno dei temi più frequenti nel terzo vangelo, scritto nell' 80 circa d. Cr. per una comunità in cui, a fronte di un crescente benessere economico, si poneva sempre più fortemente l'interrogativo circa i rapporti tra il cristiano e la ricchezza. Luca dedica all'argomento l'intero capitolo 16, costituito da due parabole e da alcuni detti, ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 22-09-2013)
Commento su Lc 16,1-13 Non è la parabola che elogia i ladri, i disonesti, i furbi, ma per suggerire il coraggio di azzardare sveltezza, operosità, ingegnosità e ogni altra qualità per diffondere il piano e il progetto di Dio, nella consapevolezza che il tempo a disposizione è poco.
Il padrone di tutto è Dio e loda il discepolo che sa di dover rendere conto, che non si tra ... (continua)
mons. Giuseppe Giudice - (Omelia del 22-09-2013)
La logica della povertà Quando si servono due padroni - Dio e il denaro - la nostra vita è lacerata, divisa e noi viviamo nella disarmonia. Siamo invitati dall'Apostolo a condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio. Bisogna essere fedeli nel poco per poter ricevere il molto; è importante essere attenti nelle cose di poco conto per poter ricevere le cose più ... (continua)
Marco Pedron - (Omelia del 22-09-2013)
Unica ricchezza DIO Cosa sta succedendo? Succede che Gesù sta andando a Gerusalemme ed è seguito da una gran massa di persone. E perché lo seguono? Perché vogliono seguirlo? Per amore del suo messaggio? (Vi ricordate appena due domeniche fa: "Siccome molta gente andava con lui, si voltò e disse: "Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre..." Lc 14,26-27). No! Lo se ... (continua)
don Marco Pozza - (Omelia del 22-09-2013)
Quando Cristo elogia i farabutti Una delle poche volte che Gesù di Nazareth si lascia andare ad un filo di sconsolazione, tradendo forse un pizzico d'invidia verso quel mondo che nel suo cuore immagina diverso: "i figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce". Che è come confidare a quel manipolo di discepoli che ha scelto e amato: "perché inve ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 22-09-2013)
Scegliere il Signore, pregare per tutti Gesù allora domanda: "Perché, voi che credete, non mettete almeno pari impegno per le cose di Dio, per le cose dell'anima, per le cose che durano e che hanno valore profondo, per le cose eterne?". I figli di questo mondo si preoccupano per il loro domani mondano: perché voi, figli della luce, non vi preoccupate con altrettanta serietà del vostro domani: ... (continua)
Nessuno può servire a due padroni Mi sono fermato un giorno accanto ad un pittore. Stava cercando di affidare ad una tela qualcosa che, più che nella realtà, cercava in se stesso. Ogni tocco di pennello sembrava come una nota, finalmente scoperta in se stesso, con cui comporre una grande sinfonia di linee e colori.
La ricerca ‘interiore' del giusto colore, della forma adatta al suo dise ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 22-09-2013)
Non si può servire Dio e la ricchezza La parabola del fattore infedele si chiude con un messaggio sorprendente: l'uomo ricco loda il suo truffatore. Sorpreso a rubare, l'amministratore capisce che verrà licenziato e allora escogita un modo per cavarsela, un modo geniale: adotta la strategia dell'amicizia, creare una rete di amici, cancellando parte dei loro debiti. Con questa scelta ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 22-09-2013)
Il nostro Amen Sperperare i suoi averi
La parabola raccontata ai discepoli è incentrata su di un amministratore - che non è il padrone - che sperpera, non gestisce con accortezza i beni affidati. La parabola non parla di furti o di frodi piuttosto di negligenza o incapacità... sembra di avere l'immagine di uno che si è lasciato andare all'abitudine della gestione, ha ... (continua)
mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 22-09-2013)
Nessuno può servire due padroni È comunemente accettato, oggi, che Luca, di origine pagana, prima di essere diventato discepolo di Gesù Cristo, si è accostato alla Sinagoga, e si è familiarizzato con le Scritture ebraiche. Si spiega così il fatto che la sua narrazione risenta della conoscenza della Bibbia nella versione greca dei LXX e delle regole dell'esegesi ebraica, arrivando ad u ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 22-09-2013)
È sempre possibile salvarsi. Anche dalla disonesta ricchezza. Ci verrebbe da chiederci, in un mondo in cui i disonesti la fanno già franca per conto loro, come mai Dio "lodi" un amministratore disonesto... alla faccia della lotta all'evasione fiscale! D'accordo che la comunità dell'evangelista Luca, proveniente prevalentemente dal mondo pagano, poteva avere dei problemi nel suo rapportarsi con i beni materiali, ma ne ... (continua)
Giovani Missioitalia - (Omelia del 22-09-2013)
Trattenere o donare? L'amministrazione dei beni è in perfetta continuità con la cura e sviluppo della creazione che Dio ci ha affidato e della quale ci ha posto appunto come amministratori.
L'ambito nel quale questa parabola è narrata nella comunità di Luca è un contesto sociale che alla luce del Vangelo s'interroga su quale sia l'atteggiamento più evangelico nell'ammin ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 22-09-2013)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Massimo Cautero
"La farina del mio sacco"
Quando cominciai a prendere veramente sul serio l'idea che Dio mi stesse chiamando al sacerdozio passai un periodo veramente "curioso": cominciai a discernere i segni che mi indicassero la volontà di Dio, sopratutto in ogni cosa che facevo o vivevo, non perdevo più un ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 22-09-2013)
Cari bambini, oggi il vangelo è abbastanza impegnativo per cui dovete stare bene attenti. Non so a voi, ma a me è rimasta stampata in testa questa frase: "Il padrone lodò quell'amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza".
Come è possibile?
Abbiamo appena sentito tutta la storia di questo amministratore, della fiducia che il suo padron ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 22-09-2013)
Una lode inattesa ai furbi in positivo "Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo l'efa e aumentando il siclo e usando bilance false, per comprare con denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali?" Secondo il profeta Amos, richiamato dalla prima lettura, erano questi i pensieri dei ricchi commercianti ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 22-09-2013)
Una vita calma e tranquilla? Il Vangelo ci parla dell'amministratore licenziato che condonò parte dei debiti ai debitori:
I debitori siamo tutti noi ("rimetti i nostri debiti..") e il creditore è Dio verso il quale saremo sempre e solo
debitori, e quanto! Ma vorrei soffermarmi sulla seconda lettura che mi ha colpito in modo particolare e trovo che si adatta perfettamente al momento ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 22-09-2013)
Cattiveria no, ma furbizia si Senza che ce ne rendiamo conto, tante volte siamo esposti a truffe e raggiri commerciali tutte le volte che acquistiamo qualcosa, fosse pure della frutta, il pane o qualsiasi altro oggetto. Nel mercato vi sono certamente esercenti retti e coscienziosi, onesti venditori atti a perseguire il proprio interesse senza danneggiare gli acquirenti, ma non di rado vi ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 22-09-2013)
Ruminare i Salmi - Salmo 113,2 (XXV domenica del tempo ordinario, anno C) Ruminare i Salmi - Salmo 113, (Vulgata / liturgia 112),2 (XXV domenica del tempo ordinario, anno C)
CEI Sia benedetto il nome del Signore,
da ora e per sempre
TILC Ringraziate il Signore, ora e sempre
NV Sit nomen Domini benedictum
ex hoc nunc et usque in saeculum
1Timoteo 2,8: in ogni luogo gli uomini preghino, alzando al cielo mani pure, senza co ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 22-09-2013)
Commento su Luca 16,1-13 Dopo la parabola del Figliol prodigo ascoltata domenica scorsa, oggi il Vangelo di Luca ce ne propone un'altra, per metterci in guardia dalle insidie della ricchezza, in particolare del denaro, che il Vangelo chiama letteralmente mammona di iniquità.
Bene, una volta stabilito che secondo la Bibbia i soldi costituiscono sempre e comunque un'insidia, possied ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 22-09-2013)
Commento su Amos 8, 4-7; Prima Timoteo 2, 1-8; Luca 16, 1-13 "I Vescovi devono essere Pastori, vicini alla gente, padri e fratelli, con molta mansuetudine; pazienti e misericordiosi. Uomini che amano la povertà, tanto la povertà interiore come libertà davanti al Signore, quanto la povertà esteriore come semplicità e austerità di vita. Uomini che non abbiano "psicologia da príncipi". Uomini che non siano ambizio ... (continua)
Benedetto il Signore che rialza il povero PREGHIERA DI COLLETTA
O Padre, che ci chiami ad amarti e servirti come unico Signore, abbi pietà della nostra condizione umana; salvaci dalla cupidigia delle ricchezze, e fa' che, alzando al cielo mani libere e pure, ti rendiamo gloria con tutta la nostra vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
ci chiami ad amarti e servirti come unico Signore
Nes ... (continua)
don Daniele Muraro - (Omelia del 19-09-2010)
Pronti a cambiare Gesù non loda la disonestà dell'amministratore, ma la sua prudenza. L'uomo era stato accusato di sperperare gli averi del padrone, non di essersene indebitamente appropriato. Altrimenti avrebbe avuto di che vivere nell'agio anche senza cercare accomodamenti con i debitori.
Inoltre non era stato così sprovveduto da non far firmare a ciascuno una ricevuta. ... (continua)
don Mario Campisi - (Omelia del 19-09-2010)
Audio commento a Lc 16,1-13 (forma breve: Lc 16,10-13) Come tutte le cose create, la ricchezza (non pensiamo soltanto ai soldi, ma al tempo, alle capacità, alla salute, alla professione, alla casa, alla famiglia...) è buona o cattiva secondo l'uso che se ne fa. È questo il messaggio della parabola dell'amministratore disonesto.Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clic ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 19-09-2010)
Audio commento a Lc 16,1-13 (forma breve: Lc 16,10-13) Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 19-09-2010)
Non è la parabola dell'amministratore disonesto perché il Signore ne salva non la furbizia, ma la capacità di pensare al futuro, a quando la disonesta ricchezza "verrà a mancare". Un suggerimento che la Chiesa ricorda a tutti gli sposi quando, nella benedizione, dice: "Sappiate riconoscere Dio nei poveri e nei sofferenti, perché essi vi accolgano un gio ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 19-09-2010)
Custodire una relazione, le persone, i sogni Stiamo sempre tentando di dare una risposta alla domanda che ormai da molte settimane ci accompagna: chi è il discepolo? Le risposte che la parola di Dio di questa domenica dà sono certamente molte. Vorrei condividere con voi fondamentalmente tre aspetti.
Nella prima lettura il profeta Amos condanna l'avidità e la disonestà degli Israeliti che attendo ... (continua)
Monastero Janua Coeli - (Omelia del 19-09-2010)
Che cosa sento dire di te? A proposito di scaltrezza l'esperienza di Paolo ci parla chiaramente di cosa sia nell'ottica dei figli di Dio. scrive ai Corinzi: Sto per venire da voi, e non vi sarò di peso, perché non cerco i vostri beni, ma voi. Infatti non spetta ai figli mettere da parte per i genitori, ma ai genitori per i figli. Per conto mio mi prodigherò volentieri, anzi consume ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 19-09-2010)
Accolti dagli amici in Paradiso Il padrone lodò l'amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza: il padrone loda chi l'ha derubato. Questa conclusione sorprendente è il nodo cruciale del racconto che ha il suo punto di svolta in una domanda: e adesso che cosa farò?
La soluzione adottata è quella di continuare la truffa', anzi di allargarla, eppure accade q ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 19-09-2010)
Stand-Up! Alziamoci contro la povertà Clicca qui per la vignetta della settimana.
Una parabola shock!
Eh si! Gesù che insegna a essere disonesti e a fare i furbi con i soldi altrui?? Se è così, allora quelli della Parmalat, che con i loro disonesti giochi finanziari hanno messo sul lastrico tante famiglie di investitori, sono da dichiarare santi subito!
Son sincero nel dire che questa pa ... (continua)
Figli di questo mondo - Figli della luce S. Luca ci propone una parabola, molto espressiva che lascia a volte un po' perplessi, ma che trasmette delle lezioni profonde: la realtà che siamo degli amministratori dei doni di Dio, l'importanza della scaltrezza usata per il bene, la necessità della fedeltà anche nelle cose come il denaro, l'opzione fondamentale di scelta a favore di Dio e non delle c ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 19-09-2010)
Nessun servo può servire a due padroni Come è facile, nella vita, soprattutto di noi cristiani, essere o incontrarsi con fratelli che sanno servire 'due padroni', o meglio credono di poter essere a posto servendo a Dio e al mondo. Sappiamo tutti, o meglio dovrebbe essere un principio su cui tracciare la via della nostra vita cristiana, quanto sia importante discernere sempre la 'via' di Dio, ben ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 19-09-2010)
La scaltrezza La pericope evangelica di questa domenica ci presenta una situazione a cui noi siamo oramai assuefatti: un uomo disonesto che è chiamato a rendere conto della sua amministrazione. C'è una forma di abitudine (grazie a giornali, telegiornali, internet) a notizie del genere tanto che risulta normale, per la maggior parte, comportarsi in questo modo; l'anormal ... (continua)
mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 19-09-2010)
Che cosa farò ora? Iniziamo oggi la lettura del cap.16 del Vangelo di Luca e riprendiamo, con Gesù, il cammino verso Gerusalemme. Non dobbiamo dimenticare la meta verso cui tendiamo che è la partecipazione al mistero pasquale di Cristo come senso dell'esistenza cristiana: il dono totale di sé come via per entrare nella pienezza della vita. Con gradualità pedagogica raffina ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 19-09-2010)
Dio e la ricchezza: bastonata nr. 1 In queste due domeniche, Luca ci attende con due parabole "di fuoco". E il "fuoco" è dato dal tema, sempre di tremenda attualità: la ricchezza. Che rapporto esiste tra l'uomo e la ricchezza, tra ciò che egli è e ciò che egli ha? E ancor di più: che rapporto c'è tra l'uomo credente e la ricchezza? Cosa pensa Dio, riguardo alle ricchezze?
Si apre qui u ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 19-09-2010)
Un uomo ricco aveva un amministratore Lectio
Con questa domenica terminiamo la lettura del capitolo 16, dedicato al problema dell'uso della ricchezza. Gesù sta parlando agli amanti del denaro. Si tratta di un racconto per esempi, che divneta poi un racconto di insegnamento.
Nella prima parte (vv. 19-25) la parabola illustra il rovesciamento di situazione che avviene nell'aldilà, come l'evang ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 19-09-2010)
La pura libertà di non possedere Siamo ancora sempre nel tempo ordinario (liturgicamente parlando) e il Vangelo ci presenta una parabola di ...ordinaria amministrazione, o piuttosto di poco ordinaria, ma sempre amministrazione
è! Come sempre la Parola di Dio ci costringe a porci delle domande: qual è il nostro tesoro? Dov'è il nostro cuore? Sappiamo essere furbi per il Regno?
- 1) Ma ... (continua)
Astuzia per il Regno Il sole tagliente di settembre si apre un varco sottile tra i grandi finestroni dell'oratorio. Cerco di rimettere un po' d'ordine tra le aule del catechismo. Sposto e risistemo sedie e tavoli scompigliate dalle attività estive e dai vari gruppi di oratorio cittadini che mi hanno chiesto ospitalità durante i mesi scorsi.
Tra poche settimane ricominceremo t ... (continua)
La vera scaltrezza Se qualcuno pensa che essere cristiano significa essere poco avveduti, con la testa altrove, quasi dei cretini, ha preso un grosso abbaglio. Eppure sono in molti a pensarla così, soprattutto da quando K. Marx sentenziò: «La religione è il singhiozzo di una creatura oppressa, il sentimento di un mondo senza cuore, lo spirito di una condizione priva di spi ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 19-09-2010)
L'amministratore disonesto Disonesto, ma scaltro: chiamato a rispondere al padrone delle sue malefatte, prevedendo di perdere il posto, l'amministratore di un'azienda agricola pensa bene di cautelarsi. "So io che cosa farò perché, quando sarò stato allontanato dall'amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua". Chiamò uno per uno i debitori del suo padrone e chiese ... (continua)
Ileana Mortari - rito romano - (Omelia del 19-09-2010)
Non potete servire a Dio e a mammona L'uso dei beni è uno dei temi più frequenti nel terzo vangelo, scritto nell' 80 circa d. Cr. per una comunità in cui, a fronte di un crescente benessere economico, si poneva sempre più fortemente l'interrogativo circa i rapporti tra il cristiano e la ricchezza. Luca dedica all'argomento l'intero capitolo 16, costituito da due parabole e da alcuni detti, ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 19-09-2010)
COMMENTO ALLE LETTURE
a cura di Benoni Ambarus
Domenica scorsa abbiamo avuto il dono di ascoltare un Vangelo che era un balsamo di guarigione delle ferite del cuore: tu non sei un nessuno, tu non sei dimenticato, tu non sei sbagliato anche se puoi sbagliare! Tu sei solo figlio ed io, in quanto Padre che ti ama, non posso non cercare e non accogliere il ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 19-09-2010)
Gesù, per farsi capire dai suoi discepoli, propone questa storia che cercheremo di comprendere per cogliere anche per noi un insegnamento.
C'è un amministratore, uno a cui vengono affidati tutti i beni di un ricco signore.
L'amministratore ha il compito di custodire la ricchezza, le proprietà di un'altra persona e di farli fruttare. È lui che con la su ... (continua)
padre Mimmo Castiglione - (Omelia del 19-09-2010)
Il truffaldino evangelico! Continua l'ascensione di Gesù verso Gerusalemme.
E mentre sale insegna: Spogliazione, povertà,
buon uso dei beni, abilità,
prontezza di spirito, e la fedeltà.
Esser privi ed espropriarsi. Non sprovveduti!
Scegliere lesti e con prontezza.
E non compromettersi con l'idolatria.
Saper amministrare con abilità
il mammona dell'iniquità: il denaro s ... (continua)
padre Romeo Ballan - (Omelia del 19-09-2010)
La condivisione toglie alle ricchezze il veleno di disonestà Riflessioni
L'evangelista Luca ha spesso un giudizio critico verso il denaro, le ricchezze, l'accumulazione dei beni... Vari brani del Vangelo di queste domeniche estive ne danno prova: le parabole del ricco stolto, l'amministratore infedele, il ricco epulone e altri. Per Luca, evangelista sensibile alla situazione dei poveri e dei meno abbienti, il denaro ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 19-09-2010)
L'amministratore disonesto Oggi leggiamo una parabola di Gesù che sembra scontrarsi violentemente con la nostra mentalità. Come giustificare dei comportamenti disonesti, in un mondo dove sembra che la corruzione dilaghi esponenzialmente? Possibile che il Vangelo, la Parola di Dio, possa lodare la corruzione? Qual è il messaggio che dobbiamo cogliere da questa parabola? Leggiamo all ... (continua)
Il pane della domenica - (Omelia del 19-09-2010)
Dio solo basta Non potete servire a Dio e a mammona
1. La ricchezza, con la sua ambivalenza, è il tema di questa, come delle prossime due domeniche: la Parola si concentra sull'uso corretto della ricchezza che - spesso fonte di disuguaglianze e di lotte poiché crea separazione tra ricchi e poveri - può diventare strumento di fraternità. L'annuncio, infatti, del Regn ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 19-09-2010)
Scaltrezza sì, ma per il Regno! A me il Dio di Gesù ha cambiato la vita.
O rovinata, fate voi.
È che, frequentandolo, uno impara chi è lui "dentro", quale immenso progetto di amore Dio ha sull'umanità. E allora tutte le cose, o quasi, cambiano, acquistano una coloritura diversa.
Incontrare Dio, il Dio di Gesù, significa cambiare ordine alle cose, priorità alla vita, energia alle s ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 19-09-2010)
Essere tutti fedeli E' già riprovevole che la ricchezza materiale venga considerata come un bene finalizzato a se stesso, in modo da trasformarsi in sfrenata idolatria che acceca, chiude e rende ostili e indifferenti verso gli altri; ancora più disdicevole è tuttavia che le ricchezze materiali siano occasione di sfruttamento e soggiogazione dei poveri e degli sfiduciati, e c ... (continua)
padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 19-09-2010)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 19-09-2010)
Pur lodato dal padrone, il comportamento dell'amministratore disonesto di cui parla l'Evangelo di Luca non può davvero essere annoverato tra quelli da imitare, ancorché esso - nelle forme più varie - sia più diffuso di quanto si pensi, come ci insegnano le cronache anche recenti. Alcuni commentatori sostengono che la scelta da parte di questo amministrat ... (continua)
Suor Giuseppina Pisano o.p. - (Omelia del 19-09-2010)
I figli di questo mondo "C'era uomo ricco che aveva un amministratore, e questi fu accusato...": inizia così la parabola del Vangelo di questa domenica, il racconto di un amministratore che, negli anni, aveva truffato il suo padrone, finché non giunse la resa dei conti.
E' una storia che si ripete da tempo immemorabile, simile a tante storie dei nostri giorni che continuamente l ... (continua)
don Daniele Muraro - (Omelia del 23-09-2007)
Il commento segue lo schema predisposto dall'autore per ogni anno liturgico, che potete trovare cliccando qui.
La parabola dell'amministratore scaltro non ci può non lasciare meravigliati. Al termine della storiella Gesù dice che il padrone loda il suo amministratore disonesto perché aveva saputo trarsi di impaccio con scaltrezza. I suoi metodi pensiam ... (continua)
Marco Pedron - (Omelia del 23-09-2007)
Se una cosa non funziona, non ostinarti, cambia! Questa parabola è veramente imbarazzante e suscita un notevole disagio: come si può lodare uno che ruba? Un disonesto? Ma vuoi proprio che Gesù abbia detto una cosa del genere? Eppure sono proprio parole di Gesù.
All'inizio si dice che Gesù parla ai discepoli (16,1), ma in realtà gli esegeti ci dicono che non è così. Non sappiamo per chi abbia detto ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 23-09-2007)
Disonesta ricchezza! Clicca qui per la vignetta della settimana.
"Disonesta ricchezza..."
Gesù va giù pesante con le parole nel Vangelo di questa domenica!
Luca nel suo Vangelo sottolinea molto la predicazione contro la ricchezza fine a se stessa che Gesù ha fatto nella sua vita.
Sembra davvero che non ci sia scampo: la ricchezza materiale e il potere umano che ha nella ... (continua)
don Ricciotti Saurino - (Omelia del 23-09-2007)
La borsa Due torri svettavano nel cielo di New York ed erano l'orgoglio del popolo americano, il simbolo della loro salda economia e della potenza. Dall'alto dei 110 piani lo sguardo poteva estendersi e abbracciare tutta la città e... oltre.
Un'ala pilotata da mano terrorista le falcia e distrugge in pochi minuti.
L'umanità si sente offesa, piange le vittime, l'A ... (continua)
don Bruno Maggioni - (Omelia del 23-09-2007)
La furbizia del discepolo La pericope evangelica di questa domenica risulta di una parabola di Gesù (vv. 1-8) e di alcune parole radunate da Luca a modo di applicazione. In tutto il capitolo 16 – ad eccezione di una parola sulla legge (vv. 16-17) e di una parola sul divorzio (v. 18) – Luca sviluppa il tema dell'uso cristiano della ricchezza.
Il punto centrale della parabola del ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 23-09-2007)
Scaltrezza sì, ma per il Regno! A me il Dio di Gesù ha cambiato la vita. O rovinata, fate voi.
È che, frequentandolo, uno impara chi è lui "dentro", quale immenso progetto di amore Dio ha sull'umanità. E allora tutte le cose, o quasi, cambiano, acquistano una coloritura diversa. Incontrare Dio, il Dio di Gesù, significa cambiare ordine alle cose, priorità alla vita, energia alle s ... (continua)
padre Raniero Cantalamessa - (Omelia del 23-09-2007)
Abbiamo la vita in amministrazione, non in proprietà Il Vangelo di questa Domenica ci presenta una parabola per certi versi assai attuale; quella dell'amministratore infedele. Il personaggio centrale è il fattore di un proprietario terriero,! figura molto popolare anche nelle nostre campagne, quando vigeva il sistema della mezzadria.
Come le migliori parabole, essa è come un dramma in miniatura, pieno di ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 23-09-2007)
Abbiamo detto domenica scorsa che perdonare è la cosa più potente che si possa fare; è come risuscitare la vita, è trasformare una ferita in finestra. Oggi Gesù insiste con nuovi argomenti, per farci vedere quanto ci conviene non solo perdonare, ma anche donare tout-cour per avere amici e avvocati davanti a Dio.
Leggendo la parabola dell'amministrato ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 23-09-2007)
La fedeltà che ci apre le porte dell'eternità La Parola di Dio di questa XXV Domenica del tempo ordinario dell'anno liturgico ci fa riflettere sulla fedeltà a Dio che ci porta ad aprire il suo cuore ed accoglierci nella sua infinita misericordia al termine dei nostri giorni. La preoccupazione della salvezza eterna dovrebbe essere un pensiero costante nella nostra vita, come ci sottolinea oggi la parabo ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 23-09-2007)
"Non potete servire a Dio e a mammona" L'uomo si trova di fronte a una scelta. Dio gli offre la sua paternità, la gestione della vita fatti di amore e di perdono, di gioia senza fine. Mammona o i beni di questo mondo, invece, offrono all'uomo ricchezza, onore, gloria in questa vita. Cosa scegliere? Gesù conclude il suo insegnamento affermando che nessuno può servire a due padroni.... a Dio e a ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 23-09-2007)
Raccomandati... dagli ultimi Dopo l'insegnamento sulla misericordia, l'evangelista Luca, in questa domenica e anche nella prossima, denuncia il potere che il denaro ha di sedurre (oggi) e di chiuderci al rapporto con gli altri (tra sette giorni).
C'è qualcosa che il Signore non dimentica, sembra dirci il profeta Amos... il Signore non dimentica l'avidità, la disonestà, il sopruso ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 23-09-2007)
Nessuno può servire a due padroni Mi sono fermato un giorno accanto ad un pittore. Stava cercando di affidare ad una tela qualcosa che, più che nella realtà, cercava in se stesso. Ogni tocco di pennello sembrava come una nota, finalmente scoperta in se stesso, con cui comporre una grande sinfonia di linee e colori.
La ricerca 'interiore' del giusto colore, della forma adatta al suo disegn ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-09-2007)
Non potete servire a Dio e a mammona A volte è la nostra mentalità umana, che cerca una razionalità che spieghi tutto. Essa rischia di far perdere una grande forza al messaggio di Gesù. Non possiamo troppo investigare sulla moralità, che sembra dubbia, di questo amministratore - secondo i nostri parametri di giustizia. Voler sempre rinchiudere tutto nelle nostre reti rischia di far perdere ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 23-09-2007)
Come già domenica scorsa, anche oggi Gesù racconta una parabola. Ma mentre quella della pecorella smarrita era subito facile da comprendere, questa volta si tratta di un racconto più complicato e allora vogliamo rileggerlo insieme passo passo, per essere sicuri di capire bene che cosa ci vuole dire il Maestro buono con la sua Parola.
Il Vangelo secondo L ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 23-09-2007)
La riflessione che la liturgia di oggi ci propone e la conseguente orazione che ne deve scaturire per poter tradurre la Parola in vissuto quotidiano, riguardano l'uso dei beni che ci sono stati affidati dalla Provvidenza.
Il Vangelo ci presenta infatti un amministratore che per incapacità probabilmente unita a disonestà sperpera i beni del suo padrone che ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 23-09-2007)
La scaltrezza evangelica non è la capacità di raggirare l'altro, ma l'intelligenza di saper condividere e non accumulare per sé. Una lettura un po' superficiale del Vangelo dell'odierna domenica può portare il lettore ad una rapida conclusione sbagliata: conviene essere disonesti fregando il prossimo, per di più quando è lo stesso Vangelo a sottolinear ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-09-2007)
Dalla Parola del giorno
Non potete servire Dio e il denaro.
Come vivere questa Parola?
È difficile da capire questa parabola, che non solo ci propone una scelta decisa tra il denaro e il servizio di Dio nei più poveri, ma addirittura loda il fattore disonesto. Sono i paradossi della Parola che ci dimostrano ancora una volta l'alternativa che ci pone C ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 23-09-2007)
Lo sguardo di Dio La prima lettura è parte di un gruppo di cinque visioni nel libro di Amos (7,1-9,4). Si tratta qui della quarta, nella quale il profeta vede un canestro di frutta matura. Un quadretto apparentemente idilliaco ma dal senso terribile: "È maturata la fine per il mio popolo, Israele: non gli perdonerò più" (8,1-3). Israele è come un frutto maturo per il rac ... (continua)
don Remigio Menegatti - (Omelia del 23-09-2007)
Lo sguardo del Signore è sopra il povero (317) Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature
La prima lettura (Am 8, 4-7) ci presenta il richiamo forte che Dio – attraverso il suo profeta Amos – rivolge al popolo che ha dimenticato il cammino comune, e vive l'ingiustizia: chi ha di più sfrutta i poveri per guadagnare, approfittando dell'indigenza di chi dovrebbe venir riconosciuto come fra ... (continua)
mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 23-09-2007)
La prima lettura riporta la denuncia durissima del profeta Amos (8, 4-7) contro i commercianti avidi e disonesti del suo tempo (8° secolo A.C). Unico loro interesse è la ricerca del profitto, sia pure "calpestando" i poveri. Nei giorni festivi, mentre sono presenti al culto (sono appunto "praticanti"!), meditano già come accrescere i propri guadagni nel g ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 23-09-2007)
"Non potete servire Dio e la ricchezza" La Parola ascoltata vuole portarci a riflettere sul corretto rapporto che, come credenti, dobbiamo cercare di instaurare con ciò che possediamo, con la fortuna piccola o grande che riusciamo a mettere da parte grazie al lavoro e alla nostra intraprendenza. Questo messaggio fa emergere un interrogativo di fondo: qual è il fondamento su cui intendiamo costru ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 23-09-2007)
Fra il denaro e le ingiustizie Nelle parole del profeta Amos e in quelle paraboliche di Gesù, che sottendono la concretezza strabiliante di alcuni aspetti della nostra vita, siamo invitati a prendrere atto dell'amara realtà delle cose che nessuno oggigiorno può fuggire e nella quale ci troviamo a barcamenarci continuamente lottando contro ogni sua manifestazione che avviene sotto molte ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 19-09-2004)
Dalla Parola del giorno
Se non siete stati fedeli nella disonesta ricchezza, chi vi affiderà quella vera?
Come vivere questa Parola?
Siamo di fronte a una parabola che ci lascia perplessi per le sue affermazioni paradossali e in parte apparentemente contraddittorie. In realtà è proprio scavando in questi nodi problematici che emerge limpido e solido ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 19-09-2004)
Dona e coprirai anche il male «Devi cento barili? Siediti e scrivi cinquanta». L'amministratore imbocca una logica nuova: regala olio e grano, regala vita, si serve del denaro per essere accolto, cioè per essere amato, imperativo fondamentale del vivere. Allo sfruttamento subentra il dono, l'accoglienza riscatta l'ingiustizia. Ed è questa accortezza che Gesù elogia. Questo è già s ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 19-09-2004)
La ricchezza ci allontana da Dio? Il pericolo denunciato da Cristo non è certo chimerico; anzi si può affermare che la maggior parte degli uomini vi soccombe. Sapremo noi fare la scelta che ci salverà?
- È una scelta difficile. Da una parte sta il Signore con le sue promesse, il suo regno futuro con tutte le sue esigenze. Dall'altra il piacere immediato, il benessere materiale, l'egoi ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 19-09-2004)
Da che parte stiamo? Credo che tanti di noi, nel vedere come troppe volte ed in mille maniere, la gente, certamente senza riflettere bene, si fa schiava delle schiavitù di questo tempo, che un giovane, un giorno, scrivendomi, definiva "la schiavitù delle 3 S, ossia successo, soldi, sesso": una vera palude dove affondano tutte le bellezze che Dio ci ha donato, restino sconcerta ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 19-09-2004)
Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto Il Vangelo parla di un amministratore e dei suoi traffici più o meno leciti. E' un brano che a prima vista appare molto strano. Sembra, infatti, che Gesù porti ad esempio dei discepoli un uomo che si mostra leggero e truffaldino nell'amministrazione dei beni altrui. Ma per comprendere correttamente il testo evangelico è necessario inserirlo nel contesto. ... (continua)
Monastero Janua Coeli - (Omelia del 19-09-2004)
Servo o padrone? Non c'è nulla di semplice nella vita umana, anche se poi tutto deve diventare semplice, come Dio è semplice... trasparenza di pensiero e di espressione. Questo siamo tutti chiamati ad essere: trasparenza di amore e di comunione, vita della vita dell'altro, attorno all'unico Amore. Quando si fa struggente la nostalgia degli averi sperperati, dispersi come f ... (continua)
don Fulvio Bertellini - (Omelia del 19-09-2004)
Spalle al muro Il linguaggio
Il tema è scottante: il rapporto con la ricchezza. Il messaggio di Gesù è dirompente: una forte critica al modo comune di pensare, una proposta personale e coinvolgente, una scelta che non ammette compromessi. Il compito dell'evangelista è difficile: restare fedele alle parole, ai gesti di Gesù. Trasmetterli con fedeltà, fissarli anche ... (continua)
don Elio Dotto - (Omelia del 19-09-2004)
La furbizia di chi crede A volte si pensa che essere cristiani significhi anche essere ingenui. Il cristiano – si dice – deve rifiutare le furberie del mondo, deve opporsi ai compromessi e alle astuzie della società, deve evitare le ambiguità e le doppiezze dei prepotenti: in una parola deve essere semplice, come i bambini. «Se non diventerete come i bambini non entrerete nel ... (continua)
a cura dei Carmelitani - (Omelia del 19-09-2004)
La parabola dell'amministratore infedele. La fedeltà a Dio come unico Signore. 1. Orazione iniziale
Signore, Padre mio, oggi porto davanti a te la mia debolezza, la mia vergogna, la mia lontananza; non nascondo più la mia disonestà e infedeltà, perché tutto tu conosci e vedi, fino in fondo, con gli occhi del tuo amore e della tua compassione. Ti prego, buon medico, versa sulla mia piaga l'unguento della tua Parola, della tua voc ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 19-09-2004)
Non potete servire due padroni La parabola di questa domenica ha come protagonista un disonesto.
Perché Gesù racconta proprio questa parabola? Perché sa che le cose spesso vanno proprio così.
Ma perché Gesù racconta proprio una storia di disonestà?
Perché il male serve a farci riflettere: Gesù evidentemente non loda la disonestà dell'amministratore, ma loda la sua abili ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 19-09-2004)
Commento Luca 16,1-13 (forma breve: Luca 16,10-13) Gesù sta parlando ai suoi discepoli. Non sta parlando ai mercanti del tempio. Perché gli fa questo discorso? Prima o poi tutti saremo chiamati ad una resa dei conti, e già in questa vita ogni tanto succede. Pertanto oggi il Signore c'invita a fare il nostro bilancio preventivo. Come mi sento? Basta dire che non faccio del male a nessuno? Sono sicuro che n ... (continua)
don Mario Campisi - (Omelia del 19-09-2004)
Una scelta obbligata Ci sono scelte davanti alle quali rimaniamo incerti, perennemente dubbiosi. Percepiamo con chiarezza qual è la posta in gioco. E proprio per questo vorremmo rimandare all'infinito il momento della decisione, vorremmo evitare di tagliar corto. Vorremmo assicurarci tutti i vantaggi, senza avere nessuna perdita, nessuna fatica, nessuna controindicazione.
Una ... (continua)
Comunità Missionaria Villaregia (giovani) - (Omelia del 19-09-2004)
Cambio di prospettiva Scusate ma prima di darvi il consueto "Benvenuti a questo nuovo appuntamento con la Parola di Dio" dobbiamo annunciarvi che qui inizia la nostra protesta, con conseguente sciopero e manifestazione.
Questa protesta ha delle motivazioni molto forti e da queste scaturisce un rifiuto: quello di commentare il vangelo di questa domenica, perché nella Parola di q ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 19-09-2004)
Qualcuno ci sarà? Ancora una volta Gesù ci parla della ricchezza e ci invita a riflettere seriamente sull'uso che facciamo dei nostri beni. È importante, ed è uno degli aspetti che ci permettono di valutare concretamente la qualità della nostra vita cristiana.
Con questa parabola Gesù ci dice: siate furbi come questo amministratore disonesto. Come lui si è venuto impro ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 19-09-2004)
Scaltrezza sì, ma per il Regno! Occhei, Costanza, stavolta dobbiamo parlarne. Ne abbiamo accennato con te e tuo marito, attori teatrali di professione, alla fine di una riflessione serale a Rhêmes, quest'estate. Mi dicevate del vostro dolore nel non riuscire ad incidere sul tessuto sociale di una città problematica come la vostra splendida ed inquieta Napoli. Il pensiero cristiano resta ... (continua)
don Romeo Maggioni - (Omelia del 19-09-2004)
I figli di questo mondo sono più scaltri dei figli della luce Oggi il vangelo prende spunto da un fatto di cronaca giornalistica: si tratta di un ragioniere truffatore bell'e buono che, scoperto e licenziato in tronco, sa escogitare un'ultima truffa per assicurarsi il proprio futuro.
E' pacifica per tutti la condanna morale di un tale atto - anche per Gesù, che lo chiama "disonesto" -; ma altra è l'attenzione e l'in ... (continua)
mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 19-09-2004)
La prima lettura riporta la denuncia durissima del profeta Amos (8, 4-7) contro i commercianti avidi e disonesti del suo tempo (8° secolo A.C). Unico loro interesse è la ricerca del profitto, sia pure "calpestando" i poveri. Nei giorni festivi, mentre sono presenti al culto (sono appunto "praticanti"!), meditano già come accrescere i propri guadagni nel g ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 19-09-2004)
Buoni ma anche astuti! Come già in altre circostanze simili, anche oggi la Liturgia ci è di sprone ad un'accurata riflessione sul denaro, il possesso e le ricchezze materiali; e ancora una volta ci viene ribadita la certezza che non va mai condannato né riprovato nulla di quanto in se stesso concerne il guadagno, la ricchezza o il possedimento, e che non sempre è legittimo bia ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-09-2001)
Commento Matteo 20,1-16 Dalla Parola del giorno
Procuratevi amici con la disonesta ricchezza, perché quand'essa verrà a mancare vi accolgano nelle dimore eterne.
Come vivere questa Parola?
Nella parabola, Gesù parla di un amministratore che è disonesto ma astuto. Il Signore non è affatto d'accordo con la sua disonestà ma ne sottolinea la furbizia. E sembra vederlo scuote ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 23-09-2001)
I figli della luce Più passa il tempo e più la orrenda ferita inferta all'America, ci costringe non solo all'emozione, che può essere cancellata con il tempo, come accade sempre nella storia che sforna a volte piccole o grandi tragedie, che mettono in discussione la nostra voglia di serenità, ma a ripensare il nostro modo di vivere, la nostra sicurezza, in altre parole il ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 23-09-2001)
Lc 16, 1-13 Oggi sono chiamato a fare il bilancio della mia vita: come mi sento? Basta non fare del male a nessuno? Ma è poi vero che non faccio del male a nessuno?
L'amministratore di questa parabola pensava di farla sempre franca, sembrava che qualcuno lo proteggesse, si sentiva fortunato. Quando il padrone lo chiama è sorpreso, non se l'aspettava.
Prima o poi ... (continua)
Totustuus - (Omelia del 23-09-2001)
Omelia per il 23 settembre 2001 - 25a dom. T. Ordinario Anno C NESSO TRA LE LETTURE
Nel fondo dei testi liturgici si pone la domanda su dove si trovi la vera ricchezza. Non può coincidere con l'ambizione e l'avidità, a discapito dei più poveri e bisognosi, ci risponde la prima lettura. E non risiede neppure nell'abilità di farsi "amici" con le ricchezze di altri. La vera ricchezza è la ricchezza della fede, che ... (continua)
padre Tino Treccani - (Omelia del 23-09-2001)
L'uso dei beni in vista della fraternità. Come punto iniziale per la "parabola dell'amministratore infedele, è necessario tener presente il contesto in cui è inserita nel Vangelo di Luca. Appartiene alla sezione 9,51 a 19,27, chiamata comunemente "il viaggio di Gesù a Gerusalemme". Durante quel viaggio, Gesù insiste nell'affermare che è necessario prendere partito. Poco a poco, chi lo segue sta ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 23-09-2001)
La pace frutto della giustizia Parecchie persone mi hanno scritto in questi giorni, dando sfogo al loro stato d'animo per i giorni inquieti che stiamo vivendo... mentre scrivo, ad inizio settimana, ancora non sappiamo come quando la risposta americana avverrà, quali conseguenze ne scaturiranno. Nel frattempo - però - desidero che la Parola illumini questo tempo senza che ci passi sulla ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 20-09-1998)
Una preghiera attuale Forse è sfuggita a tanti di noi un particolare appuntamento che la Chiesa d'Italia si è data, su invito del S. Padre, l'8 Settembre, festa della natività di Maria SS.ma, per dare impulso alla grande preghiera per la nostra cara Italia. Una preghiera che è stata iniziata dal Santo Padre nel 1994. Così la ricorda nel messaggio al Card. Ruini che presiedev ... (continua)
don Luciano Sanvito - (Omelia del 00-00-0000)
"Bisogna saper perdere"... La tattica di questo amministratore stupisce sopratutto per il fatto che, scegliendo la via del perdere, salva tutto quanto, e in più si trova lodato dal padrone.
"Bisogna saper perdere"..."non sempre si può vincere"; ma se uno sa perdere bene, vince comunque con la sua tattica, salvando se stesso.
La scaltrezza aiuta a non seguire mai la via scontat ... (continua)