Omelia (18-09-2016)
don Simone Salvadore
E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?

Se non si è capaci di amministrare la ricchezza terrena con giustizia e fedeltà, come si potrà essere capaci di amministrare la vera ricchezza che sono la vita in Cristo, i doni spirituali e la salvezza?

Questo a dimostrare che la considerazione superficiale e l'indulgenza verso le gestioni "allegre" delle ricchezza materiale e delle relazioni concrete sono da prendere categoricamente sul serio, da non sottovalutare e sempre da condannare. Anche se si "rischia" di apparire rompiscatole, santi, o dei poveri illusi che non hanno capito come vanno le cose e il mondo in generale.

La salvezza passa autenticamente ed efficacemente, quando c'è coerenza tra la gestione delle due ricchezze: quella visibile e quella invisibile. Altrimenti la gestione ingiusta della prima svuoterà di senso, di comprensione e di attuazione la seconda.