Omelia (22-09-2013)
mons. Giuseppe Giudice
La logica della povertà

Quando si servono due padroni - Dio e il denaro - la nostra vita è lacerata, divisa e noi viviamo nella disarmonia. Siamo invitati dall'Apostolo a condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio. Bisogna essere fedeli nel poco per poter ricevere il molto; è importante essere attenti nelle cose di poco conto per poter ricevere le cose più grandi. Lo stile di Dio è guardare a come tu gestisci il piccolo per poterti affidare il grande. La Parola di Dio ci ricorda che non è possibile comprare il povero per un paio di sandali. Il valore di ogni uomo è sempre superiore a qualsiasi cosa. Il Maestro ci dà un grande insegnamento: Egli, il ricco, si è fatto povero per noi. Noi poveri, possiamo arricchirci con la sua povertà. È uno scambio di fede. È questa la logica evangelica, difficile da accogliere e accettare.