OMELIE
III DOMENICA DI AVVENTO (ANNO A) - GAUDETE
a cura di Qumran2.net

don Maurizio Prandi - (Omelia del 11-12-2022)

Stare nella domanda
Tra i nati da donna nessuno è più grande di lui. Mi son soffermato un po' sulla grandezza di Giovanni perché è una delle domande che sci siamo consegnati nella condivisione di venerdì sera. In che senso Giovanni è grande? Cosa vuol dire che Giovanni è grande? Giovanni è grande perché: - Ha saputo dare inizio a qualcosa di nuovo. Il battesimo da lu ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 11-12-2022)

Domande e risposte incrociate tra il Messia e il Precursore
Nella domenica della gioia, così come viene definita la terza domenica di Avvento, in base all'inizio dell'antifona d'ingresso della celebrazione eucaristica, il vangelo di oggi ritorna su Giovanni Battista, il precursore di Gesù. In base a quanto leggiamo nel brano odierno a Giovanni interessava sapere se Gesù fosse davvero lui il Messia o dovevano atte ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 11-12-2022)

In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Visibilmente Giovanni Battista è trattato con un certo riguardo in carcere, altrimenti non potrebbe ricevere notizie dai suoi discepoli. E' perplesso sull' ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 11-12-2022)

Le ragioni della gioia
Il tempo di Avvento, mentre descrive gli impegni necessari con cui lo spirito umano si esalta, è sempre caratterizzato dalla gioia e dalla serenità propedeutica all'incontro con il Signore venturo. Questa Domenica però è particolarmente caratterizzante il "rallegratevi", cioè la gioia peculiare caratterizzata dall'approssimarsi dell'evento. E' risaputo ...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 11-12-2022)

Anche le difficoltà portano felicità
"Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?". Giovanni non manda i suoi discepoli da Gesù per chiedergli conto di una sua parola o di un suo gesto, manda a chiedergli conto della sua stessa identità: sei tu il Messia o no? Giovanni si era giocato la reputazione sull'identità di Gesù, è come se gli chiedesse: "Sei tu il Cristo, oppure ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 11-12-2022)

Ospitare le domande
Chi di noi non si è mai posto delle domande, nella vita? Non parlo certo di domande banali, del tipo "Come mi vesto stasera per andare a cena?", "Che strada faccio per andare in centro evitando il traffico?" o "Cosa cucino domenica a pranzo?". Per queste domande, ormai, troviamo le risposte nel mondo virtuale: dal telefono, al navigatore, all'assistente voc ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 11-12-2022)

Non temete, il vostro Dio viene a salvarvi
E' la domenica della gioia. Nel cammino di avvento il Signore ci invita alla gioia, alla pace del cuore, alla fiducia profonda; il Signore ci dà e ci vuol dare la sua gioia, il suo amore. Certo, non è facile tutto questo, ma ci è necessario. Mi ha colpito nei giorni scorsi leggere alcune espressioni del rapporto Censis, che, in un certo senso, fotografa l ...
(continua)

diac. Vito Calella - (Omelia del 11-12-2022)

La nostra gioia basata sull'opzione preferenziale per i poveri
La gioia a partire da una difficile situazione La terza domenica di Avvento è la cosiddetta "domenica della gioia". Il "tono" della gioia ci viene offerto attraverso l'annuncio del profeta Isaia: «si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa. Come fiore di narciso fiorisca; sì, canti con gioia e con giubilo. Le è data la glori ...
(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 11-12-2022)

Sei tu?
Giovanni è in prigione. Erode ha deciso di mettere la museruola al profeta che battezza nel Giordano rinchiudendolo nella fortezza di Macheronte. Nonostante la prigionia, Giovanni invia i suoi discepoli a Gesù. Vuole sapere se lui è davvero il Messia, l'Atteso. La domanda del Battista mi ha sempre fatto riflettere, soprattutto per il coraggio di Giovanni ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 11-12-2022)

Alziamo lo sguardo, il Signore viene a salvarci
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(continua)

padre Maurizio De Sanctis - (Omelia del 11-12-2022)

La gioia delle piccole cose...
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(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 11-12-2022)

Quella nuova creazione che passa nelle storie di chi vive ai margini
Sei tu o dobbiamo aspettare un altro? Giovanni Battista, il più grande tra i nati di donna, non ha più le idee chiare. Lui, "più che un profeta", dubita e chiede aiuto. Non so voi, ma io credo e dubito al tempo stesso; e Dio gode che io mi ponga e gli ponga delle domande. Non so voi, ma io credo e non credo, in duello, come il padre disperato del racco ...
(continua)

Frati Minori Cappuccini - (Omelia del 11-12-2022)

Commento su Matteo 11,2-11
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(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 11-12-2022)

La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 11,2-11)
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(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 11-12-2022)

Preparate la strada al Signore che viene (Mt 11,2-11)
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(continua)

don Antonino Sgrò - (Omelia del 11-12-2022)

Se l'ascolterai, sarà Lui a dirti chi sei
Chi è in carcere, o comunque chi è sottratto al nostro sguardo, non vuol dire che non esiste! Spesso ci dimentichiamo di persone che soffrono perché non andiamo più a trovarle e, non sentendole da tanto tempo, possiamo anche illuderci che stiano meglio; esse tuttavia rimangono lì, inchiodate al loro dolore, mai paghe di una parola, un'attenzione, un inc ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 11-12-2022)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Rocco Pezzimenti 1. Quante volte è riecheggiata nella storia la domanda che Giovanni fa rivolgere a Cristo dai suoi discepoli: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?". Quanti si sono illusi da aver trovato un altro andando dietro ai suoi illusori e momentanei successi! Gesù risponde di and ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 11-12-2022)

Buongiorno ragazzi! Anche oggi, come ogni domenica, ci mettiamo alla scuola di Gesù. È lui che ci aiuta e ci offre, con la sua Parola, le indicazioni giuste e necessarie per prepararci bene alla sua venuta. Il Vangelo di oggi si apre con un personaggio che abbiamo incontrato già domenica scorsa. Ve lo ricordate, vero? Bravissimi! È proprio lui, Giovann ...
(continua)

don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 11-12-2022)

Beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!
La gioia delVangelo Riflessioni di don Alfonso Giorgio, Assistente nazionale spirituale del Movimento Apostolico Ciechi, sul Vangelo di domenica 11 dicembre 2022. ...
(continua)

Paolo De Martino - (Omelia del 11-12-2022)

Il dubbio
Giovanni si trova in carcere. Secondo la testimonianza dello storico Giuseppe Flavio, Giovanni era imprigionato nella fortezza erodiana del Macheronte, a oriente del Mar Morto. Qui sarà anche ucciso. Crisi Il Battista va in crisi. Perché? Aveva annunciato un Messia giustiziere, che avrebbe punito severamente i peccatori. Invece Gesù offre il suo amore a ...
(continua)

don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 11-12-2022)

La gioia di essere guariti da Gesù
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(continua)

don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 11-12-2022)

Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?
In questa III Domenica di Avvento, chiamata Domenica «Gaudete», ossia della «Gioia», abbiamo ascoltato nel Vangelo che Gesù aveva da poco iniziato la sua attività messianica in Galilea, quando il suo precursore era stato imprigionato. Due grandi maestri, uno entra in scena e l'altro esce. Sebbene prigioniero, Giovanni continua ad essere circondato da ...
(continua)

don Michele Cerutti - (Omelia del 11-12-2022)

Questa notte non è più notte davanti a te, il buio come luce risplende
Se rileggiamo la nostra vita inevitabilmente abbiamo attraversato momenti che ci hanno portato a gioire perché abbiamo toccato con mano la grandezza di Dio e momenti invece difficili in cui siamo stati attraversati da quella inevitabile tristezza perché quel Dio che abbiamo sentito vicino si percepisce distante. Alla luce del brano evangelico cerco di sot ...
(continua)

padre Fernando Armellini - (Omelia del 11-12-2022)

Videocommento su Mt 11,2-11
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(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 11-12-2022)

Commento su Is 35,1-6.8.10; Sal 145; Gc 5,7-10; Mt 11,2-11
L'ufficio delle letture di questa terza domenica d'Avvento ci mostra, di nuovo, la figura profetica di Giovanni il Batista, non più sulle rive del Giordano, mentre predica e battezza, ma bensì in carcere per ordine di Erode, silenzioso e travagliato, in quanto assalito dal dubbio che Gesù, da cui indicato come il Messia non si comporta da giudice sovrano, ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 11-12-2022)

Commento su Is 35,1-6.8.10; Sal 145; Gc 5,7-10; Mt 11,2-11
La lettera di Giacomo 5,7-10: "Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Guardate l'agricoltore: egli aspetta pazientemente il prezioso frutto della terra finché abbia ricevuto le piogge d'autunno e le piogge di primavera. Siate pazienti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina. Non lamentatevi, fra ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 15-12-2019)

Video commento a Mt 11,2-11
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(continua)

Sulla strada - TV2000 - (Omelia del 15-12-2019)

Commento su Matteo 11,2-11
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(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 15-12-2019)

Commento su Is 35,1-6.8.10; Sal 145; Gc 5,7-10; Mt 11,2-11
Siamo prossimi al Natale e già sia nella Chiesa sia nella società stiamo preparando la ridondante e sfarzosa cornice per quell'evento. Per i non credenti la motivazione della festa è data dalla tradizione di una non ben esplicitata ricerca di calore e di luce che si esprime in scintilli di lampade, in ricchezza di addobbi, in abbondanza di cibi, nei casi ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 15-12-2019)

Audio commento alla liturgia - Mt 11,2-11
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

don Marco Pozza - (Omelia del 15-12-2019)

Il Dio (in)affidabile
Una confusione così grande in materia non se l'aspettava nemmeno l'uomo che, nella stagione dell'attesa, aveva visto più chiaro di tutti, più lontano di tutti. Il Battista, dalla galera dove Erode l'ha tappato come fosse una talpa, confessa di essere andato in crisi. Tramuta i discepoli in ambasciatori, con una raccomandata (con ricevuta di ritorno) da re ...
(continua)

don Luca Garbinetto - (Omelia del 15-12-2019)

L'attesa, una domanda aperta
L'arte della gioia è, in fondo, l'arte dell'attesa. La possibilità di gioire dipende da che cosa attendi. E da come attendi. E l'attesa è la dimora della domanda. Nell'attesa ci sono miriadi di domande, che scaturiscono da tanti pozzi di mancanza, di solitudine, di incompiutezza. Attendere è domandarsi, o forse imparare a domandare. L'attesa, come la dom ...
(continua)

don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 15-12-2019)

Sei tu colui che deve venire?
In questa terza domenica di Avvento, chiamata domenica «Gaudete» «della gioia», la nostra attenzione si concentra sulla figura di Giovanni il Battista il quale non è più nel deserto, non può più parlare, non ha attorno a sé le folle che chiedono un battesimo di penitenza. Ora lui è solo: è stato rinchiuso nel carcere da Erode Antipa, un potente di ...
(continua)

Luca Rubin - (Omelia del 15-12-2019)

Libero me e liberi tutti!
Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?» In prigione. Giovanni è prigioniero, non può muoversi, non può uscire, non è libero, riceve le visite dei suoi discepoli che gli ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 15-12-2019)

Ho una domanda, Dio...
Finché Dio, nella nostra vita, si manifesta in maniera "normale", secondo i canoni tradizionali del nostro sentire di fede comune, tutto fila liscio. Certo, credere in lui non è mai facile: ma se la presenza di Dio nella nostra vita è tutto sommato legata a quello che ci è stato trasmesso dalla nostra famiglia e dal contesto sociale in cui viviamo, la sc ...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 15-12-2019)

Guarda il centro
Tutto sembra convergere a imbuto verso una direzione. Dalla prima alla seconda lettura si parla di una venuta. E sappiamo che quando qualcuno viene a trovarci, la prima forma di accoglienza è aprirgli la porta. Poi ci accorgiamo che ci ritroviamo a scegliere quale porta aprire... e la scelta diventa ardua. Ardua per chi non sa cosa vuole veramente, perch ...
(continua)

IlCenacoloWebTv - (Omelia del 15-12-2019)

Lectio Divina - III Domenica di Avvento - Anno A
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(continua)

don Mario Simula - (Omelia del 15-12-2019)

Sono beato, se amo Colui che ancora non vedo
Ogni parola nel messaggio di questa domenica è un inno e un tripudio di gioia. Come un augurio innanzitutto: "Si rallegrino il deserto e la terra arida ed esulti la steppa, ogni luogo bruciato dal sole e reso inospitale fiorisca come il narciso". Tutto canti con gioia. A che cosa è dovuta questa festa che attraversa la terra? Alla venuta della gloria del ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 15-12-2019)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Marco Simeone Questo è l'anno liturgico A, il primo del ciclo di tre, ed è strutturato in 4 tappe strutturate sull'annuncio dell'incontro definitivo con Gesù e su Giovanni Battista ed in ultimo la figura di Giuseppe. Normalmente c'è una sosta rappresentata dall'Immacolata, quest'anno si sono sovrapposte I ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 15-12-2019)

"Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettarne un altro?" Cari bambini ben trovati! Il tempo di Avvento scorre veloce e siamo arrivati alla terza domenica. E' una domenica speciale, è chiamata domenica della gioia, perché manca poco al Natale! C'è una domanda al centro di questa domenica che mi colpisce: "Sei tu quello che deve venire o dobbiamo as ...
(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 15-12-2019)

Il più piccolo
Sei tu...? Non ci deve scandalizzare la domanda che Giovanni Battista pone a Gesù per mezzo dei suoi discepoli, il mondo di allora, come quello di oggi è pieno di "profeti" e di "messia", di "voci che gridano", di "veggenti", "missionari", "maghi"... Ce ne sono nella politica, nello sport, nella salute, nella economia, nella religione; ci sono millantator ...
(continua)

Bella prof! - don Gianmario Pagano - (Omelia del 15-12-2019)

Dobbiamo aspettare un altro Messia?
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(continua)

don Fabio Rosini - (Omelia del 15-12-2019)

Commento al Vangelo del 15 dicembre
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(continua)

mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola - (Omelia del 15-12-2019)

Fra i nati di donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista
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(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 15-12-2019)

Fede al vaglio
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(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 15-12-2019)

Commento su Matteo 11,2-11
Oggi, terza domenica di avvento, celebriamo la domenica della gioia, dell'essere felici. E non una gioia a buon mercato come la intendiamo noi, ma una gioia che viene in tutt'altro modo. In questo testo, infatti, si vede una gioia più grande di quella che ci si aspetta e che viene in modo inaspettato. Giovanni è in carcere, la sua missione sta per termina ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 15-12-2019)

Commento su Matteo 11,2-11
"Sei Tu quello che deve venire, o dobbiamo aspettare un altro?" Giovanni Battista, dal carcere, rivolge questa domanda a Gesù. Può essere rivolta con tono di speranza, ma anche di disappunto, di rimprovero. Forse Giovanni Battista è deluso o pensa di avere sbagliato persona indicando Gesù come Messia. Aveva capito che il Messia doveva venire, che Il Si ...
(continua)

don Gaetano Luca (Amore) - (Omelia del 15-12-2019)

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(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 15-12-2019)

Il mondo ha bisogno di credenti credibili
Sei tu, o ci siamo sbagliati? Giovanni, il profeta granitico, il più grande, non capisce. Troppo diverso quel cugino di Nazaret da ciò che la gente, e lui per primo, si aspettano dal Messia. Dov'è la scure tagliente? E il fuoco per bruciare i corrotti? Il dubbio però non toglie nulla alla grandezza di Giovanni e alla stima che Gesù ha per lui. Perché ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 15-12-2019)

Lectio Divina - Fede orante che ricerca e chiede
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(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 15-12-2019)

Nell'attesa del Natale, camminiamo nella speranza di incontrare Cristo e gli altri nella gioia di un gesto di fraternità
Il tema della gioia è al centro della parola di Dio di questa terza domenica di Avvento, chiamata dal gaudio (dal latino gaudete). Il messaggio è chiaro ed ha attinenza con la solennità del Natale, ormai prossimo, in quanto l'annuale ricorrenza della nascita di Cristo è occasione per i cristiani per assaporare la vera gioia che passa vari atteggiamenti d ...
(continua)

diac. Vito Calella - (Omelia del 15-12-2019)

La sacra via del camminare gioiosi per Cristo, con Cristo, in Cristo nella carne dei piccoli
«Dite agli smarriti di cuore: "Coraggio, non temete! Ecco il vostro Dio, giunge la vendetta, la ricompensa divina. Egli viene a salvarvi". Dio verrà» (Is 35,4). Custodiamo nel cuore e nella mente uno degli annunci messianici più belli dell'Antico Testamento. Dio stesso «verrà a visitarci dall'alto, come sole che sorge» (Lc 1, 78), non sarà un suo me ...
(continua)

don Roberto Fiscer - (Omelia del 15-12-2019)

StradeDorate - Commento su Matteo 11,2-11
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(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 15-12-2019)

Un fiume di gioia
Terza domenica di Avvento: la Messa è tutta intonata all'antifona iniziale, un invito alla gioia, tratto dalla lettera di Paolo ai Filippesi: "Rallegratevi sempre nel Signore: ve lo ripeto, rallegratevi". Qualcuno obietterà che di questi tempi c'è poco da rallegrarsi, visto come va il mondo. Altri, badando alla propria vita, possono trovare di che lagnars ...
(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 15-12-2019)

La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 11,2-11)
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(continua)

don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 15-12-2019)

Audio commento a Mt 11,2-11
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(continua)

frate Attilio Gueli - (Omelia del 15-12-2019)

Gaudete: la Gioia Cristiana!
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(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 15-12-2019)

Attesa paziente e produttiva
Occorre aspettare ancora con pazienza l'arrivo del Signore e nell'attesa essere operativi e fruttuosi. Come Giacomo lo descrive (per inciso) nella seconda Lettura di oggi, il tempo di Avvento va caratterizzato come periodo di attesa produttiva, paragonabile a quella di un contadino che, dopo aver bonificato il terreno, dopo aver arato e disperso il seme nell ...
(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 15-12-2019)

Ai poveri è annunciato il Vangelo
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(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 15-12-2019)

Commento su Matteo 11,2-11
Più che la domenica della gioia - domenica gaudete - dovremmo chiamarla domenica della pazienza, della perseveranza, del coraggio,... "Si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa...": possiamo anche rallegrarci, anzi, dobbiamo! Resta il fatto che la nostra è una terra arida, un deserto, una steppa... "Metaforice dicitur", è una ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 11-12-2016)

Commento su Is 35,1-6.8.10; Sal 145; Gc 5,7-10; Mt 11,2-11
Stiamo vivendo liturgicamente il periodo dell'avvento nel quale ci avviciniamo ogni giorno di più alla venuta del Salvatore. Nella seconda domenica di Avvento, la liturgia ci invitava alla conversione necessaria per accogliere il Cristo che viene nel mondo per cambiare il corso della storia. In questa terza domenica, detta anche domenica della Gioia e de ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 11-12-2016)

Sicuri?
Sei tu quello che deve venire o dobbiamo aspettarne un altro? Se ci fosse una classifica delle domande più impertinenti del Vangelo, questa vincerebbe un premio. Giovanni il battezzatore è scosso. Scosso da suo destino. È gettato nel buio di una cella, nei fianchi della collina che sorregge l'arrogante palazzo estivo di Erode, a picco sulla valle del G ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 11-12-2016)

Senza guardare in faccia nessuno
Clicca qui per la vignetta della settimana. "Gesù guardava in faccia tutti, senza guardare in faccia nessuno!" Con questa frase un adolescente della parrocchia ha risposto alla domanda "chi è Gesù per te", posta a tutto il gruppo qualche sera fa all'incontro degli adolescenti in Oratorio. Questa frase me la sono segnata subito, perché nel suo si ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 11-12-2016)

Commento su Mt 11, 3-6
«Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere di Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettarne un altro?". Gesù rispose loro: "Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete. I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i ...
(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 11-12-2016)

Eccoci nella domenica in gaudete, cioè della gioia. Nel Vangelo, Giovanni il Battista è in prigione: sta compiendo la sua missione e dovrà compierla fino in fondo, fino al martirio per la verità. Sentendo parlare delle opere di Gesù, manda i suoi discepoli a chiedergli: ma sei tu quello che stiamo aspettando? Questa è una domanda profonda, che in fondo ...
(continua)

Sulla strada - TV2000 - (Omelia del 11-12-2016)

Commento su Matteo 11,2-11
...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 11-12-2016)

Audio commento alla liturgia - Mt 11,2-11
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(continua)

don Marco Pozza - (Omelia del 11-12-2016)

Perdenti in mille battaglie. Vittoriosi in quella decisiva
Fu uomo dalle parole scarne, nude: il contrario sono le parole banali, sono gli uomini banali. Per le sue parole - per aver detto che il Regno era vicino, che l'amico era in procinto d'arrivare - il Battista l'hanno recluso in gattabuia. Ai suoi seguaci aveva sempre raccomandato di volare a bassa quota, piedi a terra: di non essere lui il Messia, di essere s ...
(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 11-12-2016)

Il Signore cambia occhi, orecchie, piedi e bocca
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don Luciano Cantini - (Omelia del 11-12-2016)

Scandalo
Dobbiamo aspettare un altro? Siamo in costante ricerca di un Dio, di un profeta, di un messia... non quello che ci è offerto dalla Rivelazione, dalla storia, dalla vita; no, ne cerchiamo un altro, diverso, che sia corrispondente alle nostre esigenze, che colmi i nostri bisogni, dia senso alle nostre aspettative, un Dio che ci faccia comodo. C'è a disposi ...
(continua)

don Nazareno Galullo (giovani) - (Omelia del 11-12-2016)

Per chi faresti ore e ore di fila sotto il sole cocente?
Sono sicuro che tra di voi c'è chi ha affrontato una megafila per andare a vedere un cantante in concerto. A me è capitato un paio di volte: dal mattino presto sotto il sole cocente di Roma, allo Stadio Olimpico, per cercare un par-terre il più possibile vicino al palco; sete, folla, fino alla sera quando finalmente, tra le ovazioni di una folla in deliri ...
(continua)

don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 11-12-2016)

La gioia e lo scandalo
Giovanni il Battista ha annunciato "colui che viene" come il più forte, come colui che realizza il giudizio di Dio con la scure posta alla radice di ogni albero cattivo, pronto a bruciare ogni sorta di male (Mt 3,10-11). Ma, similmente a quel giorno in cui rimase allibito vedendo il Signore venirgli incontro in fila con i peccatori per farsi battezzare, ora ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 11-12-2016)

La gioia del vangelo riempie il cuore
Terza domenica di Avvento, domenica della gioia, perché nella liturgia risuona più volte l'invito a gioire, a rallegrarsi. Perché il Signore è vicino e il Natale è questo. Il Natale è vicino. Il messaggio cristiano si chiama "vangelo", cioè "buona notizia", un annuncio di gioia per tutto il popolo; la Chiesa non è un rifugio per gente triste, la Chie ...
(continua)

don Simone Salvadore - (Omelia del 11-12-2016)

Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno gli orecchi dei sordi
Tutti andiamo in cerca di conferme in questo mondo, perché ne abbiamo bisogno e perché sappiamo nel profondo del nostro cuore di non essere soli. Se abbiamo avuto la grazia di crescere e maturare in un contesto sano e maturo nell'Amore, avvertiamo quasi un sacro bisogno e rispetto degli altri. Negli affetti, nello studio, in ogni attività professionale, ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 11-12-2016)

Scandalosamente Dio
Troppo categorico, Giovanni. Troppo "tutto d'un pezzo". Non poteva che finire così, in carcere. In carcere per colpa dei potenti, di fronte ai quali non ha piegato il capo come una canna al vento, e con i quali non ha voluto condividere nulla: vestiti, palazzi, banchetti, ideologie, soldi...nulla di tutto questo. Categorico, tutto d'un pezzo, intollerante n ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 11-12-2016)

La notte oscura del Battista
Le prime due domeniche di Avvento ci parlano della venuta ultima di Gesù la Parusia, mentre le ultime due ci preparano alla Sua venuta storica nell'Incarnazione. E sia la parola "avvento" che "parusia" esistevano già. Avvento, dal latino adventus, celebrava l'incoronazione dell'imperatore. E parusia significava la visita del re a una determinata città. Ci ...
(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 11-12-2016)

Celebriamo la Domenica gaudete, a metà del tempo di Avvento: la liturgia festiva ci invita alla gioia. Eppure il Vangelo di oggi si apre con la descrizione di una clamorosa delusione... Giovanni il precursore era in prigione: per la cronaca, le prigioni di Gerusalemme non erano come quelle di oggi, con bagno e televisione... Con tutto il rispetto per la si ...
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don Roberto Farruggio - (Omelia del 11-12-2016)

Video commento alla liturgia con i ragazzi - Mt 11,2-11
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(continua)

don Roberto Farruggio - (Omelia del 11-12-2016)

Video commento alla Liturgia - Mt 11,2-11
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(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 11-12-2016)

Il Natale si avvicina, rallegriamoci!
In un mondo che non crea posto alla speranza, non crede che ci sia Qualcuno che sa e può donarla, e quindi la considera solo un'utopia che non ha radici nella realtà, e così ne cerca solo i ‘surrogati', la Chiesa, oggi, terza domenica di Avvento, ci invita alla Gioia: "Rallegratevi sempre nel Signore, ve lo ripeto, rallegratevi. Il Signore è vicino". ...
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padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 11-12-2016)

Per il Regno parlano i fatti
E' ancora esplicito Isaia nelle promesse di futuro benessere e di pace, questa volta allusive alla sanità e alla guarigione di zoppi, sordi e non vedenti. Molti capitoli più avanti il profeta utilizzerà immagini metaforiche esaltanti e significative, quali "la pantera che si sdraia accanto al capretto" e "il bambino che mette le mani nel covo dei serpenti ...
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Omelie.org - autori vari - (Omelia del 11-12-2016)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Massimo Cautero "Si, sei tu quello che deve venire!" Una delle costanti dell'animo umano è sicuramente la mutevolezza dei propri desideri e passioni, tanto che la costanza e la perseveranza diventano delle virtù fondamentali che definiscono anche l'affidabilità e la credibilità di una persona, specialmen ...
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Omelie.org (bambini) - (Omelia del 11-12-2016)

Oggi domenica della "Gioia", che bello! Siamo ad un passo dalla festa più attesa dai bambini, dalla festa che ci ricorda che ogni giorno abbiamo un gran bel motivo per gioire ed esultare per la bellezza di una vita all'insegna della salvezza. Di questo si parla già nella prima lettura con le parole del profeta Isaia, che annuncia il Messia: «Coraggio, n ...
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Agenzia SIR - (Omelia del 11-12-2016)

Commento su Matteo 11,2-11
In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?". Gesù rispose loro: "Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i s ...
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don Claudio Doglio - (Omelia del 11-12-2016)

Video commento a Mt 11,2-11
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padre Ermes Ronchi - (Omelia del 11-12-2016)

Il miracolo del seme e del lievito che non si «spegne»
Sei tu o no quello che il mondo attende?. Grande domanda che permane intatta: perseveriamo dietro il Vangelo o cerchiamo altrove? Giovanni è colto dal dubbio, eppure Gesù non perde niente della stima immensa che nutre per lui: È il più grande! I dubbi non diminuiscono la fede del profeta. Così è per noi: non esiste fede senza dubbi; io credo e dubito, ...
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padre Antonio Rungi - (Omelia del 11-12-2016)

Vieni, Signore Gesù, abbiamo bisogno di Te
La terza domenica di Avvento ha una sua specificità liturgica. Si chiama la domenica della gioia, perché la parola di Dio è incentrata sull'attesa del Messia, che porta gioia e vita a chi lo aspetta con amore e in Lui vede la realizzazione delle proprie aspettative. L'antifona d'ingresso della liturgia della messa di oggi, ci fa pregare con queste splend ...
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don Domenico Luciani - (Omelia del 11-12-2016)

Video commento su Mt 11,2-11
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(continua)

don Roberto Fiscer - (Omelia del 11-12-2016)

#StradeDorate - Commento su Matteo 11,2-11
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mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 11-12-2016)

Risuona un invito:
entrare nella gioia
La liturgia della terza domenica di Avvento esordisce con un invito alla gioia, tratto dalla lettera di Paolo ai Filippesi: "Rallegratevi sempre nel Signore: ve lo ripeto, rallegratevi". Qualcuno obietterà che di questi tempi c'è poco da rallegrarsi, visto come va il mondo. Altri, badando alla propria vita, possono trovare di che lagnarsi, per cento ragion ...
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Carla Sprinzeles - (Omelia del 11-12-2016)

Commento su Isaia 35,1-6.8.10; Matteo 11,2-11
Oggi la liturgia ci invita a gioire e il messaggio sia del brano di Isaia che delle altre letture, è un messaggio che ispira coraggio, incita a riprendere il cammino. Le difficoltà sono numerose nella nostra vita, ma possiamo superarle, se teniamo presente il traguardo cui siamo chiamati, quel "nome scritto nei cieli" come lo chiamava Gesù, l'identità n ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 11-12-2016)

Video commento a Mt 11,2-11
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don Giorgio Zevini - (Omelia del 08-12-2016)

Video Commento a Mt 11, 2 - 11
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Diocesi di Vicenza - (Omelia del 08-12-2016)

La Parola - commento a Lc 1,26-38
Commento a cura di suor Lucia Scerra, delle Suore della Divina Volontà. ...
(continua)

padre Giuseppe De Nardi - (Omelia del 08-12-2016)

Sulla Tua Parola - Mt 11,2-11
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(continua)

dom Luigi Gioia - (Omelia del 05-12-2016)

Questa fede che diamo per scontata
Il testo dell'omelia si trova in Luigi Gioia, "Mi guida la tua mano. Omelie sui vangeli domenicali. Anno A", ed. Dehoniane, disponibile online presso questo link https://goo.gl/NWRzYo ...
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Missionari della Via - (Omelia del 15-12-2013)

Commento su Mt 11,2-11
In questa domenica della gioia ci viene annunziata una grande gioia: Gesù è colui che il nostro cuore attende, che realizza tutte le attese più vere e profonde del nostro cuore! Vediamo un po'. Giovanni il Battista è in prigione, sta compiendo la sua missione: dovrà compierla fino in fondo, fino al martirio per la verità. Ha preparato la via alla venut ...
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mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 15-12-2013)

La venuta del Signore è vicina
È grande il rumore che il natale pagano sta facendo, nonostante la crisi di tante famiglie, nell'avvicinarsi del Santo Natale. Tutti parlano di quali doni acquistare, mettendo il silenziatore al vero Dono, che è venuto a noi dal Cielo: Gesù, Figlio del Padre. Una venuta che è davvero l'aprirsi delle porte celesti, per vedere il Padre che torna a sorride ...
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dom Luigi Gioia - (Omelia del 15-12-2013)

Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?
Nessuno conosceva Gesù, nessuno era più amico di Gesù, nessuno era più vicino a Gesù di Giovanni il Battista. Erano coetanei. Nell'annunciare a Maria che sarebbe stata la madre di Gesù, l'angelo le dice anche che sua cugina Elisabetta era al sesto mese di gravidanza. Giovanni il Battista era sei mesi più grande di Gesù, quindi suo coetaneo. Tanti ...
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don Marco Pozza - (Omelia del 15-12-2013)

La croce e la bacinella: amici per la pelle
E' lo spot più sublime sul tema dell'amicizia. Firmato da due amici di vecchia data, cugini per sangue di madri e gemelli per sogni del cuore. Eppure l'uno, il Battista conosciuto come Giovanni, ebbe un inizio un po' malconcio: i numeri del cielo sembravano essergli assai avversi. Perché qualora avesse voluto far carriera tra i profeti, era nato troppo tar ...
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Wilma Chasseur - (Omelia del 15-12-2013)

Audio commento a Mt 11,2-11
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
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Giovani Missioitalia - (Omelia del 15-12-2013)

Pietra di scandalo
Gesù è sempre apparso la pietra di inciampo» e nello stesso tempo «la pietra d'angolo» (cfr.1 Pt 2, 7s; Rom 9,32 s; Mi 21, 42): è ad un tempo fonte di vita e causa di morte (cfr. 2Cor 2,16). Pur essendo stato mandato per la salvezza degli uomini, nella sua persona e nella sua vita, tutto costituisce scandalo. Egli è il figlio del falegname di Nazaret ...
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Marco Pedron - (Omelia del 15-12-2013)

Il discepolo supera il maestro
Il vangelo di oggi ci presenta la crisi di Giovanni Battista. Il Battista aveva riconosciuto il Cristo, tanto è vero che in Mt 3,13-14, quando Gesù va a farsi battezzare da lui al Giordano, Mt riporta: "Giovanni però voleva impedirglielo (di farsi battezzare dal lui) dicendo: "Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?". Eppure il Battist ...
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Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 15-12-2013)

Commento su Matteo 11,2-11
Collocazione del brano Domenica scorsa l'attenzione era dedicata a Giovanni Battista, colui che era stato mandato a preparare la via davanti a Gesù con un battesimo di conversione dei peccati. Quest'anno non lo abbiamo letto poiché la seconda domenica di Avvento ha ceduto il passo alla Solennità dell'Immacolata Concezione. Nella terza domenica di Avvent ...
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Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 15-12-2013)

Commento su Giacomo 5,7-10
Collocazione del brano La lettera di san Giacomo è stata attribuita all'apostolo Giacomo "fratello del Signore", un personaggio di spicco nella Chiesa di Gerusalemme, il primo apostolo ad aver subito il martirio, nel 62. E' destinata alle "dodici tribù che sono nella diaspora" (Gc 1,1), quindi ai cristiani di origine ebraica dispersi nelle regioni confin ...
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mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 15-12-2013)

Commento su Isaia 35,1-6.8.10; Salmo 145; Giacomo 5,7-10; Matteo 11,2-11
Introduzione Subito dopo il passo in cui Gesù invia i suoi discepoli (Mt 10,5-11,1) san Matteo pone questa domanda che ci tocca tanto - come ha chiaramente toccato anche la prima comunità e colui al quale viene qui fatta pronunciare: Non vi sono numerosi argomenti contro Gesù e il suo messaggio? La risposta alla domanda che pongono i discepoli di Giovan ...
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Gaetano Salvati - (Omelia del 15-12-2013)

La domanda che Giovanni Battista pone al Maestro per mezzo dei suoi discepoli: "Sei tu colui che deve venire?" (Mt 11,3), esprime i nostri sentimenti di attesa nella venuta del Signore. Il profeta Giovanni, infatti, ci insegna a non aver timore dei nostri interrogativi e, soprattutto, a non temere che i dubbi, come le inquietudini, possano far nascere la pau ...
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don Giovanni Berti - (Omelia del 15-12-2013)

Il mio Dio è diverso...
Clicca qui per la vignetta della settimana. Quale tempo fa mi è capitato di intraprendere sulla pagina di Facebook una discussione piuttosto accesa con alcuni altri iscritti. Era una discussione che riguardava il perdono di Dio e la necessità di convertirsi. Il nodo della discussione più o meno era questo: viene prima il perdono di Dio o viene prima il ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 15-12-2013)

Dubbi natalizi
Possiamo celebrare cento natali senza che, mai, Dio nasca nei nostri cuori. Perciò ci dedichiamo del tempo, perciò ci concentriamo in questo breve tempo di avvento. Siamo qui per essere presi, strappati al turbinio della quotidianità, per fare come Maria e dimorare nell'ascolto, per riconoscere i tanti profeti che stanno intorno a noi e ci indicano il Cr ...
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don Roberto Rossi - (Omelia del 15-12-2013)

Avvento: attesa, speranza, gioia
E' la domenica della gioia; tutto l'avvento è tempo di attesa, di implorazione, di speranza, di affidamento, di gioia. Come ci viene presentata questa gioia dalla parola di Dio? "Rallegratevi sempre nel Signore, ve lo ripeto, rallegratevi - dice S. Paolo - il Signore è vicino!" Il profeta Isaia indica al popolo di Israele la fonte della vera gioia: Dio c ...
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mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 15-12-2013)

Tu sei colui che viene?
La Liturgia, in questo tempo dell'Avvento, ci presenta la figura di Giovanni il Battista come l'icona dell'uomo immerso nei problemi agitati del suo tempo, così cosciente dell'impotenza delle sole forze umane per affrontarli, da aspettare l'intervento di un Messia, inviato di Dio, ormai imminente, che risolverà alla radice i mali che affliggono l'umanità. ...
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mons. Giuseppe Giudice - (Omelia del 15-12-2013)

Connessi con il mondo
L'Avvento ci educa all'accoglienza di Colui che sta per venire, germoglio che sponda dal tronco di Jesse. L'Avvento è preparazione al tempo dell'accoglienza ed è già tempo di profonda speranza. Quando non attendiamo più niente o nessuno è allora che comincia il percorso della disperazione. Accoglietevi perciò gli uni gli altri come anche Cristo accolse ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 15-12-2013)

La gioia è un diritto e dovere di ogni cristiano
La terza domenica di Avvento è la domenica della gioia. Per la verità tutte le domeniche, tutti i giorni, tutti gli attimi della nostra vita sono motivo di gioia e danno gioia. Si tratta di comprendere il vero significato e senso della gioia cristiana che questa domenica ci vuole trasmettere per tre motivi principali: la vicinanza del Santo Natale, la paro ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 15-12-2013)

Commento su Isaia 35, 1-3
Si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa. Come fiore di narciso fiorisca; sì, canti con gioia e con giubilo. Le è data la gloria del Libano, lo splendore del Carmelo e di Saron. Essi vedranno la gloria del Signore, la magnificenza del nostro Dio. Irrobustite le mani fiacche, rendete salde le ginocchia vacillanti. Is.35.1-3 ...
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Agenzia SIR - (Omelia del 15-12-2013)

Le opere di Gesù sono la risposta alle domande di Giovanni che aveva annunciato un Messia "più potente", che "battezza col fuoco", brucia lo scarto della trebbiatura e agita quell'arnese a forma di pala per ventilare il grano. Solo che la forza di Gesù è quella dell'amore che ridona la vista, raddrizza gli storpi, risana le piaghe, ridona l'udito, risusc ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 15-12-2013)

Lo scandalo della misericordia
Giovanni, la roccia che sfidava il ven­to del deserto, che era «anche più di un profeta», «il più grande» di tutti entra in crisi: sei tu o no quello che il mon­do attende? Il profeta dubita e Gesù conti­nua a stimarlo. E questo mi conforta: an­che se io dubito la fiducia di Dio in me re­sta intatta. Perché è umano, di fronte a tan­to male, du ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 15-12-2013)

Video commento su Mt 11,2-11
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(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 15-12-2013)

Oltre la risposta
Sei tu...? La domanda è diretta, semplice e serrata, chiede una risposta altrettanto diretta e semplice. Giovanni non aveva avuto dubbi affermando: «colui che viene dopo di me è più forte di me» (Mt 3,12). Ma tutta la forza paventata non si era manifestata e ciò che si aspettava tardava. In fondo è la stessa domanda dell'umanità e di ciascuno di no ...
(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 15-12-2013)

Video commento a Mt 11,2-11
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(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 15-12-2013)

Perché non entrare nel fiume della gioia?
"Rallegratevi sempre nel Signore: ve lo ripeto, rallegratevi". Queste parole di Paolo ai cristiani di Filippi aprono, e intonano, la liturgia della terza domenica di Avvento. Nel contempo richiamano sin dal titolo, "La gioia del vangelo", lo scritto di papa Francesco, risalente ad appena qualche giorno fa. E' uno scritto ampio, che delinea "il cammino della ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 15-12-2013)

Video commento a Mt 11,2-11
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Omelie.org - autori vari - (Omelia del 15-12-2013)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Massimo Cautero "Sappiamo che sei tu quello che deve venire!" Giovanni non doveva passarsela bene in prigione a Macheronte, un posto che ha il suo fascino ma anche le sue inquietudini: quasi sulle rive del Mar morto, su un'altura difendibile a 700 metri sul livello del mare (1100 mt sul livello del Mar Mor ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 15-12-2013)

Cosa è la "gioia" per voi? Provo a dare qualche risposta io: stare bene di salute, giocare con gli amici, andare al mare o in montagna o in qualche altro luogo con i genitori, ricevere doni, essere bravi nei vari sport che praticate, fare una bella festa per il vostro compleanno, gustare i buoni pranzetti che vi prepara la mamma e... continuate voi! Tutte ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 15-12-2013)

La maestria dell'umiltà
Chi è il maestro in questi Vangeli? E' Giovanni Battista. I discepoli e le folle lo interrogavano su come comportarsi e lo chiamavano maestro. E lo era veramente perché aveva dei discepoli. Maestro dunque, uno che probabilmente non sapeva né leggere né scrivere e viveva nel deserto. Ma sapete perché lo era? Perché diceva di non esserlo e ne indicava un ...
(continua)

Riccardo Ripoli - (Omelia del 15-12-2013)

La storia di Rolando Maria Rivi
Beato colui che non si scandalizza di me Quante persone credono in un ideale, in una persona, ma hanno paura di dimostrare la loro fiducia, timore di schierarsi. In questi giorni leggevo la storia di Rolando, il ragazzino nato nel 1931 ed ucciso dai partigiani comunisti nel '45, beatificato da Papa Francesco il 5 ottobre 2013. Era entrato in seminario pe ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 15-12-2013)

Gaudete, cioè gioite e rallegratevi del Regno
"Fra i nati di donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni Battista; ma il più piccolo nel regno dei Cieli è più grande di lui". Con questa frase Gesù riconosce e preconizza la figura e il messaggio del suo precursore; esalta la grandezza di un uomo che ha voluto spendere la sua vita nella continua mortificazione corporale e nell'indigenza per fars ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 15-12-2013)

Ruminare i Salmi - Salmo 146,9 (III domenica di avvento, anno A)
Ruminare i Salmi - Salmo 146 (Vulgata / liturgia 145),9 (III domenica di avvento, anno A) CEI il Signore protegge i forestieri, sostiene l'orfano e la vedova NV Dominus custodit advenas, pupillum et viduam sustentat Giacomo 5,7: Siate costanti, fratelli miei, fino alla venuta del Signore. Guardate l'agricoltore: egli aspetta con costanza il prezioso ...
(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 15-12-2013)

Gioia, perseveranza, pazienza nelle tribolazioni, non lamentarsi di nulla. Ecco le virtù che l'odierna Parola di Dio ci propone, per vivere l'attesa del Natale. Come avete sentito, Gesù risponde ai discepoli di Giovanni Battista citando la profezia di Isaia. È una profezia di speranza, annunciata agli Israeliti sette secoli prima di Cristo, in un momen ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 15-12-2013)

Commento su Isaìa 35,1-6.8.10; Giacomo 5,7-10; Matteo 11,2-11
Nel tempo di Natale, quando la festa si fa più vicina, la Parola ci offre un invito alla gioia: nella prima lettura immagini e descrizioni coinvolgono tutto e tutti -noi compresi- nell'attesa di qualcosa di bello da parte del Signore, che ne è protagonista e che interviene nella storia per costruire una strada dove ricondurre il suo popolo. Noi, suo popolo ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 12-12-2010)

Video commento su Mt 11,2-11
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(continua)

dom Luigi Gioia - (Omelia del 12-12-2010)

Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?
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(continua)

Giovani Missioitalia - (Omelia del 12-12-2010)

3 Domenica di Avvento (Anno A)
Le parole e i segni dei missionari di Dio. Il Vangelo di Matteo di questa domenica ci presenta due missionari: Gesù e Giovanni il Battista. È appassionante sentire Gesù stesso che chiaramente puntualizza l'attività dell'inviato di Dio mettendo al primo posto dell'impiego missionario la profezia, l'annuncio liberante della Parola. Molte volte mi è stat ...
(continua)

don Mario Campisi - (Omelia del 12-12-2010)

Audio commento su Matteo 11,2-11
Ed ecco che anche il più grande fra i nati di donna entra in crisi. I conti non gli tornano. Dalla prigione, manda i suoi discepoli a dire a Gesù: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?". Ecco il messaggio dell'Avvento: la necessità quotidiana di rinnovare la scommessa della fede, provocata dalla venuta del Signore che non arriva ma ...
(continua)

don Daniele Muraro - (Omelia del 12-12-2010)

Credere
Oggi è in questione l'onorabilità di san Giovanni Battista da difendere. Alcuni dicono che ad un certo punto il Precursore sarebbe caduto in un dubbio di fede. A lui che nel deserto aveva annunciato un Messia vendicatore deciso a far pulizia nella sua aia, in carcere arrivavano notizie di un Maestro mite e misericordioso, disposto a simpatizzare con i pecc ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 12-12-2010)

Audio commento su Matteo 11,2-11
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 12-12-2010)

Contesto Il testo evangelico anche questa terza domenica di Avvento è centrato di Giovanni il Battista; siamo al capitolo 11 che fa da cerniera tra una prima e una seconda parte del vangelo di Matteo; subito dopo il discorso missionario, l'evangelista raggruppa alcuni detti di Gesù su Giovanni il Battista; la pericope odierna ne presenta due: vv. 2-6 con ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 12-12-2010)

Giovanni e Gesù
Due figure importantissime per celebrare degnamente in Natale ci vengono presentate oggi nella liturgia della Parola: il Precursore Giovanni Battista e il Messia, Gesù. Il Vangelo di Matteo ci riporta al dialogo a distanza tra Gesù e Giovanni Battista, finalizzato a precisare il ruolo e la missione di ciascuno dei due. Gesù manda a dire a Giovanni attrave ...
(continua)

don Luca Orlando Russo - (Omelia del 12-12-2010)

«Tra i nati di donna non è sorto alcuno più grande …»
Anche questa domenica a tenerci compagnia è Giovanni Battista. Un personaggio fondamentale in questo tempo di avvento. È lui, infatti, che prepara la via a Colui che verrà a portare la salvezza, al "Figlio dell'Altissimo", a Colui che è la nostra gioia. Al centro del vangelo è il dubbio che Giovanni nutre sull'identità di Gesù. Dal carcere egli ha se ...
(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 12-12-2010)

Video commento a Mt 11,2-11
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(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 12-12-2010)

Il dubbio è l'inizio della fede…
Clicca qui per la vignetta della settimana. Cartesio, grande filosofo e matematico del XVI secolo, una volta scrisse che "Il dubbio è l'inizio della sapienza". E' stato un amico prete a tirar fuori dal cilindro delle citazioni interessanti, questa affermazione di Cartesio, che sembra proprio descrivere quello che accade in Giovanni Battista, nel brano d ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 12-12-2010)

Rallegratevi, il Signore è vicino
E' la Domenica della gioia. Danno il tono alla giornata le parole di Paolo: "Rallegratevi sempre nel Signore, ve lo ripeto, rallegratevi: il Signore è vicino! Giovanni Battista ci guida all'incontro con Cristo. Il Vangelo ci presenta Giovanni in una situazione nuova. Egli ora non è più nel deserto, ora non può più parlare, ora non ha attorno a sé le fo ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 12-12-2010)

Dalla Parola del giorno Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo! Come vivere questa Parola? Giovanni Battista si vuole accertare cir ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 12-12-2010)

Giovanni Battista è in prigione e cerca notizie su Gesù. Rimane perplesso perché Gesù non si sta comportando da giustiziere, come sperava. Gesù capisce le perplessità di Giovanni e tiene a rassicurarlo. La risposta che gli manda, tradotta nel nostro linguaggio, dice così: "Non temere, guarda i segni che faccio e vedrai che corrispondono ai segni pr ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 12-12-2010)

La vostra gioia sia piena
C'è un invito perentorio nella liturgia di oggi, ripetuto più volte e con modulazioni diverse: è l'invito a una "santa letizia" per l'approssimarsi del Signore che viene. All'invito pressante sono unite le indicazioni per accogliere fruttuosamente il Vangelo della gioia, come dice la preghiera iniziale che reciteremo fra poco, e che sono l'umiltà, la fe ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 12-12-2010)

Il Natale si avvicina, rallegriamoci!
"Rallegratevi sempre nel Signore, ve lo ripeto, rallegratevi. Il Signore è vicino". (Fil. 4,4) È l'invito alla Gioia che la Chiesa, oggi, terza domenica di Avvento, ci mette sulle labbra e nel cuore. Gesù sta per nascere: è vicino! E come a dare forza all'invito, così oggi il Profeta Isaia incita alla speranza e ancora di più. "Irrobustite le mani f ...
(continua)

don Luigi Trapelli - (Omelia del 12-12-2010)

La profezia di Giovanni
In questa terza domenica di Avvento la liturgia ci invita a non usare il paramento viola come tutto il periodo di Avvento, ma il rosaceo perché è la domenica "Gaudete". La figura di riferimento rimane quella di Giovanni il Battista. E' in carcere e vuole sapere chi sia questo Gesù. Sembra una domanda strana all'apparenza, ma in realtà nasconde un interro ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 12-12-2010)

Un Dio imprevedibile
Avete mai sperimentato una situazione per la quale vi siete dati da fare con tutto voi stessi nel preparare a puntino una cosa, studiandola nei minimi particolari, ma soprattutto investendo un mucchio di tempo e di energie fisiche e mentali, e poi ciò che ne esce è l'esatto contrario di ciò che avete pensato? Credo che ognuno può citare esempi a non fini ...
(continua)

mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 12-12-2010)

Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?
Desiderare Dio, aspettarlo, incontrarlo, è il senso dell'Avvento ed è l'esperienza che la Liturgia ci invita a vivere in queste settimane, in attesa del Natale. Il nostro tempo sembra fare a meno di Dio: cerca tante cose, è insoddisfatto, deluso, ma da quando i maestri del sospetto hanno aperto gli occhi agli uomini, essi cercano altrove ciò che in tempi ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 12-12-2010)

Il vero miracolo, un piccolo seme
«Sei tu colui che deve venire o dobbiamo at­tenderne un altro?». Gran­de domanda che permane intatta: perseveriamo die­tro il Vangelo o cerchiamo altrove? Giovanni è colto dal dub­bio, eppure Gesù non per­de niente della stima im­mensa che nutre per lui: «È il più grande!» I dubbi non diminuiscono la statura di questo gigante dello spirito. Ed ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 12-12-2010)

Non sono super-eroi
Talora si pensa ai santi come a super-eroi, sicuri di sé, perfetti e infallibili come una freccia che va dritta al bersaglio; uomini e donne speciali, quasi di un'altra razza rispetto ai comuni mortali. Ma non è così; anch'essi hanno affrontato le difficoltà della vita, con le fragilità che tutti sperimentiamo; anche la fede che li ha resi santi è stat ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 12-12-2010)

PRIMO COMMENTO ALLE LETTURE a cura di Mons. Remo Bonola Introduzione. La terza domenica di Avvento, la liturgia la contrassegna come la domenica della Gioia. Gioia, che scaturisce dalla certezza: 1. della fine di un esilio 2. della venuta del Signore 3. che Colui che viene, non è un imbroglione, ma il Figlio di Dio stesso. 1. Noi credenti cosa d ...
(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 12-12-2010)

Il dubbio sano della fede
La scorsa settimana ci siamo lasciati con le parole pungenti del Battista che invitava alla conversione del cuore. Questa settimana ascoltiamo ancora la sua voce, ma le cose sembrano un po' diverse... "Sei tu quello che deve venire o ne dobbiamo aspettare un altro?". Giovanni è in prigione. Erode ha deciso di fare tacere il focoso profeta che battezza nel ...
(continua)

Ileana Mortari - rito romano - (Omelia del 12-12-2010)

Sei tu colui che deve venire?
Il brano odierno (di Matteo) ci presenta Giovanni Battista in prigione, assalito da un grande dubbio: Gesù di Nazareth è il Messia oppure no? Doveva essere una domanda molto inquietante per lui, addirittura lacerante, perché il giovane Rabbi non si presentava affatto con le caratteristiche che lo stesso Battista aveva elencato nei suoi discorsi profetici ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 12-12-2010)

Gesù risponde con i fatti. Noi con la gioia
C'è chi afferma che Giovanni e Gesù non si fossero neppure conosciuti ancor prima del Battesimo del Signore e che addirittura il Battista dubitasse che Gesù fosse il Cristo. L'una e l'altra ipotesi sono abbastanza opinabili e discutibili, eppure questa domanda che Giovanni rivolge a Gesù per mezzo di terze persone è abbastanza singolare intorno a simili ...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 12-12-2010)

Sei tu o dobbiamo aspettarne un altro?
Frastornato. Scarico, a disagio e con la voglia di fuggire. La vita è anche questo, talvolta ti si avvolge contro come l'anaconda, cercando di soffocarti. All'apparenza essa sembra delicata, calorosa e carezzevole... ma tutto ciò lo fa per ucciderti. Che è successo? Penso veramente a chi si sente tradito dalla vita, a chi è schiacciato dalla malattia, ...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 12-12-2010)

Sei tu o dobbiamo aspettarne un altro?
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(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 12-12-2010)

Oggi è la terza domenica di Avvento. È una domenica speciale, infatti viene chiamata "Domenica della Gioia". I motivi sono vari: siamo nella gioia perché il Natale si fa sempre più vicino, ma soprattutto siamo invitati alla gioia dalla Parola di Dio che oggi viene proclamata durante la Messa. La prima lettura ci parla del sogno che fa il profeta Isaia v ...
(continua)

Marco Pedron - (Omelia del 12-12-2010)

Vivere per davvero...si puo
Questo vangelo ci presenta il grande dubbio del Battista. Giovanni era un uomo deciso, fermo, sicuro di sé, ma ad un certo punto si pone delle domande, mette in discussione tutto. I passaggi drammatici della vita sono questi, quando crolla tutto. A te sembra la fine, è veramente drammatico, ma il venire meno di alcune certezze è necessario perché qualco ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 12-12-2010)

Video commento a Mt 11,2-11
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(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 12-12-2010)

Messaggero di salvezza
Anche questa domenica è centrata su Giovanni Battista ed è Gesù stesso che gli rende testimonianza a più riprese: "Cosa siete andati a vedere nel deserto? Un profeta? Sì vi dico e più di un profeta...tra i nati di donna non è sorto uno più grande di lui". - 1) Il più piccolo del regno... Nell'antica alleanza nessuno è più grande del Battista ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 12-12-2010)

Il Battista nel deserto
Che cosa siete andati a vedere nel deserto? E' un interrogativo che spinge la gente a riflettere. Non una canna, non un uomo vestito di lusso... Avete incontrato nel deserto un profeta, il messaggero che è venuto a preparare la via, il più grande tra nati di donna, ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. Parole misteriose, ma che vogl ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 12-12-2010)

Sei tu? La domanda di Giovani a Gesù è "LA" domanda. Siamo al capitolo 11 del Vangelo e Gesù deve ancora dare altre prove per mostrare chi egli sia? Gesù si lascia interrogare e risponde mostrando il metodo di ricerca delle risposte certe: "Andate e riferite a Giovanni ciò che voi udite e vedete". Il metodo dei fatti, dell'esperienza personale. A Giovan ...
(continua)

padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 12-12-2010)

Video commento a Mt 11,2-11
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(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 12-12-2010)

Commento su Is 35,1-6a.8a.10; Sal 145; Gc 5,7-10; Mt 11,2-11
Dobbiamo leggere i brani che ci vengono proposti questa domenica con molta attenzione ed umiltà. E' facile male interpretarli e leggere con il nostro orgoglio un messaggio irragionevole. Il profeta Isaia promette un salvatore che porterà la ricompensa divina: i ciechi vedranno, i sordi sentiranno, lo zoppo salterà. E io? Che promessa è per chi si trov ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 16-12-2007)

Messaggero di salvezza
Anche questa domenica è centrata su Giovanni Battista ed è Gesù stesso che gli rende testimonianza a più riprese: "Cosa siete andati a vedere nel deserto? Un profeta? Sì vi dico e più di un profeta... tra i nati di donna non è sorto uno più grande di lui". Nell'antica alleanza nessuno è più grande del Battista perché ha aperto l'era messianica, ma ...
(continua)

don Luciano Sanvito - (Omelia del 16-12-2007)

Cercare Gesù
Giovanni Battista è alla ricerca dell'identità di Gesù. Si chiede se è Lui l'atteso o si deve attendere un altro. Gesù a rimando gli riferisce delle realtà operate da Lui. Questi sono i segni che Lui è l'atteso, che è veramente Lui: Gesù. Ma sopratutto occorre che Giovanni non si scandalizzi di Gesù. Come a dirgli: sì, sono io, anche se avr ...
(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 16-12-2007)

Sei tu
La scorsa settimana ci siamo lasciati con le parole pungenti del Battista che invitava alla conversione del cuore. Questa settimana ascoltiamo ancora la sua voce, ma le cose sembrano un po' diverse... "Sei tu quello che deve venire o ne dobbiamo aspettare un altro?". Giovanni è in prigione. Erode ha deciso di fare tacere il focoso profeta che battezza nel ...
(continua)

Messa Meditazione - (Omelia del 16-12-2007)

La gioia e la pazienza dell'attesa
San Giacomo, uomo concreto, ci indica l'esempio dell'agricoltore che sa aspettare la maturazione del frutto della terra dopo le piogge dell'autunno e della primavera. Ci moviamo verso il compimento di una grande promessa, che si realizza fino alla 'felicità perenne', come dice il profeta Isaia. Non siamo soli a muoverci in questa direzione; abbiamo davanti ...
(continua)

don Daniele Muraro - (Omelia del 16-12-2007)

La Tradizione della Chiesa è pubblica
Dopo avere ascoltato nella scorsa domenica la testimonianza di Giovanni Battista su Gesù, ora ascoltiamo la testimonianza di Gesù su Giovanni Battista. Giovanni aveva parlato di Lui come del Messia, che sarebbe venuto con la santità di Dio e il suo dovere sarebbe stato purificare e rinnovare il cuore della gente. Il Messia si sarebbe rivelato presto in p ...
(continua)

Monastero Janua Coeli - (Omelia del 16-12-2007)

Sei tu colui che deve venire?
Gaudete... Oggi la Chiesa ci invita a gioire. I cieli quasi si aprono e il Salvatore è alle porte. Possiamo incamminarci nella notte con la luce nel cuore... Gaudete! Sei tu colui che deve venire MEDITAZIONE Domande Beato colui che non si scandalizza di me. Chi aspetta un Dio potente si scandalizza di Gesù che parla di buona novella ai poveri, ...
(continua)

Marco Pedron - (Omelia del 16-12-2007)

Le opere della Vita
Questo vangelo ci presenta il grande dubbio del Battista. Giovanni era un uomo deciso, fermo e sicuro di sé. Ma ad un certo punto pone in dubbio e in discussione tutto. Giovanni Battista aveva le idee chiare sul Messia che doveva venire e su come sarebbe venuto. Ma ad un certo punto attraversa una profonda crisi spirituale: Colui che viene non è come se l' ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 16-12-2007)

Rallegratevi sempre nel Signore
Tradizionalmente il tema predominante in questa terza domenica di Avvento è quello della gioia. Il motivo della gioia è indicato fin dall'antifona d'ingresso, da cui prende il nome questa domenica (Gaudete): "Rallegratevi sempre nel Signore: ve lo ripeto, rallegratevi, il Signore è vicino". E' la gioia di chi attende con speranza il Signore. In Gesù d ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 16-12-2007)

Aprirsi alla gioia del Signore e portarla agli altri
Il profeta Isaia annuncia il Messia che opera la salvezza con i segni concreti dell'amore e della guarigione verso i poveri, i malati, i disperati. La parola del profeta è un invito alla gioia, alla lode, al giubilo perché il Signore viene e compie le sue opere prodigiose di amore e di grazia. "Dite agli smarriti di cuore: Coraggio, non temete, Ecco il vos ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 16-12-2007)

La domanda delle domande
Clicca qui per la vignetta della settimana. La domanda di Giovanni Battista ("Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro") è stupendamente vicina a noi. Se ci pensiamo bene possiamo vederci riassunte tutte le domande interiori che abbiamo sia nei riguardi di Dio che nei riguardi della vita e dell'amore umano. Mi viene in mente una person ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 16-12-2007)

La fede, luce e strada mai conclusa
«Sei tu colui che deve venire?». «Sì. Perché attorno a Gesù fiorisce il dubbio anzi­ché l'adesione immediata? Perché dubitano anche i profeti? Alla scuola del dub­bio, tutti impariamo a puri­ficare la qualità della vita di fede. Nella fede c'è tanta chiarezza quanta serve a camminare e tanta oscurità quanta basta per dubitare: in Giovanni conv ...
(continua)

don Maurizio Prandi - (Omelia del 16-12-2007)

Nel volto di Dio, il nostro volto
La terza domenica di Avvento, quella che viviamo in questa celebrazione e che poi prenderà le forme diverse del vivere comune una volta tornati alle proprie case, è la domenica della gioia. La Chiesa la chiama domenica "gaudete"... E' la gioia di un incontro già avvenuto ma che sta per prendere forma definitiva, forma più adulta anche se poi l'incontro � ...
(continua)

padre Raniero Cantalamessa - (Omelia del 16-12-2007)

Chi cerca Dio trova sempre la gioia
Partiamo per la nostra riflessione dalla frase con la quale Gesù, nel vangelo, rassicura i discepoli di giovanni Battista circa la propria messianicità: "Ai poveri è annunciato un lieto messaggio". Il vangelo è un messaggio di gioia: questo proclama la liturgia della terza domenica di Avvento che, dalle parole di Paolo nell'antifona di ingresso, ha preso ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 16-12-2007)

La nostra vera ed eterna gioia è Cristo!
Al terzo appuntamento con le domeniche di Avvento in preparazione al Natale, la parola di Dio di questo giorno va al cuore del significato di questo tempo di attesa e di speranza cristiana, come ci ricorda il testo del Profeta Isaia della Prima lettura di questa domenica. Il tema della gioia cristiana è qui rappresentato in prospettiva della venuta del Mes ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 16-12-2007)

Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?
"Rallegratevi sempre nel Signore!". È l'invito che oggi ci viene rivolto. Ma come essere lieti, oggi, in questo nostro tempo? Guardando il mondo intorno, la violenza, l'ingiustizia, la guerra, l'insopportabile cattiveria verso i bambini, non dovremmo essere pieni di tristezza? E, anche solo pensando alla nostra stessa vita, che si consuma e riesce così poc ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 16-12-2007)

Giovanni Battista è in prigione e cerca notizie su Gesù. Rimane perplesso perché Gesù non si sta comportando da giustiziere, come sperava. Gesù capisce le perplessità di Giovanni e tiene a rassicurarlo. La risposta che gli manda, tradotta nel nostro linguaggio, dice così: "Non temere, guarda i segni che faccio e vedrai che corrispondono ai segni pr ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 16-12-2007)

Gesù è un bidone
Siamo ormai a metà del nostro piccolo percorso alla riscoperta del nostro Natale, perché possiamo celebrare cento natali senza che, mai, Dio nasca nei nostri cuori. Siamo qui per essere presi, strappati al turbinio della quotidianità, per fare come Maria e dimorare nell'ascolto, per riconoscere i tanti profeti che stanno intorno a noi e ci indicano il Cri ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 16-12-2007)

La venuta del Signore è vicina
È grande il rumore che il natale pagano sta facendo, nonostante la crisi di tante famiglie, nell'avvicinarsi del Santo Natale. Tutti parlano di quali doni acquistare, mettendo il silenziatore al vero Dono, che è venuto a noi dal Cielo: Gesù, Figlio del Padre. Una venuta che è davvero l'aprirsi delle porte celesti, per vedere il Padre che torna a sorrid ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 16-12-2007)

Il più grande tra i nati di donna
L'affresco che dall'alto del catino absidale domina lo spazio del duomo di Mantova raffigura la Trinità, adorata da Maria e da Giovanni Battista. Se qualcuno deve rappresentare l'umanità in atto di rendere omaggio a Dio, appare del tutto ovvio sia quella specialissima persona che Dio ha scelto quale Madre del suo Figlio; ma ci si può chiedere perché con ...
(continua)

don Ricciotti Saurino - (Omelia del 16-12-2007)

Il record
(La storia di Lorenzo 3) Lorenzo era soddisfatto del suo sforzo, aveva rimesso ordine nella sua vita con non pochi sacrifici e già questi lo facevano sentire diverso. Più forte, più tenace, si sentiva perfino più buono e, stranamente, si ritrovava anche più perseverante. Altre volte aveva tentato una ripresa, ma era sfumata dopo pochi giorni. Questa ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 16-12-2007)

Mentre procediamo nel cammino di Avvento, continuiamo ad ascoltare con cuore attento la Parola di Dio, così da scoprire cosa fare e come fare per essere sempre pronti quando il Signore tornerà. Tornerà per aprirci le porte del suo Regno, per spalancare un tempo nuovo, un tempo eterno di gioia senza fine! Sarà tutto così fantasticamente splendido che n ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 16-12-2007)

Commento su Matteo 11,2-11
Terza domenica di Avvento, terza domenica di attesa che per noi, Chiesa, non è solo attesa del Natale, ma anche segnale e testimonianza del nostro attendere il ritorno del Signore. Domenica anche di annuncio gioioso perché è sicuro: la nostra attesa non è vana; il Signore tornerà cosi come ogni anno ritorna per noi l'attendere ed il fare memoria del Nat ...
(continua)

Il pane della domenica - (Omelia del 16-12-2007)

Sei proprio tu o è un altro? Sei tu colui che deve venire, o dobbiamo attendere un altro?
1. "Sei tu quello che deve venire oppure dobbiamo aspettarne un altro?": questa è una domanda due volte sconcertante; è come una sorta di nota stridente, per un doppio diesis in chiave. Lo è prima di tutto per il personaggio che se la pone: non era stato proprio Giovanni a riconoscere in quell'umile pellegrino venuto da Nazaret a farsi battezzare al Giord ...
(continua)

padre Romeo Ballan - (Omelia del 16-12-2007)

Gioia e pazienza di un'attesa operosa
Riflessioni Un dubbio vero, più che comprensibile, assale Giovanni Battista (Vangelo), rinchiuso nel buio e solitario carcere di Macheronte. L'austero predicatore dalle parole di fuoco (vedi il Vangelo di domenica scorsa) ha le sue zone di incertezza. "Sei tu... o dobbiamo aspettare un altro?" (v. 3) Qual è l'identità vera di quel Gesù, personaggio mist ...
(continua)

padre Mimmo Castiglione - (Omelia del 16-12-2007)

Prego, il conto!
Domenica scorsa Giovanni il battezzatore esaltava Gesù. Oggi è Gesù a tessere l'elogio al Battista. Quanto conforto avrà ricevuto il Precursore, detenuto nella reggia di Erode, dalle parole del Signore! Grida Giovanni non più nel deserto ma dalla prigione Per non venir meno. E riconsiderare. Paga il conto, e non per "l'erba". Non è stato un ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 16-12-2007)

Non le congetture, ma i fatti parlano
Agli emissari di Giovanni, che lo interrogano sulla sua identità di Messia atteso dalle genti, Gesù risponde omettendo di presentare se stesso nei dettagli e trascura di ricorrere alla dovizia di particolari per legittimare la sua posizione di Cristo Salvatore preannunciato dai Profeti, ma lascia che siano i fatti a parlare per lui: come dai frutti si rico ...
(continua)

don Gianluca Peschiera (ragazzi) - (Omelia del 16-12-2007)

Segni di luce
Accendiamo la terza candela della corona dell'Avvento Questa terza fiamma illumini il nostro cammino verso il Natale! È la fiamma della gioia che offro e che ricevo per aver capito che tu Signore Gesù sei la nostra salvezza. È la gioia che vedo fiorire nel sorriso di un amico, nel volto di un anziano, nelle parole di chi mi vive accanto. È la gioia ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 16-12-2007)

Quando incontriamo Dio sboccia la primavera, così è la nostra vita. Se abbiamo incontrato Dio nel cuore la vita diventa gioia piena. Ma la fede è un cammino lungo che richiede pazienza come dice San Giacomo nella seconda lettura. La fede è un cammino fatto di gioia, di pazienza ma anche di dubbi come il dubbio di Giovanni Battista nel Vangelo di Matteo ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 16-12-2007)

Giovanni Battista, stando in carcere, ascolta le notizie su Gesù. Anche in carcere giunge la buona notizia che è il Vangelo. E, dal carcere, Giovanni – sottoposto alla prova e al senso di fallimento e di impotenza – manda a chiedere a Gesù: "Sei tu?". È la domanda fondamentale dell'uomo, perché sul palcoscenico della vita i personaggi che si affacci ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 16-12-2007)

Sei tu o dobbiamo attendere un altro?
Quando l'attesa si fa più urgente, quando gli eventi del mondo sembrano precipitare nel baratro del male, l'invocazione di un salvatore diventa accorata. Lo stesso Giovanni, che aveva annunziato la presenza del Messia e l'aveva battezzato nel Giordano, raccoglie quest'ansia di certezza ed invia alcuni dei suoi discepoli per porgere a Gesù una precisa doman ...
(continua)

Suor Giuseppina Pisano o.p. - (Omelia del 16-12-2007)

"Si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa... come fiore di narciso fiorisca; si canti con gioia e con giubilo..."; inizia così il passo di Isaia, che la liturgia, oggi, propone come prima lettura; in esso il Profeta innalza, come un inno alla gioia, per la liberazione di Israele dalla schiavitù. Ora, il popolo è in cammino ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 16-12-2007)

Dalla Parola del giorno In quel tempo, Giovanni che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, mandò a dirgli per mezzo dei suoi discepoli: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?" Come vivere questa Parola? Giovanni, 'il messaggero', il "più grande tra i nati di donna" è in carcere. Nell'oscura prigi ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 16-12-2007)

Coraggio!
I capitoli 34-35 di Isaia formano, così come il libro si presenta adesso, una unità chiamata "piccola apocalisse", composta da due quadri: castigo dei nemici (rappresentati da Edom, c. 34) e salvezza di Israele (c. 35). La prima lettura ci presenta una parte del secondo quadro, nella quale il profeta invita Israele a gioire e a riprendere vigore. I suoi op ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 12-12-2004)

Siate pazienti
Dalla Parola del giorno Siate pazienti, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina (Gc 5,8) Come vivere questa Parola? In una liturgia che è tutto un invito alla gioia, si inserisce questo brano della lettera di Giacomo con la sua esortazione alla pazienza. Ciò che immediatamente segue: "rinfrancate i vostri cuori", lascia tra ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 12-12-2004)

Il cristianesimo parla da sé con i fatti
La liturgia della parola di questa terza domenica di Avvento, soprattutto il Vangelo, ci riporta all'essenza della religiosità. Essenza che consiste nella testimonianza, nell'operare, piuttosto che nel dire. C'è un antico proverbio che ci fa capire bene il messo dell'argomentazione odierna: "Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare". Siamo abituati, in ...
(continua)

don Bruno Maggioni - (Omelia del 12-12-2004)

Il privilegio dei poveri
Agli inviati del Battista che vogliono rendersi conto della sua messianità («Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettarne un altro?»), Gesù non risponde direttamente, ma rinvia alle sue opere: «I ciechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l'udito, i morti risuscitano, ai poveri è predicata la b ...
(continua)

Comunità Missionaria Villaregia (giovani) - (Omelia del 12-12-2004)

Sei tu colui che deve venire?
Anche oggi il principale attore della pagina evangelica è Giovanni Battista, ma c'è una novità. Domenica scorsa ci veniva presentato come il grande PRECURSORE, il grande annunciatore di Gesù, ora sembra perdere questa lucidità e determinazione nell'espletare la propria missione e Matteo, l'evangelista, ce lo presenta SCONCERTATO, SMARRITO, DUBBIOSO. Gi ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 12-12-2004)

Il tempo della fede e la vocazione alla gioia
"Rallegratevi sempre nel Signore: ve lo ripeto, rallegratevi: il Signore è vicino". Il profeta Isaia quando annuncia la venuta del Salvatore dice così: "Coraggio, non temete, ecco il vostro Dio. Egli viene a salvarvi". E ancora una volta afferma che la venuta del Signore fa cose grandi, porta vita nuova, compie gesti che indicano tutta la sua potenza e ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 12-12-2004)

Sei tu colui che deve venire?
"Coraggio! Non temete; ecco il vostro Dio... Egli viene a salvarvi". Il Signore verrà. È la promessa che Isaia, con pensosa e gioiosa fermezza, rivolge anche a noi. E presenta la visione di un mondo nuovo, ove lo zoppo salta come un cervo, il muto grida di gioia e una strada si apre in mezzo alla pesantezza e alla tristezza della condizione umana. E aggiun ...
(continua)

Monastero Janua Coeli - (Omelia del 12-12-2004)

Sei tu colui che deve venire?
Rallegratevi nel Signore sempre. Ve lo ripeto ancora: rallegratevi... è un invito pressante alla gioia quello della liturgia della III domenica di Avvento: è la gioia di chi sente avvicinarsi il Signore. Non la gioia della presenza, non la gioia della memoria, ma la gioia dell'attesa, la gioia trepidante di chi sa sta per arrivare quel Qualcuno che è il t ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 12-12-2004)

Chi siete andati a vedere?
Siamo come bombardati tutti i giorni da notizie, che sembra siano la demolizione di ogni speranza, di ogni fiducia nell'uomo, nel suo domani. Ne sono voce i massmedia, che si incaricano di riferirci i molti drammi dell'uomo di oggi, come pura cronaca. A noi lasciano il tormento del trovare una ragione. In questi ultimi tempi, sembra che, per esempio, Napoli ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 12-12-2004)

Dobbiamo aspettarne un altro?
"Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?" La mission impossibile di questo avvento 2004, dicevamo, è quella di sopravvivere all'altronatale, al natale tarocco che ha ormai occupato ogni spazio, il natale fasullo che è come quello vero, ma senza Dio, il natale che prepara la festa con luminarie e festoni, dimenticando di invitare il fe ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 12-12-2004)

Giovanni è in carcere. Per Gesù, sapere che Giovanni è stato arrestato, è molto importante, perché gli fa capire che anche lui rischia la stessa cosa. Giovanni, dal canto suo, cerca di avere notizie sull'operato di Gesù, e rimane perplesso perché Gesù non si sta comportando da giustiziere, come s'era immaginato. Io, nei suoi panni, spero che Ge ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 12-12-2004)

Pazienza evangelica
La liturgia ci invita oggi alla pazienza, nell'attesa del ritorno glorioso di Cristo: "Siate pazienti e rinfrancate i vostri cuori", dice san Giacomo, "la vostra liberazione è vicina". Come dev'essere questa pazienza evangelica? - Dev'essere rispettosa dell'azione divina. Noi vorremmo che il Signore si facesse un dovere di esaudire immediatamente le n ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 12-12-2004)

Grandi o piccoli?
I discepoli di Giovanni sono ripartiti per portare la risposta al loro maestro, e Gesù si rivolge ai presenti e pronunzia un elogio del Battista. Voi, dice, siete stati impressionati dal Battista, siete accorsi in tanti da lui, e giustamente. Perché non è una canna sbattuta dal vento, uno che non ha una linea e una sua identità. Non dipende dall'acclama ...
(continua)

don Romeo Maggioni - (Omelia del 12-12-2004)

Sei tu Colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro - 3a d'Avvento anno A romano e 5a d'Avvento anno A ambrosiano
La domanda o la perplessità di Giovanni Battista è la nostra: Sei tu.. o dobbiamo attenderne un altro? Sei davvero il Salvatore, l'unico, l'indispensabile?... Sei tu quello buono, o siamo ancora alle promesse, parole parole...! In sostanza: Cristo serve? Vale ancora per la nostra storia e società? Per la mia vita personale? O è anche questa una delle il ...
(continua)

a cura dei Carmelitani - (Omelia del 12-12-2004)

La testimonianza di Gesu' su Giovanni Battista
1. Invochiamo lo Spirito santo Spirito di Dio, che agli inizi della creazione ti libravi sugli abissi dell'universo e trasformavi in sorriso di bellezza il grande sbadiglio delle cose, scendi ancora sulla terra e donale il brivido dei cominciamenti. Questo mondo che invecchia, sfioralo con l'ala della tua gloria. Restituiscici al gaudio dei primo ...
(continua)

don Remigio Menegatti - (Omelia del 12-12-2004)

Vieni, Signore, a salvarci (169)
Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature La prima lettura (Is 35,1-6.8-10) è l'invito alla gioia, che Isaia rivolge agli Ebrei deportati in esilio a Babilonia. La gioia nasce dal dono di Dio che viene a liberarli, e prepara una strada per far tornare questi "riscattati". Tra essi ci sono i più poveri tra i poveri: ciechi, sordi, zoppi, che p ...
(continua)

mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 12-12-2004)

Commento Matteo 11,2-11
Questa pagina di Vangelo ci presenta Giovanni in carcere. Qui gli giungono notizie sull'attività di Gesù. Giovanni ha la netta sensazione che Gesù nel compiere la sua missione non corrisponde ai connotati del Messia che aveva annunziato: colui che esercita il terribile giudizio di Dio, colui che tiene in mano la "scure" e il "ventilabro" per fare piazza p ...
(continua)

don Mario Campisi - (Omelia del 12-12-2004)

Gesù o Giovanni? Questione di identità. Il Vangelo della gioia
L'Avvento è tempo di rivelazione, di incontro tra Dio e l'uomo. Perché tale incontro sia salvifico è necessario arrivare ad un riconoscimento interpersonale: chi è Gesù? Chi è Giovanni il Battista? Sono le opere e le parole di Gesù di Nazaret, che ci consentono di arrivare all'identificazione del Salvatore. Sono gli atteggiamenti e i gesti di Giovann ...
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padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 12-12-2004)

Una domanda di rafforzamento
Non è lui il Messia e pertanto non sarà lui ad apportare la salvezza al genere umano, tuttavia Giovanni Battista assume un ruolo non secondario in ordine alla missione realizzata poi da Gesù: con la sua opera, la sua predicazione, e soprattutto con il suo atteggiamento predispone negli animi di tutti la venuta del Salvatore. In una parola esorta tutti all ...
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don Fulvio Bertellini - (Omelia del 11-12-2004)

L'attesa
Giovanni aveva predetto la scure, il fuoco, il ventilabro. La selezione netta e sicura tra chi fa parte del Regno di Dio e chi non ne fa parte. Il grano buono nel granaio, tutto lo scarto da bruciare. Una predizione in stile profetico, unita allo smascheramento dei "figli di vipera", i figli del serpente, i farisei e sadducei dalla vita esteriormente irrepre ...
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Omelie.org - autori vari - (Omelia del 16-12-2001)

1/ Pochi sanno che, in Israele, esiste, a fianco della Chiesa cattolica formata da popolazione palestinese, una piccola comunità cattolica, sempre dipendente dal patriarca latino Michel Sabbah, di origine ebraica. La loro liturgia, autorizzata dalla Santa Sede è in ebraico. Ogni preghiera liturgica viene conclusa con l'invocazione: "Per il nostro Signore G ...
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mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 16-12-2001)

Fuggiranno tristezza e pianto
Che si sta avvicinando il Natale, lo si sente, e speriamo che questa attesa o avvento non si limiti alla solita manifestazione di consumi e corsa per regali, che questa volta stonerebbe, e parecchio, avendo gli occhi ed il cuore pieno delle sofferenze e paure che si sono succedute e succedono sulla nostra terra. C'è per fortuna nell'aria una voglia di soli ...
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padre Paul Devreux - (Omelia del 16-12-2001)

III Domenica di Avvento
Mt.11,2-11. Giovanni è in carcere. Non è una situazione simpatica ed è legittimo pensare che speri di uscirne, magari grazie a qualche intervento energico di quel Gesù Messia che aspettava. Giovanni aspettava un Messia potente, e ciò che sente dire di Gesù non corrisponde alle sue aspettavate, per questo è normale che gli sorga qualche perplessità. ...
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Totustuus - (Omelia del 16-12-2001)

Omelia per il 16 dicembre 2001 - 3a dom. T. Avvento Anno A
NESSO LOGICO TRA LE LETTURE In cammino verso la venuta di Cristo, la liturgia situa noi cristiani tra l'attesa e la speranza. Giovanni il Battista era cosciente della sua missione di precursore, e viveva nella speranza del Messia, di cui preparava il cammino; ma la speranza non gli dava certezza. Per questo, mandò a Gesù un'ambasciata: "Sei tu quello ch ...
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don Elio Dotto - (Omelia del 16-12-2001)

Il dubbio e la fede
Leggendo il Vangelo di questa Domenica (Mt 11,2-11) mi è venuta in mente una vecchia preghiera del catechismo, l'Atto di fede, che diceva: "Mio Dio, credo fermamente tutto quello che tu hai rivelato". Ricordo che da piccolo pregavo spesso con queste parole; e ricordo pure che non ne capivo bene il senso. E tuttavia, continuavo ad usarle, perché così mi er ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 16-12-2001)

Dobbiamo aspettarne un altro?
"Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?" Me lo vedo, Giovanni Battista, nella buia e umida prigione di Erode, mentre aspetta la morte e gli portano le notizie di suo cugino Rabbì Gesù. Lo abbiamo incontrato, domenica, che minacciava punizioni divine, vendette esemplari, ed ora è lui stesso attonito: talmente diverso questo Messia, ta ...
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mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 13-12-1998)

Chi siete andati a vedere?
La voce del deserto di Giovanni il Battista, ne aveva fatto di passi tra la gente. Se ne parlava tanto di lui ed in modo contraddittorio. Qualcuno era come folgorato dalla sua persona, dalla sua profezia, dal suo modo di interpretare la vita come missione di profeta di Dio: altri ne discutevano il ruolo, la stessa voce, al punto da meritarsi il titolo terrib ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 00-00-0000)

Video commento a Mt 11,2-11
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