Inizia un nuovo anno liturgico, tramite il tempo forte dell'Avvento siamo invitati a rivolgere la nostra attenzione verso le ultime realtà, riflettere intorno al destino della creazione e della vita di ciascuno di noi. Lo scopo di un'esistenza, può essere meglio compreso, solo nel momento in cui si ha presente il fine verso cui siamo incamminati. Vi è un ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 27-11-2022)
Accolti nel Regno di Dio Una delle idee che sono emerse dalla condivisione su questa difficile pagina di Vangelo è quella dell'inizio e non solo perché con questa prima domenica di Avvento comincia un nuovo anno liturgico, ma perché abbiamo letto l'avvenimento del diluvio non come un fatto punitivo e di conseguenza come la possibilità di un nuovo inizio. Certo le acque travolgon ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 27-11-2022)
Commento su Mt 24,37-44 Come vivere questa Parola?
Il vangelo ci richiama l'esistenza di quelli che procedono a testa bassa, assorbiti solo da preoccupazioni materiali, dall'egoismo, dal tornaconto che non sanno attendere distratti solo dalle preoccupazioni terrene. Ci sono anche altri che hanno attese e preoccupazioni più alte, per esempio, vedono tante cose che vanno storte e v ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 27-11-2022)
Vegliate, per essere pronti al suo arrivo! La Chiesa inizia un nuovo anno liturgico, un nuovo cammino di fede che, da una parte, fa memoria dell'evento di Gesù Cristo e, dall'altra, si apre al suo compimento finale. E proprio di questa duplice prospettiva vive il tempo di Avvento, guardando sia alla prima venuta del Figlio di Dio, quando nacque dalla Vergine Maria, sia al suo ritorno glorioso, quand ... (continua)
Luca Rubin - (Omelia del 27-11-2022)
Avvento è desiderare VegliateIl Vangelo che dà inizio al tempo d'avvento è un Vangelo di per sé molto semplice, infatti, il Signore chiama alla veglia, a vegliare. Si veglia perché non si sa, si veglia perché si attende qualcuno o qualcosa che non è ancora arrivato e non si sa quando arriverà. L'avvento non è solo un tempo ... (continua)
Ospitiamo la Luce Il tempo di Avvento coincide - almeno per noi che viviamo nell'emisfero nord - con il periodo più buio dell'anno, quello in cui il sole, pur essendo più vicino alla terra che in altre stagioni, illumina di meno la porzione del pianeta dove ci troviamo a vivere per un discorso di inclinazioni della rotazione terrestre... non sono mai stato un genio della fi ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 27-11-2022)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di don Marco Simeone
Siamo arrivati all'avvento: questo grande sconosciuto....
E sì, perché subito (provate a negarlo) parte il programma di Natale: quest'anno mi organizzo meglio e non faccio la solita ammazzata, stavolta.... E poi va sempre nello stesso modo, la vaga percezione di essersi perso il meglio; ma al ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 27-11-2022)
Carissimi bambini, tanti auguri di buon anno! Perché vi dico questo? Mi direte: "non è mica il primo gennaio!" È vero, oggi è il 27 novembre ed è anche la prima domenica di Avvento e l'anno liturgico inizia con questa domenica. Abbiamo l'anno civile che è un periodo di 365 giorni a partire dal primo gennaio e l'anno liturgico che è un periodo di 365 g ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 27-11-2022)
La gioia unica ragione di conversione Comincia un nuovo itinerario di riflessione sul mistero di Gesù Cristo, Dio fatto uomo da Maria, morto, risorto e asceso al cielo, annunciatore della Buona Novella del Regno di Dio per mezzo di miracoli, prodigi e insegnamenti. Un percorso che ci impegnerà per un intero anno, attraverso liturgie e celebrazioni per mezzo delle quali ci verrà ripresentato i ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 27-11-2022)
L'attesa di Gesù rende felici Una volta cercai di scrivere la parola "Avvento" sul mio cellulare con il sistema di riconoscimento automatico delle parole. Il telefono fraintese, pensando volessi scrivere "Attento".
In fondo quella intuizione artificiale non aveva del tutto sbagliato.
Il tempo di Avvento ci prepara al Natale, cioè ci chiede di esercitarci in modo più intenso all'arr ... (continua)
don Roberto Seregni - (Omelia del 27-11-2022)
Vegliate Dalle mie parti sta iniziando la stagione del caldo torrido senza piogge. Il mio miglior amico è un piccolo ventilatore rumoroso che mi regala qualche attimo di freschezza.
Mentre provo a concentrarmi per scrivere questa breve riflessione all'inizio dell'Avvento, mi viene spontaneo pensare: si riparte!
Ogni anno la madre chiesa ci da la possibilità di ri ... (continua)
Inizia il tempo di Avvento, tempo di risveglio spirituale e preparazione del cuore. La parola di oggi è come un trillo di "sveglia" che incita alla veglia, ad essere vigilanti, desti, orientati verso l'incontro con Cristo, del quale attendiamo il ritorno. Qual è il problema? Che spesso ci abbiocchiamo spiritualmente, perdendo l'orientamento finale della no ... (continua)
don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 27-11-2022)
Sono vivo, dunque attendo l'imprevedibile Gesù Cristo è il Re dell'universo, il Re dei re. Colui che lo crede e lo desidera davvero come Re della propria vita, è una persona che verifica se dentro di sé sta maturando il cuore umile di Dimas, il "buon ladrone". In tal senso, l'Avvento è tempo molto favorevole per operare questo discernimento. Un tempo liturgico per rieducarci a vivere in una san ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 27-11-2022)
Vegliare in attesa del Messia Inizia oggi il nuovo anno liturgico che è classificato come anno A ed oggi celebriamo la prima domenica di Avvento che come sappiamo significa "venuta", con chiaro riferimento alla prima venuta del Signore nel mistero della sua nascita in mezzo a noi esseri umani, nel grembo verginale di Maria, per opera dello Spirito Santo. Parimenti ci prepariamo alla sua ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 27-11-2022)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, Esattamente come adesso.
fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio ... (continua)
don Michele Cerutti - (Omelia del 27-11-2022)
A.V.V.E.N.T.O. Nella dimensione della fede anche noi cristiani rischiamo di vivere come se fossimo stranieri incapaci di comprendere la profondità delle parole che usiamo anche a volte quelle più comuni. L'espressione Avvento è la prima che incontriamo nell'anno liturgico e lo abbiamo inflazionata. Vanno di moda i calendari di questo tempo perché ci rimandano alla magi ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 27-11-2022)
Il Signore presto verrà (Mt 24,37-44) ... (continua)
padre Maurizio De Sanctis - (Omelia del 27-11-2022)
Lasciati rubare il cuore.... impara a rubare! ... (continua)
Siamo attesi Arriva il diluvio, e facciamo finta di niente.
Oppure è già arrivato, l'acqua ci arriva alle ginocchia, e speriamo che smetta di piovere.
O saliamo su un gradino o chiudiamo gli occhi, parlando d'altro.
Arriva il diluvio e pensiamo di non esserne coinvolti, la colpa è degli altri, e poi cosa mai potrei fare? La pandemia, la guerra, il gas, i migranti. ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 27-11-2022)
Gioia, speranza, forza, audacia: Attesa di Gesù, il Signore ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 27-11-2022)
Nel grembo del mondo lievita una vita nuova Come nei giorni che precedettero il diluvio, mangiavano e bevevano e non si accorsero di nulla... i giorni di Noè sono i giorni ininterrotti delle nostre disattenzioni, il grande peccato: «questo soprattutto perdonate: la mia disattenzione» (Mariangela Gualtieri).
Al vertice opposto, come suo contrario, sull'altro piatto della bilancia ci soccorre l'atte ... (continua)
diac. Vito Calella - (Omelia del 27-11-2022)
La sobrietà per accogliere Cristo che viene come “sole” e non come “ladro” Ci sono due modi diversi di attendere e incontrare Gesù Cristo nella storia della vita di ogni essere umano: o come la luce del sole, che ci riveste del suo Spirito, o come un ladro, che viene ad abbattere la casa dei propri progetti egoistici di vita.
Gesù è come la luce del sole
La parola di Dio per mezzo della profezia del profeta Isaia si conclude o ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 27-11-2022)
Verso Natale come sentinelle del mattino ... (continua)
Paolo De Martino - (Omelia del 27-11-2022)
Sorpresa! Matteo scrive questo capitolo in un momento di profonda crisi della sua comunità. Il fervore iniziale si era affievolito, all'esterno continuavano ostilità e persecuzioni, il ritorno di Cristo, che si pensava imminente, tardava a venire. La storia continuava a essere fatta di soprusi e prevaricazioni. La parola di Gesù sembrava rivelarsi un'utopia o un'am ... (continua)
don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 27-11-2022)
Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà La gioia del Vangelo ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 27-11-2022)
La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 24,37-44) ... (continua)
don Antonino Sgrò - (Omelia del 27-11-2022)
Avvento, dalla mancanza di visione alla visione di Dio «Viene il Figlio dell'uomo». L'annuncio del ritorno di Cristo può suonare come una minaccia o come una speranza, o più spesso come una parola vuota. Da cosa dipende? Da come hai impostato la vita, dal posto che hai riservato a Gesù all'interno della tua visione. Papa Francesco ha parlato già da cardinale di ‘visione' e ancor di più di ‘mancanza di ... (continua)
padre Fernando Armellini - (Omelia del 27-11-2022)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 27-11-2022)
Commento su Mt 24,37-44 ECCE DOMINUS VENIET. PROPE EST DOMINUS. Ecco il Signore verrà. Il Signore è vicino.
La vita umana deve essere come "avvento", cioè un'attesa e una preparazione alla Sua nuova ultima e definitiva venuta. Siamo disponibili a tutte le venute, alle più illusorie promesse, disposti ad accogliere le più utopistiche ideologie di redenzione sociale e cultural ... (continua)
IlCenacoloWebTv - (Omelia del 01-12-2019)
Lectio divina - I domenica di Avvento ... (continua)
Audio commento alla liturgia - Mt 24,37-44 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Marco Pozza - (Omelia del 01-12-2019)
Distrutti perché distratti C'è gente così distratta che, vivendo, si perde il meglio di sé: «Ogni sera la luna mostra la sua faccia nascosta - mi diceva un signore - ma tutti sono distratti da sogni di poco conto». Che poi, a ben pensarci, ci sono cose che sono peggiori di un'assenza: sono le presenze distratte. Così distratte che, mentre parlano, sovente ti chiedono che cosa st ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 01-12-2019)
Vegliate dunque! Inizia oggi un nuovo anno liturgico: l'Avvento, tempo di attesa, periodo particolare che ci invita a ripercorrere e a rivivere la storia della nostra salvezza. In queste quattro domeniche la liturgia ci solleciterà a ravvivare la nostra attesa nel Signore che «verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti».
Gesù è il «veniente» - come afferma ... (continua)
don Luca Garbinetto - (Omelia del 01-12-2019)
Vegliate, perché il Figlio verrà Quello che conta maggiormente, all'inizio di un anno nuovo, è il fatto di non capovolgere l'ordine delle priorità. La vita non funziona come la matematica: se si cambia l'ordine dei fattori, il risultato è diverso. Per questo, di fronte all'esortazione di Gesù, che riguarda i tempi ultimi, e per questo va posta al principio - del cammino, della vita, del ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 01-12-2019)
Lui è in viaggio... Quanto ci piace dormire... Io amo quando fa sera perché già mi immagino sotto le calde coperte a riposarmi e scaricare i pensieri della giornata. Mi piace così tanto dormire che la sera devo evitare di guidare per non addormentarmi al volante!
Sono tanti i benefici del sonno... ma solo di quello fatto durante la notte e magari fatto per un brevissimo l ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 01-12-2019)
Magari È Gesù Clicca qui per la vignetta della settimana.
"Essere gentili con gli altri, perché magari è Gesù"
Così scrive Riccardo a catechismo sul biglietto che le catechiste hanno consegnato a tutti i bambini, con la consegna di scrivere un impegno per questo cammino di Avvento che inizia domenica.
"Magari è Gesù" è un invito a stare attenti, proprio come d ... (continua)
In attesa Il tempo di Avvento, lo sappiamo, è un tempo di preparazione, ma soprattutto è un tempo di "attesa". Un'attesa ispirata e sostenuta soprattutto da Colei che più di tutti si trova "in attesa", Colei che prepara una casa a Dio, Colei che - come solo una donna in dolce attesa può comprendere - sente di trovarsi all'interno di un cammino nel quale a crescere ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 01-12-2019)
Comportatevi, alla luce del sole, senza falsità e immoralità Con questa prima domenica di Avvento inizia il nuovo cammino spirituale dell'anno liturgico 2019/2020.
L'Avvento, si sa che liturgicamente è un tempo di grazia particolare che il Signore ci dona ogni anno, per prepararci degnamente all'annuale solennità del Natale.
Come tutti i cammini, specialmente quelli spirituali, hanno una meta da raggiungere, non s ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 01-12-2019)
Tenetevi pronti Così sarà
È con grande forza e con un potente equilibrio che Gesù ci parla del tempo e del suo scorrere: come furono... così sarà. Il futuro è così coniugato con il passato, tanto da chiederci di decidere nel presente: vegliate. Lo scorrere del tempo è per l'uomo un mistero; sant'Agostino afferma: «Se nessuno me lo chiede, lo so; se cerco di spieg ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 01-12-2019)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di don Massimo Cautero
Uno dei problemi dell'identità cristiana, della consapevolezza dell'essere cristiani, è che ci si limita ad una identificazione, ai limiti della classificazione, fra chi pratica e chi no, fra tradizionalisti o progressisti, etc.. Quante volte abbiamo sentito la frase "sono cristiano ma non p ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 01-12-2019)
Buon giorno ragazzi e buon Avvento! Proprio con la prima domenica ha inizio un anno nuovo per la nostra fede in Gesù. Questi 365 giorni saranno ritmati dalla vita e dalle opere di Gesù, dalle sue parole e dai suoi fatti. Parole e gesti che per noi diventano strada, via da percorrere per crescere e maturare nella fede.
La parola Avvento ha la sua origine d ... (continua)
don Roberto Fiscer - (Omelia del 01-12-2019)
#StradeDorate - Commento su Matteo 24,37-44 ... (continua)
Dimmi quando Tu verrai Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’ uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così ... (continua)
Bella prof! - don Gianmario Pagano - (Omelia del 01-12-2019)
Il ladro arriva quando non lo aspetti. La parabola dello scassinatore ... (continua)
Inizia oggi il tempo dell'Avvento, tempo di preparazione e dunque, speriamo, anche di crescita. Il tempo liturgico dell'Avvento celebra la venuta di Dio, nei suoi due momenti: dapprima ci invita a risvegliare l'attesa del ritorno glorioso di Cristo; quindi, avvicinandosi il Natale, ci chiama ad accogliere il Verbo fatto uomo per la nostra salvezza.
Ora, il ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 01-12-2019)
Come furono i giorni di Noè, cosi sarà la venuta del Figlio dell'uomo.
Il diluvio segna la fine di un mondo, ma soprattutto l'inizio di un mondo nuovo, più bello; quello che propone Gesù.
Gesù c'invita a non essere distratti o sfiduciati. Lui viene, e viene per aiutarci ad impostare un mondo dove ci sia giustizia e pace per tutti. C'incoraggia ad esse ... (continua)
don Mario Simula - (Omelia del 01-12-2019)
Se ami sai vigilare e attendere La sonnolenza del cuore rivela una povertà nell'amore. Svegliarsi dal sonno, essere desti, saper attendere, manifesta, al contrario, un desiderio di amore incontenibile. Fino a toglierci il sonno.
L'attesa è desiderio, e il desiderio è promessa di amore.
Avvento tempo di Dio, destinato all'attesa e alla vigilanza.
Difficilmente noi sappiamo attender ... (continua)
diac. Vito Calella - (Omelia del 01-12-2019)
Rivestiti di Cristo, oscillando tra indifferenza e vigilanza Quando si pensa umanamente all'orizzonte del futuro emergono due certezze.
La prima certezza, individuale, è la soglia della propria morte fisica.
La seconda certezza, collettiva, è la fragilità della madre Terra, con tutti i suoi equilibri ecologici costantemente minacciati dall'azione umana e dai cataclismi naturali. Oggi si possono sapere e prevede ... (continua)
don Gaetano Luca (Amore) - (Omelia del 01-12-2019)
L'Avvento è attesa: questo mondo ne porta un altro nel suo grembo Al tempo di Noè gli uomini mangiavano e bevevano... e non si accorsero di nulla. Non si accorsero che quel mondo era finito. I giorni di Noè sono i giorni della superficialità: «il vizio supremo della nostra epoca» (R. Panikkar). L'Avvento che inizia è invece un tempo per accorgerci. Per vivere con attenzione, rendendo profondo ogni momento.
L'immagin ... (continua)
mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola - (Omelia del 01-12-2019)
Vegliate, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà ... (continua)
Commento su Matteo 24,37-44 Questa è la prima domenica di un nuovo anno liturgico: è del tutto logico che l'anno abbia inizio con la celebrazione dell'inizio della pienezza dei tempi... L'Avvento è già tempo di Natale, e non solo perché le strade sono già illuminate e le vetrine allestite con i prodotti che finiranno sotto l'albero... L'Avvento è già tempo di Natale perché int ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 01-12-2019)
Osiamo sperare vigilanti nell'attesa Fascino e mistero del tempo, in cui tutti siamo immersi. Cercando di coglierne il senso e le dinamiche, i pensatori l'hanno concepito sostanzialmente in due modi: mentre gli antichi lo immaginavano ciclico (tutto prima o poi ritorna), la visione ebraico-cristiana, seguita ora in tutto il mondo, concepisce il tempo come lineare, con un suo inizio, uno svolgim ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 01-12-2019)
Avvento addizione di impegni Cominciamo oggi il tempo dell'attesa e il tempo dell'incontro. Avvento vuol dire infatti "venuta", "ciò che viene" oppure ciò che è imminente; ma il senso del termine assume anche un significato correlato di "attesa" e di preparazione. C'è infatti qualcosa che arriva e qualcuno che lo aspetta. Arrivo + attesa fervente uguale Incontro. Verrà il Signore n ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 01-12-2019)
Commento su Matteo 24,37-44 Con questa Domenica inizia per tutta la comunità dei credenti il tempo di grazia dell'Avvento. Il Vangelo di Matteo introduce solennemente l'Avvento con queste parole: "Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà". Su questa frase e sulla sua comprensione si declina la maturità del credente che è chiamato a "vegliare" cio� ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 27-11-2016)
I DOMENICA DI AVVENTO La vita sarebbe un'impossibile via crucis, se il Padre non fosse rimasto fedele al Suo Amore per noi, lo stesso Amore che lo ha spinto a crearci. Dopo il rifiuto originario, da parte dei progenitori, Lui solo poteva tenderci una mano, Lui solo riaprire le porte della speranza. E lo ha fatto in un modo incredibile, offrendo a noi, come riscatto, la vita del S ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 27-11-2016)
I DOMENICA DI AVVENTO La vita sarebbe un'impossibile via crucis, se il Padre non fosse rimasto fedele al Suo Amore per noi, lo stesso Amore che lo ha spinto a crearci. Dopo il rifiuto originario, da parte dei progenitori, Lui solo poteva tenderci una mano, Lui solo riaprire le porte della speranza. E lo ha fatto in un modo incredibile, offrendo a noi, come riscatto, la vita del S ... (continua)
dom Luigi Gioia - (Omelia del 27-11-2016)
Il filo rosso della nostra esistenza ... (continua)
Audio commento alla liturgia - Mt 24,37-44 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Claudio Doglio - (Omelia del 27-11-2016)
Cambiamo le polemiche in parole d'amicizia Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 27-11-2016)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di don Paolo Matarrese
"La realtà si spiega dalla fine" ama ripetere spesso un mio amico sacerdote, per capire come fare un viaggio infatti si comincia dall'avere chiara la meta. Ecco allora il tempo di Avvento, che la Chiesa ci dona all'inizio del nuovo anno liturgico, un tempo nel quale non basta prepararci a ric ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 27-11-2016)
Travolti dall'umanità di Gesù Venerdì sera, durante la condivisione sulla pagina di vangelo che abbiamo appena ascoltato, Miriam, che deve ancora ricevere la prima comunione chiedeva cosa vogliono dire le ultime parole del brano che abbiamo ascoltato: viene il Figlio dell'uomo. Ecco: con la nostra preghiera e la nostra riflessione siamo partiti da lì.
Abbiamo notato che di questa ve ... (continua)
don Marco Pozza - (Omelia del 27-11-2016)
Se non tardi, t'aspetterò per tutta la vita Il Re è morto amando: sino alla fine, fin sulla Croce, che più di così non gli riusciva di fare. Nessuno, dopo di Lui, seppe fare meglio. In tanti, ancora oggi, ci tentano: i più falliscono - senza le basi, scordatevi le altezze -, i santi vanno a bersaglio, il Vangelo cammina. Dio, ancora una volta, si rimbocca le maniche e ricomincia: «Se non ci mette ... (continua)
don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 27-11-2016)
Cercate di capire Sul suo insolito trono regale il nostro Dio ha cominciato a giudicare il mondo, ma non come lo farebbero gli uomini. Sotto la croce, avrebbero voluto vederlo scendere per dare a tutti una lezione clamorosa; come anche oggi tanti lo vorrebbero più muscoloso davanti al male che imperversa. Ma la onnipotenza del Signore è altra cosa. Il suo modo di vincere il ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 27-11-2016)
Una merendina per l'Avvento Clicca qui per la vignetta della settimana.
Una nota marca di merendine per bambini (non dico il nome per non ricordarla a me stesso e farmi così venire la voglia di mangiarla, che mi ingrassa...) in questi giorni ha lanciato una campagna che vede come protagonisti i bambini di una famiglia che ogni due minuti chiedono ai genitori "ma è Natale?".
Da ... (continua)
Ma come sarà Dio? Quest'anno, non mi va di iniziare l'Avvento con il classico commento al Vangelo apocalittico-escatologico che ci invita a "stare svegli". Sinceramente, i Vangeli escatologici, pur nella loro ricchezza simbolica e nella loro rilettura storica dei fatti del loro tempo, un po' mi hanno...affaticato, nelle ultime due settimane dell'anno liturgico appena concluso ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 27-11-2016)
La Parola - commento a Mt 24,37-44 Commento a cura di suor Lucia Scerra, delle Suore della Divina Volontà. ... (continua)
don Nazareno Galullo (giovani) - (Omelia del 27-11-2016)
I tempi di Noè, i nostri tempi Se esci per strada adesso, in questo momento, cosa vedi?
Io vedo una stazione ferroviaria, qui vicino alla parrocchia dove sono adesso, che pullula di persone che vengono e vanno dai vari paesi lontani con il treno o con il bus; vedo una rotonda che pullula di automobili e di camion, vedo i negozi che sono sempre pieni di gente e se vi entro dentro vedo car ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 27-11-2016)
Attenti e liberi Disse ai suoi discepoli
Matteo mette insieme tre esempi parabolici che probabilmente sono stati detti in situazioni e tempi diversi, raccolti per dare risposta alla preoccupazione dell'uomo per il futuro. Al suo tempo l'attesa messianica era forte e con essa l'ansia di sapere cosa e quando succederà. Nei versetti precedenti (Mt 24,32-36) è raccontata la p ... (continua)
don Simone Salvadore - (Omelia del 27-11-2016)
Non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti "Poiché non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile. Però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte.
Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è profondamente parte di voi che senza, neanche riuscireste a concepire la vostra vita? ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 27-11-2016)
Lo stile dell'Avvento: accorgersi, vivere con attenzione Inizia il tempo dell'Avvento, quando la ricerca di Dio si muta in attesa di Dio. Di un Dio che ha sempre da nascere, sempre incamminato e sempre straniero in un mondo e un cuore distratti. La distrazione, appunto, da cui deriva la superficialità «il vizio supremo della nostra epoca» (R. Panikkar). «Come ai giorni di Noè, quando non si accorsero di nulla ... (continua)
don Roberto Farruggio - (Omelia del 27-11-2016)
Video commento alla liturgia con i ragazzi - Mt 24,37-44 ... (continua)
don Roberto Farruggio - (Omelia del 27-11-2016)
Video commento alla Liturgia - Mt 24,37-44 ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 27-11-2016)
Commento su Mt 24,42 «Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà»
Mt 24,42
Come vivere questa Parola?
Ogni uomo e donna sono invitati alla vigilanza: la loro salvezza o la loro perdizione dipendono dall'attenzione che essi pongono nel vivere ogni giorno il messaggio evangelico e nell'essere docili alla voce dello Spirito.
L'attesa il Sign ... (continua)
don Roberto Fiscer - (Omelia del 27-11-2016)
#StradeDorate - Commento su Matteo 24,37-44 ... (continua)
Avvento: tempo di misericordia e di gioiosa attesa Con questa prima domenica di Avvento 2016 inizia il nuovo cammino spirituale dell'anno liturgico 2016/2017. L'Avvento è un tempo di grazia particolare che il Signore ci dona ogni anno, per prepararci degnamente all'annuale festa liturgica del Salvatore. Come tutti i cammini, specialmente quelli spirituali, hanno una meta da raggiungere, non solo nel tempo, ... (continua)
In attesa del giorno senza tramonto Fascino e mistero del tempo, in cui tutti siamo immersi. Cercando di coglierne il senso e le dinamiche, i pensatori l'hanno concepito sostanzialmente in due modi: mentre gli antichi lo immaginavano ciclico (tutto prima o poi ritorna), la visione ebraico-cristiana, seguita ora in tutto il mondo, concepisce il tempo come lineare, con un suo inizio, uno svolgim ... (continua)
Commento su Matteo 24,37-44 Eccoci all'inizio di un nuovo anno liturgico, l'anno A. Con oggi inizia un tempo prezioso, quello dell'avvento, che significa "venuta-attesa". Ha una doppia caratteristica: ci prepara alla solennità del Natale, in cui si ricorda la prima venuta del Figlio di Dio, ed è un tempo che ci guida soprattutto nell'attesa della seconda venuta di Gesù alla fine dei ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 27-11-2016)
Attesa gioiosa di Colui che viene Attesa, venuta e gioia sono caratteristiche di questo periodo che stiamo iniziando a percorrere in comunione con tutta la Chiesa e nel quale si realizzerà per tutti (come ci auguriamo) un programma di preparazione e di predisposizione spirituale. Avvento è un termine che indica una venuta e allo stesso tempo che comporta anche un'attesa dinamica e costrutt ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 27-11-2016)
Commento su Matteo 24,37-44 Verrà il Figlio. È certo, ma nessuno sa quando, nemmeno lo stesso Figlio dell'uomo che pure ha ricevuto tutto dal Padre. È un insegnamento grande perché ogni sapere non è possesso, ma è sempre e solo dono del Padre. La nuova e straordinaria via di conoscenza è quella di ricevere ogni sapienza da Dio, come puro dono. Come ai tempi di Noè, un uomo che ... (continua)
don Gianfranco Calabrese - (Omelia del 27-11-2016)
Commento su Matteo 24,37-44 Prima domenica di Avvento, prima domenica del nuovo anno liturgico. Vangelo di riferimento è quello di Matteo: ogni domenica ne leggeremo una pagina. Cominciamo con un brano tratto dal capitolo 24: si parla di un termine che sta per scadere.... ma non si sa quando.
Evidentemente Gesù amava i paradossi, visto che paragona il ritorno del Figlio di Dio alla ... (continua)
Carla Sprinzeles - (Omelia del 27-11-2016)
Commento su Isaia 2,1-5; Matteo 24,37-44 Cosa vuol dire "avvento"?
"Venuta di Dio nella nostra vita, nella nostra piccola storia, nella nostra esistenza personale: è un'irruzione di una forza che rende possibile il cammino."
C'è un capovolgimento di prospettive: non siamo noi ad andare verso il futuro, è l'azione di Dio che viene verso di noi e ci consente di diventare ciò che ancora non siam ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 27-11-2016)
Commento su Is 2,1-5; Sal 121; Rm 13,11-14; Mt 24,37-44 L'anno liturgico che oggi ha inizio, si apre sulla prospettiva si apre sulla prospettiva della fine, ed è chiamato avvento. Il "sacramento" dell'attesa è il periodo di ventotto giorni prima del Natale esso è caratterizzato dall'attesa di due profezie.
La Chiesa attende la venuta del Signore, colui che viene dal futuro. Oggi essa desidera ardentemente che ... (continua)
don Angelo Casati - (Omelia del 27-01-2016)
Commento su Matteo 24,37-44 La venuta del Signore è come quella del ladro. L'accostamento è inquietante e, in qualche misura, sembra anche irriguardoso. Quasi dissacrante del volto del Signore. Ma, voi lo intuite, è solo per dire che la visita di Dio è, come afferma Gesù, nell'ora che non immaginiamo.
E così la vigilanza, la vigilanza cui siamo richiamati, proprio perché non ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 01-12-2013)
Commento su Mt 24,37-44 È che Dio arriva quando meno te lo aspetti. Magari lo cerchi tutta la vita, o credi di cercarlo, o sei convinto di averlo trovato e quindi dormi sugli allori e, intanto, la vita ti passa addosso.
Sono quattro le settimane che ci preparano al Natale, un'arca di salvezza che ci viene data per ritagliarci uno spazio di consapevolezza. Un mese per preparare un ... (continua)
dom Luigi Gioia - (Omelia del 01-12-2013)
Vegliate: non sapete quando il padrone di casa ritornerà Nel vangelo di Matteo si dice che un giorno i discepoli si avvicinarono a Gesù in disparte,
loro soli, e gli chiesero: "Dì a noi quando accadranno queste cose e quale sarà il segno della
tua venuta edella fine del mondo?"(Mt 24, 3). A questa domanda, però, Gesù risponde in
modo misterioso: "Per quel cheriguarda il giorno e l'ora(del mio ritorno), nes ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 01-12-2013)
Audio commento a Mt 24,37-44 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 01-12-2013)
State svegli! Tenetevi pronti... Con il tempo dell'Avvento inizia il nuovo anno liturgico: il mistero di Cristo afferra il tempo che scorre perché tutto entri nell'infinita vita di Dio.
Il Vangelo di Matteo che la Liturgia ci ripresenta nel corso di questo anno, è attraversato da un tema unico che costituisce il motivo fondamentale dell'esistenza della comunità cristiana ed è la novit� ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 01-12-2013)
Commento su Matteo 24,37-44 Lectio
Con questa domenica cominciamo un nuovo anno liturgico, l'anno A. Nelle domeniche di quest'anno ci accompagnerà il vangelo di Matteo.
Il brano di questa domenica fa parte dell'ultimo dei cinque discorsi che occupano gran parte del vangelo di Matteo. Si tratta del discorso escatologico, che si trova al capitolo 24°. Davanti al tempio Gesù aveva d ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 01-12-2013)
Commento su Romani 13,11-14a Collocazione del brano
Questo brano fa parte degli ultimi capitoli della lettera ai Romani. Dopo aver spiegato in modo approfondito il rapporto tra la religione ebraica, con il suo attaccamento alla Legge e alle sue tradizioni, e la nuova vita in Cristo, Paolo passa alle conseguenze pratiche, indicando lo stile che il cristiano deve assumere: il culto spir ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 01-12-2013)
Commento su Mt 24,37-44 Non conoscere l'ora del ritorno del Signore può provocare paura, ma è il solo modo per vivere il presente. Il cuore trova pace perché sa che è il Padre a "prendere" o "lasciare" e Lui solo sa vedere nel segreto, nel fondo della vita. A noi tocca star pronti, come quelli che erano stati invitati al pranzo di nozze, o come quelle dieci vergini che attendev ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 01-12-2013)
Commento su Isaia 2,1-5; Salmo 121; Romani 13,11-14; Matteo 24,37-44 Introduzione
Questo testo non fa parte di quelli che si scelgono deliberatamente per trovarvi un conforto e risollevarsi il morale. Eppure la Chiesa mette un tale ostacolo all'inizio dell'anno liturgico. Si tratta di abbandonare il trantran, le abitudini, le usanze, di convertirsi e ripartire da zero. Al di là della gioiosa novella del Vangelo che annunci ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 01-12-2013)
Commento su Isaia 2,3 Venite, saliamo sul monte del Signore...
Is 2,3
Come vivere questa Parola?
Inizia l'Avvento. Inizia un nuovo anno, una nuova strada si delinea di fronte a noi, conosciuta e nello stesso tempo sorprendentemente diversa. Mentre il nostro sguardo è già rivolto al Natale, alla grotta, alla mèta di questa strada, i profeti con pazienza ci richiamano alla ... (continua)
Marco Pedron - (Omelia del 01-12-2013)
Lasciati sorprendere Per capire questo vangelo dobbiamo partire dal versetto precedente altrimenti non si capisce niente: "Quanto a quel giorno e a quell'ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre" (Mt 24,36).
Se riguardo alla fine di Gerusalemme Gesù aveva assicurato: "Non passerà questa generazione prima che tutto questo ac ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 01-12-2013)
Vegliare per non morire di distrazione Clicca qui per la vignetta della settimana.
Sta per uscire al cinema una nuova versione del racconto del Diluvio universale con la storia di Noè e dell'enorme arca che costruì per salvare la propria famiglia e gli animali. Come tutte le operazioni cinematografiche sui racconti biblici, si cerca di rendere verosimile una storia che è fortemente simbolic ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 01-12-2013)
Come Noè Di già?
Riparte l'avvento, l'anno liturgico nuovo, il percorso verso il Natale.
Ciò significa che fra un mese saremo di nuovo a tavola ad aprire i doni e a farci gli auguri.
Almeno chi ha qualcuno con cui sedersi e quattro soldi per comprare un regalo.
E ci guardiamo intorno, spaesati, come chi, dopo una lunga notte di battaglia, vede il bagliore dell' ... (continua)
"Andiamo con gioia incontro al Signore". L'invito del salmista a camminare insieme nella gioia è il programma di un nuovo avvento: non si tratta di attendere passivamente qualcosa, ma di accompagnarsi vicendevolmente in un rinnovato cammino che ha come esito la pienezza dell'esistenza umana e la comunione con una persona, Cristo, il Figlio di Dio fatto stor ... (continua)
mons. Giuseppe Giudice - (Omelia del 01-12-2013)
Un'attesa che ripaga Riprendiamo un cammino di gioia, un nuovo inizio, un nuovo avvento per andare incontro a Colui che sempre viene, il Veniente. Venite, saliamo... è tempo di svegliarsi dal sonno... la notte è avanzata, il giorno è vicino. Siamo invitati ad indossare le armi della luce e comportarci onestamente, come in pieno giorno, rivestiti di Cristo.
Ecco l'Avvento, ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 01-12-2013)
Alla fine dei giorni L'Avvento che inizia con questa domenica ci invita da subito alla "vigilanza", allo stare attenti, pronti a cogliere i "segni" che il Signore ci manda, continuamente. Per la comunità che legge il Vangelo di Matteo (che ci accompagnerà durante tutto questo nuovo anno liturgico), i segni cui bisognava porre attenzione erano quelli riguardanti la venuta del S ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 01-12-2013)
Avvento, un tempo per desiderare Inizia l'«Avvento», un termine latino che significa avvicinarsi, camminare verso... Tutto si fa più prossimo, tutto si rimette in cammino e si avvicina: Dio, noi, l'altro, il nostro cuore profondo.
L'avvento è tempo di strade. L'uomo d'avvento è quello che, dice il salmo, ha sentieri nel cuore, percorsi dai passi di Dio, e che a sua volta si mett ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 01-12-2013)
Lo sguardo rivolto in alto, in avanti... in attesa, con fiducia, con gioia Oggi, prima domenica di Avvento, la Chiesa inizia un nuovo Anno liturgico, un nuovo cammino di fede che, da una parte, fa memoria dell'evento di Gesù Cristo e, dall'altra, si apre al suo compimento finale. E proprio di questa duplice prospettiva vive il Tempo di Avvento, guardando sia alla prima venuta del Figlio di Dio, quando nacque dalla Vergine Maria, s ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 01-12-2013)
Un cammino di gioia, con gioia e nella gioia incontro a Cristo Salvatore Con questa prima domenica di Avvento inizia il nuovo cammino spirituale dell'anno liturgico. Questo tempo forte di quattro settimane che ci prepara al Natale è un tempo di grazia particolare che il Signore ci dona ogni anno, per prepararci degnamente all'annuale festa liturgica del Salvatore. Come tutti i cammini, specialmente quelli spirituali, hanno una m ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 01-12-2013)
Sapienza del tempo Mangiavano e bevevano
Da noi, a Livorno, c'è un proverbio: "Quali sono le novità di questo porto? O piove, o tira vento, o suona a morto". Insomma, sembra che novità non ce ne siano e tutto rientri nella quotidianità della vita. Le fatiche, le emozioni, perfino i sogni tendono a rientrare nell'alveo della normale consuetudine. Un po' come ogni mattina c ... (continua)
Giovani Missioitalia - (Omelia del 01-12-2013)
L'Atteso Nei vangeli l'esortazione alla vigilanza è la raccomandazione principale che Gesù rivolge ai suoi discepoli a conclusione del discorso sui fini ultimi e sull'avvento del figlio dell'uomo (Mc 13, 33-37).
"Vegliate dunque, perché non sapete in qual giorno il vostro Signore verrà".
Per esprimere che il suo ritorno è imprevedibile, Gesù si serve di div ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 01-12-2013)
"Fratello, è tempo di svegliarsi" Nella vita occorre avere il dono della sapienza, che ci suggerisce come ‘interpretare' o ‘dare senso e verità' alla vita quotidiana.
Tanti di noi, a volte, si soffermano con preoccupazione sul passato, quando si accorgono di avere usato male il dono del tempo e della vita, e non sanno come uscirne, temendo il giudizio di Dio.
Ci sono quelli che, invec ... (continua)
Tutto passa, Dio solo resta Il tempo vola. Siamo giunti ancora una volta alla fine dell'anno liturgico e con questa domenica ne iniziamo uno nuovo. Liturgicamente parlando siamo nell'anno A, abbiamo lasciato Luca e meditiamo sul vangelo di Matteo.
Avanti o indietro?
Ma -sempre liturgicamente parlando- invece di andare avanti, torniamo indietro. Sapete perché? Perché domenica sc ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 01-12-2013)
In fervida attesa del giorno senza tramonto E' la prima domenica di Avvento; comincia un nuovo anno liturgico; si riprende a considerare la storia del mondo, dall'inizio al suo termine (che non sappiamo ‘quando' sarà ma sappiamo, sostanzialmente, ‘come' sarà). Dall'inizio alla fine: perché, mentre gli antichi concepivano il tempo come ciclico (tutto prima o poi ritorna), la visione ebraico-cris ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 01-12-2013)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Mons. Remo Bonola
Mai come oggi il mondo ha bisogno di un supplemento di speranza. Ma per ottenerlo: quali vie da seguire? E quali prese di coscienza sono necessarie?
1. Un supplemento di speranza per il mondo d'oggi.
Scrive il profeta Isaia: " Alla fine dei giorni [...] verranno molti popoli e diranno: < Venit ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 01-12-2013)
Oggi per noi cristiani inizia un tempo sacro, un tempo di attesa straordinario, ma che in realtà dovremmo imparare a vivere ogni giorno! Di che attesa parliamo? Chi o cosa aspettiamo?!
Tutti ci siamo accorti che l'avvento è un tempo di fibrillazione, intorno a noi tutto cambia: luci, vetrine, colori, immagini! Tutto aiuta a preparare la festa imminente! E ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 01-12-2013)
Attesa del Natale e tempo della vita Inizia oggi un nuovo Anno Liturgico, inaugurato dal tempo di Avvento.
Esso ci inviterà a predisporci alla "venuta" (adventus) del giorno solenne dell'Incarnazione di Gesù, ovvero del Natale, e a tale scopo ci offre anche elementi per un'accurata preparazione spirituale che ci trasformi in vista di codesta letizia. Le prossime settimane saranno caratterizz ... (continua)
Riccardo Ripoli - (Omelia del 01-12-2013)
Dobbiamo essere sempre pronti a tutto Anche voi state pronti
Un giorno di diversi anni fa avevamo in affidamento dieci bambini di età compresa tra i due ed i quattordici anni. Con Roberta ero stato a sciare in una località carinissima l'anno prima e volevamo tornarci, tanto più che avevamo trovato un appartamentino molto bellino e ad un prezzo accettabile. Non mancava nulla, se non il frag ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 01-12-2013)
Ruminare i Salmi - Salmo 122,2 (I domenica di avvento, anno A) Ruminare i Salmi - Salmo 122 (Vulgata / liturgia 121),2 (I domenica di avvento, anno A)
CEI Già sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme!
NV Stantes iam sunt pedes nostri
in portis tuis, Ierusalem.
Romani 13,12: La notte è avanzata, il giorno è vicino. Perciò gettiamo via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.
M ... (continua)
Vegliate, per essere pronti al suo arrivo ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 28-11-2010)
L'inizio della fine Iniziamo un nuovo anno. Domenica scorsa, con la solennità di Cristo Re dell'Universo, abbiamo concluso l'anno liturgico. Una tappa è finita e ne inizia una nuova. Un anno è passato -fra un mese terminerà anche l'anno civile portando con sé avvenimenti, cose, persone, passate anche loro. Definitivamente! Questo scorrere inesorabile dei nostri giorni che ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 28-11-2010)
Il regno dei cieli è vicino In questo tempo d'Avvento, chi ci parla nel Vangelo, non è Gesù, ma Giovanni Battista, messaggero di salvezza che ne prepara la venuta. E' il profeta dell'Altissimo per eccellenza perché, se gli altri annunciavano Colui che doveva venire, il Battista fu testimone della Sua venuta e lo indicò come "Colui che viene e al quale non sono degno neanche di port ... (continua)
Giovani Missioitalia - (Omelia del 28-11-2010)
1 Domenica di Avvento (Anno A) Non è facile spiegare questo brano di vangelo a voi giovani, che vivete come se la vita non dovesse finire mai, come fosse un diritto vivere senza interferenze che intralciano un cammino già organizzato.
Invece oggi questo brano ci invita a soffermarci su questo concetto che non dovremmo dimenticare mai: questa nostra vita, così come ora la stiamo vivend ... (continua)
don Daniele Muraro - (Omelia del 28-11-2010)
Attendere Giorni fa', parlando delle recenti esondazioni che hanno colpito la fascia pedemontana della nostra regione, mi è stato detto che tali flagelli non si abbattono se non a intervalli di trenta o quarant'anni; col passare il ricordo svanisce e dunque si arriva a costruire anche in zone pericolose.
Al riguardo cominciano ad emergere irresponsabili sottovalutaz ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 28-11-2010)
È Avvento, il tempo dell'ascolto Avvento è il tempo magnifico che sta tra il gemito delle creature e la venuta di Signore, lunga ora tra le doglie e il parto. Tempo per guardare in alto e più lontano, per essere attenti a ciò che sta accadendo. Noi siamo così distratti, che non riusciamo a gustare i giorni e i mille doni. Per questo non siamo felici, perché siamo distratti.
I gi ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 28-11-2010)
LEGGIAMO
Iniziamo con questa domenica un nuovo anno liturgico in cui sarà il vangelo secondo Matteo ad offrirci la Parola che guida il nostro cammino di fede. Una delle caratteristiche di tale vangelo è la presenza di cinque grandi discorsi in cui Matteo raccoglie detti di Gesù attorno a temi fondamentali per la vita della chiesa. Il tempo di Avvento si ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 28-11-2010)
Audio commento su Matteo 24,37-44 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Luigi Trapelli - (Omelia del 28-11-2010)
Commento su Matteo 3,1-12 Oggi comincia il tempo dell'Avvento.
E' un tempo che si colloca tra la prima venuta di Cristo avvenuta duemila anni fa e la venuta finale che attendiamo.
Questo tempo di Avvento, non è solo vivere in una attesa passiva, ma è un tempo di forte impegno, fiducia e speranza.
Il Vangelo di Matteo, che abbiamo letto, ci fa entrare in tale prospettiva.
Gesù ... (continua)
don Carlo Occelli - (Omelia del 28-11-2010)
Sveglia! Pronto? C'è qualcuno in casa?
Heila?! Si può entrare?!
Signora s'è un pacco per lei, apra!!
Tranquilli che non sta per arrivare la De Filippi.
C'è posta per te, caro amico e cara amica.
È una lettera viva, provocante ed inaspettata. La prima di quattro lettere che il buon Dio ti manderà nelle prossime domeniche di avvento.
(Perché ogni domenica ... (continua)
don Mario Campisi - (Omelia del 28-11-2010)
Audio commento su Matteo 24,37-44 Serve che i cristiani, come singoli e come popolo, ritrovino il senso genuino del nostro Avvento, testimoniandone la sua incidenza nella vita reale. Ricordiamo allora che l'Avvento non è l'attesa della nascita di Gesù a Betlemme, ma di ciò che quella nascita porta a compimento: Gesù che torna come giudice e Signore della storia.Clicca qui per scaricare i ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 28-11-2010)
Una vita bella perché amata Oggi cominciamo un nuovo anno liturgico oggi. La prima sosta nelle nostre comunità qui a Cuba l'abbiamo fatta proprio sul verbo "cominciare" e sulla sua bellezza. Accogliere questo verbo significa essere consapevoli che qualcosa di nuovo bussa alle porte e chiede di entrare nella nostra vita; certo è qualcosa che ancora non conosciamo bene, ma che siamo di ... (continua)
Sull'attenti! Clicca qui per la vignetta della settimana.
Aaa-ttenti!
E' il grido del comandante al plotone di militari al momento dell'alzabandiera. Tutti si mettono diritti in atteggiamento pronto e non rilassato.
Qualche mattina, in appoggio al cappellano militare, vado a celebrare messa in una delle caserme di Verona, e assisto con tutto il personale composto da ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 28-11-2010)
Commento su Matteo 24,37-44 Ci fu, nella storia dell'uomo, un inizio, che coincide con la sua stessa creazione.
Sappiamo che Dio, dopo aver creato tutte le cose, i famosi giorni della creazione progressiva, alla fine creò l'uomo. Era 'necessario', poiché Dio, creando il mondo, meravigliosamente bello, infinitamente bello, aveva di fronte a Sé una bellezza 'senza cuore', incapace di ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 28-11-2010)
Vieni Signore Gesù! Iniziamo un nuovo Anno liturgico, un lungo arco di tempo, durante il quale, contempleremo, e celebreremo con la Chiesa, tutto il Mistero di Cristo Redentore, Mistero, che feconda la Storia, ed illumina il tempo, con la verità di Dio.
In questo modo l'uomo viene guidato, passo, passo, a ricostruire quella immagine divina, iscritta nel suo essere, offuscata ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 28-11-2010)
Anche oggi, in cielo comincia l'Avvento L'anno liturgico, che comincia con questa prima domenica d'Avvento, si apre nella prospettiva dell'ultimo giorno: le letture che abbiamo ascoltato parlano, infatti, di quello che avverrà alla fine. Il brano di Isaia, bellissimo con quel monte del tempio del Signore (cioè la conoscenza e il culto del vero Dio), più alto di tutti i colli (cioè trionfatore ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 28-11-2010)
Camminiamo nella luce del Signore! E così, siamo nuovamente alle prese con il cammino di preparazione al Natale. Il cammino di Avvento (così come quello di Quaresima) ha delle dinamiche che ogni anno fanno il loro ritorno proprio in questa circostanza; dinamiche alle quali si accompagnano pure atteggiamenti nostri ben definiti.
Mi sembra di sentire già, ad esempio, quella voce che risuona ... (continua)
don Luca Orlando Russo - (Omelia del 28-11-2010)
«Viene il Figlio dell'uomo» La prospettiva, che pervade la liturgia della Parola di questa Domenica, è sottolineata da una folta serie di determinazioni temporali che compaiono in tutte le letture. Se da una parte l'attesa delle cose ultime e definitive dice riferimento al futuro, tuttavia essa si fonda su un imprescindibile sguardo al passato che motiva una scelta nel presente.
La q ... (continua)
Ileana Mortari - rito romano - (Omelia del 28-11-2010)
L'evangelista Matteo ci richiama alle nostre responsabilità In questa prima domenica di Avvento si prosegue la lettura del discorso escatologico di Matteo, introdotto e spiegato nel commento al Vangelo della 1° domenica di Avvento ambrosiano (14 novembre scorso) e che in parte è stato letto nella versione di Luca nella 33° domenica C.
Il primo evangelista è quello che ci accompagnerà per tutto l'anno liturgic ... (continua)
don Roberto Seregni - (Omelia del 28-11-2010)
Ricomincio da te Eccoci di nuovo! Dopo un anno inteso passato in compagnia di Luca, dopo aver sostato ai piedi della Croce per riconoscere lo splendore della regalità di Gesù, la liturgia ci riporta ai blocchi di partenza con il tempo dell'Avvento in compagnia di Matteo, il pubblicano divenuto discepolo ed evangelista.
L'ho pensato spesso in questi ultimi giorni e ora mi ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 28-11-2010)
Il Vangelo di questa domenica ci ripete più volte lo stesso invito: "Vegliate".
Ma che cosa significa vegliare? Può significare semplicemente stare svegli, non addormentarsi. Oppure essere vigili, come le sentinelle, che spingono lo sguardo lontano, oltre il buio della notte, per vedere chi si avvicina.
Si può vegliare per molti motivi: per l'ansia e la ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 28-11-2010)
COMMENTO ALLE LETTURE
a cura di Gigi Avanti
Chi non si è mai sentito rivolgere, almeno una volta, l'espressione: "Tieniti pronto!". Anzi, in svariate occasioni, tale espressione avrà causato anche un certo nervosismo, come succede non di rado quando si ricevono ripetitivamente esortazioni e raccomandazioni tutto sommato scontate.
Pur tuttavia, tale e ... (continua)
mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 28-11-2010)
Così sarà la venuta del Figlio dell'uomo Con il tempo dell'Avvento iniziamo un nuovo anno liturgico. "Avvento" significa "venuta", la venuta del Signore, la venuta di Dio. Il tempo dell'Avvento è il tempo dell'attesa, del desiderio che il Signore venga. Ma si attende colui che si ama: il tempo dell'Avvento è il tempo dell'Amore atteso, desiderato. La liturgia dell'Avvento è tutta segnata dalla f ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 28-11-2010)
Dalla Parola del giorno
Tenetevi pronti perché, nell'ora che non immaginate, viene il Figlio dell'uomo.
Come vivere questa Parola?
Inizia oggi l'avvento, e con esso un nuovo anno liturgico: l'opportunità di vivere dentro un percorso che ci aiuta a interiorizzare tutto il mistero di Gesù e, in lui, la nostra chiamata alla salvezza.
E l'avvento è que ... (continua)
Come un viaggiatore I viaggi più emozionanti, è stato detto, non sono quelli che si fanno nello spazio, ma nel tempo; non in giro per il mondo, ma dentro di sé, giorno dopo giorno, vivendo in modo consapevole le mutevoli vicende quotidiane. Soltanto uno sguardo superficiale le ritiene sempre uguali e insignificanti; in realtà la vita di un uomo si costruisce, più che in co ... (continua)
E non si accorsero di nulla Gesù nel vangelo di oggi si rifà ad un riferimento dell'A.T. Al tempo di Noè tutti vivevano nella superficialità: mangiavano, bevevano, si sposavano e facevano figli ma non si accorgevano di niente. Tutti vivevano nella falsità, tutti si dicevano bugie, tutti erano interessati a non accorgersi di ciò che accadeva, a non aprire gli occhi perché aprirli ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 28-11-2010)
Commento su Mt 24,37-44 Il Figlio dell'uomo verrà, e non sapere quando, non attenua la certezza di questa venuta. Noi non lo sappiamo, ma nessuno lo sa, neppure il Figlio. Tutta la sapienza è del solo Padre e da lui si riceve ogni conoscenza. Così, nei giorni di Noè, in merito alla scadenza del giudizio di Dio, c'era chi continuava a mangiare e a bere, chi prendeva moglie e chi ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 28-11-2010)
L'inizio della fine Iniziamo un nuovo anno. Domenica scorsa, con la solennità di Cristo Re dell'Universo, abbiamo concluso l'anno liturgico. Una tappa è finita e ne inizia una nuova. Un anno è passato -fra un mese terminerà anche l'anno civile portando con sé avvenimenti, cose, persone, passate anche loro. Definitivamente! Questo scorrere inesorabile dei nostri giorni che ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 28-11-2010)
Fèrmati e rifletti L'Avvento è attesa di un grande avvenimento che non può passare inosservato nella vita dell'umanità, come in quello di ogni uomo, specialmente se credente. E' come il sole che appare e fa notare la sua presenza anche se è coperto da oscure nubi. E' necessario quindi mettersi in movimento e cercare Lui, l'atteso delle genti e accorrere dove lo si può tro ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 28-11-2010)
Venuta, attesa e gioia Attesa e venuta. Questi sono i concetti con cui potremmo sintetizzare il tempo di Avvento che la liturgia della Chiesa ci invita a celebrare a partire da questa Domenica. Avvento (latino Adventus) vuol dire infatti "venuta", ciò che sta per venire e che comporta di conseguenza un'attesa e una predisposizione. Le prerogative suddette sono però insufficienti ... (continua)
padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 28-11-2010)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 28-11-2010)
L'anno liturgico si apre con l'attesa futura della venuta del Signore. "Marana thà!" dicevano i cristiani della prima ora. Noi, non più cristiani della prima ora, abituati a indulgere nell'appagamento dei nostri desideri, ci asteniamo dal pronunciare questa invocazione, di cui abbiamo quasi perso, del tutto, il significato. Oggi, quindi, entriamo nel tempo ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 02-12-2007)
Il Signore viene Iniziamo un nuovo anno liturgico e lo iniziamo con un discorso sulla fine. Di solito si comincia sempre con l'inizio, ma in questa prima domenica d'Avvento, la liturgia ci fa iniziare dalla fine (fine dei tempi, ma anche fine della nostra vita). L'apostolo Paolo raccomandava già ai cristiani di allora, di "aspettare la manifestazione del Signor Nostro Gesù ... (continua)
don Luciano Sanvito - (Omelia del 02-12-2007)
Diluvio universale Il venire di Dio in noi opera una divisione e una suddivisione.
Una divisione tra ciò che è dalla parte di Dio e ciò che non lo è.
Una suddivisione delle realtà secondo il grado che hanno nella loro importanza di fronte a Dio.
Sta di fatto che la venuta di Dio nella storia è un giudizio tagliente e discriminante, non lascia nella indifferenza né le ... (continua)
don Roberto Seregni - (Omelia del 02-12-2007)
Vegliate Eccoci cari amici: si riparte! La Madre Chiesa ci invita a percorrere un nuovo anno per scoprire il mistero di Dio e per lasciarci scovare da suo Figlio che viene ancora – senza mai stancarsi - a cercare ciascuno di noi.
Riguardo al tempo d'Avvento vorrei subito chiarire un possibile equivoco in cui possiamo cadere. L'Avvento non è un "bel giochino" in c ... (continua)
Messa Meditazione - (Omelia del 02-12-2007)
Attesa e promessa Inizia la stagione dell'Avvento, con il primo dei tre anni che scandiscono il tempo segnato dalla liturgia, l'anno A. E' la ripresa del cammino della Chiesa e quindi di ogni cristiano verso il Signore che viene incontro a noi per salvarci. E' il tempo dell'attesa dell'uomo e della promessa di Dio. Attesa e promessa: tra queste due grandi sponde fluisce il te ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 02-12-2007)
"Vigilanza e attesa" Eccoci al nuovo anno liturgico con l'inizio del cammino d'Avvento. Si, l'Avvento, così sentito nelle nostre case, che ci apprestiamo ad addobbare con le più fantasiose decorazioni natalizie. Ma presi dalla realtà consumistica in cui noi oggi viviamo, non dobbiamo perdere il senso cristiano delle cose e dei segni che altri si sono appropriati svuotandoli d ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 02-12-2007)
Come un ladro di notte Ricominciamo. La maestosa ma rassicurante immagine di Cristo Re ha concluso domenica scorsa l'anno liturgico, lungo il quale i cristiani hanno avuto modo di riflettere sugli interventi di Dio nella storia, culminati nel dono del suo Figlio. Con questa domenica prende avvio l'anno nuovo, che tale non è se si considera quanto esso propone: si tratta infatti s ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 02-12-2007)
Vegliate per essere pronti al suo arrivo La liturgia ci fa iniziare oggi il cammino verso il Natale. È l'Avvento: il Signore viene; non resta lontano, non aspetta di essere cercato, come chi si crede importante e mette alla prova per verificare i sentimenti degli altri. Il Signore viene perché vuole stare con noi e indicarci la via del cielo. Viene perché ci vuole bene. A volte può sembrare che ... (continua)
Autori vari - (Omelia del 02-12-2007)
1)Riunire
"O Dio, Padre misericordioso, che per riunire i popoli ne tuo regno hai inviato il tuo Figlio". Dall'inizio della preghiera di colletta, prendiamo un aspetto dell'avvento nella sua triplice dimensione temporale (passato, presente e futuro). Noi ricordiamo la prima venuta di Gesù nella povertà di una grotta a Betlemme oltre 2011 anni fa (ricordat ... (continua)
Marco Pedron - (Omelia del 02-12-2007)
Se non si nasce, si muore Il vangelo fa un confronto: la venuta del Figlio dell'Uomo sarà come ai tempi di Noè. Ma cosa successe al tempo di Noè? Qual'era la situazione a quel tempo?
Il vangelo ci lancia un segnale chiaro: va a vedere cosa è successo al tempo di Noè perché così sarà quando verrà il Figlio dell'Uomo. Così è ogni volta che Dio viene nella tua vita. Avvento, ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 02-12-2007)
Un diluvio di grazia che è Gesù Cristo, principe della pace Inizia oggi il nuovo anno liturgico e con due grosse novità: la prima è l'introduzione del nuovo lezionario, in lingua italiana, recentemente rinnovato, per la celebrazione della santa messa festiva e domenicale; la seconda è la pubblicazione della seconda enciclica di Papa Benedetto XVI sulla Speranza, dal significativo titolo "Spes Salvi". Due motivi in ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 02-12-2007)
Tacere, adorare, godere E non si accorsero di nulla.
Vivevano senza profezia e senza mistero, gli uomini ai tempi di Noè, «mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito». Nulla di male, è la vita semplice, è semplicemente vivere, tentando di rispondere alla comune domanda di felicità. Infatti Gesù non denuncia ingiustizie, eccessi o vizi, racconta però una esistenza so ... (continua)
padre Raniero Cantalamessa - (Omelia del 02-12-2007)
Tutto passa. Dio solo resta Inizia oggi il primo anno del ciclo liturgico triennale, detto anno A. Ci accompagna in esso il Vangelo di Matteo. Alcune caratteristiche di questo Vangelo sono: l'ampiezza con cui sono riportati gli insegnamenti di Gesù (i famosi discorsi, come quello della montagna), l'attenzione al rapporto Legge–Vangelo (il Vangelo è la "nuova Legge"). È considerato ... (continua)
don Daniele Muraro - (Omelia del 02-12-2007)
Cristo Profeta La settimana passata abbiamo celebrato Gesù Cristo sotto le vesti di Re dell'Universo e abbiamo riconosciuto in Lui il Signore della storia e del mondo. Questa Domenica, prima di Avvento, all'apertura dell'anno liturgico e di un nuovo ciclo triennale, il brano del Vangelo ci suggerisce di considerare Gesù sotto un aspetto complementare.
Si tratta del ruol ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 02-12-2007)
Ritorno al futuro Clicca qui per la vignetta della settimana.
Nel film "Ritorno al futuro" di Robert Zemeckis, il protagonista Marty si trova a viaggiare nel passato e incontra e interagisce con i suoi genitori ancora adolescenti, che non sanno ovviamente che lui è il loro figlio venuto dal futuro. Tutta la vicenda del film gira attorno al tentativo di Marty di far incont ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 02-12-2007)
Oggi comincia l'avvento, tempo d'attesa e di preparazione alla venuta di Gesù, il Verbo che s'incarna, per venire a camminare con noi e rivelarci il volto di Dio.
Nel Vangelo, Gesù ricorda che quando viene, succede com'è successo al tempo di Noè; qualcuno se n'accorge e si prepara, altri non si accorgono di nulla. Gesù dice: "Allora due uomini sarann ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 02-12-2007)
Guardare... dal basso Il desiderio che ho per queste domeniche del tempo di Avvento, tempo di grazia che ci prepara al Natale del Signore, è che possiamo cogliere anzitutto il messaggio teologico che il vangelo di Matteo ci propone. Lo facciamo però illuminati dalla Parola che la Chiesa ogni settimana ci consegna perché non sia un discorso sulle nuvole ma calato all'interno di ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 02-12-2007)
Fratello, è tempo di svegliarsi Nella vita occorre avere il dono della sapienza, che ci suggerisce come 'interpretare' o 'dare senso e verità' alla vita quotidiana.
Tanti di noi, a volte, si soffermano con preoccupazione sul passato, quando si accorgono di avere usato male il dono del tempo e della vita, e non sanno come uscirne, temendo il giudizio di Dio.
Ci sono quelli che, invece, n ... (continua)
don Ricciotti Saurino - (Omelia del 02-12-2007)
Il pub (La storia di Lorenzo 1)
La piazza è affollata come in una giornata di mercato, ma non ci sono bancarelle, solo le insegne di qualche "pub"e nell'aria odore di fritto. Alla debole luce dei lampioni si scorgono crocchi di giovani intenti a parlottare. Sembra una convocazione urgente per un argomento importante, che non può essere assolutamente rimandato ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-12-2007)
Dalla Parola del giorno
È ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti. La notte è avanzata, il giorno è vicino.
Come vivere questa Parola?
Con la liturgia odierna muoviamo i primi passi nel tempo dell'Avvento. Un periodo liturgico che puntualmente si presenta nell'ultimo sco ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 02-12-2007)
Inizia oggi il nuovo anno liturgico. In esso ripercorriamo in forma sacramentale le varie tappe della vita di Gesù, dall'incarnazione fino all'ascensione al cielo. Ricordiamo i suoi eventi e i suoi insegnamenti, guidati dalla Parola di Dio che leggiamo; celebriamo nel rito e nel canto la salvezza che ci ha portato, riviviamo con lui il suo mistero e lo rend ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 02-12-2007)
Con questa domenica comincia il grande e bellissimo tempo dell'Avvento. Ormai lo sapete bene che cosa significa: questo è il tempo in cui la Chiesa ci aiuta a ricordare, ogni giorno, che stiamo aspettando la venuta del Signore.
Qualcuno magari dirà: - Ma come? Non è già venuto, il Signore Gesù? –Certamente: nel giorno di Natale festeggiamo proprio il ... (continua)
padre Mimmo Castiglione - (Omelia del 02-12-2007)
Sentinella quanto resta della notte? Gridò come per far violenza alla notte perché si dileguasse.
Invocò il Sole di giustizia e finalmente il martirio avesse tregua.
La sentinella avvisa! Cessa la fatica e si gioisce.
Nasce l'Astro e si riposa.
Distratti per diversi motivi:
per tedio o per incoscienza, per rabbia o negligenza,
per ignoranza o per rassegnazione,
perché irresponsabil ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 02-12-2007)
Commento Matteo 24,37-44 Introduzione. Una situazione di fatto che ci disorienta, ma che si può capovolgere con l'aiuto di Dio e con il nostro libero impegno personale e sociale.
A) Una situazione di fatto che disorienta:
"Come nei giorni che precedettero il diluvio, (gli uomini) mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino a quando Noè entrò nell'arca, e non si ac ... (continua)
padre Romeo Ballan - (Omelia del 02-12-2007)
Avvento: tempo di speranza, pace e missione Riflessioni
Ritorna con forza l'imperativo della vigilanza (Vangelo), all'inizio del tempo liturgico dell'Avvento: "Vegliate, dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo... tenetevi pronti" (v. 42-44). Gli esempi che Gesù usa -l'esperienza della gente nei giorni di Noè ai tempi del diluvio (v. 37-39) e l'a ... (continua)
don Gianluca Peschiera (ragazzi) - (Omelia del 02-12-2007)
Avvento, attesa del finale ACCENDIAMO LA PRIMA CANDELA DELLA CORONA DELL'AVVENTO
È cominciato il tempo di Avvento! Questa prima fiamma
è la fiamma dell'attesa, del desiderio di incontrarti,
di parlarti, dell'essere attenti e pronti per la tua venuta.
Che questa luce illumini il nostro cammino
e ci renda capaci di annunciare liete notizie!
Vieni, Signore Gesù, tu sei la Luce d ... (continua)
Il pane della domenica - (Omelia del 02-12-2007)
Chi o che cosa aspettiamo? Vegliate, per essere pronti al suo arrivo Dimmi chi aspetti o che ti aspetti, e ti dirò chi sei. Aspetti con ansia il ritorno della persona amata? Sei un innamorato o un'innamorata, che ovviamente non riesce a vivere felice senza la vicinanza di lui o di lei. Aspetti un posto di lavoro? Sei un disoccupato che sogna giustamente di vedere valorizzati i propri talenti, abilità e competenze. Aspetti u ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 02-12-2007)
Un "avvento" che potrebbe coglierci distratti "Come fu ai giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino a quando Noè entrò nell'arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venuta del Figlio dell'uomo". Gli eventi della nost ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 02-12-2007)
Uno preso, l’altro lasciato É che Dio arriva quando meno te lo aspetti.
Magari lo cerchi tutta la vita, o credi di cercarlo, o sei convinto di averlo trovato e quindi dormi sugli allori e, intanto, la vita ti passa addosso.
È che Dio è evidente e misterioso, accessibile e nascosto, già e non ancora.
È che la nostra vita passa, con i suoi desideri e le sue delusioni, le sue scop ... (continua)
don Mario Campisi - (Omelia del 02-12-2007)
Memoria, attesa, responsabilità Il cristiano è un essere ancorato alla memoria del passato, è una creatura con radici in continuità con il "come fu" di cui parla il brano evangelico (v. 37). E dire "radici" è dire "identità", sentirsi parte di una vicenda, di una storia.
Un "come fu" reso attuale dalla celebrazione liturgica che rende contemporanei ad eventi particolari accaduti "a ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 02-12-2007)
Il tema di questa prima domenica di Avvento (e dell'anno liturgico) è la vigilanza.
Ci sono almeno due modi di intendere questo atteggiamento.
C'è una vigilanza passiva. È la vigilanza di chi ha paura, di chi vive costantemente nell'ansia, talvolta nell'angoscia. Si tratta di uno stato d'animo difficile da combattere: non si "ha" l'angoscia, si "è" ang ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 02-12-2007)
Incontro al Signore Il testo di Isaia ci presenta il tempo di avvento come un cammino. Siamo chiamati a metterci in movimento, come proclama il responsorio del salmo odierno: "Andiamo con gioia incontro al Signore". Oggi ciascuno di noi nuovamente ascolta con gioia il lieto annunzio: "andremo alla casa del Signore!" (Sal 122,1).
Questo nostro itinerario presuppone però un pre ... (continua)
Suor Giuseppina Pisano o.p. - (Omelia del 02-12-2007)
Inizia, con questa Domenica, un nuovo Anno liturgico, un lungo arco di tempo, durante il quale, contempleremo, e celebreremo con la Chiesa, tutto il Mistero di Cristo Redentore, Mistero, che feconda la Storia, ed illumina il tempo, con la verità di Dio.
In questo modo l'uomo viene guidato, passo, passo, a ricostruire quella immagine divina, iscritta nel ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 02-12-2007)
Tempo di fiducia e di speranza Se fonti certe ci informano che ci verrà data una cospicua somma di denaro extra in aggiunta allo stipendio, ci rallegriamo ed esultiamo questa notizia, aspettando con fiducia che il valsente ci venga versato. Quando poi finalmente la cifra ci viene consegnata, allora ce ne rallegriamo e avvertiamo un senso di gioia e di sicurezza. Tale e quale è l'atteggi ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 28-11-2004)
Dalla Parola del giorno
Forgeranno le loro spade in vomeri, le loro lance in falci; un popolo non alzerà più la spada contro un altro popolo, non si eserciteranno più nell'arte della guerra [...]. Vieni, camminiamo nella luce del Signore
Come vivere questa Parola?
Si apre oggi il nuovo anno liturgico con l'AVVENTO. Non è solo una bella pagina del ca ... (continua)
don Remigio Menegatti - (Omelia del 28-11-2004)
Andiamo con gioia incontro al Signore (166) Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature
La prima lettura (Is 2,1-5) parla del tempio del Signore che sorge sulla cima del monte Sion. Prima della conclusione della storia umana si radunano in esso tutti i popoli perché hanno riconosciuto nel Dio adorato da Israele il vero Signore, l'unico Salvatore. Hanno riconosciuto nella sua Legge il gran ... (continua)
don Bruno Maggioni - (Omelia del 28-11-2004)
Saper vigilare: il dono dei profeti di oggi Le prime comunità cristiane vivevano nella fede del Cristo venuto e, insieme, nella certezza del suo ritorno. Lo scenario, dentro il quale veniva descritto il ritorno del Signore, è assai vario: si tratta sostanzialmente di un linguaggio, di fronte al quale le comunità si sentivano libere. Per comprendere pienamente la ragione e le modalità dell'attesa d ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 28-11-2004)
Attesa operosa L'attesa del Salvatore non dev'essere né oblio né fuga dalla realtà presente. Neppure parlare di sonno e di pigrizia! Al contrario, siamo chiamati a un lavoro intenso affinché il futuro dell'uomo e del mondo si aprano sempre più al futuro di Dio. E in che modo?
- Con un'attitudine di assoluta lealtà. È indispensabile stare in ascolto del Signore, p ... (continua)
Comunità Missionaria Villaregia (giovani) - (Omelia del 28-11-2004)
Di certo verrà Iniziamo questa pagina augurandoti BUON ANNO!!! Stai pensando che siamo impazziti, è facile con i tempi che corrono in effetti "uscire di testa". Sì, sappiamo che manca giusto un mese al nuovo anno, ma non ci siamo sbagliati. E' con molta gioia che vogliamo augurarti BUON ANNO LITURGICO. Inizia infatti con questa domenica l'anno liturgico A (quello che è ... (continua)
Totustuus - (Omelia del 28-11-2004)
Commento Matteo 24,37-44 ARGOMENTO DELLE LETTURE
Le letture di oggi generano un clima di aspettativa. Il profeta Isaia parla di una visione del futuro, la "fine dei giorni" (v. 2), un'età di pace e di giustizia in cui tutte le Nazioni riconosceranno il Signore e vorranno conoscere le Sue vie. Il Salmo 121 proclama la gioia di coloro che avanzano verso il tempio del Signore a Ger ... (continua)
Monastero Janua Coeli - (Omelia del 28-11-2004)
State pronti Adventum... tornano gli echi lontani mentre sfogliando le pagine del Testamento Antico le profezie risuonano tra le colonne delle basiliche umane. Verrà il Signore e con lui tutti i suoi angeli. Quanti messaggeri della sua volontà circondano il vivere umano, quanti sussurri lievi toccano i cuori dei credenti ogni giorno. La vita: fluire dolce della memoria ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 28-11-2004)
Vieni, Signore Gesù Oggi, prima domenica di Avvento, la Chiesa invita a prepararci alla nascita del Figlio di Dio, tra di noi, ossia al Santo Natale. Il mondo comincia con il suo chiassoso mercato di "follie di regali", che sono un poco di fumo, destinato a volte ad oscurare la vera bellezza del Santo Natale. Ma il mercato ha le sue leggi, che poco hanno a che fare con le vere ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 28-11-2004)
Commento Matteo 24,37-44 Oggi comincia l'Avvento, tempo di preparazione alla venuta di Gesù in terra.
Gesù ci dice: "vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. State pronti, perché nell'ora che non immaginate, il figlio dell'uomo verrà".
Sono contento di sentirmi rammentare questa notizia, o mi spaventa? Se si tratta di una venuta che coi ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 28-11-2004)
Non si accorsero di nulla finchè venne il diluvio e inghiottì tutti, così quando verrà… Con questa prima domenica di Avvento inizia il nuovo anno liturgico. È un tempo nuovo che potremmo paragonare ad un pellegrinaggio spirituale verso quel "monte santo" di cui parla il profeta Isaia. È un itinerario in cui non cammineremo a tentoni, come coloro che non conoscono la mèta. La Parola di Dio guiderà i nostri passi. Le domeniche, di volta in vo ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 28-11-2004)
Andiamo con gioia incontro al Signore che viene per noi "Andiamo con gioia incontro al Signore che viene per noi". E' una espressione di un salmo che ben ci aiuta a iniziare il cammino dell'Avvento.
Sempre il Signore viene a noi: già nell'Antico Testamento abbiamo il racconto delle tante volte e dei tanti modi di come l'Altissimo si è fatto vicino all'umanità e al suo popolo, ha stabilito con lui l'alleanza, ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 28-11-2004)
Come ai giorni di Noè Al centro del Vangelo di oggi c'è l'arrivo del Signore. Matteo usa un termine ("parusìa", tradotto con "venuta", ai versetti 37 e 39) che significa semplicemente "presenza", e che nel mondo greco-romano designava l'arrivo solenne di un principe in un luogo per una visita ufficiale. Gesù dunque verrà, si renderà presente in modo chiaro tra di noi. Quello ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 28-11-2004)
Sopravvivere al Natale Riecco l'avvento, amici.
Salutiamo Luca e il suo Cristo pieno di ogni tenerezza, e ci mettiamo alla scuola di Matteo, Levi il pubblicano, per introdurci al suo articolato volto di Cristo, nuovo Mosè. La lettura del suo Vangelo durante quest'anno ci permetterà, spero!, di meglio conoscere la sensibilità dei nostri fratelli ebrei, popolo da cui Matteo prov ... (continua)
a cura dei Carmelitani - (Omelia del 28-11-2004)
Essere preparati sempre. Dio può giungere in qualsiasi momento 1. Orazione iniziale
Signore Gesù, invia il tuo Spirito, perché ci aiuti a leggere la Scrittura con lo stesso sguardo, con il quale l' hai letta Tu per i discepoli sulla strada di Emmaus. Con la luce della Parola, scritta nella Bibbia, Tu li aiutasti a scoprire la presenza di Dio negli avvenimenti sconvolgenti della tua condanna e della tua morte. Così ... (continua)
don Mario Campisi - (Omelia del 28-11-2004)
Vivere l'Avvento come il gioco delle bambole russe Ho sempre avuto l'impressione che si guarda l'Avvento un po' troppo dalla parte dell'uomo e meno, o per nulla tante volte, dalla parte di Dio.
C'è una parola chiave che caratterizza questo tempo forte dell'anno liturgico ed è: attesa.
E' come una bambola russa. Se la apri ve ne trovi un'altra: vigilanza. Se apri anche questa, ci trovi dentro la speranza. ... (continua)
mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 28-11-2004)
Percorrendo le varie tappe dell'Anno Liturgico abbiamo tenuto fisso lo sguardo su Gesù nei diversi momenti e aspetti del suo mistero ("volto del Figlio", "volto dolente", "volto del Risorto". Così Giovanni Paolo II nella NMI).
Con questa domenica ha nuovamente inizio l' "Anno della Chiesa" e la sua prima stagione è l'Avvento (=venuta). Questo tempo è te ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 28-11-2004)
Il meglio per noi Non sono affatto rare le circostanze nelle quali noi vorremmo trovare una soluzione immediata ai problemi e alle occasioni di lotta nelle quali ci imbattiamo nel corso della vita; e molte volte l'ansia e la fretta di uscire da questa o quella situazione difficile è tanta e tale che si ingenera in noi la curiosità di sapere "in anticipo" come andrà a finir ... (continua)
don Fulvio Bertellini - (Omelia del 27-11-2004)
La quotidianità e l'attesa Il problema è la quotidianità, che fa presto a diventare dispersione. L'elenco non cambia molto dai tempi di Noè a quelli di Gesù: "mangiavano, bevevano, prendevano moglie e marito..." - oggi forse si tende a convivere più che a maritarsi, ma la cosa non cambia molto, anzi, è ancora più evidente la voglia di vivere al presente, senza impegnarsi troppo ... (continua)
don Romeo Maggioni - (Omelia del 21-11-2004)
La speranza cristiana e le scelte che comporta - 1a d'Avvento anno A romano e 3a d'Avvento anno A ambrosiano per il rito ambrosiano: Is 2,1-5 – Rm 13,11-14 – Mt 24,37-44
In un mondo privo di speranza, il cristiano attende un avvento (una venuta), crede a un evento, anzi ad un fatto che precede e determina tutta la vicenda umana: si tratta dell'invasione di Dio nella nostra storia di uomini, per rivelare un progetto preciso, per proporre e sollecitarvi una ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-12-2001)
Dalla Parola del giorno
Allora due uomini saranno nel campo: uno sarà preso e l'altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una sarà presa l'altra lasciata.
Come vivere questa Parola?
Può stupire che il tempo d'Avvento inizi con un vangelo escatologico, come nei giorni passati, e non con un annuncio del Natale. Il fatto è che l'Avvento è dupl ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 02-12-2001)
1. Un avvenimento inatteso che genererà un grande stupore e coglierà di sorpresa l'intera umanità. Siamo abituati a pensare così dopo la lettura di questo brano del Santo Vangelo. Eppure coglierà di sorpresa coloro che hanno volto le spalle al Signore. Per i suoi seguaci sarà possibile scorgere i segni dei tempi. Lo dice il Cristo stesso, lo dicono i P ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 02-12-2001)
Svegliamoci dal sonno La Chiesa oggi entra nel tempo sacro che chiamiamo Avvento. E già la parola stessa "avvento" sta a significare "attesa". Mi pare che sia il quarto anno che ogni settimana, rispondendo al comando di Gesù, "andate per tutto il mondo ed annunziate la buona Novella del Regno di Dio"; con Internet, bussò alla porta di quanti desiderano sentire vicino una parol ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 02-12-2001)
Mt, 23, 37-44 Oggi comincia l'Avvento, che è un tempo d'attesa e di preparazione alla venuta di Gesù.
L'esempio di Noè e del Diluvio, ci ricordano che si può essere talmente distratti da non accorgerci che sta per succedere qualche cosa di molto importante per la nostra vita. Arriva il diluvio annunciato, e solo Noè è pronto perché ascolta il Signore.
Il Nata ... (continua)
Totustuus - (Omelia del 02-12-2001)
Omelia per il 2 dicembre 2001 - 1a dom. T. Avvento Anno A NESSO TRA LE LETTURE
Oggi è la prima domenica di Avvento. È l'inizio di un nuovo anno liturgico, all'alba del terzo millennio cristiano. Un nuovo anno liturgico che segue il Grande Giubileo dell'Anno 2000, durante il quale Dio ha riversato sulla sua Chiesa e su ciascuno di noi innumerevoli grazie.
La liturgia di oggi ci fa respirare un'aria di grande a ... (continua)
don Elio Dotto - (Omelia del 02-12-2001)
In attesa Inizia l'Avvento. E ricomincia il nostro pellegrinaggio attorno al mistero di Cristo: pellegrinaggio sempre nuovo, inedito, inaspettato; pellegrinaggio che promette orizzonti nuovi per la nostra vita; pellegrinaggio carico di attese e di speranze; eppure pellegrinaggio segnato dalla medesima fatica, da quella fatica che avvolge e spesso imprigiona le nostre ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 02-12-2001)
Attendere, finalmente "Un manager teneva un master sulla gestione del tempo ad un gruppo di responsabili aziendali. In una scatola quadrata trasparente mise dodici palline da tennis e chiese: "La scatola è piena?" - "Sí!" risposero gli allievi. Aprì la scatola e versò della ghiaia che si insinuò tra le palline. "E ora?". Gli allievi tacquero, sgomenti; ed egli aggiunse prima ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 29-11-1998)
Tempo da non sprecare Tutta la Chiesa oggi, prima domenica di Avvento – annunzierà che inizia la terza tappa di accostamento al Grande Giubileo del 2000.
Ma ancora più credo che tanti, apprendendo dai mezzi di comunicazione, il contenuto della Bolla Pontificia che indice il Giubileo ed i modi per acquistarlo, si saranno certamente interpellati. sull'effettivo significato di ... (continua)
IlCenacoloWebTv - (Omelia del 00-00-0000)
Lectio Divina - I Domenica di Avvento - Anno A ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 00-00-0000)
Commento su Isaia 2,1-5; Salmo: 121; Romani 13,11-14; Matteo 24,37-44 Iniziamo con questa domenica un nuovo anno liturgico, e con esso il tempo d'Avvento, in cui sarà il vangelo di Matteo ad offrirci la Parola che guida il nostro cammino di fede. L'avvento non può limitarsi alla semplice preparazione della festa del Natale, ma deve diventare un impegno a capire che cosa il Signore vuole fare oggi, con noi, e che cosa vuole i ... (continua)