| Omelia (01-12-2013) |
| Casa di Preghiera San Biagio FMA |
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Commento su Isaia 2,3 Venite, saliamo sul monte del Signore... Is 2,3 Come vivere questa Parola? Inizia l'Avvento. Inizia un nuovo anno, una nuova strada si delinea di fronte a noi, conosciuta e nello stesso tempo sorprendentemente diversa. Mentre il nostro sguardo è già rivolto al Natale, alla grotta, alla mèta di questa strada, i profeti con pazienza ci richiamano alla memoria alcuni passi da compiere, opportuni o talvolta indispensabili, da percorrere senza fretta, ma decisi e con coraggio. « Venite, saliamo sul monte del Signore»: sono i popoli che si accingono a raggiungere Gerusalemme, il monte del Signore, il tempio di Giacobbe. Sono i pellegrini che nella casa del Dio dei loro padri desiderano mettersi alla scuola del Signore stesso: «... perché ci insegni le sue vie, e possiamo camminare per i suoi sentieri». Perché solo Lui ha la parola giusta da infondere nei cuori e nelle menti di coloro che in questo nostro tempo sono chiamati a realizzare progetti di pace, di benevolenza, di comprensione nei confronti di ogni vicino che si trova in difficoltà, che vive momenti di angoscia e di disperazione, che fatica a mantenere accesa la lampada della speranza. I pellegrini del tempo di Isaia concludono la loro preghiera con un ulteriore invito: non basta, infatti, salire sul monte del Signore; dopo aver appreso dal Signore stesso cosa è necessario risvegliare nella nostra vita, ora « camminiamo nella luce del Signore» (Is 2,5). È questa luce che ci terrà svegli nell'attesa dell'avvento, ci illuminerà il cammino in ogni momento, ci rassicurerà nei luoghi e nei momenti bui, ci solleciterà ad augurare a tutti: « Su di te sia pace!» (Sal 122,8). Per i miei fratelli e i miei amici io dirò: «Su di te sia pace!». Per la casa del Signore nostro Dio, chiederò per te il bene. (dal Salmo responsoriale 122,8-9) La voce di un poeta: Quando con brividi di freddo la paura mi assale ed io credo di non farcela più, una voce intima mi infonde coraggio, pronta ad aiutarmi mi tende la mano... Ed è di nuovo luce nella mia anima, di nuovo luce dentro i miei occhi... Claudio Cisco [email protected] |