Omelia (30-11-2025)
padre Paul Devreux


Cominciamo l'avvento; tempo di preparazione alla venuta del Signore.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo.
Gesù dichiara che lui viene come figlio dell'uomo, e non come figlio di Dio, anche se lo è, perché non vuole che lo confondiamo con i potenti di questo mondo, che si comportano da belve sanguinarie e oppressive. Lui ha deciso di presentarsi come un uomo umile, che desidera condividere la nostra realtà, perché vuole essere nostro amico e rivelarci un Dio amico dell'uomo.
Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, come facciamo anche noi oggi.
fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, Per me entrare nell'arca è un po' come metterci nelle braccia di Dio, per poter navigare sulle onde delle tempeste della vita, accompagnati da lui.
e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell'uomo. Tutti i giorni la vita ci travolge, con tutte le sue urgenze e necessità varie. Come arrivo a sera? Contento di quello che ho fatto o sfinito?
Allora due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l'altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via e l'altra lasciata. Uno viene preso perché è in sintonia con il Signore mentre l'altro no. Non importa che lavoro o attività sta svolgendo, ma con quale cuore lo fa. Tutto posso fare per amore, con uno spirito di servizio, come Gesù, oppure con un altro spirito, distante da quello di Gesù. Da questo dipende l'esito della mia giornata.
Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell'ora che non immaginate, viene il Figlio dell'uomo». L'ora che non immagino, se sono distratto, è adesso! Gesù viene adesso e sempre nella mia vita. Se sono in preghiera, me ne accorgo, e gioisco di questa venuta; se sono distratto, il treno passa, ma io rimango a piedi. Ringraziamo il Signore per questa sua venuta e stiamo attenti a tutte quelle catechesi che presentano questa sua venuta come uno spauracchio, deformando l'immagine di Dio che Gesù ha voluto rivelarci. Signore pietà! Continua a rivelarci il volto bellissimo di tuo Padre e donaci di innamorarci di questa sua presenza nel nostro quotidiano.
Buon avvento.