OMELIE
XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)
a cura di Qumran2.net

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 13-07-2025)

La Parola - Commento al Vangelo di Luca (Lc 10,25-37)
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(continua)

don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 13-07-2025)

E se quell' uomo fossi io?
Quante volte nei Vangeli sentiamo porre a Gesù delle domande. Alcune nascono da un cuore sincero, che cerca luce; altre, come quella che abbiamo ascoltato oggi, nascono da un'intenzione meno limpida: «un dottore della Legge si alzò per mettere alla prova Gesù». Quest'uomo non vuole tanto una risposta per la sua vita, quanto saggiare la sapienza del Maes ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 13-07-2025)

Essere prossimo e farsi prossimo
Il Comandamento di Dio non è gravoso e neppure e troppo lontano da noi, afferma il libro del Deuteronomio di cui alla Prima Lettura. Il Grande Comandamento, che è la sintesi del Decalogo e di tutta la Legge (Dt 6), impone l'amore verso Dio nella forma totalizzante e allo stesso tempo l'amore verso il prossimo e proprio questa è la vera vita divina, l'amor ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 13-07-2025)

Chi è il mio prossimo? Chi ti si fa prossimo!
È tipico di chi insegna volere o dovere "mettere alla prova". Del resto, fa parte del compito dell'insegnante "mettere alla prova" gli alunni, assegnare loro delle prove, dei compiti, per verificare la loro preparazione. Dall'esito della prova si può ovviamente valutare il grado di comprensione rispetto all'argomento trattato, così come la capacità dell' ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 13-07-2025)

Sangue, polvere e splendore
La notte comincia con la prima stella, l'amore con il primo sguardo, il mondo nuovo con il primo samaritano buono. Che, senza mai parlare di Dio, lo rivela. Perché Dio non si dimostra, si mostra. Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico. Una delle storie più belle al mondo, solo dieci righe di sangue, polvere e splendore. Un uomo scendeva, e guai se ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 13-07-2025)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di padre Alvise Bellinato L'invito del libro del Deuteronomio consiste nell'obbedire ai comandi del Signore e nel convertirci. I comandi si riassumono nell'amare Dio con tutto il cuore, tutta l'anima e tutte le forze, e nell'amare il prossimo come noi stessi. Sono comandi collegati tra loro: non si può osservare ...
(continua)

IlCenacoloWebTv - (Omelia del 13-07-2025)

Domenica - XV Settimana del Tempo Ordinario - Commento al Vangelo - Anno C - Lc 10,25-37
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(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 13-07-2025)

Commento su Luca 10,25-37
In quel tempo, un dottore della Legge si alzò per mettere alla prova Gesù e chiese: «Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». Per vita eterna s'intende una vita dopo la morte, ma soprattutto una piena comunione con Dio, alla quale posso puntare sin da oggi. Gesù gli disse: «Che cosa sta scritto nella Legge? Come leggi?». Costui ris ...
(continua)

diac. Vito Calella - (Omelia del 13-07-2025)

Due distanze pericolose per la vita e due vicinanze pacificanti
Due distanze pericolose per la nostra vita: L'ignoranza della Parola e l'indifferenza In questa cultura della comunicazione globale, attaccati tutto il giorno ai nostri smartphone, abituati a ricevere una marea di notizie e di parole, corriamo il forte rischio di allontanarci pericolosamente dall'incontro quotidiano di preghiera con la Parola di Dio, perch ...
(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 13-07-2025)

Il buon Samaritano
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(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 13-07-2025)

Chiesa samaritana
Le parole del maestro Gesù sono sempre sorprendenti e sferzanti. Il Vangelo, se lo prendiamo sul serio, ribalta e inquieta, apre orizzonti nuovi che ci fanno guardare la vita, il mondo, gli altri e Dio con occhi nuovi. La parabola del buon samaritano è un testo intenso e sorprendente, quasi un Vangelo dentro al Vangelo. Tutto inizia con una domanda: "E chi ...
(continua)

Frati Minori Cappuccini - (Omelia del 13-07-2025)

Commento su Luca 10,25-37
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(continua)

don Marco Scandelli - (Omelia del 13-07-2025)

Non basta commuoversi: il Vangelo chiede responsabilità - Lc 10,25-37
#2minutiDiVangelo Commento al Vangelo a cura di don Marco Scandelli Luca 10, 25-37 Tutto nasce da una domanda: «Chi è il mio prossimo?». Ma Gesù, come spesso fa, ribalta la prospettiva. Non si tratta di fare l'elenco delle persone che "meritano" il nostro aiuto, ma di chiederci: "Io, di chi mi faccio prossimo?". È una questione di movimento, di ...
(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 13-07-2025)

Chi è il mio prossimo?
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(continua)

don Fabio Rosini - (Omelia del 13-07-2025)

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(continua)

don Andrea Varliero - (Omelia del 13-07-2025)

Invece: il Nome più bello
Prima di intraprendere la battaglia che avrebbe distrutto palazzi, prima di premere il bottone che avrebbe ucciso vite umane, prima di aver dato via libera ai falchi che avrebbero annientato madri e bambini, l'attimo prima del gesto che avrebbe generato ulteriore odio, tutti i potenti della terra hanno invocato Dio. Lo hanno fatto con una preghiera, con un'i ...
(continua)

Giancarlo Airaghi - (Omelia del 13-07-2025)

Domenica 13 luglio 2025 - L' amore concreto del Vangelo
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(continua)

don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 13-07-2025)

Va' e anche tu fa' così
LA GIOIA DEL VANGELO ...
(continua)

don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 13-07-2025)

Solo l' amore salva
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(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 13-07-2025)

Sentire l'altro
Nella XV domenica del Tempo Ordinario, Luca ci presenta il tranello che un dottore della Legge tende a Gesù ponendogli una domanda insidiosa: "Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?". Gesù evita il tranello chiedendo al suo interlocutore di riflettere sul cuore della Legge e di riflettere sul proprio modo di leggerla e interpretarla. La ...
(continua)

Dario Reda - Commendario - (Omelia del 13-07-2025)

La Compassione è Azione! #FarmiProssimo
FARSI PROSSIMI Non esiste "il prossimo". Il brano di oggi mi invita a passare dal chiedermi "chi è il mio prossimo?" al "diventare prossimo" dell'altro. Il samaritano mi ricorda che "prossimità" è azione, non condizione. Signore, donami di "farmi vicino". ...
(continua)

don Michele Cerutti - (Omelia del 13-07-2025)

Io chi sono?
Leggendo e rileggendo questo brano ormai molto conosciuto possiamo trovare aspetti sempre nuovi che ci aiutano ad addentrarci in questi versetti offerti alla nostra meditazione questa domenica. Possiamo essere prima di tutto noi quel dottore della Legge che cerca la verità. Noi che frequentiamo la Messa, cerchiamo di vivere gli insegnamenti cristiani poss ...
(continua)

padre Ezio Lorenzo Bono - (Omelia del 13-07-2025)

LA CURA PER ME (Giorgia)
I. In questi giorni, alla radio passa continuamente la bellissima canzone di Giorgia, La cura per me (scritta da Blanco), che racconta il suo viaggio interiore: da un amore che sembrava salvezza, ma che col tempo si rivela anche una prigione. Lei confessa: "Non so più quante notti ti ho aspettato / per finire a ingoiare tutta la paura / di rimanere sola / ...
(continua)

padre Fernando Armellini - (Omelia del 13-07-2025)

Commento su Luca 10,25-37
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(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 13-07-2025)

Commento su Luca 10,25-37
Il Vangelo di questa domenica ci consegna l'essenza della vita cristiana, che è l'amore. Il tema su cui Gesù viene messo alla prova è cosa fare per ereditare la vita eterna (v. 25); al v. 28 viene detto: «fa' questo e vivrai»; al v. 37: «va' e anche tu fa lo stesso». Cosa bisogna "fare"? Una cosa: amare, perché la vita è l'amore. Ora, Gesù di fr ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 10-07-2022)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Rocco Pezzimenti 1. Questo brano del Vangelo combatte la nostra ipocrisia, non solo quella dei dottori della legge. Gesù si sente chiedere cosa si deve fare "per avere in sorte la vita eterna". Risponde che tutto è scritto chiaramente nella Legge. Il dottore, che pure doveva saperlo, quasi a giustificarsi, dopo ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 10-07-2022)

I Comandamenti e la vera Legge
Siamo stati abituati a riconoscere la legge di Dio nei famosi dieci comandamenti, comunicati da Dio a Mosè sul monte Sinai e completati nella profondità da Gesù. Abbiamo imparato ad elencarli da piccoli con il Catechismo di San Pio X e ne abbiamo approfondito l'attualità con altri sussidi catechetici più recenti, che ci aiutano a individuarne la positiv ...
(continua)

don Fabio Rosini - (Omelia del 10-07-2022)

Commento al Vangelo del 10 luglio
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(continua)

don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 10-07-2022)

Quella "e" che congiunge l'uomo a Dio
Questo comando che oggi ti ordino non è troppo alto per te, né troppo lontano da te. Non è nel cielo, perché tu dica: "Chi salirà per noi in cielo, per prendercelo e farcelo udire, affinché possiamo eseguirlo?". Non è al di là del mare, perché tu dica: "Chi attraverserà per noi il mare, per prendercelo e farcelo udire, affinché possiamo eseguirlo? ...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 10-07-2022)

Il prossimo è dono di Dio
Il dottore della Legge di cui parla il brano evangelico, nell'incontro con Gesù, riesce a sperimentare la vicinanza della Parola alla vita degli uomini. Se la Legge rimane cristallizzata nei testi giuridici rischia di apparire estranea, al punto di dover richiedere spiegazioni sulla diversa importanza dei tanti precetti. Gesù conosce la Legge e anche la ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 10-07-2022)

Non giustifichiamoci!
La parabola del Buon Samaritano è talmente conosciuta da tutti i cristiani (e non solo), da essere stata commentata in tutte le maniere, in forma dettagliata ed egregia. In genere, la rilettura di questa parabola ci invita a essere cristiani caritatevoli, a prenderci cura degli altri come Cristo, Buon Samaritano, si prende cura di noi, oppure a vivere il no ...
(continua)

don Mario Simula - (Omelia del 10-07-2022)

L'uomo di strada
Impara a scorgere ogni bisognoso nel corpo e nel cuore chiuso nella sua solitudine e talvolta nel suo dolore. Accorgiti della sua presenza. Non girarti mai dall'altra parte. Rischi di rimanere solo. Il tuo amore si inaridisce. La tua bontà muore. La tua vista riesce soltanto a ripiegarsi sulla tua persona: non vede altro, non si preoccupa di altro, non ama ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 10-07-2022)

Và e anche tu fa lo stesso
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(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 10-07-2022)

Va' e anche tu fa' cosí
Vorrei provare a concentrare la nostra attenzione sulle due domande che avvolgono, come una cornice, questa meravigliosa parabola di Gesù. "E chi è il mio prossimo?" Il dottore della Legge interroga Gesù su chi deve essere trattato come "il mio prossimo", ma il maestro rifiuta di entrare in un problema che cerca di delimitare la circonferenza dell'a ...
(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 10-07-2022)

So farmi prossimo?
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(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 10-07-2022)

In questa XV domenica Gesù con una parabola ci indica la via per ereditare la vita eterna. Un dottore della legge chiede appunto ciò che vi è nel cuore di ogni uomo: «Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?». Dimenticare ciò, non porsi oggi il problema della vita eterna, non solo piena ma bella già oggi, e della vita dopo la morte, è fa ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 10-07-2022)

Commento su Luca 10,25-37
In quel tempo, un dottore della Legge si alzò per mettere alla prova Gesù e chiese: «Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». Gesù gli disse: «Che cosa sta scritto nella Legge? Come leggi?». Tecnica sapiente, che i Gesuiti conoscono molto bene. A una domanda rispondi con un'altra domanda, per aiutare l'interlocutore a trovare la r ...
(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 10-07-2022)

Chi sono io per i miei fratelli (Lc 10,25-37)
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(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 10-07-2022)

Umanità impossibile senza compassione
Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico. Uno dei racconti più belli al mondo. Solo poche righe, di sangue, polvere e splendore. Il mondo intero scende da Gerusalemme a Gerico. Nessuno può dire: io faccio un'altra strada, io non c'entro. Siamo tutti sulla medesima strada. E ci salveremo insieme, o non ci sarà salvezza. Un sacerdote scendeva per quella ste ...
(continua)

padre Maurizio De Sanctis - (Omelia del 10-07-2022)

Avanti il prossimo!
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(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 10-07-2022)

Invece
Come devo fare per essere felice? Per avere in me la vita di Dio, l'Eterno? Come leggi la Parola?, chiede Gesù al dottore della Legge. E a me. Amerai, ha letto. L'amore declinato al futuro. L'amore proiettato in avanti. L'amore che diventa consapevolezza di essere agapetoi, amati da Dio e la scelta di ricambiare, di amare Dio con forza, con intelligenza, ...
(continua)

don Antonino Sgrò - (Omelia del 10-07-2022)

Riconoscere, amare e servire la vita ferita
Il desiderio di vita, quando non è stato estinto da circostanze avverse che sembrerebbero insostenibili, ci permette di elevare la mente a Dio e di mantenere uno sguardo benevolo verso i fratelli, riconoscendo nel Signore l'origine della vita e nel prossimo il nostro stesso anelito alla pienezza dell'esistenza. Chi sapientemente conserva questa duplice aper ...
(continua)

diac. Vito Calella - (Omelia del 10-07-2022)

Tre “prossimità essenziali” controcorrente a quelle del nostro tempo
Tre "prossimità" più ricercate della nostra cultura contemporanea La domanda «chi è il mio prossimo?» (Lc 10,29) ci invita a verificare le nostre relazioni più significative e frequenti nel trascorrere della nostra vita quotidiana. La prima percezione è quella dello strettissimo legame con il nostro smartphone, diventato ormai inseparabile da noi st ...
(continua)

Frati Minori Cappuccini - (Omelia del 10-07-2022)

Commento su Luca 10,25-37
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(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 10-07-2022)

La Parola - Commento al Vangelo di Luca(Lc 10,25-37)
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(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 10-07-2022)

Una storia autobiografica
Il vangelo di questa domenica ci dà da riflettere su una delle pagine più celebri dellaSacra Scrittura, la parabola del buon samaritano (Luca 10,25-37), che basta da sola a dire tutto sul precetto fondamentale dell'amore del prossimo. Gesù la racconta, in risposta alla domanda di un "dottore della Legge", cioè un esperto nell'interpretazione della Bibbia ...
(continua)

don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 10-07-2022)

Va' e anche tu fa' così
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(continua)

don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 10-07-2022)

La preziosità del prendersi cura
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(continua)

Paolo De Martino - (Omelia del 10-07-2022)

La formula della felicità
I settantadue discepoli sono tornati dalla predicazione pieni di entusiasmo. Gesù esulta e dice loro: «Beati gli occhi che vedono quello che voi vedete». In questo dialogo tra Gesù e i suoi discepoli, interviene un dottore della Legge. «Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». Ecco la domanda che risuona in questa scena. La potremmo ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 10-07-2022)

Commento su Lc 10,25-37
Una lezione sull'amore, su cos'é la carità, come dobbiamo viverla nelle nostre giornate: è questo il messaggio del vangelo di oggi. E' molto semplice, non un lungo elenco di prescrizioni, di comandi, di prestazioni richieste: la parabola del samaritano che aiuta chi è in difficoltà. Vissuta fino in fondo cambia radicalmente la nostra vita, tutte le nost ...
(continua)

Sulla strada - TV2000 - (Omelia del 14-07-2019)

Commento su Luca 10,25-37
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(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 14-07-2019)

Audio commento alla liturgia - Lc 10,25-37
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 14-07-2019)

Un dottore della legge chiede a Gesù: «che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». È una domanda seria, che cela il problema della retribuzione dopo la morte; "che cosa fare adesso per salvarmi e vivere per sempre? Che cosa devo fare per aver parte alla salvezza?". A differenza del Vangelo secondo Marco, dove la questione era posta nei termini: « ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 14-07-2019)

L'ironia Di Gesù
Clicca qui per la vignetta della settimana. Molti mi chiedono se per me Gesù ridesse e facesse ridere. Avendo io la passione del disegnare vignette che hanno spesso come punto di partenza le storie del Vangelo, anch'io mi son fatto la stessa domanda. Gesù come mi dice il Credo era veramente uomo! Sarebbe un'eresia pensare che non lo fosse. Ha vissuto l ...
(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 14-07-2019)

Video commento a Lc 10,25-37
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(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 14-07-2019)

Video commento a Lc 10,25-37
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(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 14-07-2019)

Commento su Dt 30,10-14; Sal 18; Col 1,15-20; Lc 10,25-37
Conseguenza della vocazione è la missione cristiana, argomento di cui ci ha parlato la liturgia di domenica scorsa. Gesù ha bisogno degli uomini per diffondere il Regno di Dio, che è ormai vicino e sceglie allora altri 72 discepoli da mandare nel mondo, li invita a pregare perché il Signore mandi molti operai nel suo campo, per poter diffondere la sua P ...
(continua)

don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 14-07-2019)

Va' e anche tu fa' così!
Nel Vangelo odierno abbiamo ascoltato che un dottore della Legge, volendo mettere alla prova Gesù, lo interroga ponendogli una domanda: «Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». Gesù non polemizza, ma fa dare al suo interlocutore la risposta giusta: «Che cosa sta scritto nella Legge? Come leggi?». Il dottore della Legge fornisce una ...
(continua)

Luca Rubin - (Omelia del 14-07-2019)

SII TU IL PROSSIMO CHE VORRESTI INCONTRARE
Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna? È la domanda di tutti, nessuno escluso: cosa devo fare affinché la mia vita abbia senso? Come posso migliorare me stesso e lasciare un mondo migliore? In sintesi: cosa devo fare per non morire? Chi pone questa domanda è un dottore della legge, e Gesù gli risponde con un'altra domanda: "che cosa ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 14-07-2019)

Anima e cuore
Quante volte ci sarà capitato di dire, riferito a un'attività, a una persona, magari anche a noi stessi, che ci si è buttati "anima e corpo" nel fare qualcosa. Si dice, lo sappiamo bene, di una situazione nella quale ci s'immerge totalmente, a capofitto, senza risparmiarsi, investendo, in quell'attività, le nostre forze fisiche (il corpo) e le nostre ene ...
(continua)

don Luca Garbinetto - (Omelia del 14-07-2019)

L'altro e io, simili mortali
Oggi più che mai percepiamo come la Parola sia attuale e allo stesso tempo scomoda e rivoluzionaria. E ne sentiamo quindi tutta l'urgenza, sollecitati prima di tutto a metterla in pratica senza sotterfugi né scappatoie, e in secondo luogo a proclamarla con decisione e chiarezza. La parabola del samaritano ‘buono' deve aver dato molto fastidio agli udito ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 14-07-2019)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Lucia Piemontese La liturgia ci mette davanti all'episodio evangelico dell'uomo incappato nei briganti e del Samaritano che lo soccorre. Un racconto stra-conosciuto, che purtroppo ha perso mordente alle nostre orecchie. Proviamo ad ascoltarlo con nuova attenzione, consapevoli che il Signore ripete la parabola a n ...
(continua)

don Fabio Rosini - (Omelia del 14-07-2019)

Commento al Vangelo del 14 luglio
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(continua)

don Luigi Maria Epicoco - (Omelia del 14-07-2019)

Il male dell'indifferenza
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(continua)

don Mario Simula - (Omelia del 14-07-2019)

“Quel prossimo che non mi appartiene”
In certi momenti della vita siamo disorientati per la frenesia delle situazioni ambigue e complesse nelle quali veniamo a trovarci. Siamo senza orientamento. Siamo senza strumenti di bordo che ci indichino la rotta. Rischiamo di sbagliare la strada dell'amore di Dio e prendiamo quella del nostro egoismo, del piacere a basso prezzo, della prima proposta che c ...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 14-07-2019)

Ogni uomo è mio prossimo
Spesso molti cristiani mi dicono che Gesù è la loro vita, che sono cristiani convinti (addirittura dicono di non aver nessun peccato...) ma non sanno chi è il prossimo. Eppure il mondo continua a soffrire. Subito diciamo che è per colpa di chi non crede. Ma siamo davvero sicuri? Il Signore mette dentro ciascun uomo un seme del suo amore. Ma abbiamo ...
(continua)

don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 14-07-2019)

Lascia fare le domande a Dio
Ascolto alle casse di un supermercato una cassiera sbuffare: "Che caldo oggi!" - Una cliente: "È un maledetto caldo africano che questi maledetti migranti portano con loro" - la cassiera: "sono proprio una disgrazia" - la cliente: "li fermasse il mare!". Io resto muto e mi chiedo: "la pietà è morta?". Quel che avete letto è un "tweet" del 9 luglio scorso ...
(continua)

don Michele Cerutti - (Omelia del 14-07-2019)

Commento su Luca 10,25-37
Nell'Antico Testamento Dio, tramite Mosé, consegna il comandamento dell'Amore come compendio della Legge. Il brano evangelico oggi proclamato cerca di attualizzare proprio questo aspetto centrale della vita cristiana. Il comandamento dell'Amore rende la nostra fede autentica. Se prevale solo l'Amore per Dio rischiamo l'idolatria se ci limitiamo all'Amore pe ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 14-07-2019)

Quando le regole oscurano la legge di Dio
La straordinaria intelligenza comunicativa di Gesù: svela il cuore profondo inventandosi una storia semplice, che tutti possono capire, i professori come i bambini! Le parabole sono racconti che provengono dalla viva voce di Gesù, è come ascoltare il mormorio della sorgente, il momento iniziale, fresco, sorgivo del vangelo. Rappresentano la punta più alt ...
(continua)

mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola - (Omelia del 14-07-2019)

Va' e anche tu fa' così
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(continua)

diac. Vito Calella - (Omelia del 14-07-2019)

Chi è il mio prossimo?
«Chi è il mio prossimo?» (Lc 10,29): non diamo per scontata nessuna nostra relazione con gli altri, sia con coloro con cui siamo a contatto ogni giorno (i membri della nostra famiglia o comunità di appartenenza, i nostri amici), sia con coloro che incrociamo per strada (i diversi da noi per cultura, per situazione sociale, migranti, poveri, estranei). Lo ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 14-07-2019)

Video commento su Lc 10,25-37
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(continua)

don Gaetano Luca (Amore) - (Omelia del 14-07-2019)

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(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 14-07-2019)

Lo stesso identico: allora e oggi
«Che cosa sta scritto nella Legge? Come leggi?». Davanti a Gesù e al dottore della Legge c'è la Thorà, i primi cinque libri della scrittura, non si smette mai di scrutarli nella ricerca della volontà di Dio. Una ricerca meticolosa, accurata, spesso pedante nel desiderio di individuare ogni singola norma, ogni precetto per poi metterlo in fila e cercar ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 14-07-2019)

Farsi prossimo per capire chi è il prossimo
"Chi ama il suo simile ha adempiuto la legge. Infatti, il precetto:Non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non desiderare e qualsiasi altro comandamento, si riassume in queste parole: Amerai il prossimo tuo come te stesso. L'amore non fa nessun male al prossimo: pieno compimento della legge è l'amore» (Rm 13,8-10). Con queste parole franche e ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 14-07-2019)

Una parabola autobiografica
Oggi si legge una delle pagine più celebri dei vangeli, la parabola del buon samaritano (Luca 10,25-37), che basta da sola a dire tutto sul precetto fondamentale dell'amore del prossimo. Gesù la racconta, in risposta alla domanda di un "dottore della Legge", cioè un esperto nell'interpretazione della Bibbia: so, Maestro, che cosa sta scritto; per ereditar ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 14-07-2019)

Rispondere al grande interrogativo evangelico: chi è il prossimo
Chi è il mio prossimo? Lo chiede il dottore della Legge a Gesù nel brano del Vangelo di questa domenica, dedicato al buon samaritano e ce lo chiediamo noi oggi che ascoltiamo questo brano del Vangelo di Luca e lo dobbiamo vivere e mettere in pratica nella nostra vita quotidiana. Di briganti, malfattori, ladri, violentatori ce ne sono anche ai nostri giorni ...
(continua)

don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 14-07-2019)

Audio commento a Lc 10,25-37
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(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 14-07-2019)

La Parola - Commento al Vangelo di Luca (Lc 10,25-37)
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(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 14-07-2019)

Commento su Luca 10,25-37
Abbiamo appena ascoltato il racconto di una delle più famose parabole del Vangelo, forse la più famosa in assoluto... tanto da diventare un proverbio. Conosciamo tutti almeno un parente, un amico, un collega, un vicino di casa, affetto da sindrome del buon samaritano, se è maschio; sindrome di Florence Nightingale se è donna; per chi non la conoscesse, ...
(continua)

Sulla strada - TV2000 - (Omelia del 10-07-2016)

Commento su Luca 10,25-37
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(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 10-07-2016)

In un uomo c'è tutta l'umanità
Clicca qui per la vignetta della settimana. Chi è il mio prossimo? La domanda del dottore della Legge, che nel racconto del Vangelo ci viene presentato come uno che si rivolge Gesù per malizia e non per desiderio di imparare, la faccio mia. E' come se questo interrogativo fosse rivolto a me, cristiano e prete, per mettere anche me alla prova se davvero ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 10-07-2016)

Video commento a Lc 10,25-37
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(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 10-07-2016)

Video commento a Lc 10,25-37
...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 10-07-2016)

E CHI È IL MIO PROSSIMO?
Nel Vangelo di oggi ‘un dottore della Legge' pone a Gesù una domanda che ognuno di noi dovrebbe fargli: ‘Maestro, che devo fare per avere la vita eterna?'. Gesù gli risponde con un'altra domanda: ‘Che cosa sta scritto nella Legge? Che cosa vi leggi?'. Il Suo interlocutore risponde: ‘Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 10-07-2016)

Audio commento alla lilturgia - Lc 10,25-37
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(continua)

don Marco Pozza - (Omelia del 10-07-2016)

Quando Cristo ha i crampi, accelera e si diverte
Lo tampinano dovunque egli vada. Col sogno cucito addosso ch'è sempre il medesimo: farlo cadere nella trappola. L'ennesimo porta la firma di uno ch'era esperto della legge: «Maestro, che devo fare per ottenere la vita eterna?». Mica chiedono cose di bassa lega quelli che l'accostano: circa la vita eterna vogliono sapere. Anche un'altra volta, allora tocc ...
(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 10-07-2016)

L'umanità ferita ha incontrato il Salvatore
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don Michele Cerutti - (Omelia del 10-07-2016)

Gesù ci insegna con la parabola del Buon Samaritano che questo insegnamento è radicale. Prendendo come Samaritano un modello di attenzione scuote gli uditori. L'odio nei confronti di samaritani da parte del mondo giudaico era forte. Intorno agli anni 6 e 9 dell'era cristiana, il giorno di Pasqua, di notte un gruppo di samaritani fanatici penetrò nel te ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 10-07-2016)

L'obbedienza della fede che approda all'amore e al servizio degli ultimi
La quindicesima domenica del tempo ordinario ci invita a riflettere sul valore della parola di Dio nella nostra vita. Come essa sia la base di partenza per ogni esperienza di fede che possiamo fare nell'ambito della nostra religione. Il primo testo della liturgia di questa domenica, tratto dal Deuteronomio, ci presenta, infatti, Mosè che invita il popolo sa ...
(continua)

don Roberto Farruggio - (Omelia del 10-07-2016)

Video commento alla liturgia con i ragazzi - Lc 10,25-37
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(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 10-07-2016)

Invece Dio...
"Pensavo di potermi fidare di quella persona, e invece..."; "Pensavo fosse un ragazzo scapestrato e buono a nulla, e invece..."; "Pensavo che la vita mi aveva ormai già dato tutto, e invece...". Pensiamo a quante volte, nella vita, abbiamo usato espressioni di questo tipo, riferite in particolare a situazioni o a persone dalle quali ci attendevamo una cosa ...
(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 10-07-2016)

Gesù oggi è messo alla prova dall'ipocrisia di un dottore della legge; ma l'infinita pazienza di nostro Signore è grazia per noi, perché le sue risposte illuminano i nostri passi! La prima domanda rivolta a Gesù è: cosa devo fare per ereditare la vita eterna?; chissà, forse una domanda emersa tante volte anche nei nostri cuori. Che devo fare, qual ...
(continua)

don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 10-07-2016)

Curati di lui, guarda e passagli accanto
Il dottore della Legge vuole fare una domanda a Gesù. Ma il Vangelo dice che la fece per metterlo alla prova (Lc 10,25). Anche oggi molti si avvicinano così a Gesù. Non è che se lo dicono (genericamente si tratta di fratelli che non sono molto attenti ad osservare ciò che avviene nel loro cuore, ma piuttosto a quel che fanno gli altri...), anzi, il più ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 10-07-2016)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Massimo Cautero Il desiderio della vita eterna. Il vangelo di oggi è un vero e proprio esame di coscienza per noi battezzati che siamo in pellegrinaggio attraverso questo tempo, esame compiuto attraverso due domande peculiari: "... che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?" e " chi è il mio prossimo ...
(continua)

Michele Antonio Corona - (Omelia del 10-07-2016)

Una parabola incastonata all'interno del dialogo tra un maestro e un dottore della Legge. L'importanza di tale sottolineatura non è solamente stilistica, ma è programmatica: Gesù non inventa parabole per gusto letterario o artistico, ma esse sono la declinazione narrativa di ciò che vuole trasmettere. La parabola risponde alla seconda domanda del dott ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 10-07-2016)

Il Buon Samaritano e le azioni della misericordia
Una parabola che non mi stanco di ascoltare; un racconto che continuo ad amare perché generativo di umano, perché contiene il volto di Dio e la soluzione possibile dell'intero dramma dell'uomo. Chi è il mio prossimo? È la domanda di partenza. La risposta di Gesù opera uno spostamento di senso (chi di questi tre si è fatto prossimo?) ne modifica radica ...
(continua)

don Gianfranco Calabrese - (Omelia del 10-07-2016)

Video commento su Luca 10,25-37
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(continua)

don Roberto Farruggio - (Omelia del 10-07-2016)

Video commento alla liturgia - Lc 10,25-37
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(continua)

don Roberto Fiscer - (Omelia del 10-07-2016)

#StradeDorate - Commento su Luca 10,25-37
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(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 10-07-2016)

Accanto
La vita eterna La domanda è sempre la solita che cosa devo fare per ereditare la vita eterna? Sia che a farla sia un dottore della Legge che un notabile (Lc 18,18); c'è da domandarci cosa ci sia dietro una tale ansia, se l'eredità è un dono che ci giunge dalle generazioni precedenti cosa mette preoccupazione? Forse è proprio il senso della vita eterna ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 10-07-2016)

Alla scoperta del vero buon samaritano
La parabola del buon samaritano, che si legge nel vangelo odierno (Luca 10,25-37), basta da sola a dire tutto sul precetto fondamentale dell'amore del prossimo. Gesù la racconta, in risposta alla domanda di un "dottore della Legge", cioè un esperto nell'interpretazione della Bibbia: so, Maestro, che cosa sta scritto; per ereditare la vita eterna bisogna am ...
(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 10-07-2016)

Commento su Luca 10,25-37
Mai mettere alla prova il Signore! Con la sua domanda non proprio innocente e disinteressata, il dottore della Legge si era illuso di metterlo in crisi, magari anche di farlo cadere in contraddizione. Invece, è Gesù che mette in crisi lui...e anche noi. Perché la parabola del buon samaritano è a dir poco imbarazzante. Di fronte ad essa, nessuno di noi ...
(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 10-07-2016)

La Parola - commento a Lc 10,25-37
A cura di monsignor Renato Tomasi, arciprete abate di santa Maria in Colle, Bassano. ...
(continua)

padre Giuseppe De Nardi - (Omelia del 10-07-2016)

Sulla Tua Parola - Lc 10,25-37
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(continua)

Carla Sprinzeles - (Omelia del 10-07-2016)

Commento su Deuteronomio 30,10-14; Luca 10,25-37
La liturgia oggi ci propone il centro della buona notizia di Gesù. Come possiamo incontrare Dio? Dio è una presenza che può trasformare il nostro cuore. Il senso della nostra vita non sta nelle norme esteriori, ma in un agire che si avvicina a Dio. Il nostro modello è Gesù, occorre trasformare il nostro cuore, dall'indifferenza al riconoscere l'altr ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 10-07-2016)

L'universalità dell'amore e del farsi prossimo
Al popolo d'Israele che sta per entrare nella nuova terra, dopo lunga schiavitù e lungo peregrinare nel deserto, Dio raccomanda di osservare i suoi comandamenti per poter vivere in pace nella nuova patria e nel nuovo soggiorno. Su questo infatti si fonda la felicità degli Israeliti: sull'osservanza dell'alleanza di Dio con loro, che è stata stipulata non ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 10-07-2016)

La pagina del Buon Samaritano ha avuto libri interi di commento. Anche questo anno santo della misericordia sembra tratteggiato su di essa, al punto che già nel logo, Gesù è figurato come il buon Samaritano che scende agli inferi per liberare Adamo dalle catene della condanna e caricarselo sulle spalle. Da una parte il dottore, che mette alla prova il ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 10-07-2016)

Video commento su Lc 10,25-37
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(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 10-07-2016)

Commento su Lc 10,25-37
La riflessione di questa XV Domenica t.o. - anno C - è stata impostata in forma sinottica per rendere più visibile, secondo lo schema cipiemmino del vedere-giudicare-agire, la parabola del "buon Samaritano". VEDERE Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico, dei briganti lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso ...
(continua)

don Giorgio Zevini - (Omelia del 03-07-2016)

Video Commento a Lc 10, 25-37
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(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 14-07-2013)

Commento su Lc 10,25-37
Qual è il primo fra i 613 comandamenti? A così tanti si era arrivati gonfiando le scarne e asciutte dieci parole che Dio diede a Mosè sul monte nel deserto. Domanda semplice, esigenza reale: saper distinguere il centro dalla periferia, l'essenziale dal relativo. Il racconto della parabola del samaritano spiazza tutti. Un tale viene rapinato e ferito, l'u ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 14-07-2013)

Audio commento a Lc 10,25-37
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(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 14-07-2013)

Commento su Colossesi 1,15-20
Collocazione del brano Per quattro domeniche del tempo ordinario la Chiesa ci propone la lettera di Paolo apostolo ai Colossesi, un testo abbastanza breve (solo quattro capitoli), ma molto denso dal punto di vista della riflessione sulla persona di Gesù Cristo. Colossi era una piccola cittadina che si trovava nella regione della Caria nella zona sud-ovest ...
(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 14-07-2013)

Commento su Luca 10,25-37
Collocazione del brano Continua la nostra lettura del capitolo 10 di Luca. I settantadue discepoli erano tornati dalla predicazione pieni di entusiasmo. Gesù esulta nello Spirito Santo (Lc 10,21-22) e dice loro: "Beati gli occhi che vedono quello che voi vedete". In questo insegnamento privato tra Gesù e i suoi discepoli si introduce un dottore della Legg ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 14-07-2013)

Commento su Deuteronomio 30,10-14; Salmo 18; Colossesi 1,15-20; Luca 10,25-37
Introduzione Uomini imperfetti e turbati dal peccato, da una parte, non siamo certi di ciò che è bene e giusto e, dall'altra, ci capita spesso di non essere pronti a fare il bene. È il motivo per cui Dio ci ha dato i comandamenti: essi ci indicano ciò che è giusto e fanno sentire a ognuno ciò che deve fare. È per questo che gli Ebrei dell'antica Alle ...
(continua)

Giovani Missioitalia - (Omelia del 14-07-2013)

Ripariamo la strada
Il dottore della Legge, legge bene..., sa qual è il contenuto della Legge, ma non si rende conto che tutta la sapienza del comandamento di Dio si riassume in quel verbo che è il vero inizio del passo che lui stesso cita: "Shema Israel". Infatti l'evangelista Luca, che cura molto i dettagli del suo racconto nel Vangelo, fa iniziare la citazione del dottore ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 14-07-2013)

Chi è il mio prossimo?
Credo che la parabola del Buon Samaritano, che la Chiesa ci offre da ascoltare o meglio meditare e vivere, come Parola di Dio all'uomo del nostro tempo, sia da tutti conosciuto, tanto da divenire l'immagine del cristiano che vive seriamente la propria fede. A Gesù viene posta una domanda precisa: ‘Che fare per ereditare la vita eterna?'. E Gesù risponde ...
(continua)

don Marco Pozza - (Omelia del 14-07-2013)

Quell'uomo ha battuto il prete. Meno male.
Lo chiamano il samaritano buono quando in realtà buono non lo era per niente, proprio per il fatto di essere samaritano. La Samaria era una terra nefasta e poco gloriosa. Cosicché - per uno strano scherzo del destino (che risulta essere nel Vangelo l'ennesimo paradosso) - il samaritano è un "uomo di periferia". Come la donna colta nel mezzogiorno dei Vang ...
(continua)

don Luigi Trapelli - (Omelia del 14-07-2013)

A quale persona posso diventare prossimo?
Il brano del Vangelo di oggi ci presenta la figura divenuta ormai famosa del Buon Samaritano. 
Per cogliere in profondità il testo, è importante partire dalla domanda che il dottore della legge pone a Gesù: "Maestro, cosa devo fare per ereditare la vita eterna?". 
L'accento è posto sul fare, ossia che cosa devo fare per sentirmi a posto. Una domand ...
(continua)

mons. Giuseppe Giudice - (Omelia del 14-07-2013)

Sulla strada
Va' e fa' anche tu così. Nel pellegrinaggio, che abbiamo iniziato dietro a Gesù, c'è una tappa da compiere sul tratto che da Gerusalemme scende a Gerico. Lungo la strada, se ci lasciamo curare dal Signore, possiamo curare le ferite dei fratelli. Sulla tratta Gerusalemme-Gerico, noi riceviamo il comandamento dell'amore e così possiamo prenderci cura dell' ...
(continua)

Ileana Mortari - rito romano - (Omelia del 14-07-2013)

Chi è il mio prossimo?
E' noto che nel suo insegnamento Gesù di Nazareth si serve molto spesso di parabole, come quella - celeberrima - del Buon Samaritano, propria di Luca. Ora, in che cosa consiste il metodo parabolico e perché Gesù lo usa in modo così frequente e originale, al punto che questi suoi interventi costituiscono un "unicum " nella letteratura di tutti i tempi ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 14-07-2013)

Commento su Lc 10,25-37
Bisogna saper leggere nella Scrittura; in questo caso la risposta è solo alla fine: "Chi ha avuto compassione di lui". E Gesù: "Va' e anche tu fa' così". Il Signore vuole che ci chiniamo sull'uomo ferito. Uno che capita a caso, col quale ci s'imbatte e si resta persino inconsapevoli di aver usato misericordia. Il samaritano vede il ferito e agisce; il dot ...
(continua)

Gaetano Salvati - (Omelia del 14-07-2013)

Commento su Luca 10,25-37
La questione posta dal dottore della Legge a Gesù rivela che ogni uomo è alla ricerca di una felicità duratura in grado di farlo realizzare qui sulla terra e nell'altra vita: "che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?" (Lc 10,25). Per noi cristiani l'unica felicità è Cristo, il Dio vicino, Colui che ha unito, con la Sua morte e risurrezione, il c ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 14-07-2013)

Commento su Deuteronomio 30,10-14; Salmo 18; Colossesi 1,15-20; Luca 10,25-37
Introduzione Uomini imperfetti e turbati dal peccato, da una parte, non siamo certi di ciò che è bene e giusto e, dall'altra, ci capita spesso di non essere pronti a fare il bene. È il motivo per cui Dio ci ha dato i comandamenti: essi ci indicano ciò che è giusto e fanno sentire a ognuno ciò che deve fare. È per questo che gli Ebrei dell'antica Alle ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 14-07-2013)

La carità "per caso"
Clicca qui per la vignetta della settimana. Non se l'aspettava questo uomo che scendeva da Gerusalemme a Gerico, di cadere nell'imboscata di questi briganti. Lui non aspettava questo incontro, i ladri invece si. Sono li apposta, interessati ai suoi averi e non alla sua persona. Questo uomo, nella parabola, rimane senza nome. Non sappiamo chi sia, non sapp ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 14-07-2013)

Cristiani part time?
Un maestro della legge si alza per mettere alla prova il Maestro dei maestri. Gli chiede cosa deve fare per ereditare la vita eterna, non perché gli interessi realmente la vita eterna, ma per tendere un tranello a Gesù che, come sempre si rivela il maestro dei maestri e gli risponde con un'altra domanda: cioè fa dare a lui la risposta e, da ottimo pedagog ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 14-07-2013)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Eduard Patrascu "Questa parola è molto vicina a te, perché tu la metta in pratica" Qualche giorno fa mi è arrivato per mail un link ad una pagina dove si poteva vedere la gioia di una piccola comunità della Cina per aver potuto avere tra le proprie mani per la prima volta la Bibbia. Appena arrivato il pacco ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 14-07-2013)

"Questo comando che oggi ti ordino non è troppo alto per te, né troppo lontano da te. [...] Anzi, questa parola è molto vicina a te, è nella tua bocca e nel tuo cuore, perché tu la metta in pratica." I brani dell'Antico Testamento e del Vangelo di oggi sono molto vicini per contenuto e i versetti appena riportati riassumono quanto Gesù con altre parol ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 14-07-2013)

Un cuore che vede
Il Vangelo di questa domenica si apre con la domanda che un dottore della Legge pone a Gesù: «Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». Sapendolo esperto nelle Sacre Scritture, il Signore invita quell'uomo a dare lui stesso la risposta, che infatti egli formula perfettamente, citando i due comandamenti principali: amare Dio con tutto il ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 14-07-2013)

Chiamati a diventare samaritani
Un uomo scendeva da Gerusalemme a Geri­co. Seguono poche ri­ghe, uno dei racconti più bre­vi al mondo, e più belli, in cui è condensato il dramma e la soluzione di tutta intera la storia umana. Un uomo: non sappiamo il suo nome, ma sappiamo il suo volto: ferito, colpito, terrore e sangue, fac­cia a terra, non ce la fa. È il volto eterno dell'uomo, Il ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 14-07-2013)

Compassione
Un papa venuto dai confini del mondo è corso ai confini della nostra Italia (pare che all'inizio avesse chiesto di prenotare il volo su un aereo di linea!) per piangere i tanti morti senza nome che riposano nel piccolo cimitero di Lampedusa, figli abortiti di una società che erige mura di difesa illudendosi di tenere le disperazioni mondiali fuori dalle pr ...
(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 14-07-2013)

Prossimità dell'emarginazione
Tra le tante parabole che Gesù ha raccontato questa è una di quelle che ci chiede di immedesimarci in uno dei personaggi raccontati. La situazione sociale che stiamo vivendo tra il ribasso (virtuale) del rating e il ribasso (concreto) degli stili di vita per una economia che non basta più; una politica inquieta, litigiosa e inconcludente; l'incapacità d ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 14-07-2013)

I poveri ci salveranno
A Dio non ci si rivolge solamente per chiedere qualcosa, per ringraziarlo o per pregarlo. A Dio ci si può rivolgere anche con un doppio fine, camuffato di innocenza o di desiderio di sapere di più su tutto ciò che lo riguarda: in realtà, lo si vuole "mettere alla prova" per sapere da lui se "ereditare la vita eterna" è proprio così difficile come ce lo ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 14-07-2013)

Video commento a Lc 10,25-37
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(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 14-07-2013)

Video commento a Lc 10,25-37
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(continua)

don Giorgio Zevini - (Omelia del 14-07-2013)

Video commento a Lc 10, 25-37
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(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 14-07-2013)

Eccoci ancora una volta a riflettere sulla parabola del buon samaritano: è talmente conosciuta che forse non siamo più capaci di apprezzarne tutto il valore; primo, perché non siamo israeliti; secondo, non viviamo ai tempi di Gesù e non ci rendiamo conto dell'odio che nutrivano i Giudei per i Samaritani, un odio reciproco, naturalmente. Immaginate dunque ...
(continua)

Riccardo Ripoli - (Omelia del 14-07-2013)

Chi ha avuto compassione di lui
Nella parabola del buon Samaritano non c'è giudizio alcuno, non c'è per chi passa oltre, mosso magari dalla sua cultura, abbagliato da insegnamenti cattivi o semplicemente distratto dai pensieri della vita. Non c'è giudizio nemmeno nei confronti dei briganti che hanno percosso l'uomo, né tantomeno verso il viandante che da solo camminava su una strada pe ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 14-07-2013)

Una traversata del deserto sperando nel buon samaritano
Il vangelo di oggi presenta una delle sue pagine più celebri, la parabola del buon samaritano (Luca 10,25-37), che basta da sola a dire tutto sul precetto fondamentale dell'amore del prossimo. Gesù la racconta, in risposta alla domanda di un "dottore della Legge", cioè un esperto nell'interpretazione della Bibbia: so, Maestro, che cosa sta scritto; per er ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 14-07-2013)

Ruminare i Salmi - Salmo 19,10-11 (XV domenica del tempo ordinario, anno C)
Ruminare i Salmi - Salmo 19 (Vulgata / liturgia 18),10-11 (XV domenica del tempo ordinario, anno C) CEI I giudizi del Signore sono fedeli,... più dolci del miele. TILC Le decisioni del Signore sono valide,... più dolci del miele. NV Iudicia Domini vera,... et dulciora super mel. Colossesi 1,19: È piaciuto a Dio che abiti in Cristo tutta la pienezz ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 14-07-2013)

Prossimo o "farsi prossimo?"
Il Grande Comandamento, espressione di tutta la Legge di Dio, si trova nel libro del Deuteronomio 6, 5: "Amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze." Un altro, che si lega a questo, viene descritto da Gesù come complementare: "e (amerai) il prossimo tuo come te stesso." Accanto a tutti gli altri moniti divini, esso ...
(continua)

padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 14-07-2013)

Video commento a Lc 10,25-37
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(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 14-07-2013)

Commento su Luca 10,25-37
La liturgia odierna, quella della 15a domenica del tempo ordinario, si apre con l'antifona d'ingresso presa dal Sal. 16,15: " Nella giustizia contemplerò il tuo volto, al mio risveglio mi sazierò della tua presenza".Questo versetto può, a parer mio, essere la sintesi delle letture odierne, se diamo alla parabola lucana, che costituisce la terza lettura, l ...
(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 11-07-2010)

Commento su Luca 10,25-37
Lectio Questo brano si compone di due parti, la prima parte, versetti 25-28, è costituita dal piccolo dialogo tra il dottore della legge e Gesù. La seconda parte è la parabola comunemente detta "del buon samaritano". Prendiamo in esame le due parti separatamente. Lc 10,25-28 va letto insieme ai suoi due brani paralleli (Mc 12,28-34; Mt 22,34-40). Le ...
(continua)

Suor Giuseppina Pisano o.p. - (Omelia del 11-07-2010)

La testimonianza più chiara
"Da questo, tutti vi riconosceranno, aveva detto il Maestro ai suoi discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri" (Gv. 13,35); l'amore, dunque, è il distintivo dei cristiani, e non solo, perché senza amore, l'uomo perde la sua stessa identità, di creatura intelligente, libera e capace di entrare in relazione con gli altri; ma anche perché senza amore ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 11-07-2010)

Audio commento a Lc 10,25-37
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(continua)

don Mario Campisi - (Omelia del 11-07-2010)

Audio commento a Lc 10,25-37
Il dottore della legge, non essendo riuscito a "mettere alla prova Gesù" con la sua domanda su cosa fare "per ereditare la vita eterna", vuole "giustificarsi" con una bella discussione accademica molto di moda in quel tempo (come in tutti i tempi. Basti pensare ai talkshow televisivi...): chi è il prossimo?Clicca qui per scaricare il commento in formato MP ...
(continua)

don Daniele Muraro - (Omelia del 11-07-2010)

Giudizi pratici
Quando davanti ad una proposta non si ha tempo per valutarne tutti gli elementi, si cerca di puntare all'essenziale della cosa, per farsene un'idea di valore e tradurla in una decisione pratica. Questo capita non solo per le faccende secondarie di ogni giorno, ma anche per le questioni importanti. Si dice con frase fatta che l'ottimo è nemico del bene. Tal ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 11-07-2010)

Sussistiamo in lui
Dio si è reso visibile nel Figlio, immagine perfetta del Padre. La lettera di san Paolo ai Colossesi è un bellissimo inno alla centralità e al primato di Cristo sull'intera creazione visibile e invisibile (= Troni, Dominazioni e Angeli in generale). E' un inno non solo al Cristo incarnato, ma al Verbo eterno del Padre, generato e non creato, eternamente e ...
(continua)

don Luca Orlando Russo - (Omelia del 11-07-2010)

Va' e anche tu fa' così
Un dottore della 1egge si alza per mettere Gesù alla prova, con una domanda che, tradotta nel nostro linguaggio suonerebbe pressappoco così: "Che cosa devo fare per vivere una vita piena, per vivere davvero?" (questo è il significato biblico di „vita eterna?). Gesù gli rilancia la risposta, perché il dottore della legge la conosce a menadito, e quest ...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 11-07-2010)

Farsi prossimi
...
(continua)

don Remigio Menegatti - (Omelia del 11-07-2010)

I precetti del Signore fanno gioire il cuore
PREGHIERA DI COLLETTA Padre misericordioso, che nel comandamento dell'amore hai posto il compendio e l'anima di tutta la legge, donaci un cuore attento e generoso verso le sofferenze e le miserie dei fratelli, per essere simili a Cristo, buon samaritano del mondo. Egli è Dio, e vive e regna con te... nel comandamento dell'amore hai posto il compendio e ...
(continua)

don Maurizio Prandi - (Omelia del 11-07-2010)

Discepoli, in cammino per compiere la volontà del Padre
Oggi la liturgia della Parola ci dice, riguardo al tema che ci siamo consegnati in questo periodo, che il discepolo è un uomo in cammino verso la volontà del Padre. Il samaritano, l'unico capace di avere compassione del malcapitato, è un uomo in viaggio, ci dice il vangelo... "il viaggio" era quello che portava a Gerusalemme Beato chi decide nel suo cuore ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 11-07-2010)

Una terra abitata da prossimi
Maestro, che cosa devo fare per essere vivo, per essere uomo vero? Gesù risponde con un racconto in cui è racchiusa la possibile so­luzione della storia, la sorte del mondo e il destino di ognuno. Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico. Un uomo, dice Gesù. Guai se ci fosse un aggettivo, buo­no o cattivo, ricco o povero, dei nostri o straniero. Può e ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 11-07-2010)

Come sono i nostri incontri?
Clicca qui per la vignetta della settimana. Mia sorella con la sua famiglia è stata qualche giorno in vacanza a Berlino. Proprio negli stessi giorni alcuni vicini di casa, la cui conoscenza è davvero di lunga data, si trovavano anche loro a Berlino. La città, mi ha raccontato al ritorno mia sorella, nei giorni della loro visita era davvero straripante ...
(continua)

Monastero Janua Coeli - (Omelia del 11-07-2010)

Fa' questo e vivrai
Guardati attorno e attraversa la strada, c'è qualcuno che ha bisogno del tuo amore. I nostri occhi vedono le ferite attorno e si spostano altrove quasi per annullare quella spinta profonda a farsi accanto, a farsi carico, a impegnarsi. È un attimo di scelta che determina ogni attimo futuro. Resti nel tuo o vai nel suo? Se resti nel tuo, soffri di meno e ne ...
(continua)

padre Mimmo Castiglione - (Omelia del 11-07-2010)

Sanguino ancora!
Cosa ti ha spinto, caro professore, ad alzarti e domandare? L'invidia? Ti procura piacere cogliere in fallo, e far fare brutta figura? Non sai che chi chiede, è meglio sia chinato? Pensavo che per esistere dovevo fare tante cose, andare sempre e comunque. Difendermi! Bastava invece solamente amare, servire, accogliere grato per godere in pace, fare ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 11-07-2010)

Da Gerusalemme a Gerico
La Pagina del Vangelo di questa Domenica è ricca di suggestioni e provocazioni e ci invita a rivedere, a ridefinire la nostra identità di cristiani, di discepoli del Signore Gesù, che ci invita a camminare dietro di Lui, prendendo ogni giorno la nostra croce, conformando la nostra vita alla sua, fino a perdere la vita per trovare la vera vita. Spesso sia ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 11-07-2010)

E chi è il mio prossimo?
E' una domanda che 'un dottore della Legge' pone a Gesù, dopo che il Maestro aveva risposto ad un'altra domanda, che è davvero essenziale, non solo per chiarire quali debbano essere i rapporti tra di noi, senza fare distinzioni, ma soprattutto per 'avere le chiavi' della vita eterna. E la domanda era: 'Maestro, che devo fare per avere la vita eterna?: Una ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 11-07-2010)

Và e anche tu fa così!
La parabola del Buon Samaritano è quasi sicuramente una delle parabole di Gesù più popolari. Usata moralisticamente quando ci fa comodo, spesso per esprimere giudizi sugli altri e altrettanto spesso cambiando i ruoli, all'interno della Parabola, a scopo utilitaristico. La tradizione della Chiesa ha raccolto una omelia di Severo di Antiochia proprio su que ...
(continua)

Ileana Mortari - rito romano - (Omelia del 11-07-2010)

Chi è il mio prossimo?
E' noto che nel suo insegnamento Gesù di Nazareth si serve molto spesso di parabole, come quella - celeberrima - del Buon Samaritano, propria di Luca. Ora, in che cosa consiste il metodo parabolico e perché Gesù lo usa in modo così frequente e originale, al punto che questi suoi interventi costituiscono un "unicum " nella letteratura di tutti i tempi? ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 11-07-2010)

Chi sono i briganti? Tutti quelli che in qualche modo e maniera ci spogliano, ci prendono tutto, compreso la dignità, e ci lasciano sul margine della strada, ai margini della società, soli. Chiaramente i briganti sono sempre gli altri; io no. L'uomo bastonato posso essere io, se mi capita una cosa del genere. Qui si parla di briganti, ma oggi ci si può ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 11-07-2010)

Chi è il mio prossimo?
Il viaggio del Signore verso Gerusalemme, come ce lo presenta Luca in queste domeniche dell'anno, non è astratto e lontano dalla vita; passa per le strade degli uomini e percorre le vie di questo mondo. Sin dall'inizio della sua vita pubblica, secondo l'evangelista Matteo, "Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annu ...
(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 11-07-2010)

Farsi prossimi
C'è un uomo. Di lui non si sa nulla, se non il suo cammino: da Gerusalemme a Gerico. Un percorso pericoloso, trenta chilometri di strada e mille di dislivello. Su questo cammino l'uomo incontra i briganti, lo spogliano, lo picchiano, lo lasciano mezzo morto. Così, il Rabbì di Nazareth, introduce uno dei suoi racconti più famosi. Il maestro della legge c ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 11-07-2010)

Il vero buon samaritano
"Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico...": la parabola del buon samaritano, una pagina tra le più celebri del vangelo, basta da sola a dire tutto sul precetto fondamentale dell'amore del prossimo. Gesù la racconta, in risposta a un "dottore della Legge", cioè un riconosciuto esperto nell'interpretazione della Bibbia, il quale pensa di metterlo in diff ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 11-07-2010)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura di Padre Gianmarco Paris Il comandamento "vicino" Le nostre città e paesi si stanno profondamente trasformando: ogni giorno che passa ci vediamo immersi in una società sempre più formata da persone provenienti da paesi e culture diverse, appartenenti a religioni e visioni di vita diverse. È un peccato che i mezzi di co ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 11-07-2010)

La liturgia di oggi ci aiuta a riflettere sulle nostre relazioni, quindi sul rapporto con Dio e con quanti quotidianamente incontriamo. La prima lettura, che come sappiamo è presa dall'Antico Testamento, è il più delle volte collegata al Vangelo, cioè ha un messaggio molto simile, ma questa volta c'è quasi la ripetizione di una medesima frase. La frase ...
(continua)

Il pane della domenica - (Omelia del 11-07-2010)

Va' e fa' anche tu lo stesso
Chi è il mio prossimo? È una parola! Così rispondiamo noi e con noi gli uomini di ogni tempo; è troppo difficile amare! Sì, certamente sarà capitato a tutti di fare il "buon samaritano" qualche volta nella propria vita, e forse proprio nella modalità di allora, soccorrendo il malcapitato sulla strada e già quante complicazioni, giuridiche e buroc ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 11-07-2010)

Domanda lecita quella del dottore della legge. A chi non interessa sapere come ci si salva? La risposta di Gesù è precisa ed esauriente: "Ama il Signore tuo Dio." E consola, perché promette misericordia, consolazione e promessa di futuro, anzi la vita eterna. C'è qualcos'altro di più necessario? Lo sapeva anche quell'esperto giurista che la legge non ba ...
(continua)

don Luciano Sanvito - (Omelia del 11-07-2010)

La prova della nostra eternità
La "vita eterna" è un esercizio continuo del quale siamo chiamati a prendere coscienza. Un esercizio pratico reso possibile dalla vita quotidiana, nel percorso della quale siamo chiamati ad interagire con il nostro prossimo: non possiamo fare a meno di instaurare un rapporto con lui, anche solo da lontano e moralmente. Questa situazione ci esercita a en ...
(continua)

Marco Pedron - (Omelia del 11-07-2010)

Essere liberi dai ruoli per sentire la vita
Il vangelo di oggi ci presenta il dialogo tra Gesù e un dottore della legge. Il dottore della legge è un ruolo classico della società ebraica: è l'uomo delle regole, colui che sa con esattezza cosa fare, cosa è buono e cosa no, colui che ti dice: "Così stai sbagliando; così fai bene". 1. Le sue intenzioni sono malevoli: parla in piedi (solo i maestri ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 11-07-2010)

Farsi prossimo
È scritta nel cuore la legge di Dio. È la scoperta straordinaria fatta da un popolo di nomadi fuggiti dalla schiavitù. Un popolo guidato da un liberatore liberato, un ebreo cresciuto alla corte di Faraone che nel deserto scoprì che Dio c'era ed era immensamente diverso dalle divinità ad uso dei sacerdoti e dei potenti della terra d'Egitto. Il Dio dei ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 11-07-2010)

Video commento a Lc 10, 25-37
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(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 11-07-2010)

Il "vedere" e il farsi prossimo
Nell'Antico Testamento e nell'accezione ebraica il termine "prossimo" serve più a delineare una serie di categorie di persone piuttosto che evincere la necessità di un atteggiamento (Ravasi) e si riferisce esclusivamente ai membri della comunità del popolo eletto, ai connazionali e a quanti non erano estranei all'appartenenza ad Israele. Nel giudaismo ai ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 11-07-2010)

Che cosa devo fare per ereditare (patrimonio trasmesso) la vita eterna. Che cosa sta scritto nella legge? Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore..............Fa questo e vivrai. (patrimonio trasmesso per sempre in eterno) Non sarebbe necessario proseguire sulla lettura se la nostra fede fosse anche solo piccola come un granello di senape. Provi ...
(continua)

padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 11-07-2010)

Video commento a Lc 10, 25-37
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(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 10-07-2010)

Video commento su Lc 10, 25-37
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(continua)

don Ezio Stermieri - (Omelia del 15-07-2007)

farsi prossimi
Per vivere la vita cristianamente come "missione" c'è bisogno di un radicale cambiamento di prospettiva che potremmo riassumere con la domanda del dottore della legge a Gesù: "Chi è il mio prossimo?" Perché se è vero che l'etica cristiana si riassume nell'amare è lecito domandarsi: chi amare? Colui che è vicino considera nemico o pericolo chi è lonta ...
(continua)

don Daniele Muraro - (Omelia del 15-07-2007)

Il commento segue lo schema predisposto dall'autore per ogni anno liturgico, che potete trovare cliccando qui. Nelle domeniche precedenti, durante la spiegazione del Vangelo abbiamo preso in considerazione le note della Chiesa, quelle che recitiamo nel Credo, ossia noi crediamo la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica. Questo ci ha aiutato ad avere un ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 15-07-2007)

Il mio prossimo chi è ?
Occorre imparare a vivere in un mondo che sfugge alla sapienza della vita e cerca, al contrario, surrogati vuoti della felicità. L'odierna Liturgia della Parola ci offre l'occasione non solo per riflettere sul desiderio e la strada per la vita eterna, ma anche su quell'essenziale - tanto invisibile agli occhi - che fa di noi uomini veri, sapienti, santi. ...
(continua)

don Bruno Maggioni - (Omelia del 15-07-2007)

Il vero prossimo? Lo trovi dove meno te l’aspetti
Lo scriba risponde alla domanda di Gesù rinviando al comandamento dell'amore di Dio e dell'amore del prossimo. Le due direzioni dell'amore - a Dio e al prossimo - si toccano profondamente, ma non al punto da far scomparire la differenza. La misura dell'amore di Dio è la totalità, la misura dell'amore del prossimo è come te stesso. Anche nell'amore Dio re ...
(continua)

padre Raniero Cantalamessa - (Omelia del 15-07-2007)

A chi posso farmi prossimo, ora e qui?
Ci siamo proposti, dicevo, di commentare alcuni vangeli domenicali ispirandoci al libro di papa Benedetto XVI su Gesù di Nazaret. Alla parabola del buon Samaritano dono dedicate diverse pagine del libro. La parabola non si comprende se non si tiene conto della domanda alla quale con essa Gesù intendeva rispondere: "Chi è il mio prossimo? A questa doman ...
(continua)

don Maurizio Prandi - (Omelia del 15-07-2007)

Contro l'indifferenza, la commozione
Una parabola molto conosciuta, quella del Buon Samaritano e una parola, o meglio un verbo che viene messo al centro dalla liturgia di oggi: il verbo amare. Il verbo amare unito alle due direzioni fondamentali della vita: quella verticale - amare Dio - e quella orizzontale - amare i fratelli -. Qualcuno ha scritto che queste due direzioni ci vengono continuam ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 15-07-2007)

Il cuore del messaggio cristiano
La Parola di Dio di questa XV domenica del tempo ordinario dell'anno liturgico ci immerge nel centro e cuore dell'intero messaggio cristiano, che è messaggio d'amore verso Dio e verso gli uomini. La parabola del buon Samaritano che ascoltiamo oggi nel testo del Vangelo di Luca ci dice tutta l'ampiezza e la profondità di questo amore che dobbiamo praticare ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 15-07-2007)

Il cuore del Vangelo, Cuore della vita
Gesù, oggi, come è narrato nel Vangelo di Luca, dà due risposte a chi gli chiede "cosa deve fare nella vita", che è davvero la bellezza che Dio ha posto nella esistenza. Quella bellezza che tante volte tutti noi ammiriamo nei santi, che hanno fatto della vita un dono di amore a Dio e al prossimo. Si rimane, ancora oggi, ammirati e senza parole di front ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 15-07-2007)

Farsi prossimo
È scritta nel cuore la legge di Dio. È la scoperta straordinaria fatta da un popolo di nomadi fuggiti dalla schiavitù. Un popolo guidato da un liberatore liberato, un ebreo cresciuto alla corte di Faraone che nel deserto scoprì che Dio c'era ed era immensamente diverso dalle divinità ad uso dei sacerdoti e dei potenti della terra d'Egitto. Il Dio dei ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 15-07-2007)

* Il brano del Deuteronomio che apre la liturgia della Parola, insiste con forza sulla concretezza e comprensibilità della legge divina. Dio non ha certo voluto proporci una fede impossibile, legata ad una serie di atti e di gesti misteriosi, che pochi possono vivere e quasi nessuno comprendere. La vita di fede non è magia! E' anzi la naturale obbedienza a ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 15-07-2007)

Invece un samaritano... lo vide e ne ebbe compassione
MESSAGGIO: Più che di parole il messaggio evangelico odierno è fatto di gesti: i gesti dell'amore! Sono gesti di servizio.di compassione che travalicano i confini della religione. della razza e restituiscono speranza ad un malcapitato ridotto in fin di vita da briganti bramosi delle sue poche cose. • L'anonimo samaritano. protagonista del racconto, non ...
(continua)

mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 15-07-2007)

Commento Luca 10,25-37
L'inno, riportato nella seconda lettura (Col 1,15-20), celebra con accenti entusiasti il primato, la centralità totalizzante di Cristo sul piano della creazione e su quello della redenzione. Due termini si richiamano l'un l'altro senza sosta dall'inizio alla fine dell'inno: "Lui" e "tutte le cose". Tutta la realtà ruota attorno a "Lui" (Cristo). Da "Lui" h ...
(continua)

don Remigio Menegatti - (Omelia del 15-07-2007)

Il Signore è mia luce e mia salvezza (307)
Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature La prima lettura (Dt 30, 10-14) riferisce le parole con cui Mosè, il grande legislatore del popolo eletto, ricorda al fedele come la sua ricerca di Dio non è vana e non si riduce ad illusione, non risulterà sforzo inutile. Dio stesso infatti pone la Parola di vita nel cuore dei suoi figli in modo che ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 15-07-2007)

La legge e la misericordia. Il tempio e la strada. La verità e l'amore. Sono piedi di un medesimo corpo, occhi dello stesso volto. Il noto brano evangelico del samaritano narrato unicamente dall'evangelista Luca pone al centro dell'odierna domenica il volto autentico della carità, dell'amore intriso di Vangelo. Un testo, quello lucano, forse letto e medita ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 15-07-2007)

Chi è il mio prossimo?
La liturgia della parola di questa domenica è molto ricca e molto attuale. Mosè afferma che la parola di Dio è molto vicina all'uomo. Non occorre andare a cercarla lontano perché essa è nel suo stesso cuore, nella sua coscienza. Nella seconda lettura S. Paolo, scrivendo ai Colossesi, rivela la vera essenza della persona di Gesù, immagine del Dio invisi ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 15-07-2007)

Dalla Parola del giorno "Chi di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti?" Quegli rispose: "Chi ha avuto compassione di lui". Gesù gli disse: "Va' e anche tu fa' lo stesso". Come vivere questa Parola? Chi è il prossimo? In un certo senso siamo chiamati ad esserlo tutti noi. E lo siamo quando ci avviciniamo a qu ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 15-07-2007)

Una parola vicina
La prima lettura è tratta dall'ultimo e più breve dei tre discorsi di Mosè che compongono il libro del Deuteronomio (cc. 29-30). Esso ricorda i termini dell'alleanza e invita pressantemente Israele alla fedeltà, come si legge nei primi versetti della lettura odierna: "Obbedirai alla voce del Signore tuo Dio". Idea essenziale nel Deuteronomio: se Israele ...
(continua)

Suor Giuseppina Pisano o.p. - (Omelia del 15-07-2007)

"Da questo, tutti vi riconosceranno", aveva detto il Maestro ai suoi discepoli, "se avrete amore gli uni per gli altri" (Gv. 13,35); l'amore, dunque, è il distintivo dei cristiani, e non solo, perché senza amore, l'uomo perde la sua stessa identità, di creatura intelligente, libera e capace di entrare in relazione con gli altri; e, senza amore, qualunque ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 15-07-2007)

Non solo il termine ma anche il concetto di amore
Il termine "prossimo" è sempre stato oggetto di interpretazioni ambivalenti ed è stato suscettibile di diverse interpretazioni. Nell'Antico Testamento esso si riferisce esclusivamente ai membri della comunità del popolo eletto, ai connazionali e a quanti non erano estranei all'appartenenza ad Israele. Nel giudaismo ai tempi di Gesù viene ad indicare colu ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 11-07-2004)

Dalla Parola del giorno "«Chi di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti?». Rispose: «Chi ha avuto compassione di lui»". Gesù gli disse: «Va' e anche tu fa' lo stesso»" Come vivere questa parola? Che Dio è Amore e che nell'amore si racchiuda tutta l'etica cristiana è un dato di fatto di cui tutti siamo ...
(continua)

Monastero Janua Coeli - (Omelia del 11-07-2004)

Abbi cura di lui
Quante volte anche noi come questo dottore della legge mettiamo alla prova Gesù! E Gesù con la pazienza tipica di chi ama "approfitta" di tutto ciò che è possibile per fare un tratto di strada insieme. Sarebbe stata utile al dottore della legge una risposta, tipo le nostre? "A te in realtà non interessa di sapere cosa devi fare per la vita eterna, vuo ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 11-07-2004)

Ma chi è il mio prossimo?
Viene da ringraziare il dottore della legge, che rivolge a Gesù domande, che sono essenziali, per chi di noi davvero vuole capire e interpretare la vita secondo Dio e non secondo se stesso. Tutti sappiamo, o dovremmo sapere, che noi non nasciamo dal nulla per un nulla, ma siamo figli del Padre, che ha dato alla nostra vita un significato ed una bellezza che ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 11-07-2004)

Chi è il mio prossimo?
Essere cristiani vuol dire amare Dio come un padre e gli altri come fratelli. Ma questo amore per gli altri fino a che punto deve arrivare? La parabola del buon samaritano ci aiuta a capire che deve comprendere tutti gli uomini, senza distinzione di razza, di condizione sociale e di religione. Anche la religione giudaica insegnava l'amore del prossimo; ma ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 11-07-2004)

Il futuro in un verbo: 'Amerai'
Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico. Un uomo. E non ci deve essere nessun aggettivo, giusto o ingiusto, ricco o povero. Può essere perfino un disonesto, un brigante anche lui. È l'uomo, ogni uomo. Il suo nome è: spogliato, colpito, solo, mezzo morto. Nome eterno: dovunque il mondo geme con le vene aperte; c'è un immenso peso di lacrime in tutto ciò ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 11-07-2004)

Amerai il tuo prossimo come te stesso
Il viaggio del Signore verso Gerusalemme non è astratto e lontano dalla vita; passa per le strade degli uomini. Così è per il Vangelo. Il Deuteronomio scrive: "non è nel cielo, perché tu dica: chi salirà per noi il cielo per prendercelo e farcelo udire sì che lo possiamo eseguire? Non è di là dal mare, perché tu dica: chi attraverserà per noi il m ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 11-07-2004)

Il dottore della legge domanda a Gesù cosa deve fare per ereditare la vita eterna. Per me equivale a domandare: cosa devo fare per vivere bene, intelligentemente. La legge consiglia di amare Dio e il prossimo, ma chi è il mio prossimo, domanda il dottore? Gesù, con la parabola del buon samaritano ha l'abilità di ribaltare la domanda domandando: ...
(continua)

don Fulvio Bertellini - (Omelia del 11-07-2004)

Semplicità e complessità
La sfida Il dottore della Legge chiede che cosa deve fare. Chiede una risposta semplice, sintetica, una ricetta pronta. E lo chiede per mettere alla prova Gesù. La sfida è duplice: primo, dare la risposta giusta, non contestabile, non impugnabile. Ma anche al di là dell'eventuale malafede, del desiderio di incastrare Gesù da parte del nostro dottore d ...
(continua)

Comunità Missionaria Villaregia (giovani) - (Omelia del 11-07-2004)

Lungo la strada
La parabola del Buon Samaritano è quasi sicuramente una delle parabole di Gesù più popolari. Usata moralisticamente quando ci fa comodo, spesso per esprimere giudizi sugli altri e altrettanto spesso cambiando i ruoli, all'interno della Parabola, a scopo utilitaristico. La tradizione della Chiesa ha raccolto una omelia di Severo di Antiochia proprio su qu ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 11-07-2004)

Farsi prossimo
Conosco diversi modi, tutti validi, per avvicinarsi alla fede. Uno, in particolare, è un modo ancora molto diffuso, il modo – cioè – di chi si avvicina alla fede da fuori, di colui che sa, conosce, condivide, teorizza. Persone di buon animo, educate alla fede e ancorate alle proprie convinzioni, che con fedeltà e che cercano di restare fedeli a quant ...
(continua)

don Elio Dotto - (Omelia del 11-07-2004)

Per una giustizia più grande
Quel dottore della legge che si alzò per interrogare Gesù era certo una persona prudente (Lc 10,25-37). Egli conosceva bene il carisma del Maestro di Nazareth: sapeva che la parola di Gesù era autorevole, e che non era per niente facile opporsi ad essa. Dunque quel prudente dottore della legge decise di tenersi a distanza: infatti si alzò «per mettere a ...
(continua)

don Mario Campisi - (Omelia del 11-07-2004)

Nei panni del poveraccio
Ecco una parabola che è stata troppo spesso banalizzata, nella predicazione e nella catechesi. Sì, perché in questo racconto, così sconvolgente all'epoca di Gesù, nulla è lasciato al caso. Ma la conclusione non è un generico: "bisogna amare il prossimo". Tutt'altro! Il racconto di Gesù vuole condurre ad un approfondimento ben più consistente... C' ...
(continua)

a cura dei Carmelitani - (Omelia del 11-07-2004)

La parabola del buon samaritano: chi è il mio prossimo?
1. LECTIO a) Orazione iniziale Preghiere del Beato Giorgio Preca nel Il Sacrario dello spirito di Cristo Signore Dio, tu sei presente e io sono in te: donami la sapienza per conoscere il tuo spirito. Signore Dio, tu sei presente e io sono in te: fammi dono dello spirito del Maestro mio Cristo Gesù. Signore Dio, tu sei presente e io sono in te: ...
(continua)

mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 11-07-2004)

L'inno, riportato nella seconda lettura (Col 1,15-20), celebra con accenti entusiasti il primato, la centralità totalizzante di Cristo sul piano della creazione e su quello della redenzione. Due termini si richiamano l'un l'altro senza sosta dall'inizio alla fine dell'inno: "Lui" e "tutte le cose". Tutta la realtà ruota attorno a "Lui" (Cristo). Da "Lui" h ...
(continua)

don Romeo Maggioni - (Omelia del 11-07-2004)

Va' e anche tu fa lo stesso
La domanda è di quelle decisive: "Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?". Siamo nel cuore del problema della salvezza. Si risponde: col vivere l'amore! Ci si salva amando Dio e il prossimo. "Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, e il prossimo tuo come te stesso". "Fa' così e vivrai". L'amore è una gran cosa; ma cos'è? L'evang ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 11-07-2004)

L'amore di Gesù, buon samaritano
Gesù risponde allo scriba desideroso di sapere chi è il suo prossimo non con una definizione teorica, ma con la parabola del buon Samaritano, che ha tutta la parvenza di un fatto tratto dal vero. Gesù la racconta mentre sta attraversando la Samaria, diretto a Gerusalemme. Continuando il suo cammino, Egli passerà da Gerico. Risalirà quella strada da cui ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 11-07-2004)

Farsi prossimo
Domandando "chi è il mio prossimo?" il dottore della legge domanda: "dov'è il limite del mio dovere verso gli altri? chi sono tenuto ad amare?". È una domanda che ci facciamo spesso anche noi. Non si può amare tutti, specialmente oggi, quando i mass-media ci mostrano tutto quello che succede nel mondo e quanti bisogni ci sono. E per le strade quanti che ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 11-07-2004)

Il "prossimo", la persona, la vita
La maggior parte dei problemi e degli assilli in cui versa l'umanità sarebbe stata risolta già da parecchio tempo se in tutto il mondo e in tutte le culture si nutrisse interesse per i reali concetti di "persona" e di "vita"; perché, nel primo caso si avrebbe una cognizione più appropriata di chi sia il soggetto umano indipendentemente dalle convinzioni ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 15-07-2001)

L'amore chiede strada
Venne chiesto una volta a Gesù quale era il comandamento, ossia la legge fondamentale perché l'uomo sia degno della vita eterna. E Gesù: "Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso". Non si poteva certamente mettere in dubbio che ogni uomo è c ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 15-07-2001)

A chi sono vicino?
Dicevamo che il Signore si serve di noi (di me) per rendere presente il suo volto nel mondo in cui vivo. Dicevamo dello stile e del contenuto di quest'annuncio (è Dio che salva, non noi!), dicevamo dell'urgenza di recuperare il vero volto di Dio nel nostro stanco cristianesimo occidentale... Il rischio – però - è di fare come il dottore della legge del ...
(continua)

Totustuus - (Omelia del 15-07-2001)

Omelia per il 15 luglio 2001 - 15a dom. T. Ordinario Anno C
NESSO TRA LE LETTURE La questione Gesù potrebbe essere il centro di convergenza dei testi liturgici. Gesù è una grande domanda, e la Bibbia ci offre una grande risposta. Nel vangelo Gesù si autopresenta come il buon samaritano, disponibile per qualsiasi necessità, laddove esista e chiunque sia il bisognoso. La prima lettura ci parla della Parola vici ...
(continua)

padre Tino Treccani - (Omelia del 15-07-2001)

L'amore che ci fa prossimo degli altri.
La parabola del "buon Samaritano" è propria di Luca ed ha le sue radici nella sintesi del "discorso della pianura": "Siate misericordiosi come il Padre vostro è misericordioso" (6,36). La misericordia non ha bisogno di un codice di leggi per manifestarsi; dipende solo dalla sensibilità delle persone in relazione alla vita, soprattutto quella dei bisognosi ...
(continua)

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