OMELIE
IV DOMENICA DI AVVENTO (ANNO A)
a cura di Qumran2.net

Agenzia SIR - (Omelia del 18-12-2022)

Il Natale è ormai alle porte e in particolar modo quest'ultima domenica del tempo forte dell'Avvento, ci indirizza verso di esso, introducendoci nei suoi profondi significati. Nel Vangelo di Matteo incontriamo come personaggio centrale Giuseppe e il testo, tramite il suo linguaggio, manifesta l'intenzione di riportarci alle radici della Sacra Scrittura, ric ...
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don Roberto Rossi - (Omelia del 18-12-2022)

Incontro al Signore che viene per noi
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(continua)

Frati Minori Cappuccini - (Omelia del 18-12-2022)

Commento su Matteo 1,18-24
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(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 18-12-2022)

Dalla vergine il Messia innovatore
"Vergine" ed "Emmanuele" sono termini che hanno causato divergenze e controversie, nonché accuse reciproche fra Ebrei e Cristiani. Gli Ebrei preferiscono dare un altro significato al termine "vergine" riportato da Isaia nel passo di cui alla prima Lettura. Il linguaggio di Isaia oltre che storico è anche messianico e quando parla di un Figlio che nasce da ...
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don Domenico Bruno - (Omelia del 18-12-2022)

Giuseppe si fida e ha pace
Che Gesù sia realmente esistito è un dato di fatto storico. C'è tutta una genealogia che lo porta ad essere figlio di Maria quanto di Giuseppe. Una genealogia che rispetta il tempo e le profezie. Ma a quanti di noi non è venuto il dubbio che questo bambino nato da Maria fosse davvero opera dello Spirito Santo? Il dubbio è lecito, è umano. Ma se c ...
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don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 18-12-2022)

Gesù nascerà da Maria, sposa di Giuseppe, della stirpe di Davide!
Oggi la liturgia pone in risalto non solo la figura di Maria ma anche quella di Giuseppe, suo promesso sposo. In questa ultima domenica di Avvento ci viene rivolto l'invito ad accogliere Gesù nella fede e a generarlo nello spirito con l'ascolto della sua parola. Il Figlio di Dio, realizzando un'antica profezia di Isaia - «Ecco: la vergine concepirà e part ...
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don Alberto Brignoli - (Omelia del 18-12-2022)

Ospitare i sogni
Giusto perché non ci dimentichiamo che la Sacra Scrittura risente dell'ambiente storico e culturale nella quale nasce (ed è anche questa la sua bellezza, perché la rende sempre più "incarnata" nella storia e sempre meno collocata nelle alte sfere dell'empireo), il Vangelo di Matteo, a differenza di quello di Luca al quale solitamente ci riferiamo quando ...
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don Roberto Rossi - (Omelia del 18-12-2022)

Giuseppe, Maria, Gesù...
Il Natale e le celebrazioni natalizie sono un'occasione per verificare e vivere intensamente i rapporti all'interno della famiglia, tra marito e moglie, tra genitori e figli, figli e genitori, poi con gli amici e i parenti ma soprattutto quella che è la vita di coppia e ogni famiglia può specchiarsi in quella che è la vita di coppia nella vita di famiglia ...
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Omelie.org - autori vari - (Omelia del 18-12-2022)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Paolo Ricciardi Le parole rivolte dall'angelo a Giuseppe, in questa quarta domenica d'Avvento, "Non temere di prendere con te Maria, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo", ci dicono che il Natale è ormai vicino. Il Mistero di Dio che entra nella storia, infatti, abita già il mondo, ...
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Omelie.org (bambini) - (Omelia del 18-12-2022)

Oggi il Vangelo ci parla della figura di S. Giuseppe. Lo conoscete? Chi era S. Giuseppe? Era lo sposo di Maria, la mamma di Gesù. Se Maria è la mamma di Gesù e Giuseppe è il suo sposo sembra strano che Gesù non sia figlio anche di Giuseppe. Eppure è così. È l'unico caso della storia in cui un bambino è stato concepito in maniera soprannaturale. Qu ...
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don Roberto Rossi - (Omelia del 18-12-2022)

Ella darà alla luce un Figlio e tu lo chiamerai Gesù
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(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 18-12-2022)

La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 1,18-24)
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(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 18-12-2022)

I sogni di Giuseppe sono quelli di Dio
Tra i testimoni che ci accompagnano al Natale appare Giuseppe, mani callose e cuore sognante, il mite che parla amando. Dopo l'ultimo profeta dubbioso, Giovanni Battista, di domenica scorsa, ora un altro credente, un giusto anche lui dubbioso e imperfetto, l'ultimo patriarca di una storia mai semplice e lineare. Giuseppe che non parla mai, silenzioso e corag ...
(continua)

don Fabio Rosini - (Omelia del 18-12-2022)

Commento al Vangelo del 18 dicembre
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(continua)

don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 18-12-2022)

Il sacro dilemma
Ho cercato sempre di immaginare cosa possa essere avvenuto nel cuore di Giuseppe quando ricevette da Maria, sua promessa sposa, il segreto dello stato interessante in cui si ebbe a trovare. Ammetto sia solo una mia interpretazione (non è scritto nel vangelo che Maria glielo disse), ma credo ragionevolmente che gliene parlò. Come dovette sentirsi Giuseppe d ...
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Missionari della Via - (Omelia del 18-12-2022)

San Giuseppe e il discernimento
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(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 18-12-2022)

Commento su Matteo 1,18-24
Siamo prossimi al Natale e il Vangelo ci aiuta a meditare su come fu generato Gesù nella prospettiva di Matteo. Maria era promessa sposa; il matrimonio ebraico si compone di due tappe. Vi è lo sposalizio, dopodiché gli sposi restano un anno nelle rispettive case, quindi vanno a vivere insieme. Prima che andassero a vivere insieme, Maria si ritrova incint ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 18-12-2022)

Maria e Giuseppe coinvolti nel mistero
Quarta ed ultima domenica di Avvento 2022 e il vangelo di questo giorno del Signore ci porta al momento dell'annuncio della nascita del Redentore. Ad essere coinvolti dall'Angelo in questo grande mistero dell'incarnazione del Figlio di Dio, sono Maria e Giuseppe. Il testo di Matteo accentua in questo caso il ruolo e l'importanza di san Giuseppe, definito fi ...
(continua)

don Michele Cerutti - (Omelia del 18-12-2022)

San Giuseppe, uomo docile al progetto di Dio
I versetti che la liturgia ci propone fanno seguito alla genealogia di Gesù caratterizzata come sappiamo da uomini e donne contrassegnati dal peccato. Dio irrompe nella nostra storia segnata da questa realtà e porta avanti il suo progetto di salvezza e sceglie ciò che per il mondo è debole per confondere i forti, come ci direbbe San Paolo. Protagonista ...
(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 18-12-2022)

Tu Giuseppe lo chiamerai Gesù (Mt 1,18-24)
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(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 18-12-2022)

Non temere
Una tremenda crisi politica e economica sta mettendo nuovamente in ginocchio il Perù. In pochi anni ci sono stati tre colpi di stato mal riusciti e si sono alternati sette presidenti. La confusione è enorme e, come sempre, chi ne fa le spese sono i più poveri. Ieri sera, tornando a casa dopo una riunione in una comunità della parrocchia, ho visto almeno ...
(continua)

don Antonino Sgrò - (Omelia del 18-12-2022)

Caro Giuseppe, sei un capolavoro di persona
Accade l'impensabile: una donna incinta senza il concorso dell'uomo. Dopo duemila anni di cristianesimo siamo abituati a questa idea: il credente può nutrire al massimo delle perplessità sull'‘embrione' Gesù; chi non crede la considera una fiaba, ma l'immagine è ben presente nella nostra cultura dalle radici cristiane. Il prodigio avvenne nell'anno di ...
(continua)

diac. Vito Calella - (Omelia del 18-12-2022)

Le tre "S" della santità di Giuseppe: Silenzio, Saggezza, Sogno
L'evangelista Matteo inizia il suo Vangelo con la genealogia di Gesù che va da Abramo a Giuseppe, in una sequenza di tre blocchi di quattordici generazioni. Il primo blocco va da Abramo a Davide, il secondo da Davide all'esilio babilonese, quando di fatto terminò la sucessione della dinastia davidica a Gerusalemme; il terzo blocco va dall'esilio in Babilon ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 18-12-2022)

Averne
Siamo scoraggiati, certifica il Censis. Un popolo di demotivati, delusi, stanchi, depressi. C'è di che, dai. Pandemia, guerra, crisi energetica, inflazione. Altro che regali: la tredicesima va tutta in bollette. Per chi ce l'ha la tredicesima. E, novità, la gente non se la prende più con la politica, perché ormai è evidente a tutti che siamo legati ma ...
(continua)

padre Maurizio De Sanctis - (Omelia del 18-12-2022)

Giuseppe di Nazaret, il sogno di Dio...
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(continua)

don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 18-12-2022)

Ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù
La gioia del Vangelo Le riflessioni di don Alfonso Giorgio, Assistente nazionale spirituale del Movimento Apostolico Ciechi, sul Vangelo di domenica 18 dicembre 2022. ...
(continua)

don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 18-12-2022)

Impegnarsi ad essere padri
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(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 18-12-2022)

Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Questo è il centro di tutto il messaggio; dichiarare che Gesù non è figlio di Giuseppe, ma che è opera dello Spirito Santo. Perciò verrà detto: "Figlio di Dio". Giuseppe suo sposo, ...
(continua)

Paolo De Martino - (Omelia del 18-12-2022)

L'uomo dei sogni
Nel vangelo di Luca l'annuncio è portato a Maria. Secondo il vangelo di Matteo l'angelo parla a Giuseppe: non una parola sul sì di Maria, nessuna sosta da Elisabetta, niente di tutto ciò. Se sovrapponiamo i due vangeli, scopriamo che l'annuncio è fatto alla coppia. Dio è all'opera in ogni coppia. Ha avuto bisogno del sì di Giuseppe e del sì di Maria. ...
(continua)

padre Fernando Armellini - (Omelia del 18-12-2022)

Videocommento su Mt 1,18-24
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(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 18-12-2022)

Commento su Is 7,10-14; Sal 23; Rm 1,1-7; Mt 1,18-24
La storia della salvezza è cadenzata, nei suoi grandi momenti, dal verbo temere: " Non temere". Verbo che ci rivela che Dio è vicino ai dubbiosi a quanti hanno paura di recargli offesa. L'ufficio delle letture odierno, nel Vangelo secondo Matteo, ci parla di una persona, della tribù di Davide, di nome Giuseppe, "il giusto, sposo di Maria di Nazaret. Gi ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 22-12-2019)

Audio commento alla liturgia - Mt 1,18-24
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 22-12-2019)

Video commento a Mt 1,18-24
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(continua)

Sulla strada - TV2000 - (Omelia del 22-12-2019)

Commento su Matteo 1,18-24
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(continua)

Luca Rubin - (Omelia del 22-12-2019)

Cambio di programma (o forse no)
Hai presente quando organizzi nel dettaglio una giornata o una settimana, ma anche un periodo molto più lungo, e poi interviene sempre qualcuno o qualcosa a scombinare tutto? Ecco che ricorri al piano B, C, D... barcamenandoti tra le onde burrascose della tua vita, cercando di stare a galla. La pagina di vangelo a cui ci riferiamo illustra proprio il ...
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don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 22-12-2019)

Gli sarà dato il nome di Emmanuele, Dio con noi!
In questa quarta ed ultima domenica di avvento, la liturgia della parola ci parla dell'annuncio e della venuta del Figlio di Dio. Nel brano evangelico Matteo scrive che Giuseppe, sposo di Maria e «uomo giusto», ossia uomo capace di vivere nella giustizia, nella pace, nell'amore fraterno fino alla compassione, e al perdono, pensò non di esporre alla vergog ...
(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 22-12-2019)

Commento su Matteo 1,18-24
Matteo, in questo suo Vangelo, ci mostra la reazione di Giuseppe, alla gravidanza di Maria sua promessa sposa. Giuseppe, cerca una soluzione giusta per risolvere questo grande problema che gli si pone davanti; e lo fa in silenzio. Non una parola proferita da Giuseppe, tutto nel suo cuore, nessuna confidenza ad altri, nessuna lamentela. Solo un grande silenzi ...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 22-12-2019)

Senza sogni, non c'è vita
Hai presente quando ti dicono che i sogni aiutano a vivere? Beh è vero. Tutti abbiamo dei sogni... o per lo meno dovremmo. Chi non ha un sogno, o non lo coltiva, è un perdente. Possiamo dire che è morto in partenza. Di Giuseppe il Vangelo non ci riporta alcun commento, alcuna parola. Sappiamo solo che aveva un sogno: sposare Maria. Giuseppe ha certamen ...
(continua)

mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola - (Omelia del 22-12-2019)

Giuseppe... era uomo giusto
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(continua)

don Fabio Rosini - (Omelia del 22-12-2019)

Commento al Vangelo del 22 dicembre
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(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 22-12-2019)

San Giuseppe, la scommessa vincente
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(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 22-12-2019)

Uomo giusto
Così fu generato Nella Scrittura si racconta come Dio opera per gli uomini e con gli uomini; oltre a essere oggetto dell'azione di Dio, gli uomini ne sono strumento più o meno docile, più o meno consapevole. Molti sono chiamati da Dio all'improvviso nel mezzo della loro vita, altri lo sono fin dalla nascita. C'è un «genere letterario» particolare, un ...
(continua)

don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 22-12-2019)

Giuseppe
Gli anelli della lunga genealogia di Gesù con cui Matteo avvia il suo racconto si interrompono al nome di Giuseppe, detto lo sposo di Maria (Mt 1,16). L'interruzione segna l'irruzione di Dio all'interno di questa storia con qualcosa di assolutamente nuovo che la rende asimmetrica. Colui che deve venire secondo le promesse dalla discendenza davidica, giunge ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 22-12-2019)

Certe notti con Dio
Che bella, la vita dei bambini piccoli, soprattutto quella dei neonati! Mangiano, ridono, giocano, dormono, e sono privi di preoccupazioni. E se a volte strillano, è perché una di queste cose manca loro, e fanno di tutto per ottenerla. Poi, però, si cresce, e quella beata e innocente semplicità che fa dormire sonni tranquilli, a poco a poco viene meno e ...
(continua)

IlCenacoloWebTv - (Omelia del 22-12-2019)

Lectio Divina - IV Domenica di Avvento - Anno A
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(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 22-12-2019)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Lucia Piemontese Siamo alla IV domenica di Avvento e la liturgia della Parola di questa domenica nell'anno A ci presenta l'annunzio della nascita di Gesù a Giuseppe dal Vangelo di Matteo, un parallelo dell'annunciazione a Maria narrata dal Vangelo di Luca. Anche Giuseppe riceve tramite un angelo la chiamata ad u ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 22-12-2019)

Cari bambini e ragazzi, ci siamo: tra pochissimi giorni è Natale! Le letture di questa domenica ci aiutano ad essere veramente pronti per vivere al meglio tale evento meraviglioso. Infatti, in questo periodo il rischio è quello di perderci nei preparativi pratici della festa: gli ultimi inviti da fare, la spesa da completare, gli addobbi più belli da me ...
(continua)

don Mario Simula - (Omelia del 22-12-2019)

Un mistero d'amore svelato in un sogno
Giuseppe è la figura dominante di questa quarta domenica di Avvento. Uomo semplice e di una rettitudine adamantina, vive la gioia dell'incontro sponsale con Maria. L'uno promesso all'altra e Maria pronta a donarsi come Donna della vita per Giuseppe. Nella storia d'amore che Dio ci rivela, domina questa promessa. Piena di fiducia, fondata sulla parola data, ...
(continua)

diac. Vito Calella - (Omelia del 22-12-2019)

«Emmanuele: «Dio è con noi» e «Con noi Dio è»
Nel giorno della solennità di Maria Immacolata, l'8 dicembre scorso, abbiamo custodito nel cuore e nella mente la narrazione biblica dell'annunciazione dell'angelo a Maria. Oggi «Gesù Cristo, nostro Signore, figlio di Dio Padre, nato dal seme di Davide, secondo la carne, costituito Figlio di Dio con potenza, secondo lo Spirito di santità, in virtù dell ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 22-12-2019)

San Giuseppe uomo giusto con gli stessi sogni di Dio
Tra i custodi dell'attesa è il momento di Giuseppe, uomo dei sogni e delle mani callose, l'ultimo patriarca dell'antico Israele, sigillo di una storia gravida di contraddizioni e di promesse: la sua casa e i suoi sogni narrano una storia d'amore, i suoi dubbi e il cuore ferito raccontano un'umanissima storia di attese e di crisi. Prima che andassero a viver ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 22-12-2019)

La Vergine concepirà e darà alla luce l'atteso Messia
Questa ultima domenica di Avvento, la quarta della serie, ci prepara immediatamente al Natale 2019. Già la prima lettura, tratta dal profeta Isaia ci immette in questo clima di attesa prossima e trasformante "il Signore stesso darà un segno a tutto il popolo, impaziente di conoscere il Messia. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiame ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 22-12-2019)

Maria si trova incinta per opera dello Spirito Santo. La cosa più incredibile non è tanto il fatto che lo Spirito Santo mette Maria incinta. L' Incredibile, il difficile da credere, è il fatto che si tratti del Figlio di Dio. Ora mettiamoci nei panni di Maria. Tutte le donne d'Israele sognavano di diventare la madre del Messia, quindi Maria ha ricevuto ...
(continua)

don Gaetano Luca (Amore) - (Omelia del 22-12-2019)

Commento su Matteo 1,18-24
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(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 22-12-2019)

Lectio Divina. Giusto è chi ascolta e si fa carico
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(continua)

don Roberto Fiscer - (Omelia del 22-12-2019)

StradeDorate - Commento su Matteo 1,18-24
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(continua)

don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 22-12-2019)

Audio commento a Mt 1,18-24
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(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 22-12-2019)

La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 1,18-24)
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(continua)

frate Attilio Gueli - (Omelia del 22-12-2019)

San Giuseppe vive con amore l'"imprevisto"!
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(continua)

Bella prof! - don Gianmario Pagano - (Omelia del 22-12-2019)

Giuseppe, uomo giusto e padre per vocazione
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(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 22-12-2019)

Pace agli uomini perché Dio li ama
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(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 22-12-2019)

Dio con noi e Dio "per noi"
"Abbi fede e confida in Dio, perché presto il suo aiuto arriverà"; questo è il monito che ci proviene in primo luogo dalle letture di oggi, che ci descrivono come il re Acaz di Giuda ne sia il primo destinatario. Il libro del profeta Isaia descrive infatti l'episodio passato alla storia come la "guerra siro efraimita", di cui sarebbe lungo parlare ma che ...
(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 22-12-2019)

Commento su Matteo 1,18-24
Tre giorni ed è Natale! tutto pronto? I regali, gli inviti, tutto OK? E ad accogliere il Verbo fatto carne, siamo pronti? Come ci siamo preparati, durante queste quattro settimane? Rispondete a casa, con comodo, rispondete sinceramente, secondo coscienza; per arrivare alla grotta ad adorare il Bambino, è necessario mettersi in viaggio: per qualcuno sarà ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 22-12-2019)

Commento su Is 7,10-14; Sal 23; Rm 1,1-7; Mt 1,18-24
Le letture di questa quarta domenica di Avvento, anno A e della solennità della Annunciazione del Signore, 25 marzo, si devono leggere in funzione "mariana" oltre che messianica, a motivo della doppia lettura del termine "vergine", come indicato nel brano di Isaia, ma è un altro punto di vista che voglio affrontare in questo commento. Il brano evangelico, ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 18-12-2016)

Commento su Is 7,10-14; Sal 23; Rm 1,1-7; Mt 1,18-24
Continua il nostro cammino di preparazione alla venuta di quel "bambino" annunciato che cambierà il volto della storia. La nostra preparazione deve consistere nel svuotare il nostro cuore per accoglierlo. Nella terza domenica detta anche domenica della Gioia e della speranza per la prossima venuta del Cristo, la liturgia ci invitava a rallegrarci, perché ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 18-12-2016)

Commento su Mt 1, 20b-21
«Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo;21ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Mt 1, 20b-21 Come vivere questa Parola? La storia che Dio ha cominciato con Abramo ha ora raggiun ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 18-12-2016)

L'uomo dei sogni
Clicca qui per la vignetta della settimana. Maria ha trovato davvero l'uomo dei suoi sogni, ma per "suoi" prima di tutto penso ai sogni dello stesso Giuseppe, che ci viene presentato nel Vangelo di Matteo sempre addormentato nei momenti cruciali della sua vita come marito e come padre. Ma potremmo dire che è anche l'uomo dei sogni di Maria stessa, che ...
(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 18-12-2016)

Video commento a Mt 1,18-24
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(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 18-12-2016)

Video commento a Mt 1,18-24
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(continua)

Sulla strada - TV2000 - (Omelia del 18-12-2016)

Commento su Matteo 1,18-24
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(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 18-12-2016)

Audio commento alla liturgia - Mt 1,18-24
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

don Marco Pozza - (Omelia del 18-12-2016)

La carriera di un meridionale del Sud
E' un meridionale del Sud, Giuseppe. Il suo albero genealogico, quello che Matteo evangelista riporta con nomi-e-cognomi nella prima pagina del Vangelo, è una strada infestata di criminali, di prostitute, di tradimenti. La Grazia dovette procedere a zig-zag, come su di una strada interrotta: nessun peccato è stato in grado, però, di arrestare il sacro ass ...
(continua)

don Maurizio Prandi - (Omelia del 18-12-2016)

Il sogno di Giuseppe, il nostro sogno
Il vangelo di questa domenica ci racconta come fu generato Gesù e ci chiede di fissare il nostro sguardo su Giuseppe e di lasciarci guidare da lui, perché anche noi possiamo, sul suo esempio, sul suo modello, essere uomini e donne che generano Gesù nella propria vita e nella vita degli altri. Si, perché Matteo ci dice abbastanza chiaramente che qui è Gi ...
(continua)

don Michele Cerutti - (Omelia del 18-12-2016)

Commento su Matteo 1,18-24
In questo tempo di Avvento abbiamo dei personaggi che ci hanno accompagnato. Il Battista ci è stato di aiuto e Maria ha illuminato il percorso. Questa domenica è Giuseppe il bastone del nostro cammino. Da lui impariamo: - UMILTA' Virtù comune a tutti i personaggi dell'Avvento, virtù che è propria della santità. Giuseppe ha compreso di essere sempli ...
(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 18-12-2016)

San Giuseppe, modello di obbedienza della fede
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Omelie.org - autori vari - (Omelia del 18-12-2016)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Lucia Piemontesi Nel vangelo di oggi appare emergente la figura di Giuseppe ma, per comprendere cosa vogliano comunicarci le pagine iniziali del Vangelo di Matteo, dobbiamo ricordare che i Vangeli sono stati scritti a partire dalla Resurrezione e che tra gli evangelisti solo Matteo e Luca arrivano a considerare l ...
(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 18-12-2016)

Provo ad immaginare l'impressione di Giuseppe nel sentirsi chiamare Figlio di Davide... Non avevo mai considerato che, in occasione dell'incontro tra Gesù e il cieco nato, costui lo chiama allo stesso modo: Figlio di Davide (cfr. Lc 18,35-43). Può darsi che l'evangelista Matteo abbia voluto semplicemente sottolineare il motivo, per il quale Giuseppe, e n ...
(continua)

don Roberto Farruggio - (Omelia del 18-12-2016)

Video commento alla liturgia con i ragazzi - IV Domenica del Tempo di Avvento (Anno A)
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(continua)

don Roberto Farruggio - (Omelia del 18-12-2016)

Video commento alla liturgia - IV Domenica del Tempo di Avvento (Anno A)
...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 18-12-2016)

Caro Giuseppe...
Caro Giuseppe; non penso proprio di essere originale, scrivendoti una lettera. Chissà quanti, certamente più autorevoli e famosi di me, l'hanno fatto lungo i secoli. Non importa: di certo, c'è qualcuno che non ti ha mai scritto nulla, perché non ha avuto il tempo di farlo, oppure perché (con rispetto parlando) era analfabeta, o forse perché ha preferi ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 18-12-2016)

Giuseppe ‘uomo giusto' e la grande attesa di Dio-tra-noi
Per chi davvero ha fede e vive di gioia, perché Dio si fa uno di noi, per stare con noi, questi giorni, che ci accostano al Natale, sono giorni di meravigliosa attesa: un'attesa piena di stupore, che si prova quando si riceve la notizia che una persona molto cara sta per arrivare. ‘Al solo pensare - mi diceva una mamma che attendeva il figlio a lungo lont ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 18-12-2016)

Commento su Matteo 1,18-24
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogn ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 18-12-2016)

Giuseppe, il giusto con gli stessi sogni di Dio
Tra i testimoni d'Avvento, tra coloro che rendono, «testimonianza alla luce» (Gv 1,7.8) e ci accompagnano al Natale, entra Giuseppe, uomo giusto che sogna e ama, non parla e agisce. Prima che andassero a vivere insieme Maria si trovò incinta. Sorpresa assoluta della creatura che arriva a concepire l'inconcepibile, il proprio Creatore. Qualcosa che però ...
(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 18-12-2016)

Fece
Si trovò Non è facile la lettura di quanto Matteo comunica a proposito della "generazione", o meglio della "Genesi di Gesù Cristo, figlio di David, figlio di Abramo" (Mt 1,1). Nel lungo elenco della genealogia antecedente il racconto odierno traspare la costante presenza di Dio nella storia degli uomini che da sempre precede l'uomo: l'amore di Dio che s ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 18-12-2016)

Video commento su Mt 1,18-24
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(continua)

don Roberto Fiscer - (Omelia del 18-12-2016)

#StradeDorate - Commento su Matteo 1,18-24
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(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 18-12-2016)

Perché ogni anno si torna al Natale
Tempo di festa, regali, auguri e sorrisi. Ma il Natale non può essere tutto qui: ecco allora propizio il vangelo della domenica che lo precede (Matteo 1,18-24). Lungi dalla superficialità che ne maschera l'autentico significato, Matteo ne ripropone lo spirito autentico, con la sua carica di dramma e mistero. 
 "Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 18-12-2016)

La Vergine partorirà il Dio che sarà sempre con noi
Celebriamo oggi la quarta ed ultima domenica di Avvento 2016 e siamo, praticamente alla vigilia del solennità del Natale. Nel breve itinerario del cammino spirituale verso il Natale, ci ritroviamo, oggi, a fare i conti con quanto abbiamo realizzato finora o che intendiamo fare nei prossimi giorni e soprattutto dal Natale in poi. La liturgia di questa domen ...
(continua)

don Giorgio Zevini - (Omelia del 18-12-2016)

Video Commento a Mt 1, 18 - 24
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(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 18-12-2016)

Commento su Matteo 1,18-24
Nel Vangelo di quest'oggi san Matteo ci presenta come avvenne la nascita di Gesù, aiutando il lettore a capire sin da subito: chi è Gesù? Da dove viene? Come può essere "figlio di Davide", e al contempo "figlio di Dio"? Sin dalle prime righe è chiaro: l'angelo rivela a Giuseppe che Colui che è in Ma-ria è generato dallo Spirito Santo. E Giuseppe, pren ...
(continua)

Carla Sprinzeles - (Omelia del 18-12-2016)

Commento su Isaia 7,10-14; Matteo 1,18-24
Il tema della liturgia di oggi è l'evento dell'inizio dell'incarnazione, che dura poi tutta la vita di Gesù fino alla Resurrezione, fino alla Pasqua. E' l'evento che continua ancora oggi nella nostra piccola storia, perché anche in noi il figlio di Dio deve crescere, grazie allo Spirito. Occorre perciò che noi lo accogliamo, altrimenti abbiamo il potere ...
(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 18-12-2016)

La Parola - commento a Mt 1,18-24
Commento a cura di suor Lucia Scerra, delle Suore della Divina Volontà. ...
(continua)

padre Giuseppe De Nardi - (Omelia del 18-12-2016)

Sulla Tua Parola - Mt 5,1 12a
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(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 18-12-2016)

Dio Amore con noi
Non è solo nei Vangeli che si incontra il nome di Gesù. Il libro del Siracide è attribuito infatti a un "Gesù figlio di Sirach" e Paolo in Col 4, 10 - 11 parla di un altro "Gesù" chiamato Giusto. Solo in questo brano evangelico però si menziona il significato esatto del nome "Gesù", mentre si narra della nascita ventura del Verbo di Dio nella carne: d ...
(continua)

don Marco Pozza - (Omelia del 22-12-2013)

Loro tre: un ménage à trois ardito
Tra trucioli di legno e polvere di pialla, la melodia di una vecchia filastrocca: per fare il tavolo ci vuole il legno, per fare il legno ci vuole l'albero, per fare l'albero ci vuole il seme, per fare il seme ci vuole il frutto, per fare il frutto ci vuole il fiore. Per fare il tavolo, insomma, ci vuole un fiore: e il fiore è il simbolo della bellezza. Sia ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 22-12-2013)

Audio commento a Mt 1,18-24
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 22-12-2013)

L'attesa è già metà festa
La quarta domenica di Avvento è la domenica della preparazione immediata al Santo Natale. Si può ben dire che l'attesa è già meta festa, perché quando si attende qualcuno importante, l'attesa stessa ti riempie di gioia e ti fa preparare nel modo dovuto. E qui ad attendere non è una qualsiasi persona o fatto, ma Dio stesso che si fa nostro fratello, nel ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 22-12-2013)

La grande attesa di Dio tra noi
Per chi davvero ha fede e vive di gioia, perché Dio si fa uno di noi, per stare con noi, questi giorni, che ci accostano al Natale, sono giorni di meravigliosa attesa: un'attesa piena di stupore, che si prova quando si riceve la notizia che una persona molto cara, ‘cuore della vita', sta per arrivare. Ma è così la nostra attesa del Natale? O non è for ...
(continua)

dom Luigi Gioia - (Omelia del 22-12-2013)

Gesù nascerà da Maria, sposa di Giuseppe, della stirpe di Davide
La pagina evangelica di oggi ci presenta una scena di famiglia: vi si parla della nascita di Gesù dal punto di vista del papà, di Giuseppe. Vi si parla della difficile decisione che deve prendere, del suo sogno, vi si annuncia la nascita di Gesù. Sono dettagli che ci possono interessare, intenerire, appassionare. Ma il Vangelo non è una cronaca, non è u ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 22-12-2013)

La rivoluzione di Dio
Clicca qui per la vignetta della settimana. Nei 9 giorni che precedono il Natale, i Vangeli letti nella Messa sono presi dai primi capitoli dei vangeli di Matteo e Luca, che danno molto spazio agli avvenimenti prima della nascita di Gesù. Viene raccontato l'annuncio dell'angelo a Maria e anche quello a Zaccaria padre di Giovanni il Battista, così come ...
(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 22-12-2013)

Commento su Romani 1,1-7
Collocazione del brano In questa domenica leggiamo l'inizio della lettera ai Romani di san Paolo apostolo. Come tutte le lettere anche questa si apre con l'indirizzo, contenente il mittente, il destinatario e i saluti iniziali. In questo caso però il mittente occupa quasi tutto lo spazio dell'indirizzo (vv 1-6), mentre il resto è relegato all'ultimo vers ...
(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 22-12-2013)

Commento su Matteo 1,18-24
Lectio Questo brano ci immette direttamente nel mistero del Natale. Matteo ha da poco iniziato il suo vangelo riportando la " ghenesis", cioè le origini di Gesù, la sua genealogia, che parte da Abramo, passa da Davide e arriva fino a Giuseppe, lo sposo di Maria. In questo modo Matteo assicura per Gesù la discendenza dal re Davide, una delle caratteristi ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 22-12-2013)

Commento su Isaia 7,10-14; Romani 1,1-7; Matteo 1,18-24
Introduzione Il Vangelo secondo san Matteo comincia con la "genealogia di Gesù Cristo" (Mt 1,1-17). L'evangelista sottolinea così che la storia che Dio ha cominciato con Abramo ha ora raggiunto il suo obiettivo in Gesù Cristo. L'obiettivo non è la fine della storia, poiché essa continua, ma in modo nuovo. Ci mostra fino a che punto questa storia sia ...
(continua)

mons. Giuseppe Giudice - (Omelia del 22-12-2013)

Vivere le relazioni con fiducia
È vicino il Natale e forse ancora non abbiamo scelto se accogliere, o non accogliere, il dono di Dio. Maestre sono per noi la Parola e la liturgia consegnandoci come modello la figura di Giuseppe. Tutti sono intorno alla partoriente, ed è giusto; ma Giuseppe come vive questo evento? Come è scarna e come è essenziale la Parola! Giuseppe, uomo giusto pe ...
(continua)

Marco Pedron - (Omelia del 22-12-2013)

Dio è nell'uomo: se vuoi amare Dio ama l'uomo
Per capire il vangelo di oggi dobbiamo andare proprio all'inizio del vangelo di Mt: "Così fu generato Gesù Cristo, figlio di Davide, figlio di Abramo. Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda, ecc" (Mt 1,1) e giù una sfilza di nomi, qualcuno noto, qualcuno sconosciuto (lettura pesantissima!), dove ogni volta si dice che uno " ...
(continua)

Gaetano Salvati - (Omelia del 22-12-2013)

"Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore" (Mt 1,22). Cosa è accaduto nella storia dell'uomo? Gesù Signore è entrato nel tempo, dando una nuova origine al mondo e rendendo presente, attuale l'amore di Dio Padre. Con l'incarnazione del Verbo, infatti, il mondo e la storia ora sono totalmente nuovi e aperti al Dio ri ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 22-12-2013)

Giuseppe non temere di prendere Maria, tua sposa
In questa quarta domenica di Avvento il Vangelo di san Matteo narra come avvenne la nascita di Gesù ponendosi dal punto di vista di san Giuseppe. Egli era il promesso sposo di Maria, la quale, "prima che andassero a vivere insieme, si trovò incinta per opera dello Spirito Santo". Il Figlio di Dio, realizzando un'antica profezia, diventa uomo nel grembo di ...
(continua)

Giovani Missioitalia - (Omelia del 22-12-2013)

Il sonno di Giuseppe
Come per Maria, anche a Giuseppe il Signore si rivela per mezzo di un angelo: perché però, contrariamente a lei che era ben sveglia, il messaggero gli appare durante il sonno? E' una casualità? Nulla è a caso quando c'è di mezzo DIO. Il tempo del sonnoè considerato da sempre come propizio alla venuta del Signore, questo perché l'uomo addormentato non ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 22-12-2013)

Due nomi per il Figlio. L'angelo consegna a Giuseppe il nome per il figlio e ne spiega il significato: Gesù, colui che libera dai peccati. L'evangelista Matteo, poi, gliene attribuisce un secondo: Emmanuele, Dio con noi. Gesù è vero Dio e vero uomo; solo perché veramente Dio poteva farsi anche veramente uomo, della stessa nostra condizione di creature de ...
(continua)

mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 22-12-2013)

Giuseppe fece come gli aveva detto l'angelo del Signore
Ci avviciniamo alla festa del Natale e la Liturgia ci propone il brano del Vangelo di Matteo (1,18-24) che ha come protagonista Giuseppe, lo sposo di Maria. La densità di questa pagina non è facile da scoprire pur avendola ascoltata infinite volte e che per questo rischiamo di dare per scontata. Chi è Giuseppe, la cui presenza, nella nostra tradizione, r ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 22-12-2013)

Video commento su Mt 1,18-24
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(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 22-12-2013)

Fatti, pensieri e sogni
Così fu generato Gesù Cristo La parola usata qui dall'evangelista è Genesi, ripetendo l'inizio del suo vangelo dove aveva riportato la "Genesi di Gesù Cristo, figlio di David, figlio di Abramo" un lungo elenco di nomi che sfocia con "Giuseppe, sposo di Maria, dalla quale fu generato Gesù, detto il Cristo"(Mt 1,16). Matteo vuole andare all'origine, alla ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 22-12-2013)

Il Signore rende più grande il cuore
Prima che andassero a vivere insieme (passava un anno tra il matrimonio e la convivenza) Maria si trovò in­cinta. Sorpresa assoluta della creatura che arriva a concepire l'inconcepibile, il pro­prio Creatore. Qualcosa che però strazia il cuore di Giu­seppe, che si sente tradito, con i progetti di vita andati in frantumi. E l'uomo giusto, entra in crisi ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 22-12-2013)

I sogni ci salveranno
La vita - ogni vita - inizia con un sogno e termina con un sogno. Inizia con un sogno d'amore tra due persone, che sognano qualcosa che di certo ci sarà, anche se non si sa come e quando; e termina con un individuo che, da solo, sogna qualcosa che ancora non c'è e che anche quando ci sarà, non si può certo sapere come sarà. Sognare è un'incertezza, per ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 22-12-2013)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Marco Simeone 4° domenica di avvento, 4° tappa di avvicinamento al Natale, perché è così che funziona: ogni domenica la parola di Dio ci ha fatto fare uno scalino, poi noi lo abbiamo più o meno individuato e salito, ma il senso era quello. La prima domenica ci diceva di non lasciare che il nostro cuore ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 22-12-2013)

Vi devo fare una confidenza: ho una grande, grandissima simpatia per san Giuseppe. Mi piace sapere che è una persona normale, uno come me, come voi... È un uomo come tanti, a cui la fantasia di Dio sconvolge la vita, manda all'aria piani e progetti, per proporgli qualcosa di inimmaginabile. Ma... procediamo con ordine. Giuseppe di Nazareth non ha nulla ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 22-12-2013)

Video commento a Mt 1,18-24
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(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 22-12-2013)

Video commento a Mt 1,18-24
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(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 22-12-2013)

Commento su Matteo 1,18-24
Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa "Dio con noi" Mt 1,18-24 Come vivere questa Parola? Il vangelo di oggi ci fa meditare sull'evento fondamentale della storia della salvezza: Gesù si inserisce nella storia umana, nascendo dalla vergine Maria, sposa di Giuseppe. L'evangelista Mat ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 22-12-2013)

Dramma e mistero del Dio-con-noi
Quasi in sintonia con le multiformi difficoltà che l'Italia vive in questo periodo, il vangelo della domenica precedente il Natale (Matteo 1,18-24), lungi dai superficiali lustrini che rischiano di mascherarne l'autentico significato, ne ripropone lo spirito autentico, con la sua carica di dramma e mistero. "Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima ...
(continua)

Riccardo Ripoli - (Omelia del 22-12-2013)

Siamo dei grandissimi fifoni
Non temere di prendere con te Maria Quanta paura abbiamo, quanto siamo fifoni. No? Davvero? Certo non si ha paura di affrontare una relazione extraconiugale, tanto resta segreta; non abbiamo paura di abortire, tanto la legge lo consente; non abbiamo paura a gridare cori razzisti allo stadio perché lo fanno tutti; non abbiamo paura di abbandonare la mamma ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 22-12-2013)

"Chiedi un segno"
Per mezzo del ‘profeta Isaia, Dio invita il re Acaz di Giuda a chiedere un segno "dal profondo degli inferi oppure dall'alto". Cioè un segno della presenza di Dio in una situazione ordinaria. In parole povere, Dio chiede ad Acaz di avere fede in Lui e di chiedere il suo intervento in quella situazione contestuale delicata che era la guerra Siro Efraimita. ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 22-12-2013)

Non temere Giuseppe
Nelle scorse settimane ci hanno parlato Isaia, il profeta lontano, vissuto circa 7 secoli prima del Messia, che lo annunciava come colui che doveva venire; il Battista, il profeta vicino che lo annunciava come già presente, e Maria che non lo indicava e annunciava per niente, ma lo portava addirittura in grembo...Oggi abbiamo un'annunciazione e un Angelo, m ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 22-12-2013)

Ruminare i Salmi - Salmo 24,7-10 (IV domenica di avvento, anno A)
Rit.: Ecco, viene il Signore, re della gloria. Alzate, porte, i vostri frontoni, alzatevi, porte antiche: entra il re, grande e glorioso! Chi è questo re grande e glorioso? È il Signore, valoroso e forte, è il Signore che vince le guerre! Alzate, porte, i vostri frontoni, alzatevi, porte antiche: entra il re, grande e glorioso! Chi è questo r ...
(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 22-12-2013)

Domenica scorsa abbiamo riflettuto insieme sul fatto che tra rassegnazione e speranza non può esserci relazione di proporzionalità diretta; in altre parole, ci si rassegna quando non si spera più che qualcosa (o qualcuno) cambi. Dicevo anche che Giovanni Battista è il testimone di una fede non ancora chiara e convinta; è un uomo tormentato, che tuttavi ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 22-12-2013)

Commento su Isaia 7,10-14; Romani 1,1-7; Matteo 1,18-24
Isaia 7,10-14 Questi primi versetti sono narrati nel segno dell'Emmanuelle. Il racconto è imperniato tra Isaia, il profeta dell'annunzio e Acaz re di Giuda. Tra i due c'è la narrazione o meglio, l'annunzio della nascita di una figura gloriosa che la storia giudaica interpreterà in chiave messianica, come l'Emmanuele, il Dio con noi. L'intento di Isaia � ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 19-12-2010)

Video commento su Mt 1,18-24
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(continua)

Giovani Missioitalia - (Omelia del 19-12-2010)

4 Domenica di Avvento (Anno A)
Un incontro, un tempo di gestazione, il parto, vita nuova. E Dio diventa l'Emmanuele, il Dio-con-noi. Per Maria e Giuseppe è stato così, nella loro famiglia ha preso dimora Dio e non si è più allontanato dalla loro casa, è rimasto con loro. Questo brano mi sconvolge e voglio condividere con voi una domanda che forse è la chiave della nostra conversio ...
(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 19-12-2010)

LEGGIAMO La quarta domenica di Avvento mette al centro la figura di Giuseppe, lo sposo di Maria, con il racconto della generazione di Gesù, o più opportunamente l'annuncio a Giuseppe della nascita di Lui. Il testo segue immediatamente la genealogia di Gesù che ne garantisce l'appartenenza alla discendenza davidica. Il brano odierno invece con il ricors ...
(continua)

don Mario Campisi - (Omelia del 19-12-2010)

Audio commento su Matteo 1,18-24
Come "fu generato Gesù Cristo" il vangelo ce lo rivela in maniera concisa, chiara, inequivocabile.... E oggi? Oggi - è questo che ci interessa! - come viene generato Gesù Cristo?... Ciò che oggi genera Gesù è il rafforzare la nostra capacità di abbandonare le vedute e i progetti umani per accogliere quelli misteriosi e impensabili di Dio.... Celebr ...
(continua)

don Daniele Muraro - (Omelia del 19-12-2010)

Accogliere
San Luca ci racconta la nascita di Gesù dal punto di vista di Maria, san Matteo da quello di Giuseppe. Nel complesso vediamo scorrere una vicenda più affascinante di tutti i romanzi. Essa infatti ci racconta non fantasticherie, ma gli inizi della nostra salvezza. Possedendo la storia nelle due versioni, noi non riusciamo a misurare del tutto il dramma di ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 19-12-2010)

Audio commento su Mt 1,18-24
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

don Maurizio Prandi - (Omelia del 19-12-2010)

Umano per essere divino
La liturgia della parola di oggi è un forte invito a lasciarci visitare da Dio, da quel Dio che una volta di più si rivela come il Dio della misericordia: non si stanca di cercare l'uomo e, sempre rispettando la sua libertà, continua ad offrire la sua grazia (prima lettura); il suo sguardo è sempre qualcosa di speciale, perché si dirige a tutti senza es ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 19-12-2010)

Dalle paure ad un nuovo cammino
Clicca qui per la vignetta della settimana. Giuseppe ha paura. Quale paura lo blocca? E' la paura di non vedere realizzato il suo sogno con la sua sposa Maria. E' la paura di non avere una propria discendenza, e che la macchia di un figlio non suo deturpi la sua immagine di uomo giusto. Ha paura anche di infangare Maria che ama, e quindi l'unica cosa l ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 19-12-2010)

Giuseppe e Maria in attesa
L'evangelista Matteo oggi ci presenta, accanto a Maria Ss, la figura di Giuseppe. Egli è chiamato "uomo giusto", e la sua giustizia si rivela nella scelta di osservare la legge senza però che questa osservanza si volga contro la vita della sua promessa sposa, anche se all'inizio questa gli appare colpevole di una trasgressione grave della legge stessa. Sem ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 19-12-2010)

Ecco la Vergine concepirà un figlio
A pochi giorni dalla Solennità del Natale, viene da chiederci quali siano i sentimenti che ci animano. Dio non voglia che la gioia immensa di sapere che Gesù, Figlio di Dio, Dio stesso, ha rotto gli indugi e si fa tanto vicino a noi, da vestirsi della nostra umanità, tranne il peccato, ci lasci indifferenti! Ogni volta lo si pensa dovrebbe apparirci incre ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 19-12-2010)

Dalla Parola del giorno Per mezzo di lui (Gesù) abbiamo ricevuto la grazia di essere apostoli, per suscitare l'obbedienza della fede in tutte le genti. Come vivere questa Parola? Il messaggio di questa quarta domenica di Avvento è "Rallegratevi!" E c'è davvero motivo per una grande gioia: "Ecco la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chi ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 19-12-2010)

Dio vicino all'uomo
Quest'ultima domenica d'avvento non ci prepara soltanto alla rievocazione storica della nascita di Cristo (imminente, dato che quest'anno la domenica coincide con la vigilia di natale), ma ci invita soprattutto a riflettere sul Natale teologico, cioè sul significato del Natale. Il Mistero del Natale è semplice e sublime insieme. Dio, in Gesù Cristo, si � ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 19-12-2010)

Oggi Matteo ci racconta come è nato Gesù, per spiegarci che Gesù è il Figlio di Dio, ma attraverso questo racconto ci anticipa anche come il dono della sua venuta può cambiare la nostra vita, come ha cambiato la vita di Giuseppe e Maria. Dio ha sconvolto completamente la vita di Giuseppe. Io mi domando come mai il Signore, che ha chiesto a Maria se e ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 19-12-2010)

Il sogno di Giuseppe, gesto d'amore
Secondo il Vangelo di Luca l'Annunciazione è fatta a Maria, secon­do Matteo l'angelo parla a Giuseppe. Chi ha ragione? Sovrapponiamo i due Van­geli e scopriamo che l'an­nuncio è fatto alla coppia, allo sposo e alla sposa in­sieme, al giusto e alla vergi­ne innamorati. Dio non ruba spazio alla fa­miglia, la coinvolge tutta; non ferisce l'armonia, cerc ...
(continua)

don Luca Orlando Russo - (Omelia del 19-12-2010)

«Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore»
La quarta domenica di Avvento ci rimanda ai fatti immediatamente legati al Natale del Signore. Il vangelo, in modo particolare, mette a fuoco la figura e il ruolo di Giuseppe nella vicenda di Gesù. Pertanto può essere proprio la sua presenza a guidarci in questi ultimi giorni che ci separano dal Natale. L'annunzio dell'angelo fatto a Giuseppe, ricalca quel ...
(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 19-12-2010)

Rallentare
In questi giorni c'è un verbo che continua a ritornare nei miei incontri: "rallentare". Se ne parla al ritiro giovani, alla meditazione con i preti, con un paio di coppie di sposi, con un amico missionario... "Rallentare" è un verbo prezioso, è un' esigenza della vita cristiana che rischia di essere dimenticata anche nelle nostre comunità, che può esse ...
(continua)

mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 19-12-2010)

Così fu generato Gesù Cristo
Dopo aver contemplato l'icona di Giovanni il Battista, nell' ultima domenica dell'Avvento, leggendo il brano di Matteo 1,18-25, ci è offerta la contemplazione di una nuova icona, quella di "Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo". Accostando questo testo, dobbiamo ricordare che i primi due capitoli del Vangelo di Matteo e di ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 19-12-2010)

Dio mantiene le promesse
"Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele". La più celebre delle profezie relative all'avvento del Messia è compresa nella prima lettura (Isaia 7,10-14) di oggi, la domenica precedente il Natale. Misteriosa, quasi provocatoria quando fu pronunciata, la profezia si è chiarita otto secoli dopo quando, per dirlo con l'evang ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 19-12-2010)

Commento su Mt 1,18-24
Che rapporto avere con Dio e col suo mistero? Quello di Giuseppe, un uomo giusto e corretto che riflette e decide di rischiare nei confronti di Maria. Il sonno e il sogno di Giuseppe sono la magnifica immagine del suo puro atto di fede e di incondizionata mitezza nei confronti del mistero di Dio, ma anche della propria storia personale. Nessuna difficoltà r ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 19-12-2010)

La vita non è un sogno… ma per Dio sì!
La vita non è affatto un sogno. Nel nostro agire quotidiano, tempo per sognare ce n'è ben poco. Occorre darsi da fare (per lo meno, noi comuni mortali) per "portare a casa la pagnotta", come si dice dalle mie parti. Quindi, tempo per fare i poeti e i sognatori non ce n'è. La vita non è un sogno. La vita si rivela ben presto per quello che è: usciti dal ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 19-12-2010)

Giuseppe, lo sfortunato
Accoglie il Natale chi tiene sveglia dentro di sé la speranza di essere preso dal Signore. Profeti come Giovanni ci invitano a prepararci ad accogliere un Dio che incendia. Come Maria, la nostra vita può diventare la porta d'ingresso di Dio nel mondo. No, non siamo qui a far finta che poi Gesù nasce. È nato il Signore, è morto ed è risorto. Lo proc ...
(continua)

don Luigi Trapelli - (Omelia del 19-12-2010)

Giuseppe: l'uomo giusto
Siamo ormai vicini al Santo Natale. Più di tante parole, lasciamoci guidare dal mistero della nascita di Gesù. Di solito, siamo abituati a leggere il testo dell'annunciazione di Maria secondo Luca. Oggi, invece, leggiamo il brano di Matteo, che ha come protagonista Giuseppe. Giuseppe è un personaggio che, nel Vangelo, non parla mai. Viene definito uom ...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 19-12-2010)

L'amore è più forte della legge!
Com'è bello fermarsi a guardare i presepi. Anche se in realtà diminuiscono sempre più, non si vorrebbe mai offendere la sensibilità degli altri!, ogni presepe - dal più semplice al più ricercato - ha il suo fascino. Al solo pensarci, la mente vola, trasportata dai ricordi, nella propria infanzia quando l'allestimento del presepe era un vero evento fam ...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 19-12-2010)

L'amore è più forte della legge!
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(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 19-12-2010)

Video commento a Mt 1,18-24
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(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 19-12-2010)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura di don Gianni Caliandro * Lo sguardo che Matteo rivolge al mistero della nascita di Gesù si incentra su Giuseppe. Egli è chiamato "uomo giusto", e la sua giustizia si rivela nella scelta, secondo il racconto dell'evangelista, di osservare la legge senza però che questa osservanza si volga contro la vita della sua promessa ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 19-12-2010)

Siamo arrivati all'ultima domenica di Avvento: fra sei giorni sarà Natale! Aspettiamo con gioia questo momento e, in queste quattro settimane, credo che i vostri cuori si siano arricchiti di tante cose belle sentite nelle Messe della domenica, al catechismo, a scuola ... E' un evento così importante l'incarnazione di Gesù, che io resto sempre stupita pens ...
(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 19-12-2010)

Video commento a Mt 1,18-24
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(continua)

Ileana Mortari - rito romano - (Omelia del 19-12-2010)

Giuseppe prese con sè la sua sposa
Leggiamo nella pericope odierna l'annuncio della nascita di Gesù fatto a Giuseppe, lo sposo di Maria. v.18: "Maria...si trovò incinta per opera dello spirito Santo". Come sappiamo dal vangelo di Luca, che abbiamo ri-ascoltato l'8 dicembre scorso, festa dell'Immacolata Concezione, l'angelo Gabriele aveva preannunciato a Maria che avrebbe concepito il Figli ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 19-12-2010)

Il nome di Emmanuele: "Dio con noi"
Il brano del Vangelo che viene offerto alla nostra riflessione, già proposto nella liturgia di ieri, suona come una insistenza. Sembra invitare ad una preparazione più intensa, per potere accogliere e generare nella nostra vita il Verbo Incarnato: aprire il cuore ad una fede forte ed operosa, nell'obbedienza alla volontà del Signore, nella piena fiducia i ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 19-12-2010)

La presenza del Dio con noi
Dio è con noi. La certezza che ci deriva dalla fede è quella della sua compagnia fra di noi, del suo presenziare continuo nelle nostre vicende che conduce alla cosapevolezza di non essere mai soli, ma di godere sempre della sua protezione amichevole. Che Dio sia con noi deve rassicurarci e darci serenità e fiducia, trovando il sostegno anche e sopratutto ...
(continua)

padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 19-12-2010)

Video commento a Mt 1,18-24
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(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 19-12-2010)

Mi soffermo su questa pagina dell'Evangelo di Matteo per proporre alcune brevi riflessioni su un tema chiaramente collegato all'esperienza di molte coppie e di molte famiglie. Vorrei subito provare a rivalutare la figura di Giuseppe, il padre di Gesù, un uomo che attraversa in punta di piedi la vita del Maestro, ma anche la nostra. Lasciare che Dio abit ...
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Wilma Chasseur - (Omelia del 23-12-2007)

Maria, la Madre per eccellenza
Il Vangelo di questa domenica ci parla di Maria, la Madre per eccellenza, totalmente madre perché totalmente vergine; madre dell'intera umanità perché è appartenuta tutta intera all'Altissimo Signore e a Lui solo. Nel rito ambrosiano, la quarta domenica di Avvento, è solennità ed è dedicata alla maternità di Maria. Il tempo d'Avvento è un tempo par ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 23-12-2007)

Dubbio e fede
Giuseppe si fida. E la fiducia si fonda sul messaggio di Dio. Il messaggio che avviene nel sogno e nelle promesse. E' sempre una scommessa quella della fede, che non trova il solido riscontro subito, se non nei propri dubbi. Ma se scrutiamo i segni che Dio pone sul nostro cammino, ecco che appare una ulteriore spinta alla decisione per Lui. Ogni segno ...
(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 23-12-2007)

Non temere
Cari amici, indaffarati tra pacchetti e panettoni, la Parola di Dio giunge ancora al nostro cuore per ricordarci il centro di questi giorni santi che hanno cambiato per sempre il corso della storia e del mondo. A volte ci penso e mi sembra tutto così strano e assurdo che mi convinco sempre di più che Dio è veramente grande e che la sua fantasia d'amore s ...
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Monastero Janua Coeli - (Omelia del 23-12-2007)

Emmanuele, Dio con noi
Dio con noi. Era scritto nel libro della Torah che il Signore avrebbe mandato un segno: La vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele, Dio con noi. è scritto anche nel nostro libro? Può nascere ancora nella nostra storia il Dio con noi? Attendiamo con fiducia la sua venuta, vuole incontrarci. Tendiamo l'orecchio per carpire ...
(continua)

don Daniele Muraro - (Omelia del 23-12-2007)

Quindici giorni fa', era l'Immacolata Concezione, il Vangelo della Messa riportava il colloquio fra un messaggero celeste e una vergine di nome Maria. A lei, sposa di un uomo discendente del Re Davide, l'angelo a nome di Dio portava l'annuncio che presto sarebbe diventata la Madre del Salvatore per opera di Spirito santo. Nel Vangelo di questa quarta e ulti ...
(continua)

Marco Pedron - (Omelia del 23-12-2007)

Il Natale secondo Giuseppe
Il vangelo di oggi ci presenta la figura di Giuseppe, lo sposo di Maria. Luca racconta il Natale dalla parte della madre (Maria: annunciazione, visita ad Elisabetta, Magnificat, nascita e arrivo dei pastori, ecc.); Matteo lo racconta, invece, dal punto di vista del padre. Prima di questo vangelo c'è la discendenza di Gesù. Una lunga sfilza di nomi: Abra ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 23-12-2007)

La lettura dei segni
NO alla Guerra Il testo di Isaia 7, 10-14, appena proclamato, si apre con l'invito a decifrare un "Segno". Il contesto del brano è quello della cosiddetta guerra "Siro -Efraimita". Questa guerra ha così preso Israele da portarlo ad allontanarsi da Jhwh, per cui il profeta (portavoce della volontà divina) invita il popolo a ritornare a confidare in Dio e ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 23-12-2007)

Giuseppe
Per Giuseppe non fu un gran Natale, quel Natale. Lui i suoi progetti li aveva, eccome. Progetti modesti, da giovane artigiano: la bottega andava bene, merito della sua bravura e della sua affabilità con i clienti. Certo, non era una gran piazza, Nazareth, ma col tempo, chissà, avrebbe potuto ingrandirsi e, addirittura, trasferirsi a Sefforis. Le cose a ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2007)

Dalla Parola del giorno Il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà un figlio che chiamerà Emmanuele: Dio con noi. Come vivere questa Parola? Nel brano di Isaia da cui è tolta questa pericope è presente la figura del re Acaz, un re di Israele che, vivendo un periodo duro, stringe alleanze con popoli stranieri e pagani, inve ...
(continua)

padre Raniero Cantalamessa - (Omelia del 23-12-2007)

Dio sorregge la trama delle nostre speranze
C'è una cosa che accomuna le tre letture di questa domenica: in ognuna s! i parla di una nascita: "Ecco la Vergine concepirà e partorirà un figlio, che sarà chiamato Emmanuele, Dio-con-noi" (I lettura); "Gesù Cristo... è nato dalla stirpe di David secondo la carne" (II lettura); "Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo..." (Vangelo). Potremmo chia ...
(continua)

don Maurizio Prandi - (Omelia del 23-12-2007)

Un Dio che entra nella nostra vita
In questa quarta domenica di Avvento incontriamo un'altra figura importante che ci accompagna incontro al Dio che si fa Bambino: San Giuseppe, protagonista del racconto evangelico che la liturgia oggi ci consegna... e Giuseppe rappresenta un po' tutti noi, con il suo turbamento di fronte ad una iniziativa, quella di Dio, che sconvolge pensieri, immaginazione ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 23-12-2007)

Gesù nascerà da Maria, sposa di Giuseppe, della stirpe di Davide
Il Vangelo di oggi ci presenta la figura di Giuseppe. È un uomo giusto. Noi lo siamo molto meno. Spesso manchiamo di rispetto per l'altro. Frequentemente feriamo gli altri con giudizi taglienti, con mormorazioni insinuanti, con domande ed interessi volgari, con affermazioni impietose, con l'irrisione. Noi non siamo giusti, anche se ci riteniamo tali pensand ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 23-12-2007)

Sognare per credere
Clicca qui per la vignetta della settimana. Un sogno infranto... Nella galleria di personaggi che ci preparano al Natale, in questa domenica di Avvento ci viene presentata la figura di Giuseppe. Il brano di vangelo di Matteo ci offre il suo punto di vista di tutta la vicenda della nascita di Gesù. Conosciamo molto bene il punto di vista di Maria che vie ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 23-12-2007)

Dramma e mistero del Dio-con-noi
Da settimane ormai siamo immersi nel clima del Natale, un clima edulcorato e stucchevole che pare ridurne il senso al tripudio di luci regali e panettoni, o tutt'al più a generici quanto immotivati inviti a "essere più buoni". A richiamare il significato autentico della celebrazione viene il vangelo di oggi, con la sua carica di dramma e mistero. . Si pen ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 23-12-2007)

Giuseppe, il coraggio dell’amore
Nel Vangelo di Luca l'annuncio è por­tato a Maria, se­condo il Vangelo di Matteo l'angelo parla a Giuseppe. Se sovrapponiamo i due Vangeli, scopriamo non u- na contraddizione ma una dilatazione: l'annuncio è fatto alla coppia, è rivolto allo sposo e alla sposa in­sieme, al giusto e alla ver­gine che si amano. Dentro ogni coppia Dio è all'ope­ra: cer ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 23-12-2007)

Oggi parliamo dei genitori di Gesù, che sono due prediletti, scelti per essere genitori e quindi educatori di Gesù. Maria, all'annuncio dell'angelo, dopo un momento di perplessità, dà il suo accordo fidandosi ciecamente del Signore. Giuseppe, informato del progetto di Dio da Maria, che glielo avrà raccontato, teme di sposarla e decide di licenziarla ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 23-12-2007)

La grande attesa di Dio-tra-noi
Per chi davvero ha fede e vive di gioia, perché Dio si fa uno di noi, per stare con noi, questi giorni, che ci accostano al Natale, sono giorni di meravigliosa attesa: un'attesa piena di stupore, che si prova quando si riceve la notizia che una persona molto cara, 'cuore della vita', sta per arrivare. "Al solo pensare - mi dice una mamma che attende il fig ...
(continua)

don Ricciotti Saurino - (Omelia del 23-12-2007)

Omogeneizzati
(La storia di Lorenzo 4) "Tiro avanti per un po' e poi mollo tutto!" aveva detto a se stesso Lorenzo quando, ad una svolta decisiva, aveva capito che essere cristiano significava non confidare sulle proprie forze, ma su Dio. "Questo è proprio assurdo!" Aveva sperimentato, come tanti, un cristianesimo di conquista e non di abbandono. Gli piaceva di più ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 23-12-2007)

Eccoci alla IV domenica di Avvento, l'ultimo passo prima del Natale, che ormai è alle porte, è vicinissimo! Aiutati dalla Parola di Dio abbiamo già scoperto tante cose importanti in queste settimane ed ora sappiamo bene che l'Avvento non è solo in tempo in cui ci prepariamo al Natale, cioè al compleanno di Gesù, ma è anche un bell'allenamento per impa ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 23-12-2007)

Commento Matteo 1,18-24
Oggi abbiamo acceso l'ultima candela della nostra corona d'avvento, il loro numero è cresciuto di domenica in domenica fino a condurci sulla soglia del mistero del Natale. Se in essa è racchiuso il simbolo del tempo che dovette passare dopo la caduta del primo uomo finché venne il Redentore, il loro risplendere, oggi ci dice che la "pienezza del tempo" (G ...
(continua)

Il pane della domenica - (Omelia del 23-12-2007)

Verso Betlemme, sui passi di Giuseppe
Gesù nascerà da Maria, sposa di Giuseppe, della stirpe di Davide Una tenera storia d'amore, che poteva diventare un brutto fattaccio di cronaca nera: una povera ragazza, dal cuore limpido come acqua di sorgente, di nome Maria, rischiava di essere trascinata in tribunale o comunque - se non ci fosse stato uno sposo forte e dolce come Giuseppe - di andare ...
(continua)

don Gianluca Peschiera (ragazzi) - (Omelia del 23-12-2007)

Un annuncio che si realizza
Accendiamo la quarta candela della corona dell'Avvento Questa quarta fiamma illumini il nostro cammino verso il Natale ormai vicino! È la fiamma della fiducia in te e nel progetto che hai su di noi. Ma è anche la fiamma del desiderio di fare la tua volontà nella vita di tutti i giorni. Vieni, Signore Gesù, tu sei la Luce del mondo! Pensiero intr ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-12-2007)

Il dubbio dinanzi alla salvezza
Il dubbio, di qualunque genere esso sia, qualunque sia il motivo che lo genera, chiunque sia a soffrirne, è sempre causa di angoscia e compromette la nostra interiore serenità. Non per niente il Signore Gesù proclamerà solennemente al mondo che solo la verità ci rende completamente liberi. Il dubbio di Giuseppe deve essere stato particolarmente atroce e ...
(continua)

Suor Giuseppina Pisano o.p. - (Omelia del 23-12-2007)

Commento Matteo 1,18-24
«Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio, che sarà chiamato "Emmanuele", che significa "Dio con-noi"»; è, questo, l'annuncio della nascita del Salvatore Gesù, il Figlio di Dio; annuncio che, in questa quarta domenica, ancora una volta, proclamiamo, attraverso il Vangelo di Matteo. E' un annuncio antico, che ha attraversato i secoli, da ...
(continua)

padre Mimmo Castiglione - (Omelia del 23-12-2007)

Famiglia “aperta”!
Novità! Maria di Nazareth è incinta, senza concorso di Giuseppe suo promesso sposo. L'Artefice è Dio. L'Operatore è lo Spirito Santo. Difficile da credere! È un problema per Maria, per Giuseppe, per il bambino, per il sacerdote del paese, per i parenti. Si sa! Possiamo immaginare gli imbarazzi e le perplessità. Addio immagine, addio reputazione! ...
(continua)

mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 23-12-2007)

I brani biblici di questa domenica ci invitano a immergerci in un clima di attesa, l'attesa trepida di un lieto evento. Attesa che si protraeva da secoli in Israele e, inconsciamente, nell'umanità. Attesa che le promesse dei profeti (cfr. in particolare la prima lettura) alimentavano senza tregua e che si faceva sempre più ardente. Ora questa attesa è com ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 23-12-2007)

"Giuseppe non temere.....". Ecco le parole con cui Dio si fa presente nel cuore dell'uomo nel momento di grande difficoltà che è, però, anche momento determinante di accoglienza della sua volontà, del suo progetto e anche del dono più grande che ci ha fatto, la sua presenza umana: Gesù, l'Emmanuele, il Dio con noi. Giuseppe stava vivendo un momento ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 23-12-2007)

Commento Matteo 1,18-24
Quello che la genealogia esprime fino a Giuseppe, mostra il collegamento di Gesù alla stirpe di Davide, come era nell'attesa messianica di Israele. Il Vangelo di oggi, invece, racconta l'evento della nascita. Se il brano precedente, la genealogia, ripercorreva le tappe del cammino di Dio dentro la nostra storia, quello di oggi dice come noi entriamo nella s ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 23-12-2007)

Con Maria e Giuseppe preparati ad incontrare Cristo
Quarto ed ultimo appuntamento con le domeniche di Avvento prima della celebrazione della solennità di dopodomani. Alla vigilia del Santo Natale la parola di Dio ci immerge nel mistero della vigilia della nascita di Gesù Cristo nel grembo verginale di Maria, di cui ci racconta il testo del Vangelo, presentando la coppia entro la quale Gesù sceglie di venir ...
(continua)

padre Romeo Ballan - (Omelia del 23-12-2007)

Cristiani missionari con la sorpresa del primo Natale
Riflessioni Dopo 2000 anni di Natale, questa festa continua a stupirci -così almeno dovrebbe essere!- perché Natale è sempre nuovo, è come il primo, è la festa della vita. È la festa di quando Dio cominciò a vivere in carne umana. Per la gioia e la salvezza di tutti! Da allora "caro salutis est cardo" (la carne è il cardine della salvezza), come dic ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 23-12-2007)

Un segno per credere
Siamo verso l'anno 734 a. C., il re di Giuda, Acaz, si vede minacciato dai vicini re di Siria e Israele, con i quali ha rifiutato di allearsi contro l'incombente Assiria. Di fronte a questo pericolo, ritiene che il partito migliore sia chiedere aiuto agli stessi assiri. Isaia gli annunzia la Parola di Dio: non bisogna cercare alcun aiuto umano, fidarsi solo ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 23-12-2007)

Quale segno più grande?
Quando Isaia profetizza in Giuda, si è negli anni 740 – 700 a. C e la situazione politica della sua nazione e degli altri popoli limitrofi è irta di tensioni: l'Egitto ha perduto quella grande egemonia che lo caratterizzava un tempo ed è in forte declino mentre gli Assiri da nord est costituiscono una minaccia incombente per la sicurezza di Israele (Efr ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 19-12-2004)

Commento Matteo 1,18-24
Dalla Parola del giorno Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: "Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio, che sarà chiamato Emmanuele", che significa "Dio-con-noi". Come vivere questa Parola? La profezia di Isaia, che aveva annunciato da secoli l'intervento di Dio nella storia, ec ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 19-12-2004)

Commento Matteo 1,18-24
Oggi Matteo ci racconta come è nato Gesù. Lo scopo è quello di spiegarci che Gesù è il Figlio di Dio che viene a visitare il suo popolo. Uno di quelli che Gesù viene a visitare, sconvolgendo completamente la sua vita e i suoi progetti è Giuseppe, lo sposo di Maria. Io mi domando come mai il Signore, che precedentemente ha chiesto a Maria se era dis ...
(continua)

don Bruno Maggioni - (Omelia del 19-12-2004)

Quel nome consolante di Dio
Nella domenica immediatamente prima del Natale, Matteo racconta – con la sobrietà che lo caratterizza – come avvenne la nascita di Gesù (1,18-24). Ma non dice soltanto questo. Almeno altre due cose sono importanti. La prima: il lettore noterà, immagino con sorpresa, che qui e nell'intera narrazione dell'infanzia di Matteo, Maria e Giuseppe non dicono ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 19-12-2004)

Gesù sta bussando alla nostra porta
Che siamo vicini al più grande evento della storia dell'uomo, ossia del Figlio di Dio che viene a noi e per noi, lo si sente forse più dal chiasso del mondo, che poco ha a che fare con questo divino evento, che dall'ansia dei fedeli, che gioiscono di sapere che finalmente non siamo più soli, ma Dio è con noi: l'Emmanuele. Dico subito che stona, con l'au ...
(continua)

Monastero Janua Coeli - (Omelia del 19-12-2004)

Emmanuel
Il Dio dell'universo è nascosto nel grembo di Maria, Emmanuel. Silenzio e Presenza. La pienezza di Vita intorno e dentro quel grembo vibra di Amore. Scompare ogni pensiero e nasce come soffio di vento l'eco di un Nome vivente: Dio con noi. Quante volte, Maria, hai pronunciato quel nome mentre attendevi di vederlo, Lui, il tuo Creatore. Chi più di te ha de ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 19-12-2004)

Ecco la Vergine concepirà
La liturgia di oggi ci accompagna sino alla soglia del Natale, quasi a proteggerci da distrazioni e preoccupazioni che non siano quelle relative all'incontro con Gesù. La Chiesa vuole che questo Natale sia pieno di senso e di gioia per ciascuno di noi. Sulla soglia della notte santa ci fa incontrare Giuseppe, un uomo come tanti altri, un carpentiere di un p ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 19-12-2004)

Egli è l'Emanuele
Natale è vicino! Ma l'uomo sembra aver dimenticato che si tratta dell'evento più straordinario della storia umana: un Dio che nasce da donna per divenire - per amore - uno di noi, essere l'Emanuele, Dio con noi. - Chi è Gesù Cristo? Tutti conosciamo la definizione del catechismo: È il Figlio di Dio che si è fatto uomo per salvarci. Ma questa definiz ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 19-12-2004)

Giuseppe fece come gli aveva detto l'angelo del Signore
In questa domenica che prepara immediatamente la celebrazione del mistero del Natale, la Parola di Dio ci presenta i tre personaggi fondamentali: Maria, Giuseppe e Gesù. Il profeta Isaia annuncia così Maria: "Il Signore stesso vi darà un segno. Ecco la vergine concepirà e partorirà un figlio". Il vangelo dice: "La madre Maria si trovò incinta per op ...
(continua)

Comunità Missionaria Villaregia (giovani) - (Omelia del 19-12-2004)

Giuseppe, chi è?
In cammino verso il Natale abbiamo avuto, nelle domeniche precedenti, come compagno di strada Giovanni Battista. Oggi, ci accompagna Giuseppe di Nazareth. Da subito ci accorgiamo di una sua caratteristica: è un uomo SILENZIOSO, senza fare molto chiasso è entrato in silenzio nella vita di ciascuno, nelle nostre case. Nessuno si sognerebbe di preparare un ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 19-12-2004)

Giuseppe, lo sposo di Maria, l'uomo credente in Dio
La liturgia pre-natalizia non poteva dimenticare un'altra figura importante nella storia della salvezza, operata da Cristo a partire dalla sua nascita "miracolosa" e portata al termine nella Pasqua di Passione, Morte e Risurrezione. Questa figura è Giuseppe, lo sposo di Maria, l'uomo che si affida totalmente a Dio e crede alla sua parola, accetta di prender ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 19-12-2004)

Giuseppe, sognatore e sposo sfortunato
Per sopravvivere all'altronatale, al Natale tarocco in cui si prepara la festa e non si invita il festeggiato, per sopravvivere all'immane melassa che sta per annegarci tutti in un inutile sentimentalismo dimenticando la conversione, abbiamo incontrato, in queste brevi e intense settimane, la figura dell'ascetico Giovanni che ci ha invitato a scoprire il Mes ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 19-12-2004)

Emmanuele
Per cogliere il nòcciolo di questo vangelo partiamo dalla prima frase: "la nascita di Gesù Cristo avvenne in questo modo". È qualcosa di tutt'altro che secondario. Non si tratta di sessuofobia bigotta o dell'indecenza di un'unione fisica tra Maria e Giuseppe: non è questo il punto. Il centro è Gesù: a Matteo interessa dire quale sia l'origine di Gesù ...
(continua)

a cura dei Carmelitani - (Omelia del 19-12-2004)

La giustizia di Giuseppe salvo' la vita di Maria
1. Orazione iniziale Signore Gesù, invia il tuo Spirito, perché ci aiuti a leggere la Scrittura con lo stesso sguardo, con il quale l' hai letta Tu per i discepoli sulla strada di Emmaus. Con la luce della Parola, scritta nella Bibbia, Tu li aiutasti a scoprire la presenza di Dio negli avvenimenti sconvolgenti della tua condanna e della tua morte. Così ...
(continua)

don Romeo Maggioni - (Omelia del 19-12-2004)

L'Emmanuele
Se si volesse fare dello psicologismo, si potrebbe speculare sullo sgomento di Giuseppe, il quale si trova la sua fidanzata incinta, e non da lui. Gelosia o sospetto circa l'immacolatezza di Maria? Chiaramente non è la strada giusta. Maria è insospettabile, e certamente, promessi sposi, si saranno parlati di tutto! Il turbamento di Giuseppe è di altro or ...
(continua)

don Romeo Maggioni - (Omelia del 19-12-2004)

Il bambino che avrai sarà Figlio di Dio - 6a d'Avvento anno A e Divina Maternità della Vergine Maria - ambrosiano
2Sam 7,1-5.8-12.14.16 - Rm 16,25-27 - Lc 1,26-38 Un giorno Davide, che si era insediato in Gerusalemme e vi aveva costruito il suo palazzo, pensò: "Io abito in una casa di cedro, mentre l'arca di Dio sta sotto una tenda". Decise di costruire una casa - un tempio - anche per Dio. Ma il giorno seguente il profeta Natan gli disse: "Il Signore farà a te una ...
(continua)

don Remigio Menegatti - (Omelia del 19-12-2004)

Ecco, viene il Signore, re della gloria (170)
Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature La prima lettura (Is 7, 10-14 ) presenta il dialogo tra Isaia, che invita a confidare nel Signore, e il re Acaz, che non nutre alcuna fiducia in Dio, e cerca invece l'appoggio negli eserciti dei re confinanti. Il Signore stesso – afferma Isaia - darà un segno per dimostrare che non si è dimenticato ...
(continua)

mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 19-12-2004)

Commento Matteo 1,18-24
I brani biblici di questa domenica ci invitano a immergerci in un clima di attesa, l'attesa trepida di un lieto evento. Attesa che si protraeva da secoli in Israele e, inconsciamente, nell'umanità. Attesa che le promesse dei profeti (cfr. in particolare Is 7, 10-14: I lettura) alimentavano senza tregua e che si faceva sempre più ardente. Ora questa attesa ...
(continua)

don Mario Campisi - (Omelia del 19-12-2004)

Il dramma di Giuseppe. L'Avvento oltre il futuro
E' doloroso e, nel contempo, consolante rivelare come Dio manifesti il suo progetto anche attraverso il dramma di alcune persone. E' stato sempre così: Abramo, Mosè, i profeti. Lo stesso Paolo potrà dire alla fine del suo primo viaggio missionario: "E' necessario passare attraverso molte tribolazioni per poter entrare nel regno di Dio" (At 14,22). Ci acc ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 19-12-2004)

Il miracolo più grande
Pretendere che Dio realizzi un prodigio o un intervento sconvolgente o di straordinaria grandezza equivale in fin dei conti a mancare di fede, giacché in questi casi, mentre si è ben lontani dal sottomettersi con filiale fiducia alla volontà divina e alla provvidenza del Padre, si pongono al Signore delle condizioni, più o meno alla stregua di una contra ...
(continua)

don Fulvio Bertellini - (Omelia del 18-12-2004)

Il dono imprevedibile da accogliere
Una immagine di responsabilità Poco tempo fa riflettevo con i miei capi scout sul tema della responsabilità, e ci siamo imbattuti nella figura di Giuseppe. Ci è parso che fosse una splendida immagine della responsabilità cristiana, e per di più in accordo con il tempo di Avvento. E ci sarebbe da aggiungere: piuttosto critica verso il nostro clima nat ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2001)

Commento su Rm 1,1-4
Dalla Parola del giorno Paolo, servo di Cristo, apostolo per vocazione, prescelto per annunziare il vangelo di Dio, che egli aveva promesso per mezzo dei suoi profeti nelle sacre Scritture, riguardo al Figlio suo, nato dalla stirpe di Davide secondo la carne, costituito Figlio di Dio con potenza secondo lo Spirito di santificazione mediante la resurrezione ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 23-12-2001)

Commento su Matteo 1,18-24
Maria rimane incinta. L'evento è molto grave. Il Deuteronomio afferma: «Se la donna fidanzata non verrà trovata vergine, la si farà uscire sulla soglia della casa paterna e la popolazione della sua città la lapiderà per farla morire, perché ha commesso un'infamia in Israele». L'azione della donna infanga nell'ordine la casa del padre, la città di ap ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 23-12-2001)

Viene il Signore
E' certamente per tutti una difficile vigilia di Natale questa. Abbiamo il cuore che soffre per l'atroce fine di quanti sono morti tra le fiamme a S. Gregorio Magno: fratelli che appartenevano alla immensa folla di quanti vivono ai margini della nostra attenzione e forse della nostra solidarietà. Ma ancora di più per la sorte di tanti profughi in Afganista ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 23-12-2001)

IV Domenica di Avvento
Mt.1,18-24. Il vangelo d'oggi ci parla di S.Giuseppe; giovane innamorato, che vive e lavora contento, nell'attesa del gran giorno del suo matrimonio. Un bel giorno va a trovare Maria e questa gli racconta ciò che gli è successo. Immagino che Maria abbia desiderato parlare di questo con Giuseppe, prima che la cosa diventasse evidente per tutti. Come l'a ...
(continua)

Totustuus - (Omelia del 23-12-2001)

Omelia per il 23 dicembre 2001 - 4a dom. T. Avvento Anno A
NESSO LOGICO TRA LE LETTURE L'espressione genitori di Gesù potrebbe essere il punto di incontro delle letture di oggi. Matteo, nel Vangelo, è colui che più chiaramente lo fa vedere: "Sua madre Maria era promessa a Giuseppe". "La sua sposa diede alla luce un figlio, a cui pose nome Gesù". Si tratta di "genitori" iscritti nell'azione misteriosa di Dio n ...
(continua)

don Elio Dotto - (Omelia del 23-12-2001)

Stupìti dal bambino
"Natale è la festa dei bambini". Forse lo abbiamo pensato tutti in questi giorni: perché è vero, dove non ci sono bambini la festa di Natale appare un po' spenta ed attenuata. Sì, certo, si fanno anche i regali: ma essi non riescono a su-scitare quella gioia genuina della quale sembra siano capaci soltanto i bambini. Natale è la festa dei bambini, e se ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 23-12-2001)

Come Giuseppe, giusti e sognatori
Ultimo atto del nostro mini-cammino di conversione: dopo esserci chiesti se Dio sia già nato nei nostri cuori, dopo avere indagato su dove ci stia portando il nostro cammino ed eventualmente corretto la rotta, abbiamo incontrato la grande figura di Giovanni che - malgrado l'apparenza fallimentare e nascosta del Messia - viene invitato a guardare ai segni di ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 20-12-1998)

Chiedi un segno al Signore
E' davvero una vigilia di Natale tristissima quella che stiamo vivendo. Un poco tutti, anche se sotto diverse modalità, aspettiamo il Natale come uno degli appuntamenti della gioia, di quella gioia che dovrebbe essere il senso quotidiano della vita ed invece pare relegato a poche circostanze. E il mondo che sembra ami trasformare questa voglia di pace in u ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 00-00-0000)

Video commento a Mt 1,18-24
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