Omelia (22-12-2013)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)
Commento su Isaia 7,10-14; Romani 1,1-7; Matteo 1,18-24

Isaia 7,10-14

Questi primi versetti sono narrati nel segno dell'Emmanuelle. Il racconto è imperniato tra Isaia, il profeta dell'annunzio e Acaz re di Giuda. Tra i due c'è la narrazione o meglio, l'annunzio della nascita di una figura gloriosa che la storia giudaica interpreterà in chiave messianica, come l'Emmanuele, il Dio con noi. L'intento di Isaia è di convincere Acaz che arriverà un re liberatore e salvatore(Emmanuele) di Gerusalemme dall'avanzata degli alleati tra loro Siria-Samaria, che intendono piegarlo al loro volere. E il Signore manderà un segno attraverso la Vergine Madre, Maria Santissima che concepirà l'Emmanuele, Gesù Cristo, il Verbo di Dio fatto uomo.

Romani 1,1-7

L'inizio si può intendere un po' come una presentazione di Paolo verso la città di Roma ed i suoi abitanti, dove egli espone i suoi punti principali di dottrina sulla giustificazione dell'uomo da parte di Dio per la fede in Gesù Cristo, l'importanza della fede con la quale si realizza nell'uomo la vita del figlio di Dio. Ed è attraverso il Vangelo di Dio, che lui, servo di Cristo, apostolo per chiamata, fa capire la portata altamente positiva dell'annuncio cristiano.

Matteo 1,18-24

Annuncio a Giuseppe e nascita di Gesù figlio di Dio. Con questi versetti dopo una lunga lista di generazioni da Israele, passando da Abramo e Davide arriviamo a Gesù il Messia. Con Gesù si conclude questa lunga lista per volere di Dio, attraverso la gravidanza di Maria, mediante lo Spirito Santo, e non per una conseguenza dell'uomo. Egli è figlio di Maria e figlio di Dio, sarà chiamato Gesù e salverà il suo popolo dai suoi peccati.

Revisione di vita

1-Visto che ci consideriamo tutti figli di Dio abbiamo argomenti di conversazione quando ci incontriamo?
2- Come si risponderebbe alla domanda di Gesù in Luca cap.9 vers.20 :" Ma voi chi dite che io sia?"
3-Cosa significa per te pregare? E come narreresti la tua esperienza di preghiera?

Marco Cristina Giustarini CPM- PISA