CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 07-09-2025)
Commento su Sap 9,13-18; Sal 89; Fm 1,9-10.12-17; Lc 14,25-33 In quel tempo, una folla numerosa andava con Gesù. Egli si voltò e disse loro: «Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo... Così chi ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 04-09-2022)
"Di mamma ce n'è una sola!", "la mamma è sempre la mamma!", "i figli vengono prima di tutto
e di tutti!" "...so' nu piezz e core"...
C'è chi invece pensa a se, prima e più che agli altri.
E poi arriva Gesù e mette in guardia: "Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo
padre, la madre, la moglie, i figli, (...) persino la propria vita, no ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 04-09-2022)
Il discepolato ha delle istanze ben precise, che non possono essere alterate o modellate dalle volontà egoistiche del singolo discepolo. Dal maestro Gesù sono state date delle norme che sono imprescindibili, il non attuarle significa non che saremo espulsi dalla cerchia o addirittura non accettati, ma nel non riuscire a mantenere il passo dietro a Lui.
... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 04-09-2022)
La Parola - Commento al Vangelo di Luca (Lc 14,25-33) ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 04-09-2022)
Altro che fede “di massa”... Una caratteristica di noi preti "in cura d'anime", ovvero attivi nella pastorale parrocchiale (e in particolare di noi parroci), è quella di non essere mai contenti della risposta della nostra gente alle proposte che offriamo loro all'interno del cammino della parrocchia. Se partecipa poca gente, siamo subito pronti a lamentarci: "Ma guarda te, non capiscon ... (continua)
don Fabio Rosini - (Omelia del 04-09-2022)
Commento al Vangelo del 4 settembre ... (continua)
Commento su Luca 14,25-33 Il Vangelo di questa domenica ci presenta gli aspetti fondamentali, le esigenze di una sequela. Non si può essere discepoli di Gesù se si amano più il proprio padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita... Non si può essere discepoli di Gesù se uno non rinuncia a tutti i suoi averi.
«In questa dichiarazione ri ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 04-09-2022)
Seguire, soffrire e servire: tre indicazioni di marcia segnalate da Gesù Il vangelo di questa prima domenica di settembre 2022, relativo alla XXIII domenica del tempo ordinario ci indica tre direzioni di marcia sulle quali incamminarci per fare nostre le parole di Gesù: seguire, soffrire e servire. Sono tre verbi che si coniugano perfettamente in colui che vuole vivere di vangelo e con il vangelo in testa, nel cuore e tra le man ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 04-09-2022)
Commento su Luca 14,25-33 In quel tempo, una folla numerosa andava con Gesù. Egli si voltò e disse loro:
«Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
Come fa Gesù a fare un discorso cosi pretenzioso! Non mi torna. Sapendo che le proposte di Gesù sono ... (continua)
don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 04-09-2022)
Di più Una folla numerosa andava con Gesù (Lc 14,25). Una notizia così può subito sembrare solo positiva, auspicabile. Come nei giorni scorsi, quando ho visto radunarsi tantissima gente proveniente da tutto il mondo a Medjugorje, Bosnia-Herzegovina. In quel posto dove mi reco da tanti anni, mi chiedevo ancora una volta: ci andiamo tutti solo per Gesù e sua madr ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 04-09-2022)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura delle Clarisse di Città della Pieve
"In quel tempo, una folla numerosa andava con Gesù".
Ancora una volta, come in altre pagine evangeliche, Gesù sembra quasi prendere occasione dalla folla che lo segue per ammaestrare i suoi discepoli, come accade anche sul Monte delle Beatitudini nel famoso Discorso della mont ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 04-09-2022)
Commento su Luca 14,25-33 Bambini avete mai avuto voglia di avere un cagnolino tutto per voi? Ebbene se volete una bestiolina amica dovete mettere in conto tutti i "costi" che comporta.
Avere un cane in casa ti cambia la vita, le abitudini, gli impegni, l'economia. Ogni giorno, anzi più volte al giorno, lo devi portare a fare i bisogni, ogni tanto gli fai o fai fare la toletta (lav ... (continua)
Mio discepolo Leggendo questa meravigliosa pagina di Luca, mi è venuto spontaneo pensare a Rosa. La conosco fin dai primi anni di missione in terra peruviana, da sempre mi ha colpito il suo sorriso sincero, la sua gentilezza e la sua passione per l'arte incaica. In piena pandemia uscí miracolosamente viva da una difficile operazione al cuore. Lei dice di essere rinata, ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 04-09-2022)
Più grande Una folla numerosa seguiva Gesù.
Ancora oggi, in teoria.
Un po' per convinzione, un po' per abitudine, un po' perché non si sa mai e, tutto sommato, il cristianesimo porta in sé una discreta dose di credibilità. E poi che tenero è Gesù. E un po' ci hanno sempre insegnato così. E poi è comodo, in fondo.
È difficile pensare alle cose di Dio, come g ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 04-09-2022)
L'amore per Gesù che offre la vita piena Parole dure e severe. Alcune bruciano come chiodi di una crocifissione del cuore. Se uno non mi ama più di quanto ami padre, madre, moglie, figli, fratelli, sorelle e perfino la propria vita, non può... Un elenco puntiglioso di sette oggetti d'amore che compongono la geografia del cuore, la nostra mappa della felicità.
Se uno non mi ama più della propri ... (continua)
diac. Vito Calella - (Omelia del 04-09-2022)
Non essere “folla”, ma discepolo di Gesù in discernimento Il Vangelo di oggi inizia dicendo che «una folla numerosa andava con Gesù» nel suo cammino verso Gerusalemme (Lc 14,25a).
Ma tutti sapevano cosa significava seguire Gesù? È facile camminare dietro di lui come una "massa di persone" che non pensa e non discerne. Immaginiamo di essere in quella «folla» di seguaci.
Essere «folla» oggi significa esser ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 04-09-2022)
Storia di uno schiavo e del suo padrone Gesù parla alla folla che lo segue, ma a differenza dei tanti demagoghi di ogni tempo, pronti a promettere anche la luna pur di trovare seguaci, egli non nasconde le difficoltà che comporta l'essere suoi amici. Nel vangelo di oggi (Luca 14, 25-33) dice: "Chi vuol essere mio discepolo, deve amarmi più di quanto ami il padre, la madre, la moglie, i figli e ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 04-09-2022)
Essere discepoli senza paure (Lc 14,25-33) ... (continua)
don Antonino Sgrò - (Omelia del 04-09-2022)
Solo a Lui posso dire tutto... «Non può essere mio discepolo». Sembra che Gesù voglia scoraggiare i suoi simpatizzanti, ponendo delle condizioni che rendono impossibile la sequela. Come si fa ad ‘odiare' il proprio sangue? Perché mai ‘trasportare' un carico di dolore e sacrificio di cui sarebbe preferibile disfarsi? Quale utilità per l'uomo nel rinunciare «a tutti i suoi averi ... (continua)
don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 04-09-2022)
Chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo ... (continua)
padre Maurizio De Sanctis - (Omelia del 04-09-2022)
Essere discepolo di Gesù non è facile, ma è la cosa più bella di questo mondo! ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 04-09-2022)
Mettere Dio al centro per vivere pienamente ... (continua)
Paolo De Martino - (Omelia del 04-09-2022)
Odiare la vita? Dopo il pranzo a casa di uno dei capi dei farisei, Gesù riprende il suo cammino verso Gerusalemme, seguito da una folla numerosa. Sono entusiasti di ciò che dice e di ciò che fa, per questo lo seguono, ma Gesù non desidera raduni oceanici, né gente che lo segue perché tutti fanno così. Sembra dire: "Ma avete idea di cosa significhi seguirmi?". Non fa ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 04-09-2022)
Commento su Sap 9,13-18; Sal 89; Fm 1,9-10.12-17; Lc 14,25-33 Iniziamo il commento delle letture di questa domenica dall'ultima riga evangelica: "Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo." Dopo aver fatto riflettere su "primo/ultimo", oggi riflettiamo sulla proposta radicale che Gesù si pone davanti: il tutto.
Gesù non ci fa fare una scelta nel vuoto, ma chiede di farne una ponderata, una ... (continua)
Audio commento alla liturgia - Lc 14,25-33 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Marco Pozza - (Omelia del 08-09-2019)
Per non farsi ridere dietro Erano troppi quelli che gli stavano appresso: «Una folla numerosa andava con Gesù». Sbuffò come una locomotiva in salita: «Egli si voltò e disse». Non è che gli desse fastidio la quantità, lo impensieriva la qualità: gli ardeva in petto il forte sospetto che tutti quelli lo seguissero per i motivi più sgangherati. Che, magari, nulla avevano da spa ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 08-09-2019)
Vangelo Sopratutto Clicca qui per la vignetta della settimana.
Niente sconti e promozioni per Gesù! Niente "tutto al 50%" o "fuoritutto" o "saldi di stagione" per chi vuole acquistare un posto da discepolo accanto a lui.
Davvero troppo esigente il Maestro verso tutti coloro che vorrebbero entrare nel suo entourage? Secondo l'evangelista Luca sono tanti coloro che iniziano ... (continua)
La libertà della croce Se uno viene a me
Cosa spinge, verso Gesù, le folle del suo tempo e gli uomini e le donne di oggi? È quasi impossibile dirlo perché tante sono le teste e i cuori, molteplici le volontà, i desideri, le aspirazioni. Ognuno ha le sue motivazioni, la sua storia, ognuno interroghi se stesso... La folla segue Gesù perché gli conviene: quando vede i miracoli ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 08-09-2019)
Commento su Luca 14,25-33 Gesù è in cammino verso Gerusalemme e una folla numerosa lo segue...
"Ma tutta sta gente si rende conto di cosa significa seguire me? meglio ripeterlo una volta in più". E così il Signore esprime le condizioni necessarie, indispensabili per andare dietro a Lui.
Si tratta di chiarire un equivoco nel quale erano caduti tutti, apostoli compresi... e pure ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 08-09-2019)
Il vero discepolo! L'evangelista Luca annota che «una folla numerosa andava con Gesù». Anche oggi sono molti coloro che camminano dietro a Cristo Signore. Però, con quale cuore si segue Gesù? Con il cuore di Pietro o con quello di Giuda? Con il cuore di Tommaso o con quello di Giovanni? È importante chiarire cosa significa seguire Cristo. La risposta la da' Gesù stesso ... (continua)
Luca Rubin - (Omelia del 08-09-2019)
A scuola da Gesù: o tutto o niente! Gesù espone le condizioni che permettono di frequentare la sua scuola, una sorta di Regolamento d'Istituto, regole che mettono ordine nella vita di chi desidera essere suo discepolo. Davanti alle regole spesso ci sentiamo a disagio, perché esse misurano il nostro comportamento, e possono mettere in luce le nostre insufficienze e le nostre lacune. Tuttavi ... (continua)
don Roberto Farruggio - (Omelia del 08-09-2019)
Commento alle letture - XXIII Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 08-09-2019)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Gigi Avanti
Si sente spesso parlare di "priorità", "gerarchia di valori". Dal riconoscere cioè cosa è importante o fondamentale nella vita dipende infatti l'equilibrio esistenziale e l'insieme sensato del proprio agire.
Esiste addirittura una indagine statistica dell'Istituto Canadese per la ricerca sullo str ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 08-09-2019)
Cari ragazzi,
Le vacanze sono ormai finite e ci prepariamo a riprendere le nostre attività: con la malinconia della fine dei divertimenti, ma carichi di nuove energie, ci buttiamo nelle novità dell'anno che viene.
È proprio in questo tempo, in cui dobbiamo cominciare a muoverci tra la sveglia che suona presto e gli impegni che si susseguono, la Chiesa c ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 08-09-2019)
Zero calcoli Non sono mai stato un grande amante della matematica: non era proprio il mio forte... Lo sa pure il mio mitico professore di matematica e fisica del liceo, in seminario, che per arrivare a quello striminzito "sei" in pagella attuavo una serie di sistemi "illeciti" di sopravvivenza tanto assodati tra gli studenti... ma onestamente l'ho anche confessato, termi ... (continua)
Gesù, non esageri nelle tue richieste? La Parola di Dio non risolve i problemi dell'uomo, ma continuamente pone domande all'uomo, a ciascuno di noi, ad ogni comunità credente. Sono le domande che dicono con esattezza la nostra fame di ricerca di Dio e rivelano il bisogno di conoscerlo a fondo con umiltà, con atteggiamenti da poveri, con la nostra condizione di persone limitate.
La domanda che ... (continua)
IlCenacoloWebTv - (Omelia del 08-09-2019)
Lectio Divina - XXIII Domenica del Tempo Ordinario - Anno C ... (continua)
don Fabio Rosini - (Omelia del 08-09-2019)
Commento al Vangelo del 8 settembre ... (continua)
don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 08-09-2019)
Prima Gesù Apparentemente anche Gesù poteva sembrare un "influencer", visto che tanti andavano con lui (Lc 14,25). Invece no, al Signore non interessava affatto avere con sé una folla di proseliti. Egli era un pescatore di uomini con cui cercare una relazione nuova, sincera e affettuosa, intento a formarli perché diventassero a loro volta capaci di affascinare altri ... (continua)
Missionari della Via - (Omelia del 08-09-2019)
Commento su Marco 7,31-37 Il brano evangelico di questa domenica ci mette di fronte alle esigenze della sequela a Cristo Signore. È interessante come Gesù voltandosi e vedendo una grande folla dietro di Lui, si rivolge non ad alcuni ma a tutti: «Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vi ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 08-09-2019)
Rinunciare a ciò che ci impedisce di volare Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, sua madre... e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Gesù non instaura una competizione di sentimenti per le sue creature, perché sa che da questa ipotetica gara di emozioni non uscirebbe vincitore, se non presso pochi eroi o santi, dalla fede di fiamma. Ci ricorda invece che pe ... (continua)
mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola - (Omelia del 08-09-2019)
Il radicalismo della “non appartenenza” per portare la nostra croce Gesù non è più nella casa del capo dei farisei, ma in strada ed ora si rivolge alle «molte folle che camminavano con lui» (Lc 14, 25). Le folle sono la categoria più superficiale di seguaci del Maestro. Simpatizzano per lui, ma non hanno ancora fatto una vera scelta di diventare suoi discepoli. Il cammino di Gesù lo sta portando a Gerusalemme e starem ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 08-09-2019)
Storia di uno schiavo e del suo padrone Gesù parla alla folla che lo segue, ma a differenza dei tanti demagoghi di ogni tempo, pronti a promettere anche la luna pur di trovare seguaci, egli non nasconde le difficoltà che comporta l'essere suoi amici. Nel vangelo di oggi (Luca 14, 25-33) dice: "Chi vuol essere mio discepolo, deve amarmi più di quanto ami il padre, la madre, la moglie, i figli e ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 08-09-2019)
Amore e croce Il testo del vangelo di Luca di questa XXIII domenica del tempo ordinario ci presenta una grande folla che segue Gesù, il quale preoccupato per il suo grande seguito, che non era di una corte regale, si volge indietro e incomincia a parlare alla gente che lo seguiva.
Gesù vuole precisare subito la sua missione e chiede a quanti vogliono mettersi alla sua ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 08-09-2019)
La Parola - Commento al Vangelo di Luca (Lc 14,25-33) ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 08-09-2019)
Seguire con fede Quella di cui si parla oggi è solo una delle tante circostanze in cui si stringe tantissima folla attorno a Gesù, con un numero imprecisato di persone che vogliono mettersi al suo seguito, mosse da entusiasmo, concitazione e senso di ammirazione nei suoi confronti. Gesù però probabilmente riscontra che il loro atteggiamento non è dissimile da quello tip ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 08-09-2019)
Potremmo titolare questa domenica: la "festa della Sapienza di Dio", che, lei sola, sa guidare l'uomo a comprendere se stesso nella storia del mondo, nel progetto di Dio.
A partire dal brano del libro della Sapienza: in un mondo che si vanta della sua grande "scienza", la parola di Dio ci insegna che a nulla servono "i pensieri dei mortali", se non sono i ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 08-09-2019)
Commento su Sap. 9, 13-19; Filem. 9b-10, 12-17; Lc 14, 25-33 Le letture di questa 23esima Domenica del tempo ordinario, anno C, le potremmo definire come le condizioni che Cristo pone per essere suoi discepoli.
Interessante nel testo lucano il cambiamento del rapporto Cristo e folla.
Finora abbiamo visto che la folla seguiva, se non addirittura inseguiva, o cercava Cristo.
Qui Luca evidenzia proprio nell'apertura d ... (continua)
Poveri per il Vangelo Clicca qui per la vignetta della settimana.
Questa domenica, papa Francesco proclama Santa Madre Teresa di Calcutta. Si compie così il cammino ecclesiale di questa piccola suora albanese che ha vissuto la sua vita nelle zone più povere dell'India. Durante la seconda metà del 900 Madre Teresa ha dedicato le sue energie umane e spirituali totalmente al s ... (continua)
Audio commento alla liturgia - Lc 14,25-33 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Claudio Doglio - (Omelia del 04-09-2016)
Paolo, Onesimo e Filemone Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 04-09-2016)
Conoscere o compiere la volontà di Dio? L'ascolto di queste domeniche mi interroga, un po' mi spaventa (forse), sicuramente mi mette a disagio, ve l'ho già confessato le scorse settimane. Il testo del vangelo di oggi è una ulteriore conferma della proposta, da parte di Gesù di una radicalità che da una parte affascina e dall'altra rischia di scoraggiare pensando alle difficoltà che si present ... (continua)
don Marco Pozza - (Omelia del 04-09-2016)
Cristo-imprenditore, ora pro nobis L'edilizia è affare serio: costruire non è mestiere per tutti. "Che ci vorrà a tirar su una casa? Mattoni, cemento, poco altro". La litania dei tentativi mancati, però, è troppo lunga per fidarsi dell'edilizia fai-da-te: Accumuli, Matrice, Pescara del Tronto, Arquata. Prima L'Emilia, L'Aquila, l'Irpinia, il Belice. C'era il cemento, c'erano i mattoni: c ... (continua)
don Luca Garbinetto - (Omelia del 04-09-2016)
Come è possibile ciò? Evidentemente non c'è paragone tra ciò che Gesù propone alla folla come esempio, e le esigenze della sua sequela. Si può mettere in gioco il proprio onore, iniziando a costruire un edificio che poi non si riesce a completare, oppure lasciando ad altri l'onere di pagare i debiti. E la cosa non è per nulla gradevole. Si può anche rischiare di mettere a r ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 04-09-2016)
Perfino la propria vita Egli si voltò
Il Signore va diritto per la sua strada verso Gerusalemme, dove l'attendeva la croce, seguito dalle folle (il greco usa il plurale proprio per sottolineare la numerosità delle persone); Gesù pare sconcertato da tanta sequela, c'è da domandarci - anche oggi - del significato delle grandi folle. Cosa stiamo cercando dietro a Gesù? Siamo sic ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 04-09-2016)
Seguire Gesù con sapienza e amore Possiamo prendere da questo testo del Vangelo alcuni punti di riflessione e di vita.
Un primo aspetto: Gesù ci invita ad esseri saggi e sapienti, a pensare e a preoccuparci della vita e del nostro futuro.
Questo lo fa con le parabole del costruire una torre e del re che vuole andare in guerra: occorre riflettere e pensare bene alle energie e alle risorse ... (continua)
don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 04-09-2016)
La vera forza del discepolo Domenica scorsa abbiamo ascoltato l'invito di Gesù a camminare nella vita, per così dire, "a ritroso". Se ci fidiamo di quel che ci dice, poco a poco comprenderemo che per salire al Cielo bisogna scendere, per avanzare nella vita spirituale bisogna andare indietro al corteo dell'umanità in fila per entrare dalla porta stretta; bisogna andare in cerca dell ... (continua)
don Roberto Farruggio - (Omelia del 04-09-2016)
Video commento alla liturgia con i ragazzi - Lc 14,25-33 ... (continua)
don Roberto Farruggio - (Omelia del 04-09-2016)
Video commento alla liturgia - Lc 14,25-33 ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 04-09-2016)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Giuseppe Di Stefano
Più di ogni affetto, più di ogni cosa...
Siccome molta gente andava con lui... Tante persone intorno a Gesù e lui ne approfitta per mettere le cose in chiaro. Il Vangelo dice: poiché molta gente andava con lui e subito dopo: se uno viene a me... Gesù si rivolge alla folla sottolineand ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 04-09-2016)
Le tre letture di questa domenica non sono proprio facili e potrebbero anche trarre un po' in inganno. Ma noi sappiamo che il linguaggio di Dio è più semplice dei nostri pensieri (e già questo ci avvicina alla prima lettura) ma soprattutto sappiamo che la Sua Parola non trae mai in inganno, semmai vuole liberarci dall'inganno.
Andiamo per gradi.
Cosa di ... (continua)
Missionari della Via - (Omelia del 04-09-2016)
Commento su Luca 14,25-33 Che parole dure e meravigliose!
Sì, non so se abbiamo letto bene, Gesù parla di odiare, di portare la croce, di calcolare, di rinunciare! Parole forti ma vere. Gesù intende dirci che se non odiamo quelle mentalità familiari o sociali che chiudono al bene o che privano i figli delle libertà di donarsi perché i figli sono proprietà e diritto, non potr ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 04-09-2016)
Si è discepoli di Gesù soltanto se si è capaci di amare Gesù, sempre spiazzante nelle sue proposte, indica tre condizioni per seguirlo. Radicali. La prima: Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Gesù punta tutto sull'amore. Lo fa con parole che sembrano cozzare contro la bellezza ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 04-09-2016)
Un Gesù crudele? Tanti anni fa, era molta di più la gente che andava in chiesa, rispetto a oggi: questo è fuori di discussione. Nel giro di pochi anni, soprattutto in alcune zone del nostro paese già da qualche tempo maggiormente "laicizzate" rispetto ad altre, abbiamo assistito a un vero e proprio crollo nella frequenza, anche solo alla messa domenicale: alcuni dati molt ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 04-09-2016)
Il retrogusto amaro di certe vite Una vera folla segue Gesù, e a differenza dei tanti demagoghi di ogni tempo, pronti a promettere anche la luna pur di trovare facili consensi, egli non nasconde le difficoltà che comporta l'essere suoi amici. Si volta e dice: "Chi vuol essere mio discepolo, deve amarmi più di quanto ami il padre, la madre, la moglie, i figli e persino se stesso; chi vuol ... (continua)
Seguire Cristo sulla via della croce e della totale donazione In questa domenica del tempo ordinario, la Parola di Dio ci invita a metterci alla seguela di Cristo con cuore semplice, disponibile e indiviso. Un progetto di vita cristiana che ognuno di noi ha deciso liberamente di fare suo, con il battesimo e con i successivi momenti di impegno personale e di coscientizzazione del dato di fede, richiede una disponibilit ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 04-09-2016)
La Parola - commento a Lc 14,25-33 Commento a cura di padre Carlo Maria Rossato dell'Ordine dei Frati Servi di Maria.
Registrazione effettuata nella Basilica di Monte Berico, Vicenza ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 04-09-2016)
Fiducia, fedeltà e radicalità Difficile è conoscere la volontà di Dio e i sentieri del Signore sono imperscrutabili e inaccessibili alla sola ragione umana. Questo denuncia la prima Lettura tratta dal Libro della Sapienza, che ammonisce quanto sia difficile per l'uomo, già oberato nell'interpretazione dei fenomeni del suo mondo, scrutare i disegni divini e qualsiasi congettura persona ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 04-09-2016)
Commento su Luca 14,25-33 La breve pagina del Libro della Sapienza dichiara che lungo il cammino di evoluzione dell'uomo c'è stato un improvviso salto di qualità, un punto di non ritorno: fu la volta che Dio ci donò la sapienza, il suo santo Spirito. Da allora, quelle cose che prima neppure potevamo immaginare - la volontà di Dio - finalmente furono a tutti chiare e comprensibili ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 04-09-2016)
Commento su Luca 14,25-33 Una parola severa di Gesù, rivolta a tutti, riduce una folla numerosa a un solo discepolo. Il Maestro chiede ai suoi di lasciare tutti - persino le persone più care - e tutto per potergli andare dietro. La traduzione della parola di Gesù attenua la durezza della lettera ("chi non odia il padre e la madre...") per una variante più accessibile ("se non mi ... (continua)
Carla Sprinzeles - (Omelia del 04-09-2016)
Commento su Luca 14,25-33 Dio ci chiama a libertà, siamo figli di Dio e lui desidera per noi la felicità, vuole che siamo uomini e donne libere da ogni dipendenza: questo comporta una nuova nascita, strapparsi alla dipendenza, qualunque essa sia, è doloroso come morire ma ci apre a una vita piena di gioia.
SAPIENZA 9, 13-18
La prima lettura è tratta dal libro della Sapienza.
E ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 04-09-2016)
Commento su Sap 9,13-18; Sal 89; Fm 1,9-10.12-17; Lc 14,25-33 La liturgia di domenica scorsa ci ha fatto comprendere gli ammonimenti di Gesù che ci chiede di essere modesti e umili, di stare dalla parte dei poveri, come ha fatto lui.
Ci siamo anche chiesti se l'umiltà e la modestia siano virtù che esistono ancora nel mondo contemporaneo.
La liturgia di questa domenica ci fa considerare come in tutte gli avveniment ... (continua)
don Gianfranco Calabrese - (Omelia del 04-09-2016)
#StradeDorate - Commento su Luca 14,25-33 ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 08-09-2013)
Commento su Lc 14,25-33 Alla fine dell'estate di riflessione, il Signore ci invita a farci due conti in tasca, per accorgerci che il nostro cuore ha bisogno di una pienezza che Dio solo può donare. Gesù non si propone come il fondatore di una religione ma come l'unico in grado di portarci a Dio e di vivere in pienezza.
Gesù, oggi, incalza e ci sfida: egli pretende di essere pi ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 08-09-2013)
Audio commento a Lc 14,25-33 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 08-09-2013)
Commento su Luca 14,25-33 Collocazione del brano
Lasciato il banchetto Gesù riprende la sua strada verso Gerusalemme. Qui Luca raccoglie alcuni detti di Gesù riguardanti le esigenze della sequela. Egli sta andando verso la passione e la morte. Chi vuole seguirlo deve fare bene i suoi conti. Non si tratta di una scelta da prendere alla leggera, si tratta di un cammino impegnativo. ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 08-09-2013)
Commento su Filèmone 9b-10.12-17 Collocazione del brano
La lettera a Filèmone in realtà è poco più di un biglietto. Si tratta però di uno scritto prezioso, che la Chiesa degli inizi ha gelosamente custodito perché si tratta di un importante punto di riferimento nel tentativo di risolvere il complesso problema della schiavitù. Filèmone è un cristiano (addirittura un collaboratore d ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 08-09-2013)
Commento su Proverbi 8,22-31; Salmo 8; Romani 5,1-5; Giovanni 16,12-15 Introduzione
Il giorno di Pentecoste Gesù comunica se stesso ai discepoli per mezzo dell'effusione dello Spirito Santo. La piena rivelazione di Dio come Padre, Figlio e Spirito Santo si ha nel mistero della Pasqua, quando Gesù dona la vita per amore dei suoi discepoli. Bisognava che questi sperimentassero innanzitutto il supremo dono dell'amore compiuto d ... (continua)
dom Luigi Gioia - (Omelia del 08-09-2013)
Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo ... (continua)
Ileana Mortari - rito romano - (Omelia del 08-09-2013)
Chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo Frequenti sono nei Vangeli gli insegnamenti di Gesù sulla sequela, ma nessuno risulta così duro e addirittura sconcertante come quello riportato da Luca nel cap.14° della sua narrazione. Per ben tre volte viene ribadito che non si può assolutamente essere discepoli di Gesù se non si osservano determinati comportamenti; e questi sono: odiare le persone c ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 08-09-2013)
Commento su Lc 14,25-33 All'inizio c'è una folla che gli andava appresso e alla fine è il singolo discepolo dinanzi alla scelta di lasciare tutto per abbraccia una croce. Se lo fa uno, c'è speranza che da quello stampo ne vengano molti. Gesù cammina avanti e parla a chi gli viene dietro: questa è l'immagine del maestro e del discepolo, di un cammino dietro qualcuno che fa la s ... (continua)
don Luigi Trapelli - (Omelia del 08-09-2013)
La coerenza evangelica Il Vangelo di Luca ci presenta dei messaggi che vogliono scendere al cuore delle persone, nel cammino di Gesù verso Gerusalemme.
Gesù vede molta gente che lo segue e per questo si volta indietro e chiarisce cosa comporta il cristianesimo.
Gesù aveva raggiunto un grande successo e aveva attirato molte persone ma, come spesso capita, alla quantità del ... (continua)
Marco Pedron - (Omelia del 08-09-2013)
Seguire Gesù, non è per tuttti Siamo nel vangelo di Lc e Gesù prosegue il suo cammino verso Gerusalemme (14,25). C'è molta gente con lui: sono entusiasti di ciò che dice e di ciò che fa. Per questo lo vogliono seguire. Solo che non sanno bene cosa voglia dire seguire Gesù.
Infatti, essere entusiasti e seguire Gesù sono due cose molto, molto, molto diverse. Perché seguire Gesù è ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 08-09-2013)
Gesù non vuole ammiratori ma discepoli Clicca qui per la vignetta della settimana.
E' davvero molto strano Gesù...
Se fosse l'amministratore delegato di qualche azienda verrebbe probabilmente licenziato per quello che oggi dice nel Vangelo.
Il Vangelo di Luca inizia con le folle che seguono questo Maestro. Sembra proprio che abbia il successo sperato e per il quale ha lavorato molto predica ... (continua)
mons. Giuseppe Giudice - (Omelia del 08-09-2013)
Non c'è sì senza la Croce Se uno viene a me... Per andare dietro a Lui c'è bisogno di un amore superiore, un di più, che non può venire da noi, ma assume sempre lo spessore della Croce. Accogliere l'altro vuol dire donarlo al Vangelo, come Onesimo, in un atto di grande libertà e grande coraggio. I doni sono di Dio e vanno sempre restituiti a Dio, senza trattenere nulla per sé. ... (continua)
Gaetano Salvati - (Omelia del 08-09-2013)
Commento su Luca 14,25-33 Oggi la sorgente della Parola ci annuncia che vivere Cristo, essere Suoi discepoli, è anzitutto accogliere la croce quale interrogativo mai superato, ma da penetrare a fondo e da cui lasciarci provocare. Perciò, come l'autore del libro della Sapienza (Sap 9,13.16.17), siamo chiamati dapprima a riflettere sulla possibilità di conoscere e attuare la volont ... (continua)
don Marco Pozza - (Omelia del 08-09-2013)
In tempi di crisi Cristo apre un'impresa edile Quella dell'edilizia è una passione di famiglia: già il Padre - ed eravamo appena agli inizi - mostrò di conoscere a menadito le regole che abitano la grammatica delle costruzioni. Lui stesso, ritrattista impareggiabile, dal nulla costruì l'inimmaginabile, la prima Creazione della storia. Ciò che l'uomo fece dopo di quegli otto giorni altro non fu che u ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 08-09-2013)
Testimoni del grande Sì di Dio Il 18 agosto, in una piazza S. Pietro gremita, con forza, prima dell'Angelus, Papa Francesco ha detto: "La fede non è una cosa decorativa, ornamentale, non è decorare la vita con un po' di religione, come si fa con la panna che decora la torta". No! La vera forza del cristiano è la forza della verità e dell'amore, che comporta rinunciare ad ogni violenza ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 08-09-2013)
Seguire Gesù non è uno scherzo...ma ne vale la pena! Perché mai seguire il Signore e possedere qualcosa per sé sono due cose così incompatibili tra di loro? Perché mai dovrei rinunciare a tutti i miei averi per essere discepolo del Maestro? Se Gesù ha sempre insegnato l'amore verso ogni persona, a cominciare da chi ci sta accanto, da chi ci è prossimo, perché voler bene a lui deve necessariamente signif ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-09-2013)
Commento su Luca 14,27 Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me, non può essere mio discepolo.
Lc 14,27
Come vivere questa Parola?
Seguire Gesù (la ‘sequela') non procede da pure considerazioni o ragioni umane, ma è frutto della sapienza della fede.
Il salmo responsoriale (al v. 27) ci dà la chiave di lettura della Parola di Dio che oggi ci viene proposta ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 08-09-2013)
Più grande Eccoci ormai alla fine di un'ennesima estate.
Estate che si chiude con le insopportabili ed esasperanti fibrillazioni politiche mentre dall'altra parte del Mediterraneo si usano gas nervini per uccidere dei bambini.
Coacervo di contraddizioni che è (che fa) la nostra vita. E qui, noi, a combattere la violenza che portiamo nel cuore, a cercare tracce di lu ... (continua)
Gesù ci insegna ad amare di più G esù, vedendo la folla numerosa che lo segue, si volta per metterla in guardia, chiarendo bene che cosa comporti andare dietro a lui. Gesù non illude mai, non strumentalizza entusiasmi o debolezze, vuole invece adesioni meditate, mature e libere. Perché alla quantità di discepoli preferisce la qualità. E indica tre condizioni per seguirlo. ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 08-09-2013)
Controcorrente Non mi ama più di quanto ami suo padre
... quel "più" comparativo della nostra traduzione non rende ragione al testo greco di Luca ben più incisivo: usa la parola "odiare" che tende a proporre una forma semitica di abbandono. Non si tratta di comparare due amori - magari nella quantità o nella qualità - quanto piuttosto di abbandonare gli altri amori p ... (continua)
Il Signore ci insegna l'amore vero Gesù nel vangelo insegna che ogni persona saggia deve scegliere i mezzi adatti allo scopo che ci si propone, altrimenti ci si espone alla derisione e soprattutto non si combina nulla. Per costruire davvero in maniera grande e giusta la propria vita umana e cristiana, quali sono allora i mezzi adatti. Gesù indica come mezzi: la croce, i legami familiari vis ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 08-09-2013)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Mons. Remo Bonola
Introduzione. Per la nostra condizione umana il Signore ci esorta a coltivare una squisita accoglienza degli altri e una coerente sequela, con la pratica dei suoi insegnamenti.
1. La nostra condizione umana: "Quale uomo può conoscere il volere di Dio? [...] i ragionamenti dei mortali sono timi ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 08-09-2013)
Seguire Gesù non è certamente una cosa da poco! E dopo aver ascoltato il Vangelo odierno non ci sono più dubbi! Richiede impegno, costanza e soprattutto un cuore grande come quello di Gesù.
Luca riporta due paragoni che proprio Gesù propone per far capire meglio come poter essere suoi discepoli: un costruttore e un re, entrambi presi a realizzare cose ... (continua)
Giovani Missioitalia - (Omelia del 08-09-2013)
Amare Dio, più di ogni cosa Amare Dio in ogni cosa, ma più di ogni cosa.
Certamente l'amore, vissuto come l'ha vissuto Gesù, è il distintivo, la caratteristica del cristiano. Il precetto dell'amore è comune a tante religioni, ma amarci come Gesù ci ha amati, è proprio del cristiano. Il Dio che ci ha rivelato Gesù non è un Dio "geloso", nel senso che esclude tutti gli altri. Al ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 08-09-2013)
Dove fissare lo sguardo? Credete che questo Vangelo parli della rinuncia? Ebbene per prima cosa ci chiede esattamente il contrario: ci chiede di NON rinunciare mai a una determinata cosa, altrimenti non entriamo in Paradiso. Anzi è l'unica cosa che ci permette di entrare: se vi rinunciamo siamo fritti. Volete sapere qual è? E' la croce. "Chi non prende la propria croce e non viene ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 08-09-2013)
Domenica scorsa, concludevo la riflessione sul Vangelo con questa (benevola) provocazione: l'unico piedistallo ove possiamo salire senza paura di peccare d'orgoglio è la croce!...ma su quel piedistallo non ci vuole mai salire nessuno.
Oggi il Signore rilancia il primato della croce nella Sua vita e nella vita di tutti coloro che scelgono di diventare disce ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 08-09-2013)
Ecco il segreto delle vere rivoluzioni "Chi vuol essere mio discepolo, deve amarmi più di quanto ami il padre, la madre, la moglie, i figli e persino se stesso; chi vuol essere mio discepolo, porti la sua croce dietro di me". Così il vangelo di oggi (Luca 14,25-33): parole drastiche, si direbbe fatte apposta per scoraggiare quanti gli andavano appresso. A differenza di tanti demagoghi in cerca ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 08-09-2013)
Ruminare i Salmi - Salmo 90,17 (XXIII domenica del tempo ordinario, anno C) Ruminare i Salmi - Salmo 90, (Vulgata / liturgia 89),17 (XXIII domenica del tempo ordinario, anno C)
CEI rendi salda per noi l'opera delle nostre mani
TILC egli dia forza all'opera delle nostre mani
NV opera manuum nostrarum confirma super nos
Il Salmo, una meditazione sulla fragilità umana, si chiude con questa preghiera: Signore, rafforza e consol ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 08-09-2013)
Per non mancare all'appuntamento con Cristo Gesù è sempre stato categorico nel dettare le condizioni perché ci si ponga alla sua sequela, ma questa volta sembra che le sue pretese giungano all'inverosimile. Disprezzare o addirittura tenere in odio gli affetti più cari per preferire lui è infatti assurdo e sproporzionato alla logica umana, perché impone il misconoscimento di inderogabili valori e ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 08-09-2013)
Commento su Sapienza 9, 13-18; Salmo 89; Filemone 1,9b-10.12-17; Luca 14, 25-33 I brani che la liturgia di oggi ci propone sono un invito a riflettere sulle nostre scelte, sulle nostre sicurezze, soprattutto in termini di fede e di adesione al progetto che Gesù ci propone con la sua vita e il suo Vangelo. Ecco allora che la prima lettura, tratta dal libro della Sapienza, ci dà una uno strumento: l'unica cosa essenziale è cercare la s ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 05-09-2010)
Commento su Luca 14,25-33 Lectio
Con queste parole ha termine il capitolo 14, che è ambientato durante un banchetto.
Gesù continua il suo insegnamento parlando delle esigenze di fronte alle quali si trova il discepolo che vuole seguirlo. Costui è chiamato a «odiare» se stesso e i suoi famigliari e a portare la croce. L'insegnamento si approfondisce ancora di più con le due pa ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 05-09-2010)
Audio commento a Lc 14,25-33 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Daniele Muraro - (Omelia del 05-09-2010)
Rinunciare a mettersi avanti Sembrerebbe a prima vista che questo vangelo valga per alcuni e non per altri: per due volte Gesù ripete che chi non è disposto a determinate rinunce non può essere suo discepolo. Ma è così importante essere discepoli del Signore?
Sì, se è vero che Egli è quella porta stretta, da cui bisogna necessariamente passare per avere la salvezza. Chiediamoci ... (continua)
don Mario Campisi - (Omelia del 05-09-2010)
Audio commento a Lc 14,25-33 Gesù non vuole contrapporsi agli affetti familiari, e non chiede di rinunciare alla casa, allo stipendio, ai piccoli risparmi faticosamente accumulati, ma di porre la fede in lui come fondamento e criterio di tutto, cioè di amare i familiari, la propria vita e i propri beni secondo la sua parola e la sua testimonianza.Clicca qui per scaricare il commento i ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 05-09-2010)
La novità nella relazione Stiamo facendo questo percorso di discepolato oramai da molte settimane: accompagniamo Gesù a Gerusalemme cercando di dare al nostro volto il volto del discepolo. La parola di Dio, particolarmente forte questa domenica ci dice che il discepolo non può non scegliere. Dico questo perché mi pare di avvertire che spesso l'esperienza che faccio e che fanno tan ... (continua)
Monastero Janua Coeli - (Omelia del 05-09-2010)
Se uno viene a me Vieni dietro a me ...
Lascia stare tutto il resto. Se lasci scorrere l'amore di Dio in te, tutto ti seguirà e la croce diventerà germoglio di vita nuova perché sarà parola vera del tuo amore consumato per le persone che ami, per chi ha fame di eternità, per chiunque leva lo sguardo cercando speranza.
Se uno viene a me
MEDITAZIONE
Domande
Se un ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 05-09-2010)
La felicità che solo Gesù può dare «Se uno viene a me, e non mi ama più di quanto ami suo padre, sua madre, sua moglie, i suoi figli...». Le parole di Gesù bruciano, sono difficili, perfino pericolose se capite male, ma a capirle a fondo sono bellissime. Sembrano una crocifissione e sono una risurrezione del cuore. Spezzano la conchiglia per trovare la perla.
Il centro di quest ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 05-09-2010)
Diventare poveri per essere discepoli Clicca qui per la vignetta della settimana.
L'ultima frase del brano di Vangelo di questa domenica sembra proprio non lasciare scampo!
"Chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo"
Sto scrivendo sul mio bel computer nel mio comodo ufficio con aria condizionata, con accanto il mio inseparabile telefonino e.... mi vien ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 05-09-2010)
Discepoli di Gesù Anche il Vangelo di oggi è impegnativo. Dobbiamo prendere coscienza che la Parola di Gesù è una Parola vera, che ci impegna profondamente. Oggi, per tre volte Gesù dice: "Se.... non può essere mio discepolo".
1. Se ami la famiglia più di lui, non puoi essere suo discepolo.
2. Se non sei disposto a portare la tua croce e seguirlo, non puoi essere suo ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 05-09-2010)
La pienezza di gioia che sogniamo Credo possa aver dato un certo 'fastidio' a Gesù, il fatto di vedersi seguito da molta gente, troppa, e non per il fatto che Lo seguissero, questo semmai poteva, come potrebbe essere oggi, l'occasione di annunciare la Sua Parola, ma perché sapeva che inseguivano in Lui sogni mai realizzati, speranze sempre andate deluse, sicurezze mai trovate, solitudini n ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 05-09-2010)
La Scelta Gesù si accorge che sono tante le persone che lo accompagnano verso Gerusalemme. Ed è proprio a questa grande folla, discepoli inclusi, che il Maestro decide di indirizzare alcuni suoi insegnamenti. La catechesi che rivolge loro è legata alla sequela; il tutto è finalizzato a renderli edotti sul significato profondo dell'essere discepoli, per evitare di ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 05-09-2010)
Sai, la tua Volontà costa… Ogni tanto ci fermiamo a pensare.
A dire la verità, pensiamo sempre, in ogni istante della nostra esistenza. Grazie a Dio, sono praticamente nulli i momenti in cui non pensiamo a ciò che facciamo, o nei quali facciamo qualcosa senza pensare, in maniera istintiva. Anche i gesti più automatici, come premere i diversi pedali al momento giusto mentre guidiam ... (continua)
Il pane della domenica - (Omelia del 05-09-2010)
La totalità del cuore Chi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo
1. Dopo averci fatto riflettere sulla logica evangelica ‘primo/ultimo', oggi la liturgia ci invita a una scelta radicale per Gesù Cristo. La scelta della fede cristiana si fa concreta nell'aderire pienamente alla persona di Cristo: questa radicalità, che comporta la scelta del primat ... (continua)
mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 05-09-2010)
Chi ha orecchi per ascoltare, ascolti Termina con queste parole il cap.14 del Vangelo di Luca che stiamo leggendo in queste ultime domeniche. Se l'ascolto della Parola ha un posto di primo piano nella vita del discepolo di Gesù, questo invito così esplicito vuole sottolineare l'importanza del messaggio contenuto in questo capitolo: ancora una volta dobbiamo sottolineare che la lettura liturgic ... (continua)
Di più L'estate è ormai in dirittura d'arrivo: fra una settimana la stragrande maggioranza delle scuole riaprirà e così le parrocchie col loro tran-tran di catechismi e gruppi. La Parola di questa estate ci ha accompagnato con forza: Gesù ci ha prima chiesto chi è lui per noi, per poi dirci come lui vorrebbe che fosse il discepolo.
Una riflessione da brivido ... (continua)
Di più Provo ad immaginarmi la scena.
Gesù, la folla, i discepoli. Le parole esigenti del Rabbì mettono a nudo, scavano nel cuore un solco profondo nel quale ciascuno dei discepoli può provare a leggere la sua verità.
Chi sto seguendo? Quali sono le parole che nutrono la mia vita? Quali sono i criteri in base ai quali scelgo, rinuncio, dico dei sì oppure dei ... (continua)
Ileana Mortari - rito romano - (Omelia del 05-09-2010)
Chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo Frequenti sono nei Vangeli gli insegnamenti di Gesù sulla sequela, ma nessuno risulta così duro e addirittura sconcertante come quello riportato da Luca nel cap.14° della sua narrazione. Per ben tre volte viene ribadito che non si può assolutamente essere discepoli di Gesù se non si osservano determinati comportamenti; e questi sono: odiare le persone c ... (continua)
padre Mimmo Castiglione - (Omelia del 05-09-2010)
Ragionieri, categoria protetta! La Croce?
Rinuncia a sé, agli affetti, al possesso,
qualora impediscano libertà di cuore nella sequela.
Dio al primo posto. E la condivisione.
Ci vuol coraggio a distaccarsi!
E serietà nel mantener l'impegno.
Valutandosi obiettivi. Calcolando bene i rischi.
Mettere in conto persecuzione e sacrificio, anche martirio.
Per non fallire dopo, e far b ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 05-09-2010)
Dalla Parola del giorno
Pur avendo in Cristo piena libertà di ordinarti ciò che è opportuno, in nome della carità piuttosto ti esorto, io, Paolo, così come sono, vecchio, e ora anche prigioniero di Cristo Gesù. Ti prego per Onesimo, figlio mio, che ho generato nelle catene, lui, che un giorno ti fu inutile, ma che ora è utile a te e a me. Te lo riman ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 05-09-2010)
PRIMO COMMENTO ALLE LETTURE
a cura di Gigi Avanti
Quando si decide di dare corpo ad un progetto o di portare a compimento una missione è opportuno, anzi fondamentale, fare i conti con le proprie capacità. Soprattutto occorre l'umiltà e il coraggio di analizzare, esaminare, calcolare quanto si è disposti a rimettere in gioco tutto quello che fino a ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 05-09-2010)
Il Vangelo di questa domenica ci descrive una folla numerosa che segue Gesù e desidera ascoltarlo: "In quel tempo, una folla numerosa andava con Gesù. Egli si voltò e disse loro": il Maestro non intende deludere l'attesa di quella folla numerosa, anzi si volta per guardare in volto uno per uno tutti i presenti, per rivolgersi a ciascuno faccia a faccia, o ... (continua)
Marco Pedron - (Omelia del 05-09-2010)
Solo la realtà esiste Nel vangelo di oggi Gesù è veramente duro, ma così duro da togliere il fiato. Il vangelo esordisce dicendo: "Siccome molta gente andava da lui...". Noi siamo molto contenti quando c'è tanta gente, quando c'è molta folla, quando siamo in tanti. Ma questa non sembra davvero la logica di Gesù. Gesù non vuole raduni oceanici, né gente che lo segue per fa ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 05-09-2010)
Essere cristiani: una scelta "Chi vuol essere mio discepolo, deve amarmi più di quanto ami il padre, la madre, la moglie, i figli e persino se stesso; chi vuol essere mio discepolo, porti la sua croce dietro di me".
Così disse un giorno Gesù alla folla che lo seguiva: parole drastiche, si direbbe fatte apposta per scoraggiare quanti gli andavano appresso. A differenza di tanti demag ... (continua)
don Remigio Menegatti - (Omelia del 05-09-2010)
Signore, sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione PREGHIERA DI COLLETTA
O Dio, tu sai come a stento ci raffiguriamo le cose terrestri, e con quale maggiore fatica possiamo rintracciare quelle del cielo; donaci la sapienza del tuo Spirito, perché da veri discepoli portiamo la nostra croce ogni giorno dietro il Cristo tuo Figlio. Egli è Dio, e vive e regna con te...
a stento ci raffiguriamo le cose ter ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 05-09-2010)
Vuoi essere felice? Sappi rinunciare Siamo di nuovo alle prese con le tremende esigenze della chiamata, e soprattutto con un difficilissimo punto chiave (di cui nessuno vuol più sentir parlare!) del nostro cammino verso Dio:
la rinuncia, anche alla propria vita se occorre: "Chi avrà perduto la propria vita per causa mia la troverà".
- 1 Monte Rosa o Monte Bianco?
L'uomo è stato creat ... (continua)
don Luca Orlando Russo - (Omelia del 05-09-2010)
Il discepolo È davvero martellante la buona notizia che in queste ultime domeniche il vangelo di Luca in maniera molto chiara ci sta offrendo: il discepolo si qualifica per il suo essersi arreso all'amore di Dio e per questo ha liberato le sue mani, la sua mente, le sue tasche da tutto ciò che può ostacolare l'accoglienza di questo amore.
Anche questa domenica, però ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 05-09-2010)
Riceverei la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti Gesù non si rifiuta di accettare inviti a pranzo dai notabili del tempo; non ha paura di farsi vedere insieme a chi non è accolto tra le simpatie della gente comune. Non vuol dare scandalo e neanche vuol approfittare delle generosità altrui. Egli va sempre e solo dove c'è bisogno di Lui, della sua parola, Parola di vita. Nel rispetto delle singole person ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 05-09-2010)
Al di sopra di tutto, Gesù Se la fede è l'apertura incondizionata del cuore al Mistero di Dio che ci si rivela in Gesù Cristo suo Figlio, essa suppone un'adesione da parte nostra libera e incondizionata, che possa trasparire nella concretezza delle opere buone ma soprattutto che preceda un'accettazione totale e incondizionata dello stesso Signore Gesù.
Nella prospettiva di fede no ... (continua)
Suor Giuseppina Pisano o.p. - (Omelia del 05-09-2010)
Donaci, o Dio, la sapienza del cuore "Donaci, o Dio, la sapienza del cuore"; questa è l'invocazione che accompagna il salmo responsoriale di questa domenica, una supplica rivolta a Dio perché ci faccia dono della sapienza, quella forma di conoscenza e di intelligenza che è di gran lunga superiore alla più vasta e miglior cultura che l'uomo possa acquisire mediante lo studio e la ricerca app ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 05-09-2010)
Prima che la ricerca di un benessere economico, di una posizione sociale consolidata e gratificante, l'Uomo deve ricercare la "sapienza del cuore", il cui "possesso" gli assicura piena riuscita.
• Un Uomo che arriva a pregare dicendo con il salmista: "Insegnaci a contare i nostri giorni...", si vede aperta la strada che lo porterà alla mèta sicura del R ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 05-09-2010)
Si inizia con una folla numerosa che gli andava appresso e si finisce con la scelta di un singolo discepolo che lascia tutto e abbraccia la propria croce. Dai molti uno, perché poi, da quell'unico conio, ne vengano molti. La folla era attirata dai prodigi, dalle guarigioni, da quelle parole uniche e nuove. Gesù ne è consapevole e, volgendosi indietro, mos ... (continua)
don Luciano Sanvito - (Omelia del 05-09-2010)
Calcolando... Se è vero che la chiamata è un dono, non dobbiamo concludere che noi stiamo allora con le braccia conserte ad aspettare che ci venga donato.
Il compito di ricevere un dono non fatto "a scatola chiusa", ma un dono "vivo" che è il Vangelo, mette all'opera tutto di noi: mente, anima e corpo, con i conseguenti affetti, intenzioni e progetti, per calcolare, ... (continua)
don Ezio Stermieri - (Omelia del 09-09-2007)
Se alla fede, interpretazione nuova dell'esistenza, perché va oltre le apparenze ed entra con l'intelligenza nella profondità degli avvenimenti per trarne valori e comportamenti conseguenti, ci lasciamo guidare dalla Parola di Dio, questa ci porta alla radice del nostro essere per illuminare limiti ma anche per aprire a nuovi orizzonti. Il nostro limite pi ... (continua)
don Daniele Muraro - (Omelia del 09-09-2007)
Il commento segue lo schema predisposto dall'autore per ogni anno liturgico, che potete trovare cliccando qui.
"Noi uomini siamo fragili, ragioniamo tra mille dubbi e incertezze. A stento possiamo immaginare le cose del mondo; le scopriamo a fatica, anche quelle che sono a nostra portata... Ma le cose del cielo, chi mai ha potuto esplorarle?" Pressappoco ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 09-09-2007)
Discepoli impossibili? Clicca qui per la vignetta della settimana.
Se le condizioni per essere discepolo di Gesù sono queste allora davvero è impossibile esser discepoli!
Dietro queste richieste "impossibili" c'è una spiegazione che viene proprio dal contesto.
Gesù non parla per aria e non dice cose in modo assoluto, cioè senza un riferimento concreto.
Gesù pronuncia q ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 09-09-2007)
La risonanza che suscita in me il vangelo odierno mi aiuta a capire quale immagine di Dio ho maturato fino ad oggi. Se vi vedo un discorso selettivo, fatto per i santi a scapito delle persone normali, significa che ho davanti un Dio cattivo ed esigente. Se vedo Gesù che si volta e guarda con simpatia tutta questa gente che lo segue, e cerca di dargli i cons ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 09-09-2007)
Nella sapienza si trova la vera umanità Prima Lettura Sap 9,13-18 Il contento in cui è collocato questo brano ci aiuta a comprenderlo nella sua interezza. Si tratta di una preghiera che si snoda in tre strofe. Al centro di ogni strofa c'è la richiesta della sapienza.
La prima strofa (9,1-6) è una richiesta della sapienza perché l'uomo si sente inadeguato al compito che il Creatore gli ha affi ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 09-09-2007)
Vi dico la verità: questa domenica abbiamo tre letture così intense, così ricche, così belle, che vien voglia di fermarsi a lungo per assaporarle tutte con calma, per capirle bene, per gustarle fino in fondo, per ricordarne ogni parola durante la settimana che ci attende!
Sono sicura che molti di voi sono rimasti colpiti dalle parole del Vangelo di Luca ... (continua)
padre Raniero Cantalamessa - (Omelia del 09-09-2007)
L'amore per Cristo ordina altri amori Il brano di Vangelo di questa Domenica è uno di quelli che si sarebbe tentati di smussare e addolcire come troppo duro per gli orecchi degli uomini d'oggi: "Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre...". Precisiamo subito una cosa: il Vangelo è, sì, a volte, provocatorio, ma non è mai contraddittorio. Poco oltre, nello stesso Vangelo di Luca, Ges ... (continua)
don Bruno Maggioni - (Omelia del 09-09-2007)
Quelle rinunce necessarie per essere discepolo di Gesù Gesù invita il discepolo a rompere tutti i legami, a rompere persino i legami con se stesso (Lc 14,26). L'invito è rivolto alle folle, cioè a tutti (v. 25). Luca è minuzioso e insistente nell'elencare i legami da rompere. Per di più Luca conserva in tutta la sua paradossalità il verbo misein (odiare). Matteo interpreta e traduce con «preferire», e gi ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 09-09-2007)
Essere un volto Siccome molta gente andava con lui... Tante persone intorno a Gesù e lui ne approfitta per mettere le cose in chiaro. Il vangelo dice: poiché molta gente andava con lui e subito dopo: se uno viene a me... Gesù si rivolge alla folla sottolineando però che il rapporto, la relazione non è con la massa, con i grandi numeri, ma con il singolo, con un volto. ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 09-09-2007)
Di più Laura mi sta raccontando la sua vita, piange sommessamente.
Una vita come molte, la sua, fatta di cose belle e di cose brutte, di scelte giuste e di scelte sbagliate. Un matrimonio finito dopo un anno a causa sua, un desiderio di maternità mai esaudito, una vita fatta di appartamenti in affitto e attenzione alle spese per arrivare alla fine del mese, quara ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 09-09-2007)
Se vuoi seguire Cristo Gesù parla alle folle che con entusiasmo andavano dietro a lui. Gesù sembra voler smorzare quegli entusiasmi. Ai tanti che vogliono seguirlo, Gesù parla con franchezza.
In questo testo del vangelo Gesù elenca tre condizioni necessarie per chi vuoI diventare un suo discepolo, cioè un vero cristiano. Occorre intendere bene l'affermazione paradossale che ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 09-09-2007)
Dalla Parola del giorno
"Chi di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo".
Come vivere questa Parola?
"Questo linguaggio è duro: chi può intenderlo?" ci verrebbe da dire con le folle scandalizzate dal discorso eucaristico di Gesù. Oggi, infatti, è più facile accettare di "mangiare la carne del Figlio dell'uomo e di bere ... (continua)
Monastero Janua Coeli - (Omelia del 09-09-2007)
Essere discepoli Essere discepoli: identità non facile. Andare a lui richiede il coraggio di non sentirsi maestri. La verità è una: seguire Gesù implica il lasciare tutto il resto, e per primi se stessi. Prendi la tua croce ogni giorno? Quale croce? La croce della sofferenza? No. Cristo non ti propone la sofferenza. Croce equivale a dire: Ama fino alla fine, ama senza co ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 09-09-2007)
Portare la croce per essere discepoli del Signore La Parola di Dio di questa XXIII Domenica del tempo ordinario dell'anno liturgico ci offre l'opportunità di riflettere sulla sequela di Cristo, che è essenzialmente "via crucis", via del Calvario e via di totale consacrazione al discepolato mediante scelte radicali per la causa del vangelo.
Il testo del Vangelo di Luca ci illumina da questo punto di vista ... (continua)
don Ricciotti Saurino - (Omelia del 09-09-2007)
Saldi di fine stagione Sappiamo bene che ogni cosa ha un prezzo e che questo è proporzionato al valore, all'importanza, alla preziosità, alla rarità, all'impegno, al lavoro e alla genialità che è richiesta per realizzarla.
La cultura ha un prezzo, lo sport ne ha uno, l'educazione, l'arte... perfino la vita stessa.
La nostra storia è segnata da una gara continua al risparmi ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 09-09-2007)
Testimoni del grande Sì di Dio In un discorso, poche settimane prima della sua elezione alla Cattedra di S. Pietro, l'allora Card. Ratzinger, oggi Papa Benedetto XVI, così esprimeva il suo rammarico per una fede epidermica di tanti, contraddetta dalla condotta, e la necessità di coerenza alla vera sequela di Gesù:
"Ciò di cui abbiamo bisogno in questo momento della storia, sono uomin ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 09-09-2007)
Introduzione
Per la nostra condizione umana, il Signore ci esorta a coltivare una squisita accoglienza degli altri e una coerente sequela con la pratica dei suoi insegnamenti.
A) La nostra condizione umana
"Quale uomo può conoscere il volere di Dio?... I ragionamenti dei mortali sono timidi e incerte le nostre riflessioni, perché un corpo corruttibi ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 09-09-2007)
La torre di Gesù La torre, presentata nel brano Evangelico di oggi, richiama l'esperienza biblica di Babele. Nella costruzione della torre di Babele, troviamo il segno della presunzione umana che pretende di arrivare a Dio solo con i propri mezzi. Gesù usa proprio il simbolo della torre come elevazione dell'uomo verso Dio. Interessante è come colloca questa immagine, insie ... (continua)
don Remigio Menegatti - (Omelia del 09-09-2007)
Donaci, o Dio, la sapienza del cuore (315) Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature
La prima lettura (Sap 9, 13 - 18) appare come una preghiera in cui l'uomo, cosciente di non riuscire da solo a "conoscere il volere di Dio", invoca la sapienza che lo può introdurre nella comunione con il Signore. È la sapienza, il santo Spirito che Dio stesso fa scendere "dall'alto" come dono sugli u ... (continua)
mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 09-09-2007)
Il brano riportato nella prima lettura (Sap. 9,13-18) conclude una preghiera in cui si chiede a Dio il dono della sapienza. Questa non consiste in un quoziente alto di intelligenza o nell'astuzia e furbizia pratica. Ma piuttosto nella capacità – ricevuta in dono da Dio – di valutare la realtà col suo metro e di comprendere in profondità qual è il suo ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 09-09-2007)
Il Signore ci informa che nulla è più importante di Dio.
Anche i valori, le persone del nostro mondo non possono essere superiori a al cammino che Dio stesso ci chiede di intraprendere.
Per intraprendere questo cammino di conoscenza della sapienza di Dio è necessario pregare affinché Dio ci doni la sua grazia e meditare la sua Parola, affinché possiam ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 09-09-2007)
Non può essere mio discepolo. Frase lineare e nel contempo ferma nella sua decisione: essere discepoli di se stessi porta all'egoismo ed egocentrismo, divenire discepoli del Cristo fa nascere alla libertà e alla vera sequela. Ci si fa poveri non perché bravi, ma in quanto resi ricchi dall'essere di Dio, per sempre. In questa domenica ventitreesima del tem ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 09-09-2007)
Chi può conoscere la volontà del Signore? La prima lettura, ultima parte della preghiera attribuita a Salomone che leggiamo nel c. 9 del Libro della Sapienza, ci spinge a far nostra l'invocazione del salmo responsoriale: "Donaci, o Dio, la sapienza del cuore".
La sapienza è vista qui come capacità di conoscere la volontà di Dio, di intuire ciò che gli è gradito, conforme al suo modo di essere. ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 09-09-2007)
Andando oltre al termine odiare In Gesù Cristo noi professiamo il Dio con noi, il Dio Verbo incarnato da una donna in virtù dello Spirito Santo per la nostra salvezza, il quale percorre la nostra stessa storia abbracciando egli stesso la molteplicità delle condizioni umane, specialmente sottomettendosi all'abbandono e alle umiliazioni più deprimenti. Secondo Paolo (Fil 2, 6-11) egli pu ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 05-09-2004)
Dalla Parola del giorno
Chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo.
Come vivere questa Parola?
È una parola che, sulle prime, può sgomentare e perfino scoraggiare. Invece, se ci si guarda bene dentro, la si riconosce come "l'altra faccia" del precetto-sintesi di tutta la Legge e i Profeti: "Ama Dio con tutto il cu ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 05-09-2004)
Rinunciare a tutto per seguire Gesù Se qualcuno volesse contestarci il nostro nome di cristiani, certamente noi protesteremmo con energia. Ciononostante dobbiamo confessare di essere ben lontani dall'avanzare ogni giorno sulla via tracciata da Cristo. "Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me, non può essere mio discepolo".
Oggi ognuno di noi è invitato a fare il punto della ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 05-09-2004)
Chi non rinuncia a tutti i suoi averi non può essere mio discepolo L'evangelista presenta il viaggio di Gesù verso Gerusalemme, e possiamo immaginare le strade polverose e assolate, talora in mezzo ad un deserto sassoso come quello di Giuda, che salgono verso il monte Sion, agognata meta per ogni pio ebreo. Gesù era appena uscito dalla casa di uno dei capi dei farisei, ove aveva partecipato ad un banchetto durante il qual ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 05-09-2004)
Rintracciare le cose del cielo Vangelo cartavetro, atto terzo.
Allacciarsi le cinture di sicurezza, pericolo di conversione!
Gesù, oggi, ci suggerisce, come un buon promotore finanziario, di farci bene i conti in tasca, di investire in modo corretto, di non lasciarci ingannare.
La vita, lo sappiamo, è una caccia al tesoro, una specie di scommessa che coinvolge tutti. Tutti, infatti ... (continua)
don Romeo Maggioni - (Omelia del 05-09-2004)
Chi non rinuncia a tutto non può essere mio discepolo Oggi il vangelo inizia con un'impennata polemica fortissima: "Siccome molta gente andava con lui, Gesù si voltò indietro e disse...". Siccome molta gente si crede cristiana senza saperne le esigenze specifiche o prenderne sul serio tutta la radicalità di scelte...; siccome troppi si accontentano del minimo, identificano fede e buon senso comune, praticano ... (continua)
Comunità Missionaria Villaregia (giovani) - (Omelia del 05-09-2004)
La partita decisiva Anche il Vangelo di oggi è un po' impegnativo. Lo stiamo dicendo ormai da diverse settimane, forse dobbiamo prendere coscienza che la Parola di Gesù è una Parola vera, che ci impegna profondamente. Oggi, per tre volte Gesù dice: "Se.... NON PUO' ESSERE MIO DISCEPOLO".
1. SE ami la famiglia più di lui, NON PUOI ESSERE SUO DISCEPOLO
2. SE non sei dispos ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 05-09-2004)
Le scelte che non ammettono “se” o “ma” E' una debolezza comune a tutti, quella di cercare di riservarsi un angolino di paradiso personale, anche nelle scelte che richiedono tutto. "So quello che Dio mi chiede, chiamandomi alla vita monastica". Mi diceva una ragazza che poteva fare fortuna nel mondo per la sua bellezza, la sua età, le prospettive che le si offrivano. "Confesso che è difficile sa ... (continua)
don Fulvio Bertellini - (Omelia del 05-09-2004)
Discepoli incompiuti Questo commento mi viene facile, perché mi ci rispecchio in pieno. Gesù vede le molte persone che vanno con lui - e qui non sembra di potercisi rispecchiare più di tanto. Fatto sta che la scorsa stagione uno dei successi cinematografici è stato proprio un film su Gesù, e tra le fiction televisive più seguite ne troviamo alcune su personaggi inequivocab ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 05-09-2004)
Donaci, Signore, la sapienza del cuore "Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore".
I ragionamenti umani sono timidi, incerti, parziali, incerte le nostre riflessioni, facciamo tanta fatica a capire qualcosa della vita concreta di ogni giorno. Allora quanto più difficile comprendere qualcosa del senso profondo dell'esistenza, del pensiero e del progetto di Dio s ... (continua)
don Elio Dotto - (Omelia del 05-09-2004)
Parole dure, affetti precari Sono davvero dure le parole di Gesù che ascoltiamo nel Vangelo di domenica (Lc 14,25-33): «Se uno viene a me e non odia sua padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo». Sono parole così dure che noi vorremmo in fretta addolcirle, magari con una spiegazione rassicurante. Infatti no ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 05-09-2004)
Odiare la vita? In questo passo evangelico si vede ancora una volta lo scontro di Gesù con la nostra tendenza a servire due padroni. Le persone vanno da Gesù, lo cercano attratte da alcune cose; prima di tutto dalla sua potenza e i suoi miracoli, poi probabilmente anche da altro: la pace che da lui promana, la bellezza della sua dottrina, etc... Al tempo stesso però non ... (continua)
don Mario Campisi - (Omelia del 05-09-2004)
Senza giri di parole Preti e laici siamo tutti affascinati dalla stessa parola magica: "comunicazione". Cerchiamo gli specialisti del settore, siamo incuriositi dalle molte pubblicazioni sull'argomento, ricorriamo volentieri ai consigli che ci vengono forniti. Ma, in fondo, quello che ci sta a cuore è soprattutto il consenso. Più che comunicare bene, senza equivoci, vorremmo r ... (continua)
a cura dei Carmelitani - (Omelia del 05-09-2004)
Le condizioni per poter essere discepolo e discepola di Gesù Orazione iniziale
Shaddai, Dio della montagna,
che fai della nostra fragile vita
la rupe della tua dimora,
conduci la nostra mente
a percuotere la roccia del deserto,
perché scaturisca acqua alla nostra sete.
La povertà del nostro sentire
ci copra come manto nel buio della notte
e apra il cuore ad attendere l'eco del Silenzio
finché l'alba,
avv ... (continua)
mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 05-09-2004)
Il brano riportato nella prima lettura (Sap. 9,13-18) conclude una preghiera in cui si chiede a Dio il dono della sapienza. Questa non consiste in un quoziente alto di intelligenza o nell'astuzia e furbizia pratica. Ma piuttosto nella capacità – ricevuta in dono da Dio – di valutare la realtà col suo metro e di comprendere in profondità qual è il suo ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 05-09-2004)
Questione di prevalenza Nonostante sia comprensibile e legittimo il rammarico dei genitori che li vedono partire, per moltissimi giovani, specialmente al giorno d'oggi, è quanto mai necessario abbandonare la città di origine e la casa paterna ai fini di raggiungere il loro ideale di vita o comunque la loro realizzazione professionale. Per realizzare le proprie mete o per trovare ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 04-09-2004)
Il coraggio di seguire ciò che si ama «Se uno non odia suo padre, sua madre»... Gesù non insegna l'odio, lui che è stato la tenerezza in persona, né capovolge il quarto comandamento. Questo strano verbo "odiare" in bocca a Gesù, significa, nel linguaggio semitico, "amare di meno", non restare chiuso solo nel piccolo cerchio della tua casa, facendone la misura del futuro.
«Se uno non odia ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 09-09-2001)
Dalla Parola del giorno
Chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo.
Come vivere questa Parola?
Questa espressione tanto forte sembra l'apice della negatività. Insieme a ciò che Gesù ha detto poco prima:
" Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 09-09-2001)
La difficile e necessaria via di Cristo Credo che il sogno di tutti è quello di svegliarsi al mattino e vedere l'umanità col volto sereno, senza rughe pericolose di violenza o senza quelle vene di tristezza e quasi di disperazione che a volte segnano il volto, come un disegno di fallimento che dà l'impressione di essere prigionieri di violenze disgustose, capaci di cancellare la possibilità di ... (continua)
Totustuus - (Omelia del 09-09-2001)
Omelia per il 9 settembre 2001 - 23a dom. T. Ordinario Anno C NESSO TRA LE LETTURE
La sapienza è la parola-chiave nelle tre letture. Alla capacità umana di ragionare, così debole e incerta, si oppone la sapienza con cui Dio ammaestra gli uomini affinché ottengano la salvezza (prima lettura). La prudenza umana fa dei calcoli per sapere se si può contare sui mezzi sufficienti per costruire una torre o sul numero ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 09-09-2001)
Più di ogni affetto Arf! Che parola, ragazzi! Bisogna ammettere che ci troviamo, spesse volte, davanti a parole così impegnative che viene la voglia di prendere delle scorciatoie. Pazienza, amici, e affrontiamo alla luce dello Spirito ciò che il Signore ci dice. Il punto di partenza è senz'altro la bella riflessione della prima lettura. L'autore del libro della Sapienza, gua ... (continua)