LA CHIESA

      


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LITURGIA
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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI (Messa del Giorno) > Vai direttamente alle OMELIE 
Grado della Celebrazione: SOLENNITA'
Colore liturgico: Rosso
Scheda Agiografica: SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI (Messa del Giorno)
S0629B ;


NOTA: Per la Messa votiva di san Pietro apostolo si utilizzano le letture della festa della Cattedra del medesimo apostolo, il 22 febbraio.
Per la festa votiva di san Paolo apostolo si utilizzano le letture della festa della Conversione del medesimo apostolo, il 25 gennaio.

Oggi siamo in festa nella memoria dei santi apostoli Pietro e Paolo, diversi tra loro, ma celebrati insieme quali colonne della Chiesa di Cristo. Nel Vangelo risuona la domanda cruciale di Gesù: «Voi chi dite che io sia?». Rivolta ai Dodici, tra cui Pietro, ma certamente risuonata a più riprese anche nel cuore di Paolo. Pietro risponde: «Tu sei il Cristo, il Messia, il Figlio di Dio», e Gesù ribatte che questa rivelazione può venire solo dal Padre.
Potremmo elencare anche numerose risposte di Paolo. Entrambi hanno risposto a parole, hanno aderito a Cristo, ma sappiamo come questa fede non li abbia risparmiati da cadute ed errori. Dove sta dunque la loro grandezza? Perché gioiamo per questi apostoli che con il loro sangue hanno dato un fondamento alla Chiesa di Roma che presiede nella carità? Perché il nostro cuore esulta nel contemplare l’abbraccio con cui l’iconografia li ritrae? Perché entrambi hanno saputo dare alla domanda di Gesù una risposta convergente e decisiva, che esprime la verità profonda della Chiesa. Scrive Pietro: «Stringetevi a Cristo, pietra viva, rifiutata dagli uomini ma scelta e preziosa davanti a Dio» (1Pietro 2,4); e Paolo gli fa eco: «I nostri padri bevevano da una roccia... e quella roccia era il Cristo» (1Corinzi 10,4).
Cristo è la pietra angolare, la roccia su cui si fonda la Chiesa indivisa. E solo su questa roccia si può fondare un’intera vita, fino a dire, al momento del congedo: «Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede» (2Timoteo 4,7).

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Antifona d'ingresso
Sono questi i santi apostoli che con il loro sangue hanno fecondato la Chiesa:
hanno bevuto il calice del Signore e sono divenuti gli amici di Dio.

Si dice il Gloria.


Colletta
O Dio, che ci doni la grande gioia
di celebrare in questo giorno
la solennità dei santi Pietro e Paolo,
fa’ che la tua Chiesa
segua sempre l’insegnamento degli apostoli,
dai quali ha ricevuto il primo annuncio della fede.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 
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Prima lettura

 

At 12,1-11
Ora so veramente che il Signore mi ha strappato dalla mano di Erode.

Dagli Atti degli Apostoli

In quel tempo il re Erode cominciò a perseguitare alcuni membri della Chiesa. Fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni. Vedendo che ciò era gradito ai Giudei, fece arrestare anche Pietro. Erano quelli i giorni degli Àzzimi. Lo fece catturare e lo gettò in carcere, consegnandolo in custodia a quattro picchetti di quattro soldati ciascuno, col proposito di farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua.
Mentre Pietro dunque era tenuto in carcere, dalla Chiesa saliva incessantemente a Dio una preghiera per lui. In quella notte, quando Erode stava per farlo comparire davanti al popolo, Pietro, piantonato da due soldati e legato con due catene, stava dormendo, mentre davanti alle porte le sentinelle custodivano il carcere.
Ed ecco, gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: «Àlzati, in fretta!». E le catene gli caddero dalle mani. L’angelo gli disse: «Mettiti la cintura e légati i sandali». E così fece. L’angelo disse: «Metti il mantello e seguimi!». Pietro uscì e prese a seguirlo, ma non si rendeva conto che era realtà ciò che stava succedendo per opera dell’angelo: credeva invece di avere una visione.
Essi oltrepassarono il primo posto di guardia e il secondo e arrivarono alla porta di ferro che conduce in città; la porta si aprì da sé davanti a loro. Uscirono, percorsero una strada e a un tratto l’angelo si allontanò da lui.
Pietro allora, rientrato in sé, disse: «Ora so veramente che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha strappato dalla mano di Erode e da tutto ciò che il popolo dei Giudei si attendeva».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 33

Il Signore mi ha liberato da ogni paura.

Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.

Magnificate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore: mi ha risposto
e da ogni mia paura mi ha liberato.

Guardate a lui e sarete raggianti,
i vostri volti non dovranno arrossire.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo salva da tutte le sue angosce.

L’angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono, e li libera.
Gustate e vedete com’è buono il Signore;
beato l’uomo che in lui si rifugia.

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Seconda lettura

2Tm 4,6-8.17-18
Ora mi resta soltanto la corona di giustizia.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo

Figlio mio, io sto già per essere versato in offerta ed è giunto il momento che io lasci questa vita. Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede.
Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore, il giudice giusto, mi consegnerà in quel giorno; non solo a me, ma anche a tutti coloro che hanno atteso con amore la sua manifestazione.
Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché io potessi portare a compimento l’annuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero: e così fui liberato dalla bocca del leone.
Il Signore mi libererà da ogni male e mi porterà in salvo nei cieli, nel suo regno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Mt 16,18)
Alleluia, alleluia.
Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa
e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa.
Alleluia.

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Vangelo

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Mt 16,13-19
Tu sei Pietro, a te darò le chiavi del regno dei cieli.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti».
Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Si dice il Credo.

(Dall'Orazionale CEI 2020)
Fratelli e sorelle, lodando Dio per la testimonianza di fede dell’apostolo Pietro e per la missione alle genti dell’apostolo Paolo, presentiamo al Padre le nostre suppliche per la Chiesa sparsa nel mondo.
Preghiamo insieme e diciamo: Accresci la nostra fede, Signore.

1. Tu che hai fondato la Chiesa sulla solida roccia di Pietro, proteggi il nostro papa N. e fa’ che il popolo cristiano, sotto la sua guida, progredisca nella fede, nella speranza e nella carità. Noi ti preghiamo.
2. Tu che hai scelto l’apostolo Paolo per annunciare a tutti i popoli il mistero della salvezza, ravviva l’opera dei missionari del Vangelo e fa’ che quanti ancora non ti conoscono credano in te e in colui che hai mandato. Noi ti preghiamo.
3. Tu che vuoi il bene dell’umanità, continua a seminare vocazioni nel campo della Chiesa e fa’ che numerosi giovani rispondano con gioia, scegliendo di mettersi a completa disposizione dei fratelli. Noi ti preghiamo.
4. Tu che conduci a scoprire il valore salvifico della sofferenza, sostieni gli infermi e gli afflitti e fa’ che nella loro debolezza si manifesti la tua forza, fonte di fiducia e di coraggio. Noi ti preghiamo.
5. Tu che guardi con amore ogni uomo e lo previeni con la tua grazia, donaci di avere gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù e fa’ che diventiamo cittadini sempre più degni del tuo regno. Noi ti preghiamo.

Ricordati, o Padre, della tua Chiesa edificata sui santi apostoli Pietro e Paolo: infondi un rinnovato fervore nei pastori e nei fedeli, perché avvertano l’urgenza di annunciare a ogni creatura Cristo, redentore dell’uomo. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Preghiera sulle offerte
La preghiera dei santi apostoli accompagni, o Signore,
l’offerta che presentiamo a gloria del tuo nome,
e ci renda ferventi nella celebrazione di questo sacrificio.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO
La duplice missione di Pietro e di Paolo nella Chiesa

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Oggi ci dai la gioia di celebrare i due santi apostoli:
Pietro, che per primo confessò la fede nel Cristo,
Paolo, che illuminò le profondità del mistero;
il pescatore di Galilea,
che costituì la Chiesa delle origini con i giusti d’Israele,
il maestro e dottore,
che annunciò la salvezza a tutte le genti.
In modi diversi
hanno radunato l’unica famiglia di Cristo
e, associati nella venerazione del popolo cristiano,
condividono la stessa corona di gloria.
E noi,
insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo senza fine
l’inno della tua gloria: Santo, ...


Antifona alla comunione
Simon Pietro disse a Gesù:
«Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
Rispose Gesù: «Tu sei Pietro
e su questa pietra edificherò la mia Chiesa».
(Cf. Mt 16,16.18)


Preghiera dopo la comunione
Nutriti da questo sacramento, ti preghiamo, o Signore:
fa’ che viviamo nella tua Chiesa
perseveranti nello spezzare il pane
e nell’insegnamento degli apostoli,
per formare, saldi nel tuo amore,
un cuore solo e un’anima sola.
Per Cristo nostro Signore.

(Si può utilizzare la formula della benedizione solenne)

Dio onnipotente, che ha fondato la Chiesa
sulla fede dell’apostolo Pietro,
vi renda saldi nell’adesione a Cristo
e vi colmi della sua benedizione. R. Amen.

Dio, che ci ha illuminato con la predicazione di san Paolo,
vi insegni con l’esempio dell’apostolo
a condurre a Cristo i fratelli. R. Amen.

Pietro con il potere delle chiavi,
Paolo con la sua parola intercedano per noi
e ci accompagnino a quella patria
che essi hanno raggiunto
con il martirio della croce e della spada. R. Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre. R. Amen.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    don Domenico Bruno       (Omelia del 29-06-2024)
Il nostro audio quotidiano
Visita www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui  Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play! SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 29-06-2024)

«Chi sono io per te?». Questa domanda oggi Gesù la rivolge a ciascuno di noi. Sono tante le risposte che potremmo dare; magari anche noi, come Pietro, facciamo la nostra bella professione di fede: "Tu sei il Cristo. Il Figlio del Dio vivente". Ma questa risposta viene da un incontro fatto o da uno studio compiuto? Possiamo correre il rischio, tra i tanti ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 29-06-2024)

Nella tua serena coscienza cosa senti di rispondere alla domanda se ci credi in Dio o meno? Se sì è perché hai ricevuto un gran dono. Una volta ricevuta tale grazia Dio non te la toglie più. Puoi avere dubbi razionali, vivere un periodo in cui Dio ti sembra lontano ma se torni nella tua coscienza e ti domandi se credi in lui la risposta continuerà ad es ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2024)
Commento su Mt 16,13-19
Come vivere questa Parola? La liturgia della festa di oggi ci invita a celebrare contemporaneamente la fede di Pietro, la sua confessione nella divinità di Cristo, il mandato che lo stesso Signore gli ha affidato di essere la guida della chiesa e la continuità di quel mandato nella persona dei suoi successori. È quindi una festa che coinvolge tutta la ch ...
(continua)

 
    padre Ezio Lorenzo Bono       (Omelia del 29-06-2024)
L' ultimo abbraccio
I. Sulla via Ostiense qui a Roma tra il numero civico 106 e 108, si trova una lapide affissa al muro sotto un bassorilievo che raffigura i santi Pietro e Paolo abbracciati. La lapide dice che in quel luogo sorgeva una cappella, abbattuta agli inizi del secolo scorso per l'allargamento della via Ostiense, in ricordo dell'ultimo incontro avvenuto tra l'aposto ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 29-06-2024)

Nel soffermarci su queste due colonne fondamentali della Chiesa siamo invitati a porci delle domande come quelle che la liturgia della Parola ci pone attraverso Gesù stesso: "Chi pensa la gente che io sia?". Il maestro vuole sondare il terreno comprendendo bene qual è l'opinione che hanno di Lui i suoi contemporanei. Non si limita a domande superficiali e ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 29-06-2024)
Santi Pietro e Paolo - Commenti al Vangelo - Mt 16,13-19
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    don Domenico Bruno       (Omelia del 29-06-2023)
Il nostro audio quotidiano
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    don Domenico Bruno       (Omelia del 29-06-2021)
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    don Marco Scandelli       (Omelia del 29-06-2021)
#2minutiDiVangelo - Santi Pietro e Paolo - Pietro, Apostolo dalle scarpe grosse e dal cervello fino
Commento al Vangelo della Solennità dei santi Pietro e Paolo - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Mt 16 13-19 ...
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    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 29-06-2021)
Santi Pietro e Paolo - Anno B - Commento al Vangelo
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    don Nicola Salsa       (Omelia del 29-06-2021)
Ma voi chi dite che io sia? (Mt 16,13-19)
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(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 29-06-2020)
Festa dei Santi Pietro e Paolo
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(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 29-06-2020)
Commento al vangelo 29 giugno 2020
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    don Domenico Bruno       (Omelia del 29-06-2020)
Il nostro audio quotidiano
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    don Marco Scandelli       (Omelia del 29-06-2020)
#2minutiDiVangelo - Lunedì 29/06 - Santi Pietro e Paolo - Amici, non perditempo!
Commento al Vangelo nella Solennità dei Santi Pietro e Paolo - Lunedì 29 Giugno 2020 - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Mt 16,13-19 Una solennità che smuove in noi la domanda se i rapporti personali che abbiamo siano utilizzati da noi per "perder tempo" o li coltiviamo per vivere alla grande la nostra vita. Quando amiamo davvero la ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 29-06-2020)

Importante comprendere che il mondo può avere tanto da insegnare, e anche cercare di capire di cosa ha bisogno. Per esempio allora molti cercavano un profeta oggi forse una persona piena di umanità. Ma anche aiuta comprendere che il pensiero del mondo può influenzare e invece la comunità cristiana è il luogo dove si coltiva la fede e si impara a non far ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2019)
Commento su Mt 16,15-18
«Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli in ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2018)
Commento su Mt 16, 15-19
"Disse loro: "Voi chi dite che io sia?". Rispose Simon Pietro: "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente". E Gesù: "Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l''hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno c ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 29-06-2018)
Audio commento su Mt 16,13-19
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(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 29-06-2016)

Tra i dodici Gesù sceglie Simone come primo tra di essi e lo chiama Pietro, roccia, perché avrà il compito di sostenere per sempre l'edificazione della comunità dei credenti, confermando i fratelli nella fede. Stabilito come "primo", nel nome indica una missione propria: con la sua fede sarà il sostegno incrollabile della Chiesa, finché durerà la sua ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 29-06-2015)

Oggi la Chiesa celebra in un'unica festa Pietro e Paolo, le due colonne che hanno reso grande la comunità di Roma. Due discepoli che, ognuno nella sua sensibilità, hanno reso un grande servizio al Signore. Che fantasia ha lo Spirito Santo! E che senso dell'umorismo e coraggio ha la Chiesa nel mettere insieme due santi così diversi che, in vita, hanno avu ...
(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 29-06-2014)
Commento su Mt 16,13-19
Lectio Questo brano scelto per la solennità dei santi Pietro e Paolo apre una sezione del vangelo di Matteo (Mt16,13-17,27) che può essere considerata il culmine, la parte più importante. In essa infatti Gesù si rivela come Figlio di Dio, mostra la sua gloria nella Trasfigurazione, ma si presenta anche come l'Elia che deve venire e come il profeta Gere ...
(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 29-06-2014)
Commento su 2Tm 4,6-8.17-18
Collocazione del brano Questo è uno dei brani autobiografici di Paolo più significativi. Si tratta del suo commiato dal caro figlio Timoteo. Si avvicina infatti il momento in cui verrà ucciso per la sua fede in Cristo e per la sua predicazione. È un discorso di addio: partendo dalla situazione presente di separazione fa una retrospettiva sul suo passat ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 29-06-2014)
Audio commento alla liturgia
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 29-06-2014)
I santi Apostoli, fondamento della fede e della Chiesa
Questa domenica ci porta a celebrare quello che sempre ricordiamo il 29 giugno: la solennità dei Santi Pietro e Paolo, colonne e fondamento della fede cristiana e della Chiesa. Possiamo riprendere alcuni elementi della vocazione, della vita e della missione dei due Santi. Pietro: Simone era un pescatore di Betsaida, che si era più tardi stabilito a Caf ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 29-06-2014)
Uomini liberi
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    mons. Gianfranco Poma       (Omelia del 29-06-2014)
Tu sei il Cristo, il figlio del Dio vivente,
Nella festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, leggiamo il brano di Matt.16,13-19 che nella storia della Chiesa ha avuto un impatto enorme, determinando, a motivo delle diverse interpretazioni, le divisioni e le rotture che ancora, purtroppo, perdurano. Ma a noi, il Vangelo che ascoltiamo nella celebrazione liturgica, cosa dice, oggi, per la nostra vita? La ...
(continua)

 
    Marco Pedron       (Omelia del 29-06-2014)
Lui è il vivente
Lunedì - Se non apri gli occhi vedrai qualcun altro e non me Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: "La gente, chi dice che sia il Figlio dell'uomo?" (Mt 16,13). Perché quest'annotazione? Perché fino ai versetti precedenti i discepoli sono imbevuti della "dottrina dei farisei e dei sadducei": sono cioè condizi ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 29-06-2014)
La chiesa di Pietro e Paolo è la Chiesa di Cristo
In questa domenica di fine giugno 2014, celebriamo la solennità di due giganti della fede che sono gli apostoli Pietro e Paolo. Pietro in primo luogo scelto da Gesù, al quale rispose prontamente, lasciando ogni cosa e seguendo lungo la strada della sua missione terrena. Paolo che venne alla fede in Cristo, in seguito, dopo la conversione e in seguito ad un ...
(continua)

 
    don Luca Garbinetto       (Omelia del 29-06-2014)
Festa di peccatori perdonati
Perché la Chiesa celebra come una solennità la memoria di due uomini? Certamente la tradizione riconosce in Pietro e Paolo ‘le due colonne' dell'edificio spirituale che è l'assemblea dei discepoli convocati da Cristo. Ma che senso ha dare tanta importanza a due discepoli, quando possiamo ogni giorno metterci in comunione e in dialogo con il Maestro stes ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 29-06-2014)
Splendore della Chiesa
Non siamo soli, nel cammino del discepolato, nella ricerca del Dio di Gesù. Altri fratelli e sorelle, prima di noi, hanno scoperto il volto straordinario del Dio comunione raccontato da Gesù. Nutriti del pane del cammino, possiamo vivere la nostra vita orientandola all'ascolto della parola, costruendo relazioni nuove all'interno della comunità cristiana, ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 29-06-2014)
Video commento a Mt 16,13-19
...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 29-06-2014)
Lasciate che dicano. Ma voi?
Chissà cosa Gli sarà passato per la testa a quel Forestiero di Nazareth. Magari un piccolo dubbio, può darsi un sordo rintocco dal vociare della gente, forse una semplice curiosità tutta sua. Una di quelle bizzarrie che ogni tanto fanno un balzo dal cuore dritto fino alle labbra. Eccolo, pure Lui ci cade stavolta, anche il Figlio di Dio a spartire la dur ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 29-06-2014)
Tu sei Pietro e su questa pietra...
Gesù, il Figlio che il Padre ha donato all'umanità, perché fosse riscattata dal peccato, ci ha detto: ‘Io sono la Via, la Verità e la Vita' e ‘senza di me non potete fare nulla'. Solo in Cristo possiamo essere riammessi come figli nella ‘famiglia di Dio'. Gesù è Via di verità e di amore, che svela a noi ciò che veramente siamo nel disegno di D ...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 29-06-2014)
Su questa pietra
«Ma voi, chi dite che io sia?». Gesù chiede ai suoi di guardarsi dentro, alla radice delle relazioni, oltre il sentito dire, le risposte da catechismo, i luoghi comuni. È una domanda imbarazzante perché tocca dentro, sembra che nessuno abbia il coraggio di rispondere; quali umane parole possono descrivere il mistero di una persona o di una relazione? E ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 29-06-2014)

Domenica scorsa concludevo l'omelia sottolineando la priorità di vivere la fede con onestà, impegno e sincerità: onestà nell'aborrire ogni ipocrisia e compromesso; sincerità nel convertirci dall'errore; impegno a vivere la liturgia nella sua integralità, comprendendo in questa integralità anche il ‘dopo' della celebrazione. La devozione non basta; l ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 29-06-2014)

Due grandi statue sono davanti alla Basilica di San Pietro: Pietro ha tra le mani le chiavi e Paolo la spada. Anche sul portale della Basilica di San Paolo fuori le mura sono raffigurate insieme scene della vita e del martirio di queste due colonne della Chiesa. San Pietro e san Paolo sono inseparabili; insieme rappresentano tutto il Vangelo di Cristo. Se al ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 29-06-2014)
Quelle chiavi che aprono le porte belle di Dio
Gesù interroga i suoi, quasi per un sondaggio d'opinione: La gente, chi dice che io sia? L'opinione del­la gente è bella e incompleta: Dicono che sei un profeta! Una creatura di fuoco e di lu­ce, come Elia o il Battista; che sei bocca di Dio e bocca dei poveri. Ma Gesù non è semplicemente un profe­ta di ieri che ritorna, fosse pure il più gran­de. ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 29-06-2014)
Santi Pietro e Paolo
Oggi la Chiesa celebra le colonne su cui è stata fondata: i santi Pietro e Paolo. Festa antichissima che si celebrava già quando ancora non esisteva la solennità del Natale. Già nel terzo secolo si celebrava a Roma, il 29 giugno, la memoria dei Santi Pietro e Paolo. Ricordiamo dunque Pietro il pescatore e Paolo il persecutore. O meglio: Simone il pescat ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 29-06-2014)
Tra novità e tradizione
Quando nel calendario incontriamo la festa dei Santi Pietro e Paolo, di immediato ci viene da pensare a un'unità, come se i due fossero una persona sola. Entrambi venerati lo stesso giorno, spesso iconograficamente raffigurati l'uno accanto all'altro, anche visivamente ci danno l'idea di due persone molto affini, soprattutto nell'agiografia. È sufficiente ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 29-06-2014)
'Pregate per me' ha chiesto il papa
Solennità dei santi Pietro e Paolo. E' tale l'importanza dei due apostoli che quando, come quest'anno, il giorno dedicato al loro ricordo cade di domenica, per loro la liturgia sospende - fatto rarissimo - il normale corso delle celebrazioni festive. Ovviamente i due santi, in quanto apostoli, sono importanti per tutta la Chiesa, la quale proclama sé stess ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 29-06-2014)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Pino Pulcinelli * La chiesa mette insieme oggi in un'unica festa i due più grandi personaggi delle origini cristiane, S.Pietro e S.Paolo, entrambi di stirpe giudaica, ebrei come Gesù. Pietro, soprannominato Cefa da Gesù... capo degli apostoli, su di lui, come abbiamo sentito si edifica la chiesa... Se ri ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 29-06-2014)

Negli sport di squadra c'è sempre un leader, un capitano, scelto per lo più dall'allenatore o dai componenti della stessa. Come si sceglie il capitano, quali caratteristiche deve avere? Sicuramente deve essere preparato atleticamente, conoscere meglio degli altri le regole del gioco e deve saper trasmettere ai compagni ciò che sa fare e conosce! Se poi vu ...
(continua)

 
    padre Giuseppe De Nardi       (Omelia del 29-06-2014)
Sulla Tua Parola - Mt 16,13-19
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(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 29-06-2014)
Apostoli di oggi
La Festa di Pietro e Paolo corona il mese di Giugno, dopo le recenti Solennità di Pentecoste e del Ss. Corpo di Gesù accanto alla Trinità. La Chiesa, inaugurata da Gesù sulla croce mentre egli faceva scaturire dal costato sangue e acqua (= Eucarestia e Battesimo) è stata fondata sugli apostoli, e fra questi Pietro e Paolo assumono un ruolo privilegiato. ...
(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 29-06-2014)
Ruminare i Salmi - Salmo 34,8 (SS. Pietro e Paolo, apostoli)
Ruminare i Salmi - Salmo 34 (Vulgata / liturgia 33),8 (SS. Pietro e Paolo apostoli) CEI L'angelo del Signore si accampa attorno a quelli che lo temono, e li libera. TILC L'angelo del Signore veglia su chi lo teme e lo salva da ogni pericolo. NV Vallabit angelus Domini in circuitu timentes eum et eripiet eos. Atti 12,11: Pietro allora, rientrato in ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 29-06-2014)
Video commento a Mt 16,13-19
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(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2014)
Commento su 2 Tm 4,7
"Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede" 2 Tm 4,7 Come vivere questa Parola? E' Paolo che scrive a Timoteo, suo carissimo discepolo, accomiatandosi da lui perché è consapevole che tra poco lo uccideranno. Ciò che colpisce è la forza di questo commiato, luce che è splendida testimonianza di una vita bella perch ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 29-06-2014)
Commento su At 12,1-11; 2Tm 4,6-8.17-18; Mt 16,13-19
"Quia nos beàti apóstoli Petrus et Paulus tua dispositióne lætíficant: hic princeps fídei confiténdæ, ille intellegéndæ clarus assértor; hic relíquiis Isræl instítuens Ecclésiam primitívam, ille magíster et doctor géntium vocandàrum. Sic divérso consílio unam Christi famíliam congregàntes, par mundo veneràbile, una coróna sociàvit." ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2013)
Commento su Matteo 16,16
Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». Mt 16,16 Come vivere questa parola? Oggi la Chiesa festeggia due personalità tanto diverse tra loro, ma identiche nella forza di una fede bruciante d'amore con qui si sono consegnati a Cristo Gesù. Proprio così facendo sono diventati le pietre di fondamento della Chiesa nascente. U ...
(continua)

 
    Il pane della domenica       (Omelia del 29-06-2010)
Unità nella fede e nella carità
Tu sei Pietro: a te darò le chiavi del regno dei cieli Quella della pietra è una immagine comune, utilizzata sia per indicare saldezza e stabilità sia per suggerire l'idea dell'edificio. Nell'Antico Testamento la figura viene usata, soprattutto nei Salmi, per indicare il Signore come fondamento sicuro del suo popolo: su di lui possono sempre contare Is ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2010)

Dalla Parola del giorno Ma voi, chi dite che io sia? Rispose Simon Pietro: Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente. Come vivere questa Parola? Oggi la Chiesa festeggia i suoi due grandi pilastri: Pietro il capo e Paolo il grande missionario e primo teologo cristiano. La domanda posta agli apostoli da Gesù nel Vangelo di oggi, è fondamentale per l ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 29-06-2009)

Con oggi concludiamo l'anno paolino, anno in cui abbiamo voluto riscoprire la grandezza di questo apostolo, l'attualità del suo annuncio, la forza della sua predicazione, la necessità di avere ancora, in mezzo a noi, apostoli della sua stoffa! Oggi è la festa di Pietro e di Paolo, del nostro passato, del dono della custodia e dell'annuncio della fede. ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2009)
Commento su Atti 12,1
Dalla Parola del giorno "In quel tempo il re Erode cominciò a perseguitare alcuni membri della Chiesa." Come vivere questa Parola? Le letture della solennità odierna ci presentano due colonne della Chiesa nascente: Pietro, cioè la roccia posta da Cristo a fondamento della sua Chiesa, e Paolo, l’apostolo scelto per portare il messaggio evangelico ai ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 29-06-2009)

Siamo a Cesarea di Filippo, nell'estremo Nord, in zona pagana, il punto più lontano da Gerusalemme. Qui Gesù chiede ai discepoli, con umiltà, "chi sono io per voi?". Gesù non è in crisi di identità, vuole portare i discepoli dentro il suo mistero. È la risposta a questa domanda, infatti, che fa nascere il discepolo. Siamo al tornante decisivo del Vang ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 29-06-2008)

Con solennità, quest'anno, celebriamo la memoria di Pietro e Paolo, le due colonne, coloro che hanno reso testimonianza al Signore con temperamenti e modi diversi e che lo Spirito ha unito nel martirio a Roma. Oggi è la festa di Pietro e di Paolo, del nostro passato, del dono della custodia e dell'annuncio della fede. A Pietro il Signore chiede di conse ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 29-06-2008)
Una gran bella coppia...
Questa settimana la madre Chiesa ci invita a celebrare la festa di San Pietro e San Paolo. Una bella coppia, non c'è che dire! Ma se provate a prendere tra mano il Nuovo Testamento e cercate i passi più importanti che riguardano la vita dei nostri due amici, vi renderete conto che solo un pazzo come Gesù avrebbe potuto metterli insieme! A volte quando si ...
(continua)

 
    Marco Pedron       (Omelia del 29-06-2008)
Ciò che vive, vive per sempre
Oggi la chiesa celebra la festa dei santi Pietro e Paolo, che furono le colonne della prima chiesa. Pietro fu il primo Papa, il garante della continuità e della fedeltà della chiesa al messaggio di Gesù. Paolo fu l'annunciatore, il predicatore, colui che portò in tutto il mondo del tempo la notizia: "Lui è vivo, Lui è la Vita, solo Lui ti farà vivo". ...
(continua)

 
    Monastero Janua Coeli       (Omelia del 29-06-2008)
Chiavi e passi
Un caro augurio a noi che in Pietro e Paolo portiamo il nome e la memoria della fede che si fa amicizia senza ritorno. Chiavi e passi MEDITAZIONE Domande Pietro e Paolo... Simone e Saulo. Due nuovi nomi, due percorsi di novità. Chi incontra Gesù non può restare com'era. Perché egli prende di te quello che più ti dispiace. La testardaggine di S ...
(continua)

 
    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 29-06-2008)
Tu sei Pietro, a te darò le chiavi del regno dei cieli
Celebriamo oggi la festa dei santi Apostoli Pietro e Paolo, una memoria che accompagna la storia quasi bimillenaria della Chiesa. Sono chiamati le colonne della Chiesa, in particolare della Chiesa romana. Possiamo cantare, uniti anche alla Chiesa d'Oriente (che li festeggia subito dopo il Natale): "Sia lode a Pietro e a Paolo, queste due grandi luci della Ch ...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 29-06-2008)

Cinque giorni dopo la festa del nostro patrono san Giovanni Battista, la Chiesa ci propone la solennità dei santi Apostoli Pietro e Paolo. Essi sono accomunati nel ricordo liturgico sebbene i loro caratteri siano stati molto diversi e le loro vicende personali si siano sviluppate in maniera originale l'una rispetto all'altra. Li unisce il luogo e la data ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 29-06-2008)
Tu sei Pietro e su questa pietra...
Lo sappiamo tutti che Gesù, il Figlio che il Padre ha donato all'umanità, perché fosse riscattata dal peccato e, quindi, ammessa a divenire per sempre Sua Famiglia, ha aperto quella meravigliosa, stupenda 'Via' a tutti. Una Via di verità e di amore, che svela a noi ciò che veramente siamo nel disegno di Dio che, come Padre, ci ha donato la vita una 'Vi ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 29-06-2008)
Due grandi santi che ci indicano Cristo come centro della vita
Celebriamo oggi la solennità dei santi Pietro e Paolo in coincidenza con la XIII Domenica del tempo ordinario. La solennità non poteva passare in silenzio, soprattutto in questo 2008 che viene indicato come l'anno paolino e giubilare di inizio del bimillenario della nascita dell'Apostolo delle Genti. Una festa nella festa o meglio una doppia festa, in quan ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 29-06-2008)
Una domanda che fa vivere
La gente, chi dice che sia il Figlio dell'uomo? La risposta è bella e insieme sbagliata: Dicono che sei un profeta, una creatura di fuoco e di luce, come Elia; una creatura di forza e di vento, come il Battista; profeta, voce di Dio e suo respiro. Ma voi, chi dite che io sia? Gesù è la domanda dentro le nostre risposte facili, è domanda che risveglia, ...
(continua)

 
    padre Raniero Cantalamessa       (Omelia del 29-06-2008)
Riconciliamoci con la nostra Chiesa
Il Vangelo di oggi è il Vangelo della consegna delle chiavi a Pietro. Su di esso la tradizione cattolica si è sempre basata per fondare l'autorità del papa su tutta la Chiesa. Qualcuno potrebbe dire: ma che c'entra il papa con tutto questo? Ecco la risposta della teologia cattolica. Se Pietro deve fungere da "fondamento" e da "roccia" della Chiesa, contin ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 29-06-2008)
SS. Pietro e Paolo Apostoli
Oggi festeggiamo i due apostoli Pietro e Paolo ricordando il loro martirio. Il martirio è un gesto che scuote e fa riflettere seriamente, perché nessuno dà la vita per niente! Tanta gente ha amato Cristo fino a versare il proprio sangue per Lui; tante persone hanno amato e amano Cristo più della propria vita: è un fatto di una portata enorme. Chi e ...
(continua)

 
    LaParrocchia.it       (Omelia del 29-06-2008)
Ma voi chi dite che io sia?
Pietro e Paolo sono due grandi testimoni di Gesù risorto. L'incontro con il Signore in modi diversi e luoghi diversi li ha trasformati. L'amore del Signore li ha riempiti della sua bontà e misericordia e per questo non potranno mai dimenticare lui e saranno suoi testimoni fino al martirio. Questi davvero hanno amato il Signore. Gesù, inizialmente, chiede ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 29-06-2008)
Chi sono io per te?
Clicca qui per la vignetta della settimana. "Chi sono io per te?" Credo che questa domanda sia presente sottintesa a tutte le nostre relazioni umane. Ogni volta che qualcuno fa qualcosa per me, che sia una cosa positiva o negativa, risponde alla domanda "chi sono io per te". E lo stesso, ovviamente, vale per quando io faccio o dico qualcosa a qualcuno, i ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 29-06-2008)
Le colonne
Ci sono degli aspetti della Chiesa che fatico a vivere e a capire, pur facendone parte e amando questo sogno di Dio che appartiene al suo Regno. Ci sono degli aspetti, invece, che mi fanno impazzire ogni volta che ci penso. Impazzire di gioia. La festa che oggi celebriamo, sostituendo la domenica, è proprio una di queste sorprese guascone e irriverenti ch ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 29-06-2008)
La fede: sintesi della vita
Interrompiamo il percorso domenicale del Tempo Ordinario per celebrare questa importante Solennità per la Chiesa: quella dei SS. Pietro e Paolo. Una prima cosa che mi colpisce è questa: quella di oggi è la celebrazione della diversità. Un pescatore (Pietro) e un fariseo zelante della Legge, persecutore dei primi cristiani (Paolo); il primo del gruppo de ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 29-06-2008)
Un anno con Paolo
E' tale l'importanza dei santi Pietro e Paolo che quando, come quest'anno, la loro festa cade in domenica la liturgia sospende il normale corso delle celebrazioni. I due santi, in quanto apostoli, sono importanti per tutta la Chiesa, la quale proclama sé stessa "una, santa, cattolica e apostolica"; lo sono poi a maggior ragione per quei cristiani che, come ...
(continua)

 
    padre Romeo Ballan       (Omelia del 29-06-2008)
Tre amori irrinunciabili: l’Eucaristia, Maria, il Papa
Riflessioni Pietro e Paolo emergono come annunciatori del Vangelo ai popoli, fondatori di comunità cristiane e testimoni di Cristo fino al martirio. La festa odierna li associa nella fede in Cristo e nella fondazione della Chiesa di Roma. Con un'attenzione privilegiata e di alto valore teologico, l'autore degli Atti mette in evidenza la sintonia fra Pietro ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2008)
Commento su Mt 16,16
Dalla Parola del giorno "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente." Come vivere questa Parola? È la risposta data da Pietro alla domanda di Gesù: "Voi chi dite che io sia?". Una domanda che dai discepoli rimbalza lungo i secoli interpellando ogni cristiano, interrogando me. Oggi, per noi per me, chi è Gesù? Il taumaturgo dietro cui correvano le ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 29-06-2008)

È la festa dei grandi apostoli, Pietro e Paolo. Rosso è il colore liturgico perché rosso è il sangue versato dai martiri. A San Pietro oggi il Papa consegna, ai nuovi arcivescovi, i palli, le piccole stole di lana d'agnello che simboleggiano un particolare legame con il successore di Pietro e che, come bianca e morbida collana, spiccano sulle ampie casul ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 29-06-2008)

Fatti curiosi: Senatore cita Dio in giudizio e ottiene risposta. (Pubblicato da Antonello Musina il 24 settembre 2007 in: www.rethinkamerica.blogosfere.it) Negli Stati Uniti d'America «fare causa a qualcuno e portarlo in tribunale per qualche tipo di torto subito è una passione nazionale; sembra che nessuno possa scampare al rischio di finire citato in ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 29-06-2008)

In questa domenica la Chiesa ci fa celebrare due santi in una volta sola: san Pietro e san Paolo. Sono due grandissimi santi, due persone che hanno accompagnato i primi passi della Chiesa appena nata, due uomini che hanno dedicato la loro vita al Vangelo, perché tutti gli uomini potessero conoscere Gesù, potessero incontrare l'amore del Padre e vivere nell ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 29-06-2008)
Pietro apostolo e Paolo dottore delle genti
La festa dei santi Pietro e Paolo ci spinge a dare uno sguardo nel passato, alle origini del cristianesimo, a fermarci alquanto nel presente per spingerci poi nel futuro. Ci si presentano le figure di questi due giganti della santità, con slancio di grande entusiasmo ma anche con momenti di cedimenti e fragilità. Questo fatto non ci scandalizza, anzi ci in ...
(continua)

 
    Suor Giuseppina Pisano o.p.       (Omelia del 29-06-2008)

Oggi, tredicesima domenica del Tempo Ordinario, la liturgia domenicale cede il passo alla solennità dei santi, Pietro e Paolo, che la tradizione considera "colonne della Chiesa", e la cui festività è, storicamente, molto antica tanto, da precedere la stessa solennità liturgica del Natale. " Un solo giorno, scrive Agostino, è consacrato alla festa dei d ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 29-06-2008)
Due apostoli per noi
Pietro prende la parola fra tutti i suoi compagni di apostolato perché si sente interpellato in prima persona dal maestro. Avverte che quella domanda è rivolta direttamente a lui per primo e che deve rispondere prontamente e con profondità, avendo ricevuto lui una rivelazione, ossia un dono divino prontamente corrisposto. Esclama:"Tu sei il Cristo, il Fig ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 29-06-2008)

Per noi impegnati nella pastorale del matrimonio in tutte le letture di oggi non appaiono riferimenti alla coppia e alla famiglia. E' tutto un susseguirsi di riferimenti all'impegno a seguire l'insegnamento di Cristo, ad aver fiducia nell'aiuto del Signore. Pietro ha l'ennesima testimonianza della potenza del Signore. A tutta prima può sembrare quasi un re ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 29-06-2007)

Se fossimo ignari della grazia e della forza ineffabile dello Spirito Santo, ci verrebbe spesso da discutere e disapprovare persino, le scelte di Dio e quelle di Cristo. Chi di noi, volendo instaurare un Regno, diffondere a tutto il mondo una dottrina nuova, chiamare per questo testimoni ferventi ed audaci, avrebbe pensato di circondarsi di rozzi pescatori.. ...
(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 29-06-2007)
Pietro è libero
S. Luca insiste molto sulla rigida guardia imposta a Pietro dal re Erode Agrippa. Il personaggio doveva in effetti incutere timore, essendo già stato un'altra volta protagonista di una misteriosa evasione (cf. At 5,17-21), e non si vuole subire un nuovo smacco. Effettivamente questa volta il tentativo sembra riuscito. Pietro è stato arrestato da diversi gi ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2006)

Dalla Parola del giorno E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. Come vivere questa Parola? In questa festa dei santi Pietro e Paolo, pilastri portanti della Chiesa di Cristo, l'invito è ad approfondire la Parola evangelica lasciandoci interpellare proprio a propos ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 29-06-2006)
Le colonne della Chiesa
La liturgia di questa festa ci sollecita a riflettere sulla fedeltà e sulla testimonianza delle due colonne portanti della Chiesa. Ci mostra Pietro con le chiavi del regno, primo e principe degli apostoli. Ascoltiamo la sua confessione che ormai ci appartiene come seguaci della stessa fede. Percepiamo con gioia l'origine della nostra appartenenza a Cristo, ...
(continua)

 
    don Luciano Sanvito       (Omelia del 29-06-2006)
Gemelli siamesi
"Una parte del loro corpo è strettamente in comune fra loro, mantenendo comunque la loro diversità. Quella parte del corpo che li unisce così saldamente li fa stare vicini non solo nell'essere identici, ma nel fare identico"... Questa caratteristica dei gemelli siamesi illumina certamente il senso della festa di oggi: una festa in nome di questi due ge ...
(continua)

 
    Papa Benedetto XVI - Card. Joseph Ratzinger       (Omelia del 29-06-2005)
confessare la fede con Pietro e Paolo
Cari fratelli e sorelle, La festa dei santi Apostoli Pietro e Paolo è insieme una grata memoria dei grandi testimoni di Gesù Cristo e una solenne confessione in favore della Chiesa una, santa, cattolica e apostolica. È anzitutto una festa della cattolicità. Il segno della Pentecoste – la nuova comunità che parla in tutte le lingue e unisce tutti i ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2005)

Dalla Parola del giorno Ecco gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: «Alzati in fretta!». Come vivere questa Parola? La Chiesa c'invita a celebrare il martirio di S.Pietro e di S.Paolo. Di fatto però qui la Scrittura fa memoria del momento in cui il Signore ha allont ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2004)

Dalla Parola del giorno Ecco gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: «Alzati in fretta!». Come vivere questa parola? La Chiesa c'invita a celebrare il martirio di S.Pietro e di S.Paolo. Di fatto però qui la Scrittura fa memoria del momento in cui il Signore ha allont ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2003)
Commento su At 12,7
Dalla Parola del giorno Ecco, gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e gli disse: «Alzati, in fretta!». E le catene gli caddero dalla mani. Come vivere questa Parola? Interessante il fatto che, nel giorno i cui si fa memoria di Pietro e Paolo, le due colonne della Chiesa prim ...
(continua)

 
    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 29-06-2003)
Commento Matteo 16,13-19
La tredicesima domenica del tempo ordinario accoglie quest'anno la festa dei santi apostoli Pietro e Paolo. Questa memoria, celebrata solenn emente nella Chiesa di Roma, è feconda per tutte le comunità cristiane. La tradizione vuole che Pietro e Paolo morirono martiri nello stesso giorno, il 29 giugno dell'anno 67 o 68, l'uno crocifisso sulla collina vatic ...
(continua)

 
    LaParrocchia.it       (Omelia del 29-06-2003)
Apostoli del Signore
La festa dei santi apostoli Pietro e Paolo ci offre l'occasione di riflettere sul più grande dei doni che il Signore ci abbia fatto, prima di raggiungere il Padre in cielo. Questo dono è la chiesa, di cui gli apostoli sono il fondamento, e i cristiani altrettante pietre viventi. - Gli apostoli, fondamento della chiesa. Cristo ha istituito la chiesa perc ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 29-06-2003)
Noi, specialisti in facili parole. Ma Gesù non guarda al «si dice»
La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo? La risposta è bellissima e sbagliata, bellissima e incompleta: «Dicono che sei un profeta. Una creatura di fuoco e di luce, come Elia, come il Battista. Dicono che sei voce di Dio e suo respiro». Gesù non si sofferma oltre su ciò che pensa la gente, sa bene che la verità non risiede nei sondaggi d'opinione ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 29-06-2003)
Ss. Pietro e Paolo
Oggi la Chiesa festeggia i santi Pietro e Paolo. Ricordare un santo è sempre bello, ma ricordarne due insieme è più bello ancora, perché ci ricorda che la Chiesa è il frutto del lavoro di tante persone che hanno saputo collaborare. Eppure Pietro e Paolo non erano nati per intendersi. Hanno avuto un cammino e una formazione molto diverse, ma l'esperienza ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 29-06-2003)
Festa senza fine: la Chiesa
Capita raramente che la solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo sia di domenica, per il calendario che la pone il 29 Giugno. E quindi può succedere che non venga dato risalto al grande evento che rappresenta. Sappiamo come Dio, il Padre, che ama immensamente tutti noi uomini e ci vuole davvero vicini e per sempre come "sua" preziosa famiglia, non limit ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 29-06-2003)
Festa dei Ss. Pietro e Paolo
Questa domenica ci porta a celebrare quello che sempre celebriamo il 29 giugno, la solennità dei Santi Pietro e Paolo, colonne e fondamento della fede della Chiesa. Basta pensare come da sempre, anche nelle epoche in cui era difficile viaggiare, i cristiani cercavano di poter andare a pregare a Roma, sulle tombe degli apostoli. Così avviene oggi, con più ...
(continua)

 
    don Romeo Maggioni       (Omelia del 29-06-2003)
Mistero e ministero degli apostoli
Fare memoria di Pietro e Paolo significa celebrare le radici della Chiesa, nella quale queste due figure di apostoli hanno avuto un ruolo preponderante. Pietro, in un certo modo, ci parla del "corpo" della Chiesa. Paolo della sua "anima". O anche: del "ministero" nella Chiesa, e del suo "mistero". 1) PIETRO E IL MINISTERO DELLA CHIESA "Tu sei il Crist ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 29-06-2003)
I primi discepoli
Quest'anno la nostra domenica cade nella solennità di Pietro e Paolo e ci dà l'occasione di celebrare con tutte le nostre comunità questa straordinaria festa. Spesse volte sentiamo i santi come persone lontane dalla nostra quotidianità, dai nostri problemi: personaggi "strambi" che poco hanno a che vedere con le nostre mille piccole difficoltà. Eppure P ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 29-06-2003)
Pietro e Paolo per la Chiesa di oggi
"Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente." Dando questa precisa risposta a Gesù, Simone (detto poi Pietro) non vuole affatto "tirare ad indovinare" per risolvere un dubbio collettivo che il Signore aveva ingenerato negli apostoli; né arriva a questa conclusione in conseguenza di ragionamenti suoi propri, ma piuttosto fa' una professione di fede: è st ...
(continua)

 
    a cura dei Carmelitani       (Omelia del 29-06-2003)
Tu sei Pietra
1. Orazione iniziale Signore Gesù, invia il tuo Spirito, perché ci aiuti a leggere la Scrittura con lo stesso sguardo, con il quale l' hai letta Tu per i discepoli sulla strada di Emmaus. Con la luce della Parola, scritta nella Bibbia, Tu li aiutasti a scoprire la presenza di Dio negli avvenimenti sconvolgenti della tua condanna e della tua morte. Così ...
(continua)

 
    don Elio Dotto       (Omelia del 29-06-2003)
Parole ambigue e parole vere
«La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». La domanda che apre la pagina evangelica di domenica (Mt 16,13-19) appare molto moderna. Gesù vuole sapere che cosa dice di lui l'opinione pubblica: egli fa una specie di sondaggio per conoscere gli umori della gente. Esattamente come succede oggi, quando quasi ogni giorno giornali e telegiornali ci prese ...
(continua)

 
    Totustuus       (Omelia del 29-06-2003)
Commento Matteo 16,13-19
NESSO TRA LE LETTURE La solennità dei santi Pietro e Paolo ci permette di contemplare la stretta amicizia che si stabilisce tra Gesù Cristo e questi due uomini, scelti per missioni molto importanti. Nella prima lettura, tratta dagli Atti degli apostoli, Pietro riceve in prigione la visita di un angelo inviato da Dio che lo invita ad alzarsi e a seguirlo ...
(continua)

 
    padre Lino Pedron       (Omelia del 29-06-2003)
Commento su Matteo 16, 13-19
Gesù pone la domanda fondamentale, sulla quale si decide il destino di ogni uomo: "Voi chi dite che io sia?". Dire chi è Gesù è collocare la propria esistenza su un terreno solido, incrollabile. La risposta di Pietro è decisa e sicura. Ma il suo discernimento non deriva dalla "carne" e dal "sangue", cioè dalle proprie forze, ma dal fatto che ha acco ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2002)

Dalla Parola del giorno Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente. Come vivere questa Parola? Le tre letture di oggi mettono in scena la grande lotta tra la vita e la morte: come recita la sequenza pasquale, "morte e vita combattono il mirabile duello". In questo senso va certamente letta anzitutto l'avventura di Pietro, raccontata al capitolo dodices ...
(continua)

 
    padre Tino Treccani       (Omelia del 29-06-2001)
La missione di chi riconosce Gesù.
Il riconoscimento di Gesù-Messia è un processo che porta alla testimonianza ed alla croce. Non è una speculazione filosofica. La propria pietra, su cui Cristo edificherà la sua Chiesa, diventa pietra di inciampo (Satana), perché non pensa secondo Dio, ma secondo la mentalità di chi condannerà Gesù alla morte. Riconoscere Gesù come il messia, comport ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-06-2000)
Commento Matteo 7,21-29
Dalla Parola del giorno Disse Gesù: "Voi chi dite che io sia?". Rispose Simon Pietro: "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio Vivente". E Gesù: "Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio". Come vivere questa Parola? Non era un superuomo Simon Pietro! Conosciamo il "fuoco" del suo temperament ...
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