LA CHIESA

      


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LITURGIA
> 2 Luglio 2024 <
Domenica 30 Giugno 2024

Lunedì 1 Luglio 2024

Martedì 2 Luglio 2024

Mercoledì 3 Luglio 2024

Giovedì 4 Luglio 2024

Venerdì 5 Luglio 2024

Sabato 6 Luglio 2024

Domenica 7 Luglio 2024

Lunedì 8 Luglio 2024

Martedì 9 Luglio 2024

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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  Martedì della XIII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari) > Vai direttamente alle OMELIE 
Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde
PO132 ;
La Chiesa, comunità dei discepoli di Gesù, ha provato fin dal suo inizio la verità dell’incarnazione del nostro Salvatore, immerso nel fondo del mare biblico, simbolo di tutte le forze che ci combattono, dove dobbiamo avanzare noi che lo seguiamo.
Qui si spiega ogni enigma, anche quello del dolore e della morte.
Qui noi proviamo e siamo il simbolo della potenza del Signore risuscitato. Di qui, il nostro annuncio di Gesù diventa fecondo: Via, Verità e Vita.
A partire dalla nostra ammirazione per la sua sovranità, la nostra fede crescerà e nel cuore degli uomini nascerà l’ansiosa domanda: “Chi è Gesù?”.

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Antifona d'ingresso
Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia. (Sal 46,2)


Colletta
O Dio, che ci hai reso figli della luce
con il tuo Spirito di adozione,
fa' che non ricadiamo nelle tenebre dell'errore,
ma restiamo sempre luminosi
nello splendore della verità.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 
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Prima lettura

 

Am 3,1-8;4,11-12
Il Signore Dio ha parlato:chi non profeterà?

Dal libro del profeta Amos

Ascoltate questa parola,
che il Signore ha detto riguardo a voi,
figli d’Israele,
e riguardo a tutta la stirpe
che ho fatto salire dall’Egitto:
«Soltanto voi ho conosciuto
tra tutte le stirpi della terra;
perciò io vi farò scontare
tutte le vostre colpe.
Camminano forse due uomini insieme,
senza essersi messi d’accordo?
Ruggisce forse il leone nella foresta,
se non ha qualche preda?
Il leoncello manda un grido dalla sua tana,
se non ha preso nulla?
Si precipita forse un uccello a terra in una trappola,
senza che vi sia un’esca?
Scatta forse la trappola dal suolo,
se non ha preso qualche cosa?
Risuona forse il corno nella città,
senza che il popolo si metta in allarme?
Avviene forse nella città una sventura,
che non sia causata dal Signore?
In verità, il Signore non fa cosa alcuna
senza aver rivelato il suo piano
ai suoi servitori, i profeti.
Ruggisce il leone:
chi non tremerà?
Il Signore Dio ha parlato:
chi non profeterà?
Vi ho travolti
come Dio aveva travolto Sòdoma e Gomorra,
eravate come un tizzone
strappato da un incendio;
ma non siete ritornati a me».
Oracolo del Signore.
Perciò ti tratterò così, Israele!
Poiché questo devo fare di te:
prepàrati all’incontro con il tuo Dio, o Israele!

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 5

Guidami, Signore, nella tua giustizia.

Tu non sei un Dio che gode del male,
non è tuo ospite il malvagio;
gli stolti non resistono al tuo sguardo.

Tu hai in odio tutti i malfattori,
tu distruggi chi dice menzogne.
Sanguinari e ingannatori, il Signore li detesta.

Io, invece, per il tuo grande amore,
entro nella tua casa;
mi prostro verso il tuo tempio santo
nel tuo timore.

Canto al Vangelo (Sal 129,5)
Alleluia, alleluia.
Io spero, Signore.
Spera l’anima mia,
attendo la sua parola.
Alleluia.

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Vangelo

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Mt 8,23-27
Si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, salito Gesù sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva.
Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!». Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?». Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia.
Tutti, pieni di stupore, dicevano: «Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Solo Dio è fonte di pace e conduce la storia degli uomini alla salvezza eterna. Preghiamolo quindi con fede, dicendo:
Dio della pace, ascoltaci.

Perché la Chiesa, sempre rinnovata dalla potenza creatrice di Dio, veda nelle prove e nelle difficoltà l'occasione per rafforzare la propria fede nel Cristo risorto. Preghiamo:
Perché il Signore converta il cuore degli uomini e fermi il braccio dei violenti che sconvolgono la convivenza delle nostre città. Preghiamo:
Perché colui che domina la furia del vento e del mare, porti tranquillità e pace nel cuore di chi vive incapace di amore e di perdono. Preghiamo:
Perché la nostra pigrizia nel seguire fedelmente il Signore, ottenga ogni giorno la sua misericordia che ci invita a conoscerlo e ad amarlo sempre di più. Preghiamo:
Perché l'eucaristia, presenza reale del Cristo tra i suoi, divenga il grido della nostra povertà e del nostro bisogno di salvezza. Preghiamo:
Per chi, con generosità, annuncia Cristo Salvatore.
Per chi da tempo attende un segno dal cielo.

Dio della nostra vita, accogli la preghiera della Chiesa che professa fiducia solo in te che sei Dio e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
O Dio, che per mezzo dei segni sacramentali
compi l'opera della redenzione,
fa' che il nostro servizio sacerdotale
sia degno del sacrificio che celebriamo.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione
Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome. (Sal 102,1)

Oppure:
«Padre, prego perché tutti siano una cosa sola,
perché il mondo creda che tu mi hai mandato»,
dice il Signore. (Gv 17,20-21)


Preghiera dopo la comunione
Il santo sacrificio che abbiamo offerto e ricevuto, o Signore,
sia per noi principio di vita nuova,
perché, uniti a te nell'amore,
portiamo frutti che rimangano per sempre.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    don Domenico Bruno       (Omelia del 02-07-2024)
Il nostro audio quotidiano
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 02-07-2024)

Un Dio dormiente è il nostro tormento: quante volte ci siamo sentiti abbandonati da Lui? Abbiamo la paura che Dio sia muto, senza parola, e che voglia farci naufragare nei nostri problemi. Nell'occhio smarrito di chi è tradito, nello sguardo ardente di un uomo pieno di rabbia per la morte di suo figlio, nella follia di quella insegnante che ormai scrive ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 02-07-2024)

Gesù spessissimo parla della fede e dice che è un dono di grazia (mandero dal cielo lo Spirito, attendete lo Spirito, pregate...) ma sempre sottolinea anche l'accoglienza con tutto il cuore della grazia ricevuta, l'attenzione, l'ascolto attento. Essi pure sono doni della grazia ma esistono margini di risposta nei quali l'uomo può fare la sua parte. Và la ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 02-07-2024)
Martedì - XIII del Tempo Ordinario - Commento al Vangelo - Mt 8,23-27
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    don Carlo Occelli       (Omelia del 04-07-2023)
Commento al Vangelo 4 luglio 2023
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    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 04-07-2023)

Questa immagine di Gesù che dorme nella tempesta può infondere fiducia nei discepoli ma essi si lasciano dominare dall'ansia. Gesù non li rimprovera per averlo svegliato, hanno fatto la cosa giusta in tal senso. Gesù domanda loro perché hanno paura in quella circostanza. In questo brano Gesù dunque dona anche a noi il seme di grazia di non lasciarci tr ...
(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 28-06-2022)
Commento al Vangelo 28 giugno 2022
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    don Domenico Bruno       (Omelia del 28-06-2022)
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    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 28-06-2022)
Martedì - XIII Settimana del Tempo Ordinario - Anno C
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    don Nicola Salsa       (Omelia del 28-06-2022)
Quando la fede è messa alla prova (Mt 8,23-27)
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    don Carlo Occelli       (Omelia del 30-06-2020)
Commento al Vangelo 30 giugno 2020
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    don Nicola Salsa       (Omelia del 30-06-2020)
Nella tempesta della vita
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    don Fabio Zaffuto       (Omelia del 30-06-2020)
Sai spegnere un incendio? Video commento su Mt 8,23-27
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    don Carlo Occelli       (Omelia del 30-06-2020)
Commento al Vangelo 30 giugno 2020
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    don Domenico Bruno       (Omelia del 30-06-2020)
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    don Marco Scandelli       (Omelia del 30-06-2020)
#2minutiDiVangelo - Martedì 30/06 - Una barca in mezzo alla tempesta: la nostra vita...
Commento al Vangelo di Martedì 30 Giugno 2020 a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Mt 8, 23-27 Finché le cose van bene, facciamo sempre tanti bei propositi. Poi quando nella vita facciamo l'esperienza del "naufragio", pensando che Dio dorma e non ci ascolti, d'un tratto buttiamo via tutto. La negatività prende piede e nessuno ascolta p ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 30-06-2020)

Stare sulla barca con Gesù significa venire aiutati da Lui, anche attraverso i fratelli, a vivere gradualmente sempre più ogni cosa nella fede. In questo cammino Gesù ci può liberare gradualmente dai sensi di colpa, dalle forzature, dai pensieri cervellotici. E gradualmente ci può aiutare a superare ansie eccessive. Ma talora le ansie, le paure, possono ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 28-06-2016)
Commento su Am 3, 7-8
In verità, il Signore non fa cosa alcuna senza aver rivelato il suo piano ai suoi servitori, i profeti. Ruggisce il leone: chi non tremerà? Il Signore Dio ha parlato: chi non profeterà? Amos 3, 7-8 Come vivere questa Parola? Regalità, sacerdozio e profezia: sono questi i doni del nostro battesimo. La consacrazione a Dio ci regala questa condizione. La ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 30-06-2015)

Ci sono dei momenti nella vita in cui abbiamo l'impressione di affondare. A volte a causa dei nostri sbagli, delle nostre scelte, dei nostri peccati. A volte, invece, perché travolti da eventi non previsti che ci mettono a durissima prova. Anche per la Chiesa è così: nei vangeli, quasi sempre, l'immagine della barca si riferisce alla comunità che si trov ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 30-06-2015)
Commento su Mt 8,23-27
" Salito sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva. Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: "Salvaci, Signore, siamo perduti!". Ed egli disse loro: "Perché avete paura, gente di poca fede?". Poi si alzò, minacciò i venti e il mar ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 01-07-2014)

Perché abbiamo paura? Di cosa? Perché abbiamo paura se il Signore è con noi sulla barca? Spesso abbiamo una visione scorretta della vita di fede: come se essere credenti, dare credito al Signore significasse vivere sempre nella bonaccia, senza scossoni, senza problemi. Non è così: al discepolo la sofferenza non viene evitata. La vita in sé è portatric ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 02-07-2013)
Commento su Mt 8,23-27
Siamo chiamati a passare all'altra riva ma può succedere, una volta iniziata la traversata, di essere travolti dalla tempesta. Gesù non ha un nido, una tana dove riposare: la fede non è un comodo rifugio che ci protegge dalle disgrazie della vita, al discepolo la sofferenza non è evitata. Allora può succedere, e ci succede, di trovarci in mezzo ad una b ...
(continua)

 
    Riccardo Ripoli       (Omelia del 02-07-2013)
Salvaci, Signore, siamo perduti!
Quante persone ho visto chiedere aiuto a Dio anche se non credenti. Quando ci si trova in pericolo di vita, quando qualcuno a noi molto vicino sta tanto male, quando i problemi ci attanagliano, anche il più miscredente alza gli occhi al cielo e chiede aiuto a Dio, magari solo come un tentativo in più. Gesù ci brontola se non abbiamo fede, ma poi da buon p ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 30-06-2009)

Perché temiamo, uomini di poca fede? Il Signore è con noi sulla barca della Chiesa che deve attraversare il mare della storia, fra le persecuzioni del mondo e le consolazioni di Dio, e che deve sempre e solo affidarsi al suo Maestro. Perché temiamo, uomini di poca fede? Il Signore è con noi, sulla barca della vita, anche quando le cose vanno male (o mali ...
(continua)

 
    don Luciano Sanvito       (Omelia del 30-06-2009)
Avere fede
Avere fede... Significa credere che Gesù domina ogni situazione e su ogni realtà. I discepoli credono in Gesù, ma fino a che non sorge la tempesta. Allora, la paura e il timore di non sussistere sono gli atteggiamenti che prevalgono. Avere fede... Non solo quando le cose vanno bene, ma quando arrivano gli ostacoli della vita, quando c'è la prova del ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 30-06-2009)
La poca fede e la paura
È sorprendente leggere nel vangelo di oggi che Gesù dorme mentre si sta scatenando una violenta tempesta che scaglia onde minacciose sulla barca dei suoi discepoli. È ancora più sorprendente costatare nella storia e nella vita che lo stesso Signore appaia talvolta disinteressato e assente mentre vicende minacciose si abbattono sul mondo, sulla sua chiesa ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 30-06-2009)
Commento su Matteo 8,23-24
Dalla Parola del giorno "Essendo Gesù salito su una barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco scatenarsi nel mare una tempesta così violenta che la barca era ricoperta dalle onde; ed egli dormiva." Come vivere questa Parola? Il mare è l’immagine della vita con le sue pause di bonaccia e i suoi ricorrenti marosi., che ciascuno di noi è chiamato ...
(continua)

 
    a cura dei Carmelitani       (Omelia del 30-06-2009)
Commento Matteo 8,23-27
1) Preghiera O Dio, che ci hai reso figli della luce con il tuo Spirito di adozione, fa’ che non ricadiamo nelle tenebre dell’errore, ma restiamo sempre luminosi nello splendore della verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura Dal Vangelo secondo Matteo 8,23-27 In quel tempo, essendo Gesù salito su una barca, i suoi ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 01-07-2008)

Possiamo anche essere dei lupi di mare, o dei lupacchiotti, e conoscere e sapere che il tempo cambia e si avvicina la tempesta. Possiamo avere fatto tesoro delle esperienze negative della nostra vita e dagli errori del passato e pensarci pronti a superare ogni evento faticoso. Possiamo avere costruito una vita interiore salda e armoniosa, centrata sulla Paro ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 01-07-2008)
La poca fede e la paura
È sorprendente leggere nel vangelo di oggi che Gesù dorme mentre si sta scatenando una violenta tempesta che scaglia onde minacciose sulla barca dei suoi discepoli. È ancora più sorprendente costatare nella storia e nella vita che lo stesso Signore appaia talvolta disinteressato e assente mentre vicende minacciose si abbattono sul mondo, sulla sua chiesa ...
(continua)

 
    a cura dei Carmelitani       (Omelia del 01-07-2008)

1) Preghiera O Dio, che ci hai reso figli della luce con il tuo Spirito di adozione, fa' che non ricadiamo nelle tenebre dell'errore, ma restiamo sempre luminosi nello splendore della verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura del Vangelo Dal Vangelo secondo Matteo 8,23-27 In quel tempo, essendo Gesù salito su una barca, i ...
(continua)

 
    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 03-07-2007)

Gesù sale sulla barca e i discepoli lo seguono. Poco dopo Gesù si addormenta. All'improvviso si scatena una tempesta e la barca è sballottata dalle onde mentre Gesù continua a dormire. I discepoli sono sconcertati, sembra che al Maestro non importi nulla di loro, finché gridano aiuto: "Signore, salvaci! Siamo in pericolo!" E' un grido di disperazione, m ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 04-07-2006)
Sgrido' i venti e il mare e si fece una grande calma
In questo episodio evangelico, la scena descritta si lega al tema e all'atteggiamento del discepolato. "Essendo Gesù salito su una barca, i suoi discepoli lo seguirono". Subito si scatena una tempesta così forte che la barca scompariva tra le onde; nel frattempo Gesù dormiva. Egli vuole istruire i suoi discepoli, mettere alla prova la loro fedeltà e, sop ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 04-07-2006)

Dalla Parola del giorno «Salvaci, Signore, siamo perduti!». Ed Egli disse loro: «Perché avete paura, uomini di poca fede?» Come vivere questa Parola? C'è una terribile tempesta nel lago di Tiberiade, così ampio e profondo da sembrare un mare. Gesù dorme sulla barca. E i discepoli si vedono già dentro la catastrofe: sommersi dalle acque tanto i ...
(continua)

 
    don Luciano Sanvito       (Omelia del 04-07-2006)
La palestra della naturalità
Ci è sfuggito il rapporto naturale con le cose e con le persone, a partire da noi stessi: ci lasciamo appunto prendere dalle nostre paure e dai nostri istinti del momento, poi ci lasciamo invadere dalla psicosi del rapporto con l'altro, e infine con la stessa natura non sappiamo più convivere, appena ci sentiamo da essa disturbati nel nostro quieto vivere. ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 28-06-2005)
Commento Matteo 9,32-38
Dalla Parola del giorno Perché avete paura, uomini di poca fede? . Come vivere questa Parola? L'ambientazione di questa Parola di Gesù non è all'insegna della pace. Sul lago di Tiberiade che, per diversi aspetti è paragonabile al mare aperto, si è levata una furiosa tempesta. Gesù sta dormendo e possiamo ben immaginare con quale ansia i discepoli ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 01-07-2003)

Dalla Parola del giorno Dopo aver condotto fuori della città Lot, sua moglie e le sue due figlie, uno degli angeli disse: "Fuggi, per la tua vita. Non guardare indietro e non fermarti dentro la valle: fuggi sulle montagne, per non essere travolto!». Come vivere questa Parola? Ingiustizia prevaricazione adultero e idolatria avevano ridotto la città d ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 02-07-2002)

Dalla Parola del giorno Essendo Gesù salito su una barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco scatenarsi nel mare una tempesta così violenta che la barca era ricoperta dalle onde; ed egli dormiva. Allora, accostatisi a Lui, lo svegliarono dicendo: "Salvaci, Signore, siamo perduti!". Come vivere questa Parola? I discepoli hanno notato che Gesù sta ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 04-07-2000)

Dalla Parola del giorno Ed ecco scatenarsi nel mare una tempesta così violenta che la barca era ricoperta dalle onde; e Gesù dormiva. Come vivere questa Parola? «Preparati all'incontro con il tuo Dio, o Israele!» (Am 4,12), risuona minaccioso l'ultimo versetto della prima lettura. Qual è il luogo di questo incontro terribile e tremendo? «Ed ecco s ...
(continua)