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(es. Mt 28,1-20):
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  Mercoledì delle Ceneri > Vai direttamente alle OMELIE 
Colore liturgico: Viola
Scheda Agiografica: Mercoledì delle Ceneri
EQ003 ;
Il mercoledì delle Ceneri, la cui liturgia è marcata storicamente dall’inizio della penitenza pubblica, che aveva luogo in questo giorno, e dall’intensificazione dell’istruzione dei catecumeni, che dovevano essere battezzati durante la Veglia pasquale, apre ora il tempo salutare della Quaresima.
Lo spirito comunitario di preghiera, di sincerità cristiana e di conversione al Signore, che proclamano i testi della Sacra Scrittura, si esprime simbolicamente nel rito della cenere sparsa sulle nostre teste, al quale noi ci sottomettiamo umilmente in risposta alla parola di Dio. Al di là del senso che queste usanze hanno avuto nella storia delle religioni, il cristiano le adotta in continuità con le pratiche espiatorie dell’Antico Testamento, come un “simbolo austero” del nostro cammino spirituale, lungo tutta la Quaresima, e per riconoscere che il nostro corpo, formato dalla polvere, ritornerà tale, come un sacrificio reso al Dio della vita in unione con la morte del suo Figlio Unigenito. È per questo che il mercoledì delle Ceneri, così come il resto della Quaresima, non ha senso di per sé, ma ci riporta all’evento della Risurrezione di Gesù, che noi celebriamo rinnovati interiormente e con la ferma speranza che i nostri corpi saranno trasformati come il suo.
Il rinnovamento pasquale è proclamato per tutta l’umanità dai credenti in Gesù Cristo, che, seguendo l’esempio del divino Maestro, praticano il digiuno dai beni e dalle seduzioni del mondo, che il Maligno ci presenta per farci cadere in tentazione. La riduzione del nutrimento del corpo è un segno eloquente della disponibilità del cristiano all’azione dello Spirito Santo e della nostra solidarietà con coloro che aspettano nella povertà la celebrazione dell’eterno e definitivo banchetto pasquale. Così dunque la rinuncia ad altri piaceri e soddisfazioni legittime completerà il quadro richiesto per il digiuno, trasformando questo periodo di grazia in un annuncio profetico di un nuovo mondo, riconciliato con il Signore.

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Antifona d'ingresso
Tu ami tutte le creature, o Signore,
e nulla disprezzi di ciò che hai creato;
tu chiudi gli occhi sui peccati degli uomini,
aspettando il loro pentimento,
e li perdoni, perché tu sei il Signore nostro Dio.
(Cf. Sap 11,24.23.26)

Si omette l’atto penitenziale, sostituito dal rito di imposizione delle ceneri.


Colletta
O Dio, nostro Padre,
concedi al popolo cristiano
di iniziare con questo digiuno
un cammino di vera conversione,
per affrontare vittoriosamente con le armi della penitenza
il combattimento contro lo spirito del male.
Per il nostro Signore Gesù Cristo,
tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 
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Prima lettura

 

Gl 2,12-18
Laceratevi il cuore e non le vesti.

Dal libro del profeta Gioèle

Così dice il Signore:
«Ritornate a me con tutto il cuore,
con digiuni, con pianti e lamenti.
Laceratevi il cuore e non le vesti,
ritornate al Signore, vostro Dio,
perché egli è misericordioso e pietoso,
lento all’ira, di grande amore,
pronto a ravvedersi riguardo al male».
Chi sa che non cambi e si ravveda
e lasci dietro a sé una benedizione?
Offerta e libagione per il Signore, vostro Dio.
Suonate il corno in Sion,
proclamate un solenne digiuno,
convocate una riunione sacra.
Radunate il popolo,
indite un’assemblea solenne,
chiamate i vecchi,
riunite i fanciulli, i bambini lattanti;
esca lo sposo dalla sua camera
e la sposa dal suo talamo.
Tra il vestibolo e l’altare piangano
i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano:
«Perdona, Signore, al tuo popolo
e non esporre la tua eredità al ludibrio
e alla derisione delle genti».
Perché si dovrebbe dire fra i popoli:
«Dov’è il loro Dio?».
Il Signore si mostra geloso per la sua terra
e si muove a compassione del suo popolo.

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 50

Perdonaci, Signore: abbiamo peccato.

Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro.

Sì, le mie iniquità io le riconosco,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.

Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode.

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Seconda lettura

2Cor 5,20-6,2
Riconciliatevi con Dio. Ecco ora il momento favorevole.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Fratelli, noi, in nome di Cristo, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio stesso che esorta. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare giustizia di Dio.
Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti:
«Al momento favorevole ti ho esaudito
e nel giorno della salvezza ti ho soccorso».
Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Sal 94,8)
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
Oggi non indurite il vostro cuore,
ma ascoltate la voce del Signore.
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

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Vangelo

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Mt 6,1-6.16-18
Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
(Dopo l'omelia)
Benedizione e imposizione delle ceneri

Fratelli e sorelle, supplichiamo Dio nostro Padre
perché con l’abbondanza della sua grazia
benedica queste ceneri, che poniamo sul nostro capo
in segno di penitenza.

O Dio, che hai pietà di chi si pente
e doni la tua pace a chi si converte,
ascolta con paterna bontà
le preghiere del tuo popolo
e benedici questi tuoi figli
che riceveranno l’austero simbolo delle ceneri,
perché, attraverso l’itinerario spirituale della Quaresima,
giungano completamente rinnovati
a celebrare la Pasqua del tuo Figlio.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Oppure:
O Dio, che non vuoi la morte dei peccatori
ma la conversione,
ascolta benigno la nostra preghiera
e benedici queste ceneri,
che stiamo per imporre sul nostro capo
riconoscendo che noi siamo polvere
e in polvere ritorneremo;
l’esercizio della penitenza quaresimale
ci ottenga il perdono dei peccati
e una vita rinnovata a immagine del tuo Figlio risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Il sacerdote asperge le ceneri con l’acqua benedetta.
Poi impone le ceneri sui fedeli, dicendo:


Convertitevi e credete nel Vangelo.
Oppure:
Ricordati, uomo, che polvere tu sei e in polvere ritornerai.

Intanto si canta un canto adatto.

Terminata l’imposizione delle ceneri, il sacerdote si lava le mani e continua con la Preghiera universale.
Non si dice il Credo.


Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
Fratelli e sorelle, l’itinerario penitenziale della Quaresima ci invita a intensificare la nostra adesione a Cristo, modello dell’umanità rinnovata nell’amore. Decisi a seguire fedelmente le orme del Maestro, innalziamo al Padre la nostra umile e perseverante preghiera.
Preghiamo insieme e diciamo: Crea in noi, Signore, un cuore nuovo.

1. Per la santa Chiesa: l’austero rito delle Ceneri, che apre il Tempo di Quaresima, susciti in tutti i battezzati il desiderio di un cuore nuovo, purificato dall’azione dello Spirito. Preghiamo.
2. Per i vescovi, i presbiteri e i diaconi: formati dall’ascolto umile e obbediente del Verbo di Dio, ridestino in tutti i credenti la fame della Parola e la volontà di un’autentica conversione. Preghiamo.
3. Per gli uomini e le donne del nostro tempo: riconoscenti per gli innumerevoli benefici ricevuti, siano attenti alle sofferenze dei fratelli e compiano gesti di gioiosa condivisione. Preghiamo.
4. Per i malati e i sofferenti: la vicinanza assidua e premurosa della comunità cristiana li sostenga nella lotta contro il male, con la certezza di partecipare in Cristo alla vittoria pasquale. Preghiamo.
5. Per noi qui presenti: illuminati dalla parola di Dio e fortificati dal Pane di vita, ci lasciamo attrarre con cuore aperto dalla grazia della Pasqua. Preghiamo.

O Dio, Padre misericordioso, rendici la gioia di essere salvati e guidaci, con la forza del tuo Spirito, alla grande festa che tu prepari per i tuoi figli. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Con questo sacrificio, o Padre,
iniziamo solennemente la Quaresima
e invochiamo la forza di astenerci dai nostri vizi
con le opere di carità e di penitenza
per giungere, liberati dal peccato,
a celebrare devotamente la Pasqua del tuo Figlio.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.


PREFAZIO DI QUARESIMA III
I frutti dell’astinenza

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Tu vuoi che ti glorifichiamo
con la penitenza quaresimale,
perché la vittoria sul nostro peccato
ci renda disponibili alle necessità dei poveri
a imitazione della tua bontà infinita.
E noi,
uniti a tutti gli angeli,
cantiamo a una sola voce
l’inno della tua gloria: Santo, ...


Antifona alla comunione
Chi medita giorno e notte la legge del Signore,
porterà frutto a suo tempo. (Cf. Sal 1,2-3)

Oppure:
Prega il Padre tuo, che è nel segreto,
e il Padre tuo, che vede nel segreto,
ti ricompenserà. (Mt 6,6)


Preghiera dopo la comunione
Questo sacramento che abbiamo ricevuto, o Padre,
ci sostenga nel cammino quaresimale,
santifichi il nostro digiuno
e lo renda efficace per la guarigione del nostro spirito.
Per Cristo nostro Signore. R. Amen.

Orazione sul popolo
A questo popolo che riconosce la tua grandezza
dona con bontà, o Dio, lo spirito di penitenza,
perché nella tua misericordia ottenga di giungere
all’eredità promessa a chi si converte.
Per Cristo nostro Signore. R. Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre.
R. Amen.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 14-02-2024)
Commento su Mt 6,1-6.16-18
Come vivere questa Parola? Oggi inizia un tempo speciale. I tempi liturgici scandiscono i tempi che segnano un percorso di fede che trasformano la vita. Con il Mercoledì delle ceneri, inizia il tempo liturgico forte della QUARESIMA, percorso di quaranta giorni che ci prepara alla festa centrale del cristiano che è la PASQUA. Il Vangelo odierno ci offre gl ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 14-02-2024)
Preghiera, digiuno, elemosina!
Iniziamo la Quaresima con un rito simbolico: l'imposizione delle Ceneri. Dopo l'omelia il sacerdote benedice le ceneri e le impone sul nostro capo dicendo: «Convertitevi e credete al Vangelo» oppure «Ricordati, uomo, che polvere tu sei e in polvere ritornerai». La polvere sul capo ci ricorda che veniamo dalla terra e che alla terra torneremo. Siamo, cio ...
(continua)

 
    padre Maurizio De Sanctis       (Omelia del 14-02-2024)
Convertirsi da capo a piedi...
...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 14-02-2024)
Il nostro audio quotidiano
Visita www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui  Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play! SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 14-02-2024)

Quando viene la grazia essa ci attira a Dio. In un cammino graduale siamo attirati verso le fonti stesse della grazia: Parola, sacramenti, preghiera, comunità di crescita, padre spirituale, ricerca della volontà di Dio, vedere in ogni cosa a modo proprio la grazia di Dio... In questo percorso l'unione progressiva con Dio ci orienta ad usare sempre più og ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 14-02-2024)
#2minutiDiVangelo Matteo 6,1-6.16-18 - Quaresima: un tempo per vivere preghiera, digiuno e carità!
2minutiDiVangelo Mt 6,1-6.16-18 Quaresima: un tempo per vivere la preghiera, il digiuno e la carità! Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli Con il brano del Vangelo odierno la Chiesa ci aiuta ad entrare nel tempo di Quaresima: tempo propizio per innamorarci di più del Signore Gesù. Si tratta dei versetti 1-6 e 16-18 del cap ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 14-02-2024)
Mercoledì delle Ceneri - Anno B - Commento al Vangelo
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(continua)

 
    padre Fernando Armellini       (Omelia del 14-02-2024)
Video commento su Mt 6,1-6.16-18
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(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 22-02-2023)
Quaresima: tempo di discernimento e conversione!
Con la benedizione e l'imposizione delle ceneri, oggi, nella chiesa, inizia la Quaresima, un tempo forte nel quale tutti siamo invitati a un cammino di conversione. Le parole del profeta Gioele: «Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e non le vesti», ci esortano a prendere coscienza di quanto il desiderio ...
(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 22-02-2023)
Commento al Vangelo 22 febbraio 2023
...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 22-02-2023)
Il nostro audio quotidiano
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    don Nicola Salsa       (Omelia del 22-02-2023)
Nel segreto del tuo cuore (Mt 6,1-6.16-18)
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    don Carlo Occelli       (Omelia del 02-03-2022)
Commento al Vangelo 2 marzo 2022
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    don Domenico Bruno       (Omelia del 02-03-2022)
Il nostro audio quotidiano
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un'aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Pa ...
(continua)

 
    padre Maurizio De Sanctis       (Omelia del 02-03-2022)
Un mercoledì da leoni...
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(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 02-03-2022)
Mercoledì delle Ceneri - Anno C - Commento al Vangelo
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(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 02-03-2022)
Inizio della Quaresima (Mt 6,1-6.16-18)
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(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 17-02-2021)

Il tempo forte della Quaresima si apre con il Mercoledì delle Ceneri. Ci viene proposto di compiere un gesto molto semplice per ricordarci che necessitiamo in questo tempo forte per recuperare la consapevolezza che siamo chiamati a convertirci e a credere nel Vangelo e nello stesso tempo la nostra esistenza è contrassegnata dall'esperienza del limite. Per ...
(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 17-02-2021)
Commento al Vangelo 17 febbraio 2021
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(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 17-02-2021)
Convertiamoci e ritorniamo a Dio!
Un rito simbolico, gesto proprio ed esclusivo del primo giorno della Quaresima, è l'imposizione delle Ceneri. Dopo l'omelia il sacerdote benedice le ceneri e le impone sul nostro capo dicendo: «Convertitevi, e credete al Vangelo» oppure «Ricordati, uomo, che polvere tu sei e in polvere ritornerai» Ma qual è il suo significato? Esso ci fa comprendere l' ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 17-02-2021)
Buon viaggio
Siamo soliti pensare che in questo giorno andiamo verso un deserto, verso la penitenza, quasi a doverci fustigare o aver paura che questo periodo se vissuto seriamente possa toglierci qualcosa. Tanti sceglieranno di vivere questo tempo in modo superficiale, la maggior parte vivrà solo il mercoledì per ricevere l'imposizione delle ceneri quasi come un talis ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 17-02-2021)
#2minutiDiVangelo Mercoledì delle Ceneri L'importante è che ti veda Dio. Altrimenti sei ipocrita!
Commento al Vangelo del Mercoledì delle Ceneri - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Mt 6 1-6.16-18 ---- Gesù introduce il suo discorso parlando di azioni giuste e ricompense da ottenere. E ci fa capire che se facciamo le cose per poter anche essere ammirati dagli altri, esse perdono la loro "magia". Pensate che io ho sempre ...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 17-02-2021)
Essere o apparire?
...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 17-02-2021)
Commento al Vangelo - Mercoledì delle Ceneri
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(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 17-02-2021)
Mercoledì delle Ceneri (Mt 6,1-6.16-18)
...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 17-02-2021)
Video commento su Matteo 6,1-6.16-18
...
(continua)

 
    don Fabio Zaffuto       (Omelia del 26-02-2020)
Una ricompensa c'è per tutti. Tu da chi la vuoi? Video commento su Mt 6,1-6.16-18
...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 26-02-2020)
Mercoledì delle ceneri
...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 26-02-2020)
Digiuno, preghiera, carità... Umiltà
Elemosina, preghiera e di digiuno erano sempre state le colonne portanti della religiosità ebraica e uno degli autorevoli scritti che ce ne fanno menzione è il libro di Tobia. Il protagonista dello scritto, Tobi, è un uomo di grande fede e di carità disinteressata, dedito alle tante elemosine e alla sepoltura dei cadaveri abbandonati per la strada e pers ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 26-02-2020)
Convertici a Te, o Dio, nostra salvezza!
Iniziamo oggi il tempo liturgico della Quaresima con il suggestivo rito dell'imposizione delle ceneri, attraverso il quale vogliamo assumere l'impegno di convertire il nostro cuore verso gli orizzonti della Grazia. In genere, nell'opinione comune, questo tempo rischia di essere connotato dalla tristezza, dal grigiore della vita. Invece esso è dono prezioso ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 26-02-2020)
Video commento al Vangelo - Mercoledì delle ceneri
...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 23-02-2020)
Lectio Divina - Mercoledì delle Ceneri
...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 06-03-2019)

Condivido questo breve pensiero ricordando quanto in questi anni papa Francesco ci ha detto iniziando la Quaresima: è una strada la quaresima, una via, un cammino che ci conduce ad una meta ben precisa: la misericordia che vince su tutto quello che vuole schiacciarci e ridurci a quello che non è la dignità dei figli di Dio. È un cammino dalla schiavitù ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 06-03-2019)
Commento su Gl 2, 12
"Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti." GL 2, 12 Come vivere questa Parola? Sembra un grido sofferto questa richiesta di RITORNARE. È la voce di Dio, che attraverso il profeta supplica gli uomini di convertirsi, di smetterla di girare le spalle a suo creatore e riconsegnarsi a lui. In Cristo, dopo la sua venuta, la sua m ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 06-03-2019)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Marco Simeone Inizia la quaresima, ed aggiungerei finalmente, perché c'è un bisogno vero di conversione, di autenticità, di Vangelo. Papa Francesco si dà da fare e lo dice in tutte le salse che "la creazione attende con impazienza lo svelamento dei figli di Dio", non di imborghesiti o arrabbiati cristiani ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 06-03-2019)
Lectio Divina - Mercoledì delle Ceneri - Anno C
...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 06-03-2019)

Il Padre. La parola di Gesù, in quaresima, svela l'entrata nel rapporto col Padre; un rapporto intenso e vero che coinvolge "la nostra giustizia", il luogo "segreto" della preghiera e del digiuno, insieme ai modi della carità credibile. Anche le parole nel capitolo precedente di Matteo (la povertà di spirito, la piccolezza, la purezza di cuore, la mitezza ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 06-03-2019)
Non siate simili agli ipocriti
Inizia oggi, mercoledì delle Ceneri, la Quaresima, un tempo di quaranta giorni per prepararci alla Pasqua, ma anche tempo di riconoscimento dei propri peccati e di conversione. La liturgia della parola riporta l'invito di Dio: «Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore, vo ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 14-02-2018)
Commento su Mt 6,4
«Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà» Mt 6,4 Come vivere questa Parola? Inizia oggi la Quaresima, tempo dedicato in modo speciale alla preghiera, alla penitenza, alla carità. Gesù ci esorta anzitutto a non metterci in mostra per essere elogiati dagli uomini; invece la penitenza è incentrata anzitutto sul livello interiore: dominare i ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 14-02-2018)
Audio commento al Vangelo - Mt 14,22-33
...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 14-02-2018)
Commento su Matteo 6,1-6.16-18
"Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!". Le parole di Paolo segnano l'inizio della Quaresima: i giorni della conversione sono a nostro favore, per la nostra salvezza, nella convinzione che, sebbene già redenti dal Signore Gesù, abbiamo sempre bisogno di essere da lui salvati e rinnovati. La Messa del mercoledì delle Ceneri pre ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 01-03-2017)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Lucia Piemontese Il contesto del Vangelo odierno è il «discorso della montagna» o «discorso evangelico». Si tratta della prolungata istruzione di Gesù ai discepoli che forma i capitoli 5-7 del Vangelo di Matteo e che delinea l'identità dei discepoli di Cristo, figli del Padre che è nei cieli. Dopo aver as ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 01-03-2017)
Commento su Mt 6, 1-6; 16-18
State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c'è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. Dunque, quando fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: han ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 10-02-2016)
Polvere baciata e amata da Dio
Con la celebrazione di questa sera comincia il tempo di quaresima, che ci aiutera' a vivere nel modo piu' sincero che sia possibile la pasqua di Gesu'. Ci vengono consegnati: una parola, quella di Dio che ci invita a camminare sulla via del continuo rinnovamento della mente e del cuore; un segno, la cenere che riceviamo sulla fronte, che ci vuol comuni ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 10-02-2016)
Il trinomio prezioso
Gioele (Prima lettura) descrive la penuria e la fame in cui versa il popolo di'Israele in seguito a un'invasione di cavallette che ha distrutto il raccolto, ma facendosi portavoce di Dio invita tutti alla conversione e al pentimento: è stato il peccato del popolo a causare codesta disfatta. Ora occorre dare segno di pentimento e di conversione, soprattutto ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 10-02-2016)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Ottavio De Bertolis E' interessante osservare che tutte le religioni conoscono tempi di penitenza, di digiuno e di preghiera, e così anche noi, come ricordiamo particolarmente in un giorno come questo. Eppure sarebbe interessante riconoscerne la diversità: noi digiuniamo come digiunano gli altri? Il nostro temp ...
(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 10-02-2016)
Commento su 2 Cor 5,20-6,2
Collocazione del brano Paolo e i Corinti avevano avuto un momento di incomprensione. La seconda lettera ai Corinti è il tentativo fatto da Paolo di ricomporre i rapporti. In particolare nei capitoli 1-6 egli ripercorre la sua vocazione di predicatore del Vangelo e della situazione che si era creata con la comunità di Corinto. I contorni di questo malinte ...
(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 10-02-2016)
Commento su Mt 6,1-6.16-18
Collocazione del brano Questo brano fa parte del discorso della Montagna di Matteo. Dopo le sei antitesi, con cui Gesù supera e completa la legge di Mosè, egli sottolinea il modo giusto con cui praticare i tre atti di religiosità più diffusi nella sua società: l'elemosina, la preghiera e il digiuno. Il vangelo di Matteo è attraversato dal senso della ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 10-02-2016)
Commento su 2 Cor. 6,2
«Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso». Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!" 2 Cor. 6,2 Come vivere questa Parola? Oggi, Mercoledì delle Ceneri, la liturgia della parola ci aiuta a cambiare registro, a sintonizzarci con un tempo che da kronos si trasforma in kairos. Kairos, al co ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 18-02-2015)

È il momento di gettare le maschere. Quelle di Carnevale, ovviamente, ma anche quelle, molto più difficili da togliere, che indossiamo quotidianamente, per dimostrare di essere dei bravi genitori, dei buoni figli, dei bravi cittadini... Maschere che indossiamo per essere accolti, per piacere, per non sfigurare davanti al mondo così esigente, come un gigan ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 18-02-2015)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Paolo Matarrese "Dio non è vanitoso, ma vuole godersi le cose belle con noi. Io credo che Dio "si arrabbia" se tu, di fronte al colore viola di un campo di fiori, neanche te ne accorgi". Queste sono parole pronunciate da Shug, una elegante donna libera, a Celie, una schiava nera, nel mezzo di un bellissimo ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 18-02-2015)
Umiltà, pentimento e conversione
Inizia un nuovo percorso liturgico che riflette un itinerario che dovrebbe caratterizzare tutta la nostra vita: quello dell'umiltà e della conversione. Il rito delle Ceneri sin dall'Antico Testamento è allusivo all'aspetto della fragilità e della precarietà dell'uomo, il quale davanti a Dio è effettivamente "polvere" e cenere: Abramo mentre intercede p ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 18-02-2015)
Perdonaci, Signore, abbiamo peccato
La coscienza del proprio peccato ci pone davanti a Dio, all'inizio di questo cammino quaresima, con il desiderio profondo di rinnovarci, convertirci, fare penitenza. E' questo il senso della Quaresima, tempo forte dell'anno liturgico, che inizio oggi con la celebrazione delle Sacre Ceneri. Al centro di questa giornata c'è, infatti, il rito della imposizione ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 18-02-2015)
Commento su Mt. 6,2
"Quando fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa". Mt. 6,2 Come vivere questa Parola? C'è anche fine umorismo in questa pericope. Dice quanto doveva essere attento e intelligente osservatore Ges ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 05-03-2014)

Un gesto semplice e forte, quello dell'imposizione delle ceneri, per fare memoria di ciò che siamo. Inizia la quaresima, tempo dell'autenticità. Un'altra quaresima, un'altra opportunità che ci doniamo per mettere ordine nelle nostre vite così spesso travolte dalle cose da fare, dalla quotidianità che ci riempie ogni spazio, ogni possibilità di condurr ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 05-03-2014)
Salita, semplicità e vittoria
La salita e la semplicità sono luoghi caratteristici del cammino penitenziale di Quaresima. Entrambe sono consequenziali l'una all'altra e sfociano nell'unico obiettivo della gioia. Osserviamo infatti Elia mentre si incammina verso il monte Oreb, lo stesso in cui Mosè aveva ricevuto la rivelazione divina e la vocazione di liberatore del popolo dall'Egitto ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 05-03-2014)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Marco Simeone Mercoledì delle ceneri è l'avvio della quaresima, un tempo sempre da riscoprire, potrebbe anche essere definito il test di Rorschach della vita spirituale: cioè ciò che pensi della Quaresima è ciò che pensi di Dio. Strano, vero? Ma non troppo. Se per me questo è un tempo lungo (si dice pr ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 05-03-2014)
Commento su Gl 2, 18
"Il Signore si mostra geloso per la sua terra e si muove a compassione del suo popolo." Gl 2, 18 Come vivere questa Parola? Non è facile conoscere il perdono di Dio. Bisogna conoscere se stessi come peccatori e Dio come misericordia. Le due cose vanno insieme: se vedo la mia fragilità costituzionale, la mia peccaminosità, che è più del mio singolo p ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 13-02-2013)
Commento su Mt 6,1-6.16-18
Inizia oggi il periodo di quaresima: quaranta giorni in cui siamo invitati a ripensare la nostra vita di fede, a verificare la nostra adesione a Cristo, per andare all'essenziale. E lo facciamo con l'austero segno dell'imposizione delle ceneri. Quaranta giorni all'anno, non molti, ad essere sinceri. Ma sufficienti, se vissuti con verità. Quaranta giorni pe ...
(continua)

 
    Riccardo Ripoli       (Omelia del 13-02-2013)
Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati
Ogni cosa può essere fatta per diverse motivazioni. Se si ha a cuore il bene del prossimo ogni buona opera è praticata non per ricevere ma per dare. Penso che ognuno di noi abbia piacere a sentirsi dire "grazie" o a ricevere un sorriso, ma il ricevere non deve essere mai la motivazione che ci spinge a fare. Quante persone lavorano nell'ombra e non ricevon ...
(continua)

 
    Gaetano Salvati       (Omelia del 13-02-2013)

Oggi la liturgia ci introduce nel tempo di Quaresima, e ci offre l'occasione per crescere nella vita di fede. Nella prima lettura, il profeta Gioele indica il criterio fondamentale per (ri)cominciare il cammino dietro il Maestro: "Ritornate a me con tutto il cuore" (Gl 2,12), e ancora: "Laceratevi il cuore e non le vesti" (v.13); vale a dire, evitiamo di vi ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 13-02-2013)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura di Mauro Manganozzi La quaresima ancora una volta ripropone la pratica dell'elemosina, del digiuno e della preghiera (Mt 6,1-6.16-18) che sono da una parte il segno concreto del desiderio rinnovato di ritornare al Signore da parte dei credenti (Gl 2, 12-18) e dall'altra il frutto della salvezza realizzata dal Signore per tut ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 13-02-2013)
Commento su Giole 2,12
Ritornate a me con tutto il cuore Gl 2,12 Come vivere questa Parola? In questa breve espressione la sintesi e il senso profondo del periodo liturgico che inizia: la quaresima. In genere l'accento si porta sul digiuno e la penitenza, pratiche che certamente la caratterizzano, ma che non sono fini a se stesse, né colgono al cuore di essa. Rileggiamo att ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 13-02-2013)
Tempo per la fede, tempo per l'amore
"L'esistenza cristiana consiste in un continuo salire il monte dell'incontro con Dio per poi ridiscendere, portando l'amore e la forza che ne derivano, in modo da servire i nostri fratelli e sorelle con lo stesso amore di Dio." Con queste bellissime parole Benedetto XVI inaugura la Quaresima 2013 sottolineando l'indissolubile simbiosi fra fede e carità, vir ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 22-02-2012)
Commento su Matteo 6,1-6.16-18
Con oggi la Chiesa cattolica di rito romano inizia il percorso della quaresima che la porterà a celebrare la Pasqua dopo un intenso cammino di verità e di purificazione interiore. Prendiamo sul serio questo allenamento! Mi piacerebbe tanto che questo inizio di quaresima fosse maggiormente conosciuto e frequentato, soprattutto nel forte momento liturgico d ...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 22-02-2012)
Dio somiglia alla nonna: non usa la lavatrice
Un pizzico di cenere e un pugno d'acqua: il segreto che la nonna - china sulle limpide acque di montagna - era solita usare quotidianamente per rimettere a nuovo i panni sporchi. Cenere sulla testa il mercoledì che inaugura la Quaresima e acqua sui piedi la sera del Giovedì Santo: il segreto che la Chiesa da millenni ha fatto suo per incorniciare i 40 gior ...
(continua)

 
    don Mario Campisi       (Omelia del 22-02-2012)
Apprezzamento esteriore o autenticità interiore?
Oggi seppur rivendichiamo il nostro diritto alla privacy, la nostra autonomia e libertà, mi sembra, che lo facciamo solo come facciata al fine di farci notare dagli altri, per ottenere il loro consenso, per essere da loro stimati. Mi sembra che senza l'approvazione degli altri è come se noi non potessimo vivere, nonostante diciamo che non mi interessa ci ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 22-02-2012)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura di don Paolo Ricciardi La Quaresima quest'anno è stata preceduta da un inverno veramente particolare ... Abbiamo ancora nella mente immagini di neve, sensazioni di freddo, gioia per i bambini e tanti disagi per adulti ed anziani. Nel gelo tutto si ferma, sembra che non ci sia più permesso fare un passo senza il rischio di ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 22-02-2012)
Fuoco e vento
Leggera e inconsistente picchia forte sulla testa, come una picconata dello Spirito. La cenere vuole svegliarci, scuotere il letargo che ci inchioda alla mediocrità e fa fallire ogni promessa. La cenere vuole farsi largo con la potenza del fuoco che consuma e con la leggerezza del vento intrappolato tra gli ulivi bruciati. Fuoco e vento, per a ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 22-02-2012)
Dio al centro della mia vita.
Incomincia oggi il cammino di Quaresima. Un tempo favorevole, propizio che dura quaranta giorni. La sua mèta è la Pasqua: un memoriale che rinnova la grazia della passione e della morte del Signore. E' un tempo di penitenza, che vuole dire conversione e combattimento contro lo spirito del male. E' anche un tempo che invita a ritornare al Signore con tutto ...
(continua)

 
    Gaetano Salvati       (Omelia del 22-02-2012)
La sana inquietudine
L'itinerario quaresimale si offre ogni anno come un'occasione per rientrare al proprio cuore, e, dopo essere rientrati in se stessi, fare ritorno al Padre. La Quaresima, quindi, è il tempo della purificazione, della preparazione in vista dell'incontro con Cristo risorto. Lo sforzo che la Chiesa propone al credente sta proprio nel rendere possibile la compen ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 22-02-2012)
Commento su Seconda Corinzi 6,2
Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno di salvezza! 2 Cor 6,2 Come vivere questa parola? La liturgia odierna ci fa un invito decisivo: "Oggi non indurite il vostro cuore, ma ascoltate la voce del Signore" (Canto al Vangelo). In questo momento forte dell'anno liturgico, il Signore fa sentire la sua voce più insistentemente, invitando alla co ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 22-02-2012)
Prima di tutto, l'umiltà
All'inizio del presente itinerario verso la Quaresima, Benedetto XVI ci propone, nel suo annuale messaggio, una seria riflessione sul "cuore della vita cristiana", cioè la carità. Essa va esercitata premurosamente nei confronti del prossimo bisognoso, richiede generosa disposizione alla concretezza delle opere buone e la premura nei confronti di chi soffre ...
(continua)

 
    don Mario Campisi       (Omelia del 09-03-2011)
Audio commento - La verità vi farà liberi
Se si potesse mettere un'insegna sopra la quaresima io ci scriverei "la verità vi farà liberi" (cfr. Gv 8,32): verità su noi stessi e verità di Dio. Abbiamo bisogno di stare nella verità, che però non significa dire cose esatte, ma come quando si fa un puzzle, guardare la figura che dà senso ad ogni tesserina: questo per noi è Gesù. Per questo è u ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 09-03-2011)
Umiltà, conversione e rinnovamento
Orrore, morte e distruzione ormai da tante settimane stanno interessando molte popolazioni del Nord Africa, che si danno al malcontento e alla rivoluzione per rivendicare i propri diritti ad una vita decente e dignitosa senza più soprusi, ingiustizie e sopraffazioni. E' sconcertante la tracotanza e l'efferatezza di chi reagisce con sanguinose rappresaglie, ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 09-03-2011)
Come grandine
Ti preghiamo, Signore Gesù, fa' che questa cenere che scenda sulle nostre teste con la forza della grandine e ci svegli dal torpore del peccato. Fa' che questi quaranta giorni siano un occasione speciale per convertire il nostro cuore a Te, e rimetterti al primo posto della nostra vita. Donaci di saper riconoscere il tuo passaggio e di vivere og ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 09-03-2011)

PRIMO COMMENTO ALLE LETTURE a cura di Marco Simeone Pronti, partenza, via!!! Finalmente siamo arrivati alle ceneri, finalmente, perché quest'anno sembravano non arrivare mai! Scherzi del calendario. La quaresima è un tempo speciale; io personalmente la preferisco largamente all'avvento: perché, rispetto al preparare una gioia, è molto più facile ...
(continua)

 
    padre Mimmo Castiglione       (Omelia del 09-03-2011)
Teshuva! Il ritorno!
Tempo propizio per operare carità, per esercitare le pratiche della pietà, che bisogna fare in ogni caso, sempre e comunque, anche se inquinate di vanagloria ed interesse privato, o fatte per esaurire bisogni ed incertezze, o per essere apprezzati e scansare spregio. E poi col tempo purificarle, allenando volontà. Compiere il bene senza aspettars ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 09-03-2011)

Dalla Parola del giorno Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all'ira, di grande amore. Come vivere questa Parola? Le ceneri aprono il sacro tempo della quaresima, questa primavera dello spirito che invit ...
(continua)

 
    don Luciano Sanvito       (Omelia del 17-02-2010)
"Input" naturale
Dalle realtà interiori devono sfociare quelle esteriori, e in modo naturale. Questa regola di vita serena e educante è lo stile proposto da Gesù. La Chiesa lo riprende attraverso il percorso quaresimale: - dalla preghiera interiore a quella esteriore della testimonianza - dalla coscienza di ricevere i doni di Dio al donare nell'elemosina - dal nutr ...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 17-02-2010)
Liturgia interiore
Nel Vangelo Gesù raccomandando ai suoi discepoli di praticare l'elemosina, la preghiera e il digiuno per tre volte aggiunge di farlo senza strepito, nella riservatezza e nel nascondimento. Sono opere buone, di cui non bisogna vergogarsi, ma di cui è necessario anche non vantarsi. Altrimenti il rischio è che le si pratichi non per amore di Dio, ma per des ...
(continua)

 
    padre Mimmo Castiglione       (Omelia del 17-02-2010)
Teshuva! Il ritorno!
Nella buona e bella notizia di oggi, Gesù invita i suoi discepoli a vivere nella verità e senza ipocrisia le opere buone, in particolare la preghiera, il digiuno e l'elemosina. Liberi dalla preoccupazione di non riuscire ad essere i primi della classe. Liberi dall'ansia di dimostrare d'essere buoni e bravi. Fare l'elemosina per condividere e non pe ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 17-02-2010)
Convertirci per Dio e per gli altri
Nelle scorse settimane Superiore Provinciale della Provincia dei Minimi a cui appartengo, che ha trascorso un periodo missione in Congo per finalità catechetiche e formative, comunicandoci una lettera di saluti ci descriveva lo stato di serenità e di gioia di un popolo che, pur non disponendo di tutte quelle sicurezze materiali di cui noi facciamo anche ab ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 17-02-2010)

PRIMO COMMENTO ALLE LETTURE a cura di Gigi Avanti "Non voglio fare brutta figura"... "Che figuraccia che hai fatto!"... "Voglio fare bella figura"... sono espressioni di uso corrente che rivelano una tendenza diffusissima dell'essere umano, quella di tenere di più alla propria immagine che non alla propria realtà di persona, quella di tenere di più ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 17-02-2010)

Dalla parola del giorno "Invece, quando tu digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà". Come vivere questa Parola? Che senso ha il digiuno anche oggi? Non parlo di quello delle cure dimagranti o imparentate con l ...
(continua)

 
    padre Lino Pedron       (Omelia del 17-02-2010)

Il discorso riprende l'enunciato di 5,20; "Se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli". Il termine giustizia (sedaqah) è usato nella Bibbia per sintetizzare i rapporti dell'uomo con Dio, la pietà, la religiosità, la fede. I rapporti con Dio, nostro Padre, devono essere improntati alla fiducia ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 17-02-2010)
Convertirci per Dio e per gli altri
Nelle scorse settimane Superiore Provinciale della Provincia dei Minimi a cui appartengo, che ha trascorso un periodo missione in Congo per finalità catechetiche e formative, comunicandoci una lettera di saluti ci descriveva lo stato di serenità e di gioia di un popolo che, pur non disponendo di tutte quelle sicurezze materiali di cui noi facciamo anche ab ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 25-02-2009)

Oggi iniziano i 40 giorni di deserto, giorni che ogni anno i cristiani si dedicano nel segno della verità e della scoperta di se stessi, giorni utili a riscoprire la solidarietà verso i fratelli e correggere il tiro se vediamo di essere fuori percorso per raggiungere il traguardo del Regno. Giorno di digiuno oggi, in cui siamo chiamati a saltare uno o p ...
(continua)

 
    don Ezio Stermieri       (Omelia del 25-02-2009)
Ritorno da terre lontane
Il nostro essere qui, all'inizio di un tempo, la quaresima che da sempre ha caratterizzato una preparazione, alla Pasqua, alla vita battesimale, cristiana, alla riammissione alla vita di comunione ecclesiale dopo l'allontanamento... E ancor prima, da parte di Gesù, tempo di digiuno, preghiera e slancio verso la missione pubblica; per il popolo ebraico: camm ...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 25-02-2009)
Paolo ambasciatore di Geù Cristo
Iniziamo con oggi il tempo forte della Quaresima. Lo scopo di questo periodo è la vera conversione, ossia il ritorno al Signore. Il segno esterno della nostra disponibilità a percorrere un cammino di rinnovamento interiore e di adesione al Gesù e al suo Vangelo sarà l’imposizioni delle Ceneri. Essa fa parte della celebrazione del giorno e la qualifica. ...
(continua)

 
    Antonio Pinizzotto       (Omelia del 25-02-2009)
Quaresima: "Dono" di Grazia
Carissimi fratelli e sorelle, in questo santo giorno, con la divina Liturgia che stiamo celebrando e con il tradizionale rito dell’imposizione delle ceneri accogliamo la Quaresima, itinerario che ci conduce alla celebrazione annuale della Pasqua del Signore, festa della nostra fede. Come il re Davide riconosciamo umilmente il nostro peccato (cfr. Sal 50) ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 25-02-2009)
La cenere che non si disperde
Mentre ci avviamo verso la celebrazione della Quaresima, ci accorgiamo che gli uomini optano sempre più per delle scelte di comodo. Ci si pone molte volte obiettivi fin troppo semplici, che non richiedano immolazione alcuna, eludendo ogni forma di sacrificio e di rinuncia e che prescindono da ogni valore oggettivo. Si preferisce pensare in base alle proprie ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 25-02-2009)
Dio al centro della mia vita
Incomincia oggi il cammino di Quaresima. Un tempo favorevole, propizio che dura quaranta giorni. La sua mèta è la Pasqua: un memoriale che rinnova la grazia della passione e della morte del Signore. E’ un tempo di penitenza, che vuole dire conversione e combattimento contro lo spirito del male. E’ anche un tempo che invita a ritornare al Signore con tu ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 25-02-2009)

PRIMO COMMENTO ALLE LETTURE a cura del Prof. Rocco Pezzimenti 1. Questo Vangelo odierno è quanto di più contrastante può esserci con la mentalità odierna basata quasi su una gara, più o meno consapevole, ad essere ad essere visti, notati, considerati. Eppure viene qui combattuto un vizio che colpisce, chi più chi meno, tutti noi: la vanagloria. Il ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 25-02-2009)
Commento su Matteo 4,17-18
Dalla Parola del giorno Tu invece, quando digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà". Come vivere questa Parola? Benedetto XVI, nella proposta per la Quaresima di quest’anno sottolinea il valore del digiuno riport ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 25-02-2009)

"Quando fai l'elemosina... quando pregate... quando digiunate...". L'inizio della Quaresima ci ricorda i tre pilastri della religione: l'elemosina, la preghiera e il digiuno. Sono i pilastri della religione perché definiscono il nostro rapporto con gli altri, con Dio e con le cose. Queste tre relazioni dicono anche che tipo di vita viviamo, rendono pubblica ...
(continua)

 
    a cura dei Carmelitani       (Omelia del 25-02-2009)
Il significato della preghiera, dell'elemosina e del digiuno. Come trascorrere bene il tempo della Quaresima
1. Orazione iniziale Signore Gesù, invia il tuo Spirito, perché ci aiuti a leggere la Scrittura con lo stesso sguardo, con il quale l'hai letta Tu per i discepoli sulla strada di Emmaus. Con la luce della Parola, scritta nella Bibbia, Tu li aiutasti a scoprire la presenza di Dio negli avvenimenti sconvolgenti della tua condanna e della tua morte. Così, ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 06-02-2008)

«Ricordati che sei polvere», con l'austero segno dell'imposizione delle ceneri e il digiuno iniziamo il percorso della Quaresima: quaranta giorni seguendo Gesù nel deserto alla riscoperta dell'essenzialità, è una splendida occasione di riscoperta dell'interiorità! Buona Quaresima amici lettori! Oggi iniziano i quaranta giorni di deserto, giorni che ...
(continua)

 
    don Ezio Stermieri       (Omelia del 06-02-2008)
Ritornare
"Ritornate a me!" È parola che da’ luce ad un tempo favorevole, quello della Quaresima i cui bagliori di verità, è parola di Dio, illuminano il nostro distacco dal Signore. Fanno riferimento ad un cuore indurito che ha smarrito la nozione e l’esperienza della misericordia e della benevolenza perché non si nutre più della tenerezza di Dio e non sa pi ...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 06-02-2008)

L'elemosina, la preghiera e il digiuno erano pratiche fondamentali della fede ebraica al tempo di Gesù. L'elenco si trova già nel libro di Tobia. Prima di separarsi da lui, l'arcangelo Raffaele istruisce il giovane Tobi con queste parole: "Buona cosa è la preghiera con il digiuno e l'elemosina con la giustizia" e per rafforzare il proprio insegnamento lo ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 06-02-2008)

Dalla Parola del giorno Gesù disse ai suoi discepoli: "Guardatevi dal praticare le vostre opere buone davanti agli uomini per essere da loro ammirati." Come vivere questa Parola? Incomincia oggi la Quaresima che, come dice S. Paolo nella prima lettura, è "tempo favorevole" per rientrare in noi stessi, fare l'esperienza forte del Cristo vivo e lasciar ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 06-02-2008)

Ci conceda il Signore di credere col cuore, di professare con la bocca, di confermare con le opere, che l'alleanza di Dio è nella nostra carne, affinché gli uomini, vedendo le nostre opere buone, glorifichino il Padre nostro che è nei cieli, per Gesù Cristo nostro Signore, al quale spetta la gloria nei secoli dei secoli. Origene "Ritornate a ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 06-02-2008)
La ricompensa del Padre
Gesù, nel Vangelo di oggi, rilegge le tre opere di pietà previste dalla legge mosaica. La preghiera, il digiuno e l'elemosina caratterizzano il pio e devoto ebreo, osservante della legge. Nel corso del tempo, però le esigenze reali, che hanno determinato queste prescrizioni, si erano sbiadite progressivamente. Le opere di pietà erano divenute soltanto fo ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 06-02-2008)
La riscoperta di un criterio per noi
Nella circostanza di questo Mercoledi delle Ceneri il primo persiero si rivolge alla cronaca e all'attualità: ormai da parecchio tempo si sta parlando sempre più frequentemente di tragici decessi avvenuti a causa di incidenti sul lavoro, che vanno attribuiti soprattutto all'irresponsabilità di chi, mirando solo al profitto e all'interesse della propria st ...
(continua)

 
    don Ezio Stermieri       (Omelia del 21-02-2007)
Collaboratori di misericordia
"Ritornate a me con tutto il cuore!". La parola che Gioele mette in bocca a Dio stesso risuona anche per noi all'inizio di questa Quaresima: Tempo favorevole per ritornare insieme al Signore "misericordioso e benigno, tardo all'ira e ricco di benevolenza". Ed eccoci qua "popolo-chiesa" perché "chiamati" a riconoscere quanto le nostre strade della pretesa di ...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 21-02-2007)

Il commento segue lo schema predisposto dall'autore per ogni anno liturgico, che potete trovare cliccando qui. Con il rito dell'imposizione delle ceneri inizia il tempo forte della Quaresima. Sono quaranta giorni che ci condurranno a celebrare l'ingresso in Gerusalemme di Gesù nella domenica delle Palme e poi il Triduo pasquale del Signore crocifisso, ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 21-02-2007)

Dalla Parola del giorno Tu invece, quando digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo che vede nel segreto ti ricompenserà. Come vivere questa Parola? Ci sono molti modi per fare digiuno. Gesù, oggi, ci insegna a vestire di festa l'astinenza, non solo, qu ...
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    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 21-02-2007)
Venite, ritorniamo al Signore...
Con il ritornello "Venite ritorniamo al Signore", che segna l'inizio del periodo quaresimale, siamo avvertiti: la Quaresima è il momento privilegiato per lasciarci guidare dalla Parola di Dio, per vivere intensamente, a livello personale e comunitario, un cammino di rinnovamento spirituale e morale, un itinerario di fede e di prova, un ritorno totale a Dio, ...
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    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 21-02-2007)

Una partenza difficile "Concedi al popolo cristiano... di affrontare vittoriosamente con le armi della penitenza il combattimento contro lo spirito del male"(Colletta della liturgia delle Ceneri): c'è tutta l'aria di una dichiarazione di guerra, di una chiamata alle armi, e di una prossima partenza al fronte! C'è un nemico da affrontare, c'è un rischi ...
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    don Marco Pratesi       (Omelia del 21-02-2007)
Un cuore lacerato
"Laceratevi il cuore e non le vesti", è l'esortazione del profeta Gioele. Nell'Antico Testamento il gesto di stracciarsi i vestiti esprime il dolore di fronte a qualche grave male, come un lutto (vedi per esempio 1Sam 4,12; 2Sam 1,2.11; 3,31; 13,19.31.32), manifestando piena partecipazione al dolore per quel fatto. L'uomo normalmente vestito opera nella nor ...
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    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 21-02-2007)

"Questo è il tempo del ritorno" canta la liturgia all'inizio della quaresima. Le ceneri, imposte oggi sul nostro capo, ricordano la nostra fragilità. Tuttavia, non per rattristarci. Il Signore, infatti, non si vergogna della nostra fragilità. Al contrario la ama e la vuole salvare. Per questo ci chiede oggi di tornare a Lui con tutto il cuore: chi torna t ...
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 21-02-2007)
In vista della carità....
Accompagnata dal vestire di sacco e dalla lacerazione delle vesti, la pratica del digiuno è ricorrente in tutta la Bibbia. Per citare qualche esempio, Daniele supplica il Signore "con digiuni, vesti di sacco e cenere" (Dan 9, 3) e prima di essere interessato dalla visione dell'uomo vestito di lino fa' penitenza per tre settimane, astenendosi dalla carne, da ...
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    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 01-03-2006)

"Questo è il tempo del ritorno" canta la liturgia all'inizio della quaresima. Le ceneri, imposte oggi sul nostro capo, ricordano la nostra fragilità. Tuttavia, non per rattristarci. Il Signore, infatti, non si vergogna della nostra fragilità. Al contrario la ama e la vuole salvare. Per questo ci chiede oggi di tornare a Lui con tutto il cuore: chi torna t ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 01-03-2006)

Dalla Parola del giorno Guardatevi dal praticare le vostre opere buone davanti agli uomini per essere da loro ammirati, altrimenti non avrete ricompensa presso il Padre vostro che è nei cieli. Come vivere questa Parola? Inizia la Quaresima: un tempo forte dello Spirito, un'occasione privilegiata per camminare davvero nelle vie di Dio: È interessante ...
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 01-03-2006)
Il cuore e non le vesti
Il profeta Gioele rivolge a tutti un invito significativo che non può non attirare la nostra attenzione, in questo giorno in cui solennemente iniziamo la quaresima: "Laceratevi il cuore, non le vesti". La circostanza triste e penosa di una recente invasione di cavallette che ha distrutto tutti i raccolti induce infatti il profeta ad esortare alla conversion ...
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    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 01-03-2006)
La Quaresima
Il mistero pasquale è troppo ricco per percepirne ogni domenica tutte le dimensioni. Come in un ritiro spirituale, si può riprenderlo e poi meditarlo più particolarmente durante la Quaresima, la Settimana santa ed il Tempo di Pasqua. Il tempo che raggruppa la Quaresima, Pasqua e la Pentecoste è nettamente più lungo di quello dell'Avvento e di Natale. C ...
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    Antonio Pinizzotto       (Omelia del 01-03-2006)
Dio è "infinitamente" Misericordioso!
«Perdonaci, Signore: abbiamo peccato» (Salmo responsoriale). Questo canto unanime della Chiesa si eleva a Dio, che ci dona un nuovo tempo di grazia per farci sperimentare quanto è grande il Suo Amore per noi, quanto è infinita la Sua Misericordia verso i Suoi figli. Con il tradizionale rito dell'imposizione delle ceneri vogliamo assumere l'impegno di ...
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    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 01-03-2006)
Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini
La vita degli uomini non è uno sceneggiato, quasi un gareggiare per mostrare la propria valentia, "giacché se la vostra giustizia (di comparazione) non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli". Dovremmo avere lo sguardo interiore sempre fisso nel Signore, mostrando così la trasparenza della sua gloria, "gloria di Dio ...
(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 01-03-2006)
Pellegrini verso la misericordia
Apriamo oggi il cammino della quaresima, un tempo di esodo, di pellegrinaggio. Siamo chiamati a metterci in movimento per camminare verso Cristo nel deserto delle nostre povertà. Un cammino nel quale facciamo l'esperienza del tentatore, che ci spinge ora alle false esaltazioni dell'autosufficienza orgogliosa ora agli abissi della disillusione disperata. ...
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    don Girolamo Capita (giovani)       (Omelia del 09-02-2005)

Sono in auge i reality show, dove la persona più simpatica risulta essere la persona vincente, forse non tanto per quello che è "realmente", ma per il "consenso", che riesce ad ottenere dal telespettatore con il ricorso al televoto. Anche il politico è in gamba solo se riesce ad ottenere consensi con il voto o con i vari sondaggi che ne indicano l'indice ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 09-02-2005)
Commento Matteo 6,1-6.16-18
Dalla Parola del giorno Quando fai l'elemosina non suonare la tromba davanti a te [...] invece non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre, tuo che vede nel segreto, ti ricompenserà. Come vivere questa Parola? La quaresima sta al resto dell'anno come una primizia di primavera su un terreno acq ...
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    Totustuus       (Omelia del 09-02-2005)
Commento Matteo 6,1-6.16-18
TEMA Le letture di oggi parlano tutte della conversione interiore del cuore a Dio, che è segnata da azioni compiute in sincerità e purezza di cuore. C'è anche un'implicita fiducia nel fatto che Dio perdonerà i nostri peccati e purificherà i nostri cuori. Pentendoci e convertendoci a Dio, sperimenteremo la gioia della sua salvezza. Il profeta Gioele i ...
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    don Marco Pratesi       (Omelia del 09-02-2005)
In quale direzione?
Inizia la quaresima, tempo nel quale siamo ripetutamente invitati alla conversione: "Convèrtiti e credi al Vangelo", dice una delle due formule per l'imposizione delle ceneri. C'è dentro ogni uomo un grande desiderio di cambiamento. La routine ci logora, ci fa sentire vecchi. Quello che abbiamo ottenuto con sforzo e costruito per anni si rivela spesso una ...
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 09-02-2005)
Convertirsi in senso reale
Il profeta Gioele, di cui alla prima Lettura, si rivolge al suo popolo nella triste circostanza della penuria generale che ha colpito il popolo attraverso un'improvvisa invasione di cavallette che ha devastato i campi coltivati, rendendo difficile il raccolto. Egli coglie l'opportunità per annunciare l'avvento del "grande giorno del Signore", imminente eve ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 25-02-2004)

Dalla Parola del giorno Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza! Come vivere questa parola? "Ora", in quest'oggi che sono chiamato a vivere, è per me "il tempo favorevole", "il giorno della salvezza". Sì, è nell'oggi della mia vita che Dio mi raggiunge con il suo dono. È nel quotidiano che vivo la stupenda avventura della m ...
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 25-02-2004)
Come quando si smette di fumare
Esattamente il mese scorso mi è capitato di soffermarmi attentamente, come mai avevo fatto, sul quantitativo di sigarette che ero solito fumare... un pacchetto al giorno; a volte anche due! Poi, anche se ancora non so spiegarmi come mi sia venuta questa idea (ma io credo nello Spirito Santo), ho preso in mano una calcolatrice per verificare l'ammontare del ...
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    don Marco Pratesi       (Omelia del 25-02-2004)
Quale ricompensa?
Il brano di Vangelo che meditiamo è tratto dal discorso della montagna. In questo grande discorso Gesù mostra qual è la "nuova giustizia del Regno", cioè il vero modo di vivere il rapporto con Dio e con i fratelli. Questa parte che abbiamo letto ora ci parla della nuova giustizia dal punto di vista delle pratiche religiose. Gesù riceve dalla tradizione ...
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    Paolo Curtaz       (Omelia del 05-03-2003)
Commento Matteo 6,1-6.16-18
Amico che leggi: buona Quaresima! Oggi iniziano i 40 giorni di deserto, giorni che ogni anno i cristiani si dedicano, nel segno della verità e della scoperta di se stessi, giorni utili a riscoprire la solidarietà verso i fratelli e correggere il tiro se vediamo di essere fuori percorso per raggiungere il traguardo del Regno. Non so se riuscirete a parteci ...
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    padre Lino Pedron       (Omelia del 05-03-2003)
Commento su Matteo 6,1-6.16-18
Il discorso riprende l'enunciato di Mt 5,20; "Se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli". Il termine giustizia (sedaqah) è usato nella Bibbia per sintetizzare i rapporti dell'uomo con Dio, la pietà, la religiosità, la fede. I rapporti con Dio, nostro Padre, devono essere improntati alla fi ...
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    Totustuus       (Omelia del 17-02-2002)
Mercoledì delle Ceneri
Nesso tra le letture Il testo del profeta Gioele apre il periodo quaresimale, un tempo forte nella vita della Chiesa, e denso di significati. Il profeta invita il popolo con toni drammatici a convertirsi al Signore di ogni cuore. Non si tratta di una conversione superficiale e transitoria, bensì "di tutto il cuore" che arrivi al fondo degli atteggiamenti ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 13-02-2002)

Dalla Parola del giorno Gesù disse ai suoi discepoli: "Guardatevi dal praticare le vostre opere buone davanti agli uomini per essere da loro ammirati". Come vivere questa Parola? Incomincia oggi la Quaresima che, dentro una connotazione di contrasto col chiasso festaiolo del carnevale, è recepita a volte come un tempo di austerità senza sorriso. Inve ...
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    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 13-02-2002)

Colletta Il soggetto del cammino di conversione che si sta per cominciare non è un individuo o un insieme di individui, ma un "popolo". La Quaresima vede protagonista tutta la Chiesa, perciò non si può ridurre questo tempo liturgico ad un modo più intenso di vivere la fede privatamente. Ma c'è dell'altro. Il tempo che comincia vuole produrre un movimen ...
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    Totustuus       (Omelia del 28-02-2001)
Omelia per il 28 febbraio 2001 - Mercoledì delle Ceneri
NESSO TRA LE LETTURE "Vi supplichiamo, in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio", ci esorta san Paolo nella seconda lettura (2Cor 5,20). Riconciliazione è parola chiave nella liturgia del mercoledì delle ceneri. Riconciliazione significa cambiamento "a partire dall'altro", per questo, implica la conversione a Dio e a partire da Dio, alla quale ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 08-03-2000)

Dalla Parola del giorno Ritornate a me con tutto il cuore (...). Ritornate al Signore vostro Dio perché Egli è misericordioso e benigno, tardo all'ira e ricco di benevolenza. Come vivere questa Parola? La Quaresima dell'anno santo più che mai dev'essere segnata da un ritorno al cuore, ritorno all'interiorità. Nel Vangelo di oggi Gesù presenta tre e ...
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