| (Testo CEI74) 1 1Parola del Signore, rivolta a Michea di Morèset, al tempo di Iotam, di Acaz e di Ezechia, re di Giuda. Visione che egli ebbe riguardo a Samaria e a Gerusalemme.
I. IL PROCESSO DI ISRAELE
MINACCE E CONDANNE
Il giudizio di Samaria
2Udite, popoli tutti! Fà attenzione, o terra, con quanto contieni! Il Signore Dio sia testimone contro di voi, il Signore dal suo santo tempio.
3Poiché ecco, il Signore esce dalla sua dimora e scende e cammina sulle alture del paese;
4si sciolgono i monti sotto di lui e le valli si squarciano come cera davanti al fuoco, come acque versate su un pendio.
5Tutto ciò per l'infedeltà di Giacobbe e per i peccati della casa di Israele. Qual è l'infedeltà di Giacobbe? Non è forse Samaria? Qual è il peccato di Giuda? Non è forse Gerusalemme?
6Ridurrò Samaria a un mucchio di rovine in un campo, a un luogo per piantarvi la vigna. Rotolerò le sue pietre nella valle, scoprirò le sue fondamenta.
7Tutte le sue statue saranno frantumate, tutti i suoi doni andranno bruciati, di tutti i suoi idoli farò scempio perchè messi insieme a prezzo di prostituzione e in prezzo di prostituzione torneranno.
Lamento sulle città del sud del paese
8Perciò farò lamenti e griderò, me ne andrò scalzo e nudo, manderò ululati come gli sciacalli, urli lamentosi come gli struzzi,
9perché la sua piaga è incurabile ed è giunta fino a Giuda, si estende fino alle soglie del mio popolo, fino a Gerusalemme.
10Non l'annunziate in Gat, non piangete in Acri, a Bet-le-Afrà avvoltolatevi nella polvere.
11Emigra, popolazione di Safìr, nuda, nella vergogna; non è uscita la popolazione di Zaanàn. In lutto è Bet-Esel; egli vi ha tolto la sua difesa.
12Si attendeva il benessere la popolazione di Maròt, invece è scesa la sciagura da parte del Signore fino alle porte di Gerusalemme.
13Attacca i destrieri al carro, o abitante di Lachis! Essa fu l'inizio del peccato per la figlia di Sion, poichè in te sono state trovate le infedeltà d'Israele.
14Perciò sarai data in dote a Morèset-Gat, le case di Aczìb saranno una delusione per i re d'Israele.
15Ti farò ancora giungere un conquistatore, o abitante di Maresà, egli giungerà fino a Adullàm, gloria d'Israele.
16Tagliati i capelli, rasati la testa per via dei tuoi figli, tue delizie; renditi calva come un avvoltoio, perchè vanno in esilio lontano da te.
| (Testo CEI2008) 1 IL PECCATO DELLA CASA DI GIACOBBE E DEI SUOI CAPI
Titolo
1 Parola del Signore, rivolta a Michea di Morèset, al tempo di Iotam, di Acaz e di Ezechia, re di Giuda. Visione che egli ebbe riguardo a Samaria e a Gerusalemme.
Accusa contro Samaria
2Udite, popoli tutti! Fa' attenzione, o terra, con quanto contieni! Il Signore Dio sia testimone contro di voi, il Signore dal suo santo tempio.
3Poiché ecco, il Signore esce dalla sua dimora e scende e cammina sulle alture della terra;
4si sciolgono i monti sotto di lui e le valli si squarciano come cera davanti al fuoco, come acque versate su un pendio.
5Tutto ciò per l'infedeltà di Giacobbe e per i peccati della casa d'Israele. Qual è l'infedeltà di Giacobbe? Non è forse Samaria? Quali sono le alture di Giuda? Non è forse Gerusalemme?
6Ridurrò Samaria a un mucchio di rovine in un campo, a un luogo per piantarvi la vigna. Rotolerò le sue pietre nella valle, scoprirò le sue fondamenta.
7Tutte le sue statue saranno frantumate, tutti i suoi guadagni andranno bruciati, di tutti i suoi idoli farò scempio, perché li ha messi insieme a prezzo di prostituzione e in prezzo di prostituzione torneranno.
Lamento su Giuda
8Perciò farò lamenti e griderò, me ne andrò scalzo e nudo, manderò ululati come gli sciacalli, urli lamentosi come gli struzzi,
9perché la sua piaga è incurabile ed è giunta fino a Giuda, si estende fino alle soglie del mio popolo, fino a Gerusalemme.
10Non l'annunciate in Gat, non piangete, a Bet-Leafrà rotolatevi nella polvere.
11Emigra, popolazione di Safir, nuda e vergognosa; non è uscita la popolazione di Saanan. Bet-Esel è in lutto; ha tolto a voi la sua difesa.
12Si attendeva il benessere la popolazione di Marot, invece è scesa la sciagura da parte del Signore fino alle porte di Gerusalemme.
13Attacca i destrieri al carro, o abitante di Lachis! Essa fu l'inizio del peccato per la figlia di Sion, poiché in te sono state trovate le infedeltà d'Israele.
14Perciò tu darai un regalo d'addio a Morèset-Gat, le case di Aczib saranno una delusione per i re d'Israele.
15Ti farò ancora giungere un conquistatore, o abitante di Maresà. Fino ad Adullàm arriverà la gloria d'Israele.
16Tàgliati i capelli, ràsati la testa per via dei tuoi figli, tue delizie; allarga la tua calvizie come un avvoltoio, perché vanno in esilio lontano da te.
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