| (Testo CEI74) 1 Titolo e prologo
1Visione di Abdia. Così dice il Signore Dio per Edom: Udimmo un messaggio da parte del Signore e un araldo è stato inviato fra le genti: «Alzatevi, marciamo contro Edom in battaglia».
La sentenza contro Edom
2Ecco, ti faccio piccolo fra le nazioni, tu sei molto spregevole.
3L'orgoglio del tuo cuore ti ha esaltato, tu che abiti nei crepacci rocciosi, delle alture fai la tua dimora e dici in cuor tuo: «Chi potrà gettarmi a terra?».
4Anche se t'innalzassi come un'aquila e collocassi il tuo nido fra le stelle, di lassù ti farei precipitare, dice il Signore.
L'annientamento di Edom
5Se entrassero da te ladri o predoni di notte, - come sarebbe finita per te! - non ruberebbero quanto basta loro? Se vendemmiatori venissero da te, non ti lascerebbero forse se non qualche grappolo?
6Come è stato perquisito Esaù, come sono stati scovati i suoi nascondigli!
7Ti hanno cacciato fino alla frontiera, tutti i tuoi alleati ti hanno ingannato, i tuoi amici ti hanno vinto, quelli che mangiavano il tuo pane ti hanno teso tranelli: in lui non c'è senno!
8Forse in quel giorno, dice il Signore, non disperderò i saggi da Edom e l'intelligenza dal monte di Esaù?
9aSaranno fiaccati i tuoi prodi, o Teman, e sarà sterminato ogni uomo dal monte di Esaù.
La colpa di Edom
9bPer la carneficina
10e la violenza contro Giacobbe tuo fratello la vergogna ti coprirà e sarai sterminato per sempre.
11Poiché tu eri presente quando gli stranieri ne deportavano le ricchezze, quando i forestieri entravano per le sue porte e gettavano le sorti su Gerusalemme, anzi ti sei comportato come uno di loro.
12Non guardare con gioia al giorno di tuo fratello, al giorno della sua sventura. Non gioire dei figli di Giuda nel giorno della loro rovina. Non spalancare la bocca nel giorno della loro angoscia.
13Non varcare la soglia del mio popolo nel giorno della sua sventura, non guardare con compiacenza la sua calamità; non stendere la mano sui suoi beni nel giorno della sua sventura.
14Non appostarti ai crocicchi delle strade, per massacrare i suoi fuggiaschi; non far mercato dei suoi superstiti, nel giorno dell'angoscia.
15Perché è vicino il giorno del Signore contro tutte le genti. Come hai fatto tu, così a te sarà fatto, ciò che hai fatto agli altri ricadrà sul tuo capo.
Nel giorno del Signore, rivincita di Israele su Edom
16Poiché come avete bevuto sul mio monte santo così berranno tutte le genti senza fine, berranno e tracanneranno: e saranno come se non fossero mai stati.
17Ma sul monte Sion vi saranno superstiti e saranno santi e la casa di Giacobbe avrà in mano i suoi possessori.
18La casa di Giacobbe sarà un fuoco e la casa di Giuseppe una fiamma, la casa di Esaù sarà come paglia: la bruceranno e la consumeranno, non scamperà nessuno della casa di Esaù, poichè il Signore ha parlato.
Il nuovo Israele
19Quelli del Negheb possederanno il monte d'Esaù e quelli della Sefèla il paese dei Filistei; possederanno il territorio di Efraim e di Samaria e Beniamino il Gàlaad.
20Gli esuli di questo esercito degli Israeliti occuperanno Canaan fino a Sarèfta e gli esuli di Gerusalemme, che sono in Sefaràd, occuperanno le città del Negheb.
21Saliranno vittoriosi sul monte Sion per governare il monte di Esaù e il regno sarà del Signore.
| (Testo TILC) 1 1aEcco il messaggio di Abdia contro il popolo di Edom. Così come glielo ha rivelato il Signore nostro Dio.
Il Signore punirà Edom
1bIl Signore ha mandato un messaggero alle nazioni e noi abbiamo sentito il suo annunzio: 'Muovetevi! Andiamo a combattere contro Edom!'.
2 Il Signore dice a Edom: 'Io ti renderò debole, tutti ti disprezzeranno.
3La tua superbia ti ha ingannato. Tu abiti in fortezze tra le rocce, la tua casa domina dall'alto; per questo tu dici dentro di te: 'Chi potrà abbattermi?'.
4Anche se costruirai la tua casa in alto come un nido d'aquila, o la porrai tra le stelle, io ti butterò giù.
5Quando di notte vengono i ladri, prendono solo quel che vogliono. Quando i vendemmiatori raccolgono i grappoli, ne lasciano sempre qualcuno. Tu invece sarai completamente distrutto.
6Discendenti di Esaù, voi e i vostri tesori nascosti siete stati scoperti!
7Tutti i tuoi alleati ti cacciano dal tuo territorio. Quelli che vivevano in pace con te ti hanno ingannato; quelli che hanno mangiato il tuo pane ti hanno teso una trappola. Essi dicono: 'Dov'è la sua astuzia?'
8Nel giorno in cui punirò Edom, - dice il Signore, - io annienterò i suoi sapienti, e la saggezza sarà cancellata dalla sua terra.
9Gli uomini valorosi della città di Teman saranno spaventati, ogni soldato di Edom sarà ucciso.
I motivi della punizione di Edom
10'Sarai ricoperto di vergogna e finito per sempre, perché hai agito con violenza contro i tuoi fratelli, i discendenti di Giacobbe.
11Tu stavi in disparte quel giorno, quando gli stranieri entrarono dalle porte di Gerusalemme. Quando i nemici portarono via le sue ricchezze e se le giocarono ai dadi, anche tu hai fatto come loro.
12Non dovevi godere della sfortuna dei tuoi fratelli discendenti di Giuda; non dovevi gioire nel giorno della loro rovina; non dovevi ridere nel giorno della loro angoscia.
13Non dovevi entrare nella città del mio popolo in quel giorno di sventura. Non dovevi anche tu rallegrarti della sua sofferenza, e metter le mani sulle sue ricchezze, nel giorno della sua caduta.
14Non dovevi appostarti agli incroci per uccidere quelli che fuggivano. Non dovevi consegnarli ai nemici il giorno della loro sconfitta.
Dio giudicherà le nazioni
15'Si avvicina il giorno in cui io, il Signore, giudicherò tutte le nazioni. Edom, quello che tu hai fatto agli altri sarà fatto a te. Avrai quel che ti meriti.
16Tutte le nazioni berranno la coppa del castigo che il mio popolo Israele ha bevuto sul mio monte santo. Dovranno berla fino in fondo e saranno ridotte a niente.
La vittoria d'Israele
17'Ma qualcuno si rifugerà sul monte Sion, e quello sarà di nuovo un luogo santo. I discendenti di Giacobbe riavranno i loro beni.
18La gente di Giacobbe sarà come fuoco, quella di Giuseppe sarà come fiamma. Insieme bruceranno la gente di Esaù come stoppia e la ridurranno in cenere: nessuno potrà scampare. Così il Signore ha parlato.
19'Gli abitanti del Negheb occuperanno il territorio di Edom; quelli della pianura di Sefela invaderanno la regione dei Filistei; gli Israeliti prenderanno i territori di Efraim e di Samaria; la gente di Beniamino prenderà Galaad.
20 Gli esuli del nord d'Israele riconquisteranno la Fenicia fino a Sarepta. Quelli di Gerusalemme che sono esuli in Sefarad occuperanno le città del Negheb.
21Gli uomini vittoriosi di Gerusalemme attaccheranno Edom e la governeranno. Il Signore stesso sarà re!'.
| (Testo CEI2008) 1 ORACOLO CONTRO EDOM
Punizione di Edom
1 Visione di Abdia. Così dice il Signore Dio per Edom: Udimmo un messaggio da parte del Signore, un messaggero è stato inviato fra le nazioni: «Alzatevi, marciamo contro Edom in battaglia!».
2«Ecco, ti faccio piccolo fra le nazioni, tu sei molto spregevole.
3La superbia del tuo cuore ti ha ingannato, tu che abiti nelle caverne delle rocce, delle alture fai la tua dimora e dici in cuor tuo: «Chi potrà gettarmi a terra?».
4Anche se, come l'aquila, ponessi in alto il tuo nido, anche se lo collocassi fra le stelle, di lassù ti farò precipitare». Oracolo del Signore.
5Se entrassero da te ladri o predoni di notte, come sarebbe finita per te! Non ruberebbero quanto basta loro? Se vendemmiatori venissero da te, non ti lascerebbero forse appena qualche grappolo?
6Come è stato perquisito Esaù! Come sono stati scovati i suoi tesori nascosti!
7Ti hanno cacciato fino alla frontiera, tutti i tuoi alleati ti hanno ingannato, i tuoi amici ti hanno vinto, quelli che mangiavano il tuo pane ti hanno teso tranelli: in lui non c'è senno!
8«In quel giorno - oracolo del Signore - non disperderò forse i saggi da Edom e l'intelligenza dal monte di Esaù?
9Saranno terrorizzati i tuoi prodi, o Teman, e sarà sterminato ogni uomo dal monte di Esaù.
Misfatti di Edom
10A causa della violenza contro Giacobbe, tuo fratello, la vergogna ti coprirà e sarai sterminato per sempre.
11Anche se tu stavi in disparte, quando gli stranieri ne deportavano le ricchezze, quando i forestieri entravano per le sue porte e si spartivano a sorte Gerusalemme, ti sei comportato proprio come uno di loro».
12Non guardare con gioia al giorno di tuo fratello, al giorno della sua sventura. Non gioire dei figli di Giuda nel giorno della loro rovina. Non spalancare la bocca nel giorno della loro angoscia.
13Non varcare la porta del mio popolo nel giorno della sua sventura, non guardare con compiacenza la sua calamità; non stendere la mano sui suoi beni nel giorno della sua sventura.
14Non appostarti ai crocicchi delle strade per massacrare i suoi fuggiaschi; non fare mercato dei suoi superstiti nel giorno dell'angoscia.
ORACOLO CONTRO TUTTE LE NAZIONI
15Perché è vicino il giorno del Signore contro tutte le nazioni. Come hai fatto tu, così a te sarà fatto; ciò che hai fatto agli altri, ricadrà sul tuo capo.
16Poiché come avete bevuto sul mio monte santo, così berranno tutte le nazioni senza fine, berranno e tracanneranno, e saranno come se non fossero mai state.
17Ma sul monte Sion vi saranno superstiti e sarà un luogo santo, e la casa di Giacobbe possederà i suoi possessori.
18La casa di Giacobbe sarà un fuoco e la casa di Giuseppe una fiamma, la casa di Esaù sarà come paglia: la bruceranno e la consumeranno, non scamperà nessuno della casa di Esaù, poiché il Signore ha parlato.
19Quelli del Negheb possederanno il monte di Esaù e quelli della Sefela la terra dei Filistei; possederanno il territorio di Èfraim e di Samaria e Beniamino possederà il Gàlaad.
20Gli esuli di questo esercito dei figli d'Israele possederanno Canaan fino a Sarepta e gli esuli di Gerusalemme, che sono in Sefarad, possederanno le città del Negheb.
Missione di Giona e suo rifiuto
21Saliranno vittoriosi sul monte di Sion, per governare il monte di Esaù, e il regno sarà del Signore.
|