| (Testo CEI74) 1 1Parola del Signore rivolta a Sofonìa figlio dell'Etiope, figlio di Godolia, figlio di Amaria, figlio di Ezechia, al tempo di Giosia figlio di Amon, re di Giuda.
I. IL GIORNO DEL SIGNORE IN GIUDA
Preludio cosmico
2Tutto farò sparire dalla terra. Oracolo del Signore.
3Distruggerò uomini e bestie; sterminerò gli uccelli del cielo e i pesci del mare, abbatterò gli empi; sterminerò l'uomo dalla terra. Oracolo del Signore.
Contro il culto degli dei stranieri
4Stenderò la mano su Giuda e su tutti gli abitanti di Gerusalemme; sterminerò da questo luogo gli avanzi di Baal e il nome stesso dei suoi falsi sacerdoti;
5quelli che sui tetti si prostrano davanti alla milizia celeste e quelli che si prostrano davanti al Signore, e poi giurano per Milcom;
6quelli che si allontanano dal seguire il Signore, che non lo cercano, né si curano di lui.
7Silenzio, alla presenza del Signore Dio, perchè il giorno del Signore è vicino, perchè il Signore ha preparato un sacrificio, ha mandato a chiamare i suoi invitati.
Contro gli alti dignitari della corte
8Nel giorno del sacrificio del Signore, io punirò i prìncipi e i figli di re e quanti vestono alla moda straniera;
9punirò in quel giorno chiunque salta la soglia, chi riempie di rapine e di frodi il palazzo del suo padrone.
Contro i commercianti di Gerusalemme
10In quel giorno - parola del Signore - grida d'aiuto verranno dalla Porta dei pesci, ululati dal quartiere nuovo e grande fragore dai colli.
11Urlate, abitanti del Mortaio, poichè tutta la turba dei trafficanti è finita, tutti i pesatori d'argento sono sterminati.
Contro gli increduli
12In quel tempo perlustrerò Gerusalemme con lanterne e farò giustizia di quegli uomini che riposando sulle loro fecce pensano: «Il Signore non fa né bene né male».
13I loro beni saranno saccheggiati e le loro case distrutte. Hanno costruito case ma non le abiteranno, hanno piantato viti, ma non ne berranno il vino.
Il giorno del Signore
14E' vicino il gran giorno del Signore, è vicino e avanza a grandi passi. Una voce: Amaro è il giorno del Signore! anche un prode lo grida.
15«Giorno d'ira quel giorno, giorno di angoscia e di afflizione, giorno di rovina e di sterminio, giorno di tenebre e di caligine, giorno di nubi e di oscurità,
16giorno di squilli di tromba e d'allarme sulle fortezze e sulle torri d'angolo.
17Metterò gli uomini in angoscia e cammineranno come ciechi, perchè han peccato contro il Signore; il loro sangue sarà sparso come polvere e le loro viscere come escrementi.
18Neppure il loro argento, neppure il loro oro potranno salvarli». Nel giorno dell'ira del Signore e al fuoco della sua gelosia tutta la terra sarà consumata, poichè farà improvvisa distruzione di tutti gli abitanti della terra.
| (Testo CEI2008) 1 IL GIORNO DEL SIGNORE
Titolo
1 Parola del Signore che fu rivolta a Sofonia, figlio di Cusì, figlio di Godolia, figlio di Amaria, figlio di Ezechia, al tempo di Giosia, figlio di Amon, re di Giuda.
Giudizio divino
2«Tutto farò sparire dalla terra. Oracolo del Signore.
3Distruggerò uomini e bestie; distruggerò gli uccelli del cielo e i pesci del mare, farò inciampare i malvagi, eliminerò l'uomo dalla terra. Oracolo del Signore.
4Stenderò la mano su Giuda e su tutti gli abitanti di Gerusalemme; eliminerò da questo luogo quello che resta di Baal e il nome degli addetti ai culti insieme ai sacerdoti,
5quelli che sui tetti si prostrano davanti all'esercito celeste e quelli che si prostrano giurando per il Signore, e poi giurano per Milcom,
6quelli che si allontanano dal seguire il Signore, che non lo cercano né lo consultano».
Il giorno del Signore
7Silenzio, alla presenza del Signore Dio, perché il giorno del Signore è vicino, perché il Signore ha preparato un sacrificio, ha purificato i suoi invitati.
8«Nel giorno del sacrificio del Signore, io punirò i capi e i figli di re e quanti vestono alla moda straniera;
9punirò in quel giorno chiunque salta la soglia, chi riempie di rapine e di frodi il palazzo del suo padrone.
10In quel giorno - oracolo del Signore - grida d'aiuto verranno dalla porta dei Pesci, ululati dal quartiere nuovo e grande fragore dai colli.
11Urlate, abitanti del Mortaio, poiché tutta la turba dei mercanti è finita, tutti i pesatori dell'argento sono sterminati.
12In quel tempo perlustrerò Gerusalemme con lanterne e farò giustizia di quegli uomini che, riposando come vino sulla feccia, pensano: «Il Signore non fa né bene né male».
13I loro beni saranno saccheggiati e le loro case distrutte. Costruiranno case ma non le abiteranno, pianteranno viti, ma non ne berranno il vino».
14È vicino il grande giorno del Signore, è vicino e avanza a grandi passi. Una voce: «Amaro è il giorno del Signore!». Anche un prode lo grida.
15Giorno d'ira quel giorno, giorno di angoscia e di afflizione, giorno di rovina e di sterminio, giorno di tenebra e di oscurità, e giorno di nube e di caligine,
16giorno di suono di corno e di grido di guerra sulle città fortificate e sulle torri elevate.
17Metterò gli uomini in angoscia e cammineranno come ciechi, perché hanno peccato contro il Signore; il loro sangue sarà sparso come polvere e la loro carne come escrementi.
18Neppure il loro argento, neppure il loro oro potranno salvarli. Nel giorno dell'ira del Signore e al fuoco della sua gelosia tutta la terra sarà consumata, poiché farà improvvisa distruzione di tutti gli abitanti della terra.
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