cei 74
 
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Siracide
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(Testo CEI74)

12
I benefici

1Se fai il bene, sappi a chi lo fai;
così avrai una ricompensa per i tuoi benefici.
2Fà il bene al pio e ne avrai il contraccambio,
se non da lui, certo dall'Altissimo.
3Nessun beneficio a chi si ostina nel male
né a chi rifiuta di fare l'elemosina.
4Dà al pio e non aiutare il peccatore.
5Benefica il misero e non dare all'empio,
impedisci che gli diano il pane e tu non dargliene,
perché egli non ne usi per dominarti;
difatti tu riceverai il male in doppia misura
per tutti i benefici che gli avrai fatto.
6Poiché anche l'Altissimo odia i peccatori
e farà giustizia degli empi.
7Dà al buono e non aiutare il peccatore.

Veri e falsi amici

8L'amico non si può riconoscere nella prosperità,
ma nell'avversità il nemico non si nasconderà.
9Quando uno prospera, i suoi nemici sono nel dolore;
ma quando uno è infelice, anche l'amico se ne separa.
10Non fidarti mai del tuo nemico,
poiché, come il metallo s'arrugginisce, così la sua malvagità.
11Anche se si abbassa e cammina curvo,
stà attento e guardati da lui;
compòrtati con lui come chi pulisce uno specchio
e ti accorgerai che la sua ruggine non resiste a lungo.
12Non metterlo al tuo fianco, perché non ti rovesci e si ponga al tuo posto,
non farlo sedere alla tua destra,
perché non ricerchi la tua sedia, e alla fine tu conosca la verità delle mie parole e senta rimorso per i miei detti.
13Chi avrà pietà di un incantatore morso da un serpente e di quanti si avvicinano alle belve?
14Così capita a chi si associa a un peccatore
e s'imbratta dei suoi misfatti.
15Per un momento rimarrà con te, ma se cadi, egli non reggerà più.
16Il nemico ha il dolce sulle labbra,
ma in cuore medita di gettarti in una fossa.
Il nemico avrà lacrime agli occhi,
ma se troverà l'occasione, non si sazierà del tuo sangue.
17Se ti capiterà il male, egli sarà là per il primo
e, con il pretesto di aiutarti, ti prenderà per il tallone.
18Scuoterà il capo e batterà le mani,
poi bisbigliando a lungo cambierà faccia.

(Testo TILC)

12
Fai il bene a chi ama Dio

1Se vuoi fare il bene, bada a chi lo fai,
e troverai gratitudine per quel che hai
fatto.
2Fai del bene a chi ama Dio; se non da lui,
sarai ricompensato certamente
dall'Altissimo.
3Non sarà mai felice
chi si ostina nel male e chi non dà niente
agli altri.
4Dai del tuo a chi ama Dio,
ma non aiutare mai il peccatore.
5Fai del bene al povero,
ma non a chi rifiuta il Signore:
negagli anche un pezzo di pane, non
darglielo,
egli potrebbe servirsi dei tuoi doni per
dominarti,
e così il danno per te sarebbe doppio,
in cambio del bene che gli hai fatto.
6Anche l'Altissimo detesta chi lo rifiuta,
e ai cattivi darà quel che si meritano.
7Perciò dona le tue cose solo a chi ama Dio
e non aiutare mai chi si rifiuta di
riconoscerlo.

Guardati dai falsi amici

8Quando tutto va bene, non puoi sapere se
uno è tuo amico;
quando invece va male, chi ti è nemico
non si nasconde più.
9Quando un uomo ha successo i suoi
nemici se ne rattristano,
ma quando è in difficoltà, anche l'amico
si allontana da lui.
10Non fidarti mai del tuo nemico
perché la sua cattiveria è pronta ad
attaccarti di nascosto
come la ruggine attacca il metallo.
11Anche se cammina umilmente a capo
chino,
sta' attento e sii pronto a difenderti;
tratta con lui come chi pulisce un metallo
dalla ruggine,
perché non si corroda completamente.
12Se lo tieni al tuo fianco,
ti butta giù per rubarti il posto;
se lo fai sedere accanto a te,
cercherà di occupare la tua poltrona.
Capiresti allora come erano giusti i miei
consigli
e non ti resterebbe che rimpiangere di non
avermi creduto.
13Nessuno ha compassione di un incantatore
morso da un serpente,
o di uno che si è avvicinato alle bestie
feroci.
14Lo stesso capiterà a te se frequenti cattive
compagnie
e ti lasci coinvolgere nelle loro bravate.
15Loro ti resteranno amici solo per il
momento,
ma se ti succede di cadere non li vedi più.
16Il tuo nemico, anche se ha parole
lusinghiere,
di fatto cerca di spingerti in una fossa.
Egli può avere le lacrime agli occhi,
ma se gli dai l'occasione ti uccide a
tradimento.
17Se ti arriva una disgrazia, sarà il primo ad
accorrere,
ma poi, fingendo di aiutarti, ti farà lo
sgambetto,
18scuoterà la testa, batterà le mani, riderà di te,
ne dirà di tutti i colori sul tuo conto
e allora tu scoprirai tutta la sua ipocrisia.

(Testo CEI2008)

12
A chi bisogna fare il bene

1 Se fai il bene, sappi a chi lo fai;
così avrai una ricompensa per i tuoi benefici.
2Fa' il bene all'uomo pio e avrai la ricompensa,
se non da lui, certo dall'Altissimo.
3Nessun beneficio a chi si ostina nel male
e a chi rifiuta di fare l'elemosina.
4Fa' doni all'uomo pio e non dare aiuto al peccatore.
5Fa' il bene al povero e non donare all'empio,
rifiutagli il pane e non dargliene,
perché egli non ne usi per dominarti;
il male che ne avrai sarà doppio
per tutti i benefici che gli avrai fatto.
6Perché anche l'Altissimo detesta i peccatori
e agli empi darà quello che meritano,
li custodisce fino al giorno della vendetta.
7Fa' doni all'uomo buono e non dare aiuto al peccatore.

Veri e falsi amici

8Nella prosperità l'amico non si può riconoscere
e nell'avversità il nemico non resterà nascosto.
9Quando uno prospera, i suoi nemici sono nel dolore,
ma quando uno è nei guai, anche l'amico se ne va.
10Non fidarti mai del tuo nemico,
perché la sua malvagità s'arrugginisce come il rame.
11Anche se si abbassa e cammina curvo,
sta' attento e guàrdati da lui;
compòrtati con lui come chi pulisce uno specchio
e ti accorgerai che la sua ruggine non resiste a lungo.
12Non metterlo al tuo fianco,
perché egli non ti scavalchi e prenda il tuo posto;
non farlo sedere alla tua destra,
perché non ambisca il tuo seggio,
e alla fine tu riconosca la verità delle mie parole
e senta rimorso per i miei detti.
13Chi avrà pietà di un incantatore morso da un serpente
e di quanti si avvicinano alle belve?
14Così càpita a chi frequenta un peccatore
e s'immischia nei suoi delitti*.
15Per un momento rimarrà con te,
ma se vacilli, non resisterà.
16Il nemico ha il dolce sulle labbra,
ma in cuore medita di gettarti in una fossa.
Il nemico avrà lacrime agli occhi,
ma se troverà l'occasione, non si sazierà del tuo sangue.
17Se ti càpita una disgrazia, lo troverai accanto a te,
e, fingendo di aiutarti, ti prenderà per il tallone.
18Scuoterà il capo e batterà le mani,
poi sparlerà di te voltandoti la faccia.

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