| (Testo CEI74) 5 1Allora il giusto starà con grande fiducia di fronte a quanti lo hanno oppresso e a quanti han disprezzato le sue sofferenze.
2Costoro vedendolo saran presi da terribile spavento, saran presi da stupore per la sua salvezza inattesa.
3Pentiti, diranno fra di loro, gemendo nello spirito tormentato:
4«Ecco colui che noi una volta abbiamo deriso e che stolti abbiam preso a bersaglio del nostro scherno; giudicammo la sua vita una pazzia e la sua morte disonorevole.
5Perché ora è considerato tra i figli di Dio e condivide la sorte dei santi?
6Abbiamo dunque deviato dal cammino della verità; la luce della giustizia non è brillata per noi, né mai per noi si è alzato il sole.
7Ci siamo saziati nelle vie del male e della perdizione; abbiamo percorso deserti impraticabili, ma non abbiamo conosciuto la via del Signore.
8Che cosa ci ha giovato la nostra superbia? Che cosa ci ha portato la ricchezza con la spavalderia?
9Tutto questo è passato come ombra e come notizia fugace,
10come una nave che solca l'onda agitata, del cui passaggio non si può trovare traccia, né scia della sua carena sui flutti;
11oppure come un uccello che vola per l'aria e non si trova alcun segno della sua corsa, poiché l'aria leggera, percossa dal tocco delle penne e divisa dall'impeto vigoroso, è attraversata dalle ali in movimento, ma dopo non si trova segno del suo passaggio;
12o come quando, scoccata una freccia al bersaglio, l'aria si divide e ritorna subito su se stessa e così non si può distinguere il suo tragitto:
13così anche noi, appena nati, siamo gia scomparsi, non abbiamo avuto alcun segno di virtù da mostrare; siamo stati consumati nella nostra malvagità».
14La speranza dell'empio è come pula portata dal vento, come schiuma leggera sospinta dalla tempesta, come fumo dal vento è dispersa, si dilegua come il ricordo dell'ospite di un sol giorno.
Destino glorioso dei giusti e punizione degli empi
15I giusti al contrario vivono per sempre, la loro ricompensa è presso il Signore e l'Altissimo ha cura di loro.
16Per questo riceveranno una magnifica corona regale, un bel diadema dalla mano del Signore, perché li proteggerà con la destra, con il braccio farà loro da scudo.
17Egli prenderà per armatura il suo zelo e armerà il creato per castigare i nemici;
18indosserà la giustizia come corazza e si metterà come elmo un giudizio infallibile;
19prenderà come scudo una santità inespugnabile;
20affilerà la sua collera inesorabile come spada e il mondo combatterà con lui contro gli insensati.
21Scoccheranno gli infallibili dardi dei fulmini, e come da un arco ben teso, dalle nubi, colpiranno il bersaglio;
22dalla fionda saranno scagliati chicchi di grandine colmi di sdegno. Infurierà contro di loro l'acqua del mare e i fiumi li sommergeranno senza pietà.
23Si scatenerà contro di loro un vento impetuoso, li disperderà come un uragano. L'iniquità renderà deserta tutta la terra e la malvagità rovescerà i troni dei potenti.
| (Testo TILC) 5 1Allora l'uomo onesto, in tutta sicurezza, si alzerà contro quelli che l'hanno schiacciato e hanno disprezzato il suo impegno.
2A vederlo, saranno tutti sconvolti e in preda alla paura, sorpresi perché Dio l'ha salvato quando meno se l'aspettavano.
3Con sospiri affannosi e in mezzo a gemiti e, presi da rimorso, si diranno l'un l'altro:
4'È lui quello che abbiamo deriso? Siamo stati degli stupidi a disprezzarlo, per noi la sua vita era una follia e la sua morte un disonore.
5Come mai ora si trova in mezzo ai figli di Dio? La sua sorte è quella degli amici di Dio.
6Noi, purtroppo, abbiamo preso la strada sbagliata, la giustizia non ha illuminato le nostre decisioni. È come se il sole non si fosse mai alzato per noi.
7Abbiamo battuto fino al disgusto strade sbagliate e rovinose: abbiamo vagato nel deserto senza riconoscere la pista tracciata dal Signore.
8A cosa ci è servita la nostra arroganza? Che cosa abbiamo messo insieme coi soldi dei quali ci siamo tanto vantati?
9Tutto è scomparso come ombra, come parole che passano inascoltate.
10'La nostra vita è come una nave che taglia l'onda impetuosa, ma poi il solco della sua rotta si perde e la scia del suo scafo scompare fra le onde.
11È come un uccello che vola nell'aria, ma il suo volo non lascia segno. Attraversa l'aria leggera, la colpisce con le sue ali, la taglia con il suo movimento rapido e sicuro, ma poi non rimane nessun segno del suo passaggio.
12È come una freccia scoccata contro un bersaglio: l'aria la lascia passare ma poi torna al posto di prima e il tracciato della freccia ti sfugge.
13Così anche noi; appena nati siamo subito scomparsi, non abbiamo lasciato nemmeno un segno di onestà e ci siamo logorati nel male'.
14La speranza dei cattivi è come polvere sollevata dal vento, come vapore leggero portato via dall'uragano; è come fumo disperso dal vento. È uno che viene un momento a casa tua ma poi tu lo dimentichi subito.
Dio sta con chi è onesto
15L'uomo onesto vive per sempre: sa che il Signore si prende cura di lui e gli garantisce una ricompensa sicura.
16Presso il Signore riceverà un manto regale, troverà una corona splendida, perché il Signore lo protegge con la sua mano e gli fa scudo con il suo braccio.
17Per lui è come un guerriero: per schiacciare i nemici si serve di tutto il creato; armatura è la sua forza,
18corazza la sua giustizia, elmo il suo giudizio inappellabile,
19scudo la sua santità invincibile.
20Usa la sua collera inflessibile come una spada affilata. Anche le forze della natura si alleano con il Signore contro gente insensata;
21su di loro si scagliano infallibili le frecce come scoccate da un arco tra le nubi;
22su di loro cadono chicchi di grandine, come lanciati da un tiratore infuriato; contro di loro si scatenano le acque del mare e i fiumi li sommergono senza pietà;
23contro di loro si alza un vento terribile e un uragano tutti li distrugge. Perché l'iniquità devasta tutta la terra e la pratica del male sbalza dal trono uomini potenti.
| (Testo CEI2008) 5 I giusti e gli empi di fronte al giudizio finale
1 Allora il giusto starà con grande fiducia di fronte a coloro che lo hanno perseguitato e a quelli che hanno disprezzato le sue sofferenze.
2Alla sua vista saranno presi da terribile spavento, stupiti per la sua sorprendente salvezza.
3Pentiti, diranno tra loro, gemendo con animo angosciato:
4«Questi è colui che noi una volta abbiamo deriso e, stolti, abbiamo preso a bersaglio del nostro scherno; abbiamo considerato una pazzia la sua vita e la sua morte disonorevole.
5Come mai è stato annoverato tra i figli di Dio e la sua eredità è ora tra i santi?
6Abbiamo dunque abbandonato la via della verità, la luce della giustizia non ci ha illuminati e il sole non è sorto per noi.
7Ci siamo inoltrati per sentieri iniqui e rovinosi, abbiamo percorso deserti senza strade, ma non abbiamo conosciuto la via del Signore.
8Quale profitto ci ha dato la superbia? Quale vantaggio ci ha portato la ricchezza con la spavalderia?
9Tutto questo è passato come ombra e come notizia fugace,
10come una nave che solca un mare agitato, e, una volta passata, di essa non si trova più traccia né scia della sua carena sulle onde;
11oppure come quando un uccello attraversa l'aria e non si trova alcun segno del suo volo: l'aria leggera, percossa dal battito delle ali e divisa dalla forza dello slancio, è attraversata dalle ali in movimento, ma dopo non si trova segno del suo passaggio;
12o come quando, scoccata una freccia verso il bersaglio, l'aria si divide e ritorna subito su se stessa e della freccia non si riconosce tragitto.
13Così anche noi, appena nati, siamo già come scomparsi, non avendo da mostrare alcun segno di virtù; ci siamo consumati nella nostra malvagità».
14La speranza dell'empio è come pula portata dal vento, come schiuma leggera sospinta dalla tempesta; come fumo dal vento è dispersa, si dilegua come il ricordo dell'ospite di un solo giorno.
Felicità e ricompensa dei giusti
15I giusti al contrario vivono per sempre, la loro ricompensa è presso il Signore e di essi ha cura l'Altissimo.
16Per questo riceveranno una magnifica corona regale, un bel diadema dalle mani del Signore, perché li proteggerà con la destra, con il braccio farà loro da scudo.
17Egli prenderà per armatura il suo zelo e userà come arma il creato per punire i nemici,
18indosserà la giustizia come corazza e si metterà come elmo un giudizio imparziale,
19prenderà come scudo la santità invincibile,
20affilerà la sua collera inesorabile come spada e l'universo combatterà con lui contro gli insensati.
21Partiranno ben dirette le saette dei lampi e dalle nubi, come da un arco ben teso, balzeranno al bersaglio;
22dalla sua fionda saranno scagliati chicchi di grandine pieni di furore. Si metterà in fermento contro di loro l'acqua del mare e i fiumi li travolgeranno senza pietà.
23Si scatenerà contro di loro un vento impetuoso e come un uragano li travolgerà. L'iniquità renderà deserta tutta la terra e la malvagità rovescerà i troni dei potenti.
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