| (Testo CEI74) 29 1L'uomo che, rimproverato, resta di dura cervice sarà spezzato all'improvviso e senza rimedio.
2Quando comandano i giusti, il popolo gioisce, quando governano gli empi, il popolo geme.
3Chi ama la sapienza allieta il padre, ma chi frequenta prostitute dissipa il patrimonio.
4Il re con la giustizia rende prospero il paese, l'uomo che fa esazioni eccessive lo rovina.
5L'uomo che adula il suo prossimo gli tende una rete per i suoi passi.
6Sotto i passi del malvagio c'è un trabocchetto, mentre il giusto corre ed è contento.
7Il giusto si prende a cuore la causa dei miseri, ma l'empio non intende ragione.
8I beffardi mettono sottosopra una città, mentre i saggi placano la collera.
9Se un saggio discute con uno stolto, si agiti o rida, non vi sarà conclusione.
10Gli uomini sanguinari odiano l'onesto, mentre i giusti hanno cura di lui.
11Lo stolto dà sfogo a tutto il suo malanimo, il saggio alla fine lo sa calmare.
12Se un principe dà ascolto alle menzogne, tutti i suoi ministri sono malvagi.
13Il povero e l'usuraio si incontrano; è il Signore che illumina gli occhi di tutti e due.
14Un re che giudichi i poveri con equità rende saldo il suo trono per sempre.
15La verga e la correzione danno sapienza, ma il giovane lasciato a se stesso disonora sua madre.
16Quando governano i malvagi, i delitti abbondano, ma i giusti ne vedranno la rovina.
17Correggi il figlio e ti farà contento e ti procurerà consolazioni.
18Senza la rivelazione il popolo diventa sfrenato; beato chi osserva la legge.
19Lo schiavo non si corregge a parole, comprende, infatti, ma non obbedisce.
20Hai visto un uomo precipitoso nel parlare? C'è più da sperare in uno stolto che in lui.
21Chi accarezza lo schiavo fin dall'infanzia, alla fine costui diventerà insolente.
22Un uomo collerico suscita litigi e l'iracondo commette molte colpe.
23L'orgoglio dell'uomo ne provoca l'umiliazione, l'umile di cuore ottiene onori.
24Chi è complice del ladro, odia se stesso, egli sente l'imprecazione, ma non denuncia nulla.
25Il temere gli uomini pone in una trappola; ma chi confida nel Signore è al sicuro.
26Molti ricercano il favore del principe, ma è il Signore che giudica ognuno.
27L'iniquo è un abominio per i giusti e gli uomini retti sono in abominio ai malvagi.
| (Testo TILC) 29 1Chi reagisce ai rimproveri con ostinazione presto sarà rovinato senza rimedio.
2Quando i giusti sono al potere, il popolo si rallegra; ma quando governa un disonesto, il popolo soffre.
3Chi ama la sapienza fa contento suo padre; chi va a donne spreca tutti i suoi soldi.
4Se il re è giusto, la nazione è forte; se il re pensa solo a far soldi, il paese va in rovina.
5Se un amico diffonde false lodi, ti sta preparando un tranello.
6Il malvagio cade nella trappola dei suoi sbagli, il giusto vive nella gioia.
7Il giusto si preoccupa dei poveri, il malvagio se ne infischia.
8Gli spavaldi provocano disordini in città, ma i sapienti riportano la pace negli animi.
9Se un saggio ha un processo con uno stolto, non potrà che arrabbiarsi o ridere senza fine.
10Gli assassini odiano l'onesto, i giusti ne difendono la vita.
11Lo stolto dà sfogo a tutte le passioni, il saggio le controlla e le domina.
12Se un capo ascolta false informazioni, tutti i suoi funzionari gli sembrano malvagi.
13Nei mondo c'è il povero e l'oppressore: il Signore fa sorgere il sole su tutti e due.
14Se un re difende i diritti dei deboli, rafforza il suo trono per sempre.
15Bastone e punizione procurano saggezza, ma un giovane lasciato a se stesso è un disonore per sua madre.
16Comandano i malvagi, abbondano le colpe; ma i giusti avranno la soddisfazione di vederli cadere.
17Correggi tuo figlio: ti darà consolazioni e tu sarai contento.
18Senza profeti, il popolo si corrompe; ma tutto va bene a chi osserva la legge del Signore.
19Un servo non si corregge soltanto a parole perché capirà ma non ubbidirà.
20Hai mai visto un uomo che ha sempre fretta di parlare? Uno stupido dà più affidamento.
21Chi vizia il suo servo fin dall'infanzia alla fine se ne pentirà amaramente.
22La collera provoca litigi, il furore moltiplica i peccati.
23Il superbo sarà umiliato, ma l'umile sarà onorato.
24Chi va con il ladro fa del male a se stesso; per non denunziarlo si attira la maledizione.
25Chi ha paura degli altri cade in trappola, chi ha fiducia nel Signore è al sicuro.
26Molti cercano l'appoggio di chi comanda, ma solo il Signore fa giustizia a ciascuno.
27Un criminale è un orrore per i giusti; un uomo giusto è un orrore per i malvagi.
| (Testo CEI2008) 29 Vale la pena essere saggi
1Chi disprezza i rimproveri con ostinazione sarà rovinato all'improvviso, senza rimedio.
2Quando dominano i giusti, il popolo gioisce, quando governano i malvagi, il popolo geme.
3Chi ama la sapienza allieta il padre, ma chi frequenta prostitute dissipa il patrimonio.
4Il re con la giustizia rende prospero il paese, quello che aggrava le imposte lo rovina.
5L'uomo che adula il suo prossimo gli tende una rete davanti ai piedi.
6Con la sua trasgressione l'iniquo si prepara un trabocchetto, mentre il giusto giubila e si rallegra.
7Il giusto riconosce il diritto dei miseri, il malvagio invece non intende ragione.
8Gli uomini senza scrupoli sovvertono una città, mentre i saggi placano la collera.
9Se un saggio entra in causa con uno stolto, si agiti o rida, non troverà riposo.
10Gli uomini sanguinari odiano l'onesto, mentre i giusti hanno cura di lui.
11Lo stolto dà sfogo a tutto il suo malanimo, il saggio alla fine lo sa calmare.
12Se un principe dà ascolto alle menzogne, tutti i suoi ministri sono malvagi.
13Il povero e l'oppressore s'incontrano in questo: è il Signore che illumina gli occhi di tutti e due.
14Se un re giudica i poveri con equità, il suo trono è saldo per sempre.
15La verga e la correzione danno sapienza, ma il giovane lasciato a se stesso disonora sua madre.
16Quando dominano i malvagi, dominano anche i delitti, ma i giusti ne vedranno la rovina.
17Correggi tuo figlio e ti darà riposo e ti procurerà consolazioni.
18Quando non c'è visione profetica, il popolo è sfrenato; beato invece chi osserva la legge.
19Lo schiavo non si corregge a parole: comprende, infatti, ma non obbedisce.
20Hai visto un uomo precipitoso nel parlare? C'è più da sperare da uno stolto che da lui.
21Chi accarezza lo schiavo fin dall'infanzia, alla fine se lo vedrà contro.
22Un uomo collerico suscita litigi e l'iracondo commette molte colpe.
23L'orgoglio dell'uomo ne provoca l'umiliazione, l'umile di cuore ottiene onori.
24Chi spartisce con un ladro odia se stesso: egli sente la maledizione, ma non rivela nulla.
25Chi teme gli uomini si mette in una trappola, ma chi confida nel Signore è al sicuro.
26Molti ricercano il favore di chi comanda, ma è il Signore che giudica ognuno.
27L'iniquo è un orrore per i giusti e gli uomini retti sono un orrore per i malvagi.
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