| (Testo CEI74) 14 1Samaria espierà, perchè si è ribellata al suo Dio. Periranno di spada, saranno sfracellati i bambini; le donne incinte sventrate.
III. CONVERSIONE E RITORNO DI ISRAELE
Ritorno sincero di Israele al Signore
2Torna dunque, Israele, al Signore tuo Dio, poichè hai inciampato nella tua iniquità.
3Preparate le parole da dire e tornate al Signore; ditegli: «Togli ogni iniquità: accetta ciò che è bene e ti offriremo il frutto delle nostre labbra.
4Assur non ci salverà, non cavalcheremo più su cavalli, nè chiameremo più dio nostro l'opera delle nostre mani, poichè presso di te l'orfano trova misericordia».
5Io li guarirò dalla loro infedeltà, li amerò di vero cuore, poichè la mia ira si è allontanata da loro.
6Sarò come rugiada per Israele; esso fiorirà come un giglio e metterà radici come un albero del Libano,
7si spanderanno i suoi germogli e avrà la bellezza dell'olivo e la fragranza del Libano.
8Ritorneranno a sedersi alla mia ombra, faranno rivivere il grano, coltiveranno le vigne, famose come il vino del Libano.
9Efraim, che ha ancora in comune con gl'idoli? Io l'esaudisco e veglio su di lui; io sono come un cipresso sempre verde, grazie a me si trova frutto.
Avvertimento finale
10Chi è saggio comprenda queste cose, chi ha intelligenza le comprenda; poichè rette sono le vie del Signore, i giusti camminano in esse, mentre i malvagi v'inciampano.
| (Testo TILC) 14 1'Samaria si è ribellata a me, il suo Dio, e per questo sarà punita. I suoi abitanti saranno uccisi in battaglia, i suoi bambini saranno sfracellati e le donne incinte saranno sventrate'.
Osea esorta il popolo d'Israele
2Torna al Signore tuo Dio, popolo d'Israele. Il tuo peccato ti ha fatto inciampare.
3Torna al Signore, prepara la tua preghiera e digli: 'Dimentica tutti i nostri peccati, accetta il bene che possiamo fare, noi non ti offriamo buoi, ma la nostra preghiera di lode.
4L'Assiria non potrà mai salvarci, non faremo più affidamento sulla cavalleria, non chiameremo più 'dio nostro' gli idoli che abbiamo costruito. Tu solo, Signore, mostri misericordia agli orfani'.
La promessa del Signore a Israele
5Il Signore dice: 'Farò tornare da me il mio popolo, lo amerò con tutto il cuore. Ho allontanato da lui la mia ira.
6Sarò per Israele come la rugiada. Egli fiorirà come un giglio e le sue radici saranno salde come quelle degli alberi del monte Libano.
7I suoi germogli si stenderanno e saranno belli come quelli dell'ulivo. La loro fragranza sarà come quella dei cedri del Libano.
8Tornerà a vivere sotto la mia protezione. Coltiverà il grano, fiorirà come la vigna e sarà famoso come il vino del Libano.
9Il popolo d'Israele non avrà più nulla a che fare con gli idoli; risponderò alle sue preghiere e avrò cura di lui. Sarò come un cipresso sempre verde. Sono io che gli concedo raccolti abbondanti'.
Avvertimento finale
10Chi è saggio capisca queste cose, chi è intelligente afferri il loro significato. Le vie del Signore sono diritte, gli uomini giusti camminano in esse, mentre i peccatori inciampano e cadono.
| (Testo CEI2008) 14 1 Samaria sconterà la sua pena, perché si è ribellata al suo Dio. Periranno di spada, saranno sfracellati i bambini; le donne incinte sventrate.
Invito alla conversione e promessa di salvezza
2Torna dunque, Israele, al Signore, tuo Dio, poiché hai inciampato nella tua iniquità.
3Preparate le parole da dire e tornate al Signore; ditegli: «Togli ogni iniquità, accetta ciò che è bene: non offerta di tori immolati, ma la lode delle nostre labbra.
4Assur non ci salverà, non cavalcheremo più su cavalli, né chiameremo più «dio nostro» l'opera delle nostre mani, perché presso di te l'orfano trova misericordia».
5«Io li guarirò dalla loro infedeltà, li amerò profondamente, poiché la mia ira si è allontanata da loro.
6Sarò come rugiada per Israele; fiorirà come un giglio e metterà radici come un albero del Libano,
7si spanderanno i suoi germogli e avrà la bellezza dell'olivo e la fragranza del Libano.
8Ritorneranno a sedersi alla mia ombra, faranno rivivere il grano, fioriranno come le vigne, saranno famosi come il vino del Libano.
9Che ho ancora in comune con gli idoli, o Èfraim? Io l'esaudisco e veglio su di lui; io sono come un cipresso sempre verde, il tuo frutto è opera mia».
10Chi è saggio comprenda queste cose, chi ha intelligenza le comprenda; poiché rette sono le vie del Signore, i giusti camminano in esse, mentre i malvagi v'inciampano.
|