| (Testo CEI74) 1 Titolo
1Parola del Signore rivolta a Osea figlio di Beerì, al tempo di Ozia, di Iotam, di Acaz, di Ezechia, re di Giuda, e al tempo di Geroboàmo figlio di Ioas, re d'Israele.
I. IL MATRIMONIO DI OSEA
E IL SUO VALORE SIMBOLICO
Matrimonio e figli di Osea
2Quando il Signore cominciò a parlare a Osea, gli disse: «Và, prenditi in moglie una prostituta e abbi figli di prostituzione, poiché il paese non fa che prostituirsi allontanandosi dal Signore».
3Egli andò a prendere Gomer, figlia di Diblàim: essa concepì e gli partorì un figlio.
4E il Signore disse a Osea: «Chiamalo Izreèl, perché tra poco vendicherò il sangue di Izreèl sulla casa di Ieu e porrò fine al regno della casa d'Israele.
5In quel giorno io spezzerò l'arco d'Israele nella valle di Izreèl».
6La donna concepì di nuovo e partorì una figlia e il Signore disse a Osea: «Chiamala Non-amata, perché non amerò più la casa d'Israele, non ne avrò più compassione.
7Invece io amerò la casa di Giuda e saranno salvati dal Signore loro Dio; non li salverò con l'arco, con la spada, con la guerra, né con cavalli o cavalieri».
8Dopo aver divezzato Non-amata, Gomer concepì e partorì un figlio.
9E il Signore disse a Osea: «Chiamalo Non-mio-popolo, perché voi non siete mio popolo e io non esisto per voi».
| (Testo TILC) 1 1Messaggio del Signore inviato a Osea, figlio di Beeri, durante i regni dei re di Giuda Ozia, Iotam, Acaz ed Ezechia, mentre Geroboamo, figlio di Ioas, era re d'Israele.
Il matrimonio di Osea
2Quando il Signore parlò per la prima volta a Osea gli disse: 'Prendi per moglie una prostituta e avrai figli da una simile donna. Anche questa terra non fa che prostituirsi e si allontana da me, il Signore'.
3Osea sposò una donna di nome Gomer, figlia di Diblaim. Essa rimase incinta e partorì un figlio.
4Allora il Signore disse a Osea: 'Chiamalo Izreel perché tra non molto tempo io domanderò conto ai discendenti di Ieu del sangue sparso nella pianura d'lzreel: distruggerò la dinastia dei re d'Israele.
5In quel tempo nella pianura d'lzreel io annienterò la potenza militare d'Israele'.
6Gomer rimase di nuovo incinta e partorì una figlia. Il Signore disse a Osea: 'Chiamala 'Non-Amata' perché non amerò più il popolo d'Israele, non ne avrò più compassione.
7Avrò invece compassione del popolo di Giuda, e io, il Signore, li salverò. Non li salverò con la guerra, con l'arco, con la spada, con cavalli, oppure con cavalieri'.
8Quando la bambina fu svezzata, Gomer rimase incinta un'altra volta ed ebbe ancora un figlio.
9Il Signore disse a Osea: 'Chiamalo 'Non-Mio-Popolo', perché la gente d'Israele non è più il mio popolo e io non sono più il loro Dio.
| (Testo CEI2008) 1 IL MATRIMONIO DI OSEA E LA RELAZIONE FRA DIO E IL SUO POPOLO
Titolo
1 Parola del Signore rivolta a Osea, figlio di Beerì, al tempo di Ozia, di Iotam, di Acaz, di Ezechia, re di Giuda, e al tempo di Geroboamo, figlio di Ioas, re d'Israele.
Moglie e figli di Osea
2Quando il Signore cominciò a parlare a Osea, gli disse: «Va', prenditi in moglie una prostituta, genera figli di prostituzione, poiché il paese non fa che prostituirsi allontanandosi dal Signore».
3Egli andò a prendere Gomer, figlia di Diblàim: ella concepì e gli partorì un figlio.
4E il Signore disse a Osea: «Chiamalo Izreèl, perché tra poco punirò la casa di Ieu per il sangue sparso a Izreèl e porrò fine al regno della casa d'Israele.
5In quel giorno io spezzerò l'arco d'Israele nella valle di Izreèl».
6La donna concepì di nuovo e partorì una figlia e il Signore disse a Osea: «Chiamala Non-amata, perché non amerò più la casa d'Israele, non li perdonerò più.
7Invece io amerò la casa di Giuda e li salverò nel Signore, loro Dio; non li salverò con l'arco, con la spada, con la guerra, né con cavalli o cavalieri».
8Quando ebbe svezzato Non-amata, Gomer concepì e partorì un figlio.
9E il Signore disse a Osea: «Chiamalo Non-popolo-mio, perché voi non siete popolo mio e io per voi non sono.
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