| (Testo CEI74) 25 Israele a Peor
1Israele si stabilì a Sittim e il popolo cominciò a trescare con le figlie di Moab.
2Esse invitarono il popolo ai sacrifici offerti ai loro dei; il popolo mangiò e si prostrò davanti ai loro dei.
3Israele aderì al culto di Baal-Peor e l'ira del Signore si accese contro Israele.
4Il Signore disse a Mosè: “Prendi tutti i capi del popolo e fà appendere al palo i colpevoli, davanti al Signore, al sole, perché l'ira ardente del Signore si allontani da Israele”.
5Mosè disse ai giudici d'Israele: “Ognuno di voi uccida dei suoi uomini coloro che hanno aderito al culto di Baal-Peor”.
6Ed ecco uno degli Israeliti venne e condusse ai suoi fratelli una donna madianita, sotto gli occhi di Mosè e di tutta la comunità degli Israeliti, mentre essi stavano piangendo all'ingresso della tenda del convegno.
7Vedendo ciò, Pincas figlio di Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, si alzò in mezzo alla comunità, prese in mano una lancia,
8seguì quell'uomo di Israele nella tenda e li trafisse tutti e due, l'uomo di Israele e la donna, nel basso ventre. E il flagello cessò tra gli Israeliti.
9Di quel flagello morirono ventiquattromila persone.
10Il Signore disse a Mosè:
11“Pincas, figlio di Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, ha allontanato la mia ira dagli Israeliti, perché egli è stato animato dal mio zelo fra di loro, e io nella mia gelosia non ho sterminato gli Israeliti.
12Perciò digli che io stabilisco con lui un'alleanza di pace,
13che sarà per lui e per la sua stirpe dopo di lui un'alleanza di un sacerdozio perenne, perché egli ha avuto zelo per il suo Dio e ha fatto il rito espiatorio per gli Israeliti”.
14Ora l'uomo d'Israele, che è stato ucciso con la donna madianita, si chiamava Zimri, figlio di Salu, capo di un casato paterno dei Simeoniti.
15La donna che è stata uccisa, la Madianita, si chiamava Cozbi, figlia di Zur, capo della gente di un casato in Madian.
16Poi il Signore disse a Mosè:
17“Trattate i Madianiti da nemici e uccideteli,
18poiché essi vi hanno trattati da nemici con le astuzie mediante le quali vi hanno sedotti nella faccenda di Peor e nella faccenda di Cozbi, figlia di un principe di Madian, loro sorella, che è stata uccisa il giorno del flagello causato per la faccenda di Peor”.
| (Testo TILC) 25 Gli Israeliti diventano idolatri
1Gli Israeliti si stabilirono a Sittim e là cominciarono ad aver rapporti con donne moabite.
2Esse li spinsero a offrir sacrifici ai loro déi. Gli Israeliti presero parte ai loro pasti sacri e adorarono i loro dèi.
3Si dedicarono in particolare al culto del dio Baal di Peor e così provocarono la collera del Signore contro Israele.
4Il Signore disse a Mosè: 'Prendi i capi del popolo e falli impiccare alla mia presenza in pieno giorno, così la mia collera contro di voi si calmerà'.
5Mosè diede quest'ordine ai responsabili degli Israeliti: 'Ognuno di voi uccida tra i suoi uomini quelli che hanno reso culto a Baal di Peor!'.
6A quel punto un Israelita arrivò tra la sua gente in compagnia di una Madianita. Mosè e tutti gli altri Israeliti, radunati in pianto all'ingresso della tenda dell'incontro, lo videro.
7A tale vista il sacerdote Finees, figlio di Eleazaro e nipote di Aronne, si alzò in mezzo all'assemblea e afferrò una lancia;
8seguì quell'uomo, penetrò nella tenda dove stava con la Madianita e li uccise tutti e due con un colpo di lancia in pieno ventre. Il flagello che si era abbattuto sugli Israeliti cessò subito.
9A causa di esso erano già morte ventiquattromila persone.
10Il Signore disse a Mosè:
11'Il sacerdote Finees, figlio di Eleazaro e nipote di Aronne, ha allontanato la mia collera dagli Israeliti, perché è stato inflessibile come me verso di loro. Per questo non li ho sterminati, nonostante io esiga di essere il loro unico Dio.
12Ora dichiara agli Israeliti che io ho stretto con Finees un patto di pace:
13per questo patto egli e i suoi discendenti, dopo la sua morte, eserciteranno per sempre la funzione di sacerdoti. Difatti Finees è stato inflessibile in favore di me, il suo Dio, e ha compiuto il sacrificio per il perdono in favore degli Israeliti'.
14L'Israelita ucciso insieme alla donna madianita si chiamava Zimri: era figlio di Salu, uno dei capi della tribù di Simeone.
15La donna madianita, invece, si chiamava Cozbi: era figlia di un certo Zur, il capo di alcuni gruppi di famiglie di una tribù di Madian.
16Il Signore disse a Mosè:
17'Attaccate i Madianiti e sterminateli.
18Essi sono stati per voi nemici perfidi nella faccenda di Peor e nel fatto della loro connazionale Cozbi, la figlia di uno dei loro prìncipi, che fu uccisa al tempo del flagello di Peor'.
| (Testo CEI2008) 25 Idolatria di Israele
1 Israele si stabilì a Sittìm e il popolo cominciò a fornicare con le figlie di Moab.
2Esse invitarono il popolo ai sacrifici offerti ai loro dèi; il popolo mangiò e si prostrò davanti ai loro dèi.
3Israele aderì a Baal-Peor e l'ira del Signore si accese contro Israele.
4Il Signore disse a Mosè: «Prendi tutti i capi del popolo e fa' appendere al palo costoro, davanti al Signore, in faccia al sole, e si allontanerà l'ira ardente del Signore da Israele».
5Mosè disse ai giudici d'Israele: «Ognuno di voi uccida dei suoi uomini coloro che hanno aderito a Baal-Peor».
6Uno degli Israeliti venne e condusse ai suoi fratelli una donna madianita, sotto gli occhi di Mosè e di tutta la comunità degli Israeliti, mentre essi stavano piangendo all'ingresso della tenda del convegno.
7Vedendo ciò, Fineès, figlio di Eleàzaro, figlio del sacerdote Aronne, si alzò in mezzo alla comunità, prese in mano una lancia,
8seguì quell'uomo di Israele nell'alcova e li trafisse tutti e due, l'uomo d'Israele e la donna, nel basso ventre. E il flagello si allontanò dagli Israeliti.
9Quelli che morirono per il flagello furono ventiquattromila.
10Il Signore parlò a Mosè e disse:
11«Fineès, figlio di Eleàzaro, figlio del sacerdote Aronne, ha allontanato la mia collera dagli Israeliti, mostrando la mia stessa gelosia in mezzo a loro, e io nella mia gelosia non ho sterminato gli Israeliti.
12Perciò digli che io stabilisco con lui la mia alleanza di pace;
13essa sarà per lui e per la sua discendenza dopo di lui un'alleanza di perenne sacerdozio, perché egli ha avuto zelo per il suo Dio e ha compiuto il rito espiatorio per gli Israeliti».
14L'uomo d'Israele, ucciso con la Madianita, si chiamava Zimrì, figlio di Salu, principe di un casato paterno dei Simeoniti.
15La donna uccisa, la Madianita, si chiamava Cozbì, figlia di Sur, capo della gente di un casato in Madian.
16Il Signore parlò a Mosè e disse:
17«Trattate i Madianiti da nemici e uccideteli,
18poiché essi sono stati nemici per voi con le astuzie che hanno usato con voi nella vicenda di Peor e di Cozbì, figlia di un principe di Madian, loro sorella, che è stata uccisa il giorno del flagello causato per il fatto di Peor».
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