| (Testo CEI74) 17 La tribù di Manasse
1Questa era la parte toccata in sorte alla tribù di Manàsse, perché egli era il primogenito di Giuseppe. Quanto a Machir, primogenito di Manàsse e padre di Gàlaad, poiché era guerriero, aveva ottenuto Gàlaad e Basan.
2Fu dunque assegnata una parte agli altri figli di Manàsse secondo le loro famiglie: ai figli di Abiezer, ai figli di Elek, ai figli d'Asriel, ai figli di Sichem, ai figli di Efer, ai figli di Semida. Questi erano i figli maschi di Manàsse, figlio di Giuseppe, secondo le loro famiglie.
3Ma Zelofcad, figlio di Efer, figlio di Gàlaad, figlio di Machir, figlio di Manàsse, non ebbe figli maschi; ma ebbe figlie, delle quali ecco i nomi: Macla, Noa, Ogla, Milca e Tirza.
4Queste si presentarono al sacerdote Eleazaro, a Giosuè figlio di Nun e ai capi dicendo: «Il Signore ha comandato a Mosè di darci una eredità in mezzo ai nostri fratelli». Giosuè diede loro un'eredità in mezzo ai fratelli del padre loro, secondo l'ordine del Signore.
5Toccarono così dieci parti a Manàsse, oltre il paese di Gàlaad e di Basan che è oltre il Giordano,
6poiché le figlie di Manàsse ebbero un'eredità in mezzo ai figli di lui. Il paese di Gàlaad fu per gli altri figli di Manàsse.
7Il confine di Manàsse era dal lato di Aser, Micmetat, situata di fronte a Sichem, poi il confine girava a destra verso Iasib alla fonte di Tappuach. A Manàsse apparteneva il territorio di Tappuach, mentre Tappuach, al confine di Manàsse, era dei figli di Efraim.
9Quindi la frontiera scendeva al torrente Kana. A sud del torrente vi erano le città di Efraim, oltre quelle che Efraim possedeva in mezzo alle città di Manàsse. Il territorio di Manàsse era a nord del torrente e faceva capo al mare.
10Il territorio a sud era di Efraim, a nord era di Manàsse e suo confine era il mare. Con Aser erano contigui a nord e con Issacar ad est.
11Inoltre in Issacar e in Aser appartenevano a Manàsse: Beisan e i suoi villaggi, Ibleam e i suoi villaggi, gli abitanti di Dor e i suoi villaggi, gli abitanti di En-Dor e i suoi villaggi, gli abitanti di Taanach e i suoi villaggi, gli abitanti di Meghiddo e i suoi villaggi, un terzo della regione collinosa.
12Non poterono però i figli di Manàsse impadronirsi di queste città e il Cananeo continuò ad abitare in questa regione.
13Poi, quando gli Israeliti divennero forti, costrinsero il Cananeo ai lavori forzati, ma non lo spodestarono del tutto.
Proteste dei figli di Giuseppe
14I figli di Giuseppe dissero a Giosuè: «Perché mi hai dato in possesso una sola parte, una sola porzione misurata, mentre io sono un popolo numeroso, tanto mi ha benedetto il Signore?».
15Rispose loro Giosuè: «Se sei un popolo numeroso, sali alla foresta e disbosca a tuo piacere lassù nel territorio dei Perizziti e dei Refaim, dato che le montagne di Efraim sono troppo anguste per te».
16Dissero allora i figli di Giuseppe: «Le montagne non ci bastano; inoltre tutti i Cananei che abitano nel paese della valle hanno carri di ferro, tanto in Beisan e nelle sue dipendenze, quanto nella pianura di Izreel».
17Allora Giosuè disse alla casa di Giuseppe, a Efraim e a Manàsse: «Tu sei un popolo numeroso e possiedi una grande forza; la tua non sarà una porzione soltanto,
18perché le montagne saranno tue. E' una foresta, ma tu la disboscherai e sarà tua da un estremo all'altro; spodesterai infatti il Cananeo, benché abbia carri di ferro e sia forte».
| (Testo TILC) 17 1Una parte del territorio a ovest dei Giordano fu assegnata ad alcune famiglie discendenti da Manasse, figlio primogenito di Giuseppe. Machir, padre di Galaad, era il primogenito di Manasse ed era un soldato; perciò le terre di Galaad e il Basan furono assegnate a lui.
2Un territorio a ovest del Giordano fu invece assegnato alle altre sei famiglie della tribù di Manasse: Abiezer, Elek, Asriel, Sichem, Chefer, Semida. Questi erano i discendenti maschi di Manasse, il figlio di Giuseppe, ed erano capostipiti di altrettante famiglie.
3Invece Zelofcad, figlio di Chefer, figlio di Galaad, figlio di Machir, figlio di Manasse, non aveva avuto nessun figlio maschio, ma soltanto delle figlie. I loro nomi erano Macla, Noa, Ogla, Milca e Tirza.
4Esse si presentarono al sacerdote Eleazaro, a Giosuè figlio di Nun e ai capi del popolo e dissero: 'Il Signore diede ordine a Mosè di dare delle terre anche a noi, come ai nostri parenti maschi'. Perciò come era stato ordinato dal Signore, furono assegnate loro delle terre in mezzo a quelle dei fratelli del loro padre.
5Per questa ragione l'intera tribù di Manasse ebbe complessivamente dieci possedimenti a ovest del Giordano e i territori di Galaad e di Basan, a est.
6Infatti fu assegnato un territorio non soltanto ai discendenti maschi, ma anche alle donne, e il territorio di Galaad apparteneva agli altri discendenti di Manasse.
7Il territorio di Manasse a ovest del Giordano partiva dal lato di Aser e andava a Micmetat, di fronte a Sichem. Poi il confine girava a sud, verso Iasib-En-Tappuach.
8Il territorio intorno a Tappuach apparteneva a Manasse, ma la città di Tappuach era della tribù di Efraim, anche se rientrava nei confini di Manasse.
9Il confine scendeva poi fino al torrente Kana. Ma le città a sud del torrente appartenevano ad Efraim, anche se erano nel territorio di Manasse. Il confine di Manasse seguiva le sponde settentrionali del torrente e terminava al mar Mediterraneo.
10Efraim era a sud e Manasse a nord; il loro confine a ovest era il mare. I confini di Manasse toccavano le frontiere di Aser a nord-ovest e quelle di Issacar a nord-est.
11Alla tribù di Manasse erano state assegnate all'interno del territorio di Issacar e di Aser le città di Betsean, Ibleam, Dor, En-Dor, Taanach, Meghiddo e i loro villaggi.
12Ma gli uomini di Manasse non riuscirono a conquistarle e così continuano ad abitarvi i Cananei.
13Quando gli Israeliti divennero più forti, riuscirono a farli lavorare per loro, ma non a cacciarli via. I discendenti di Giuseppe chiedono più spazio
14I discendenti di Giuseppe dissero a Giosuè: - Perché ci hai dato soltanto una parte di territorio? Noi siamo numerosi, perché il Signore ci ha benedetti!
15Giosuè rispose: - Se davvero siete un popolo così numeroso e la zona dei monti di Efraim è troppo piccola per voi, allora andate nella foresta. Disboscatela e cercatevi spazio nel territorio dei Perizziti e dei Refaim.
16Essi replicarono: - La zona di montagna non ci basta certo, d'altra parte i Cananei della pianura hanno carri da guerra di ferro, sia quelli che abitano a Betsean e nelle città dei dintorni, sia quelli che vivono nella pianura di Izreel.
17Allora Giosuè disse alle tribù di Efraim e di Manasse, discendenti di Giuseppe: - Voi siete davvero numerosi e forti. Perciò dovete avere più di una parte come vostro territorio.
18La zona di montagna sarà vostra, anche se è una foresta. Voi la disboscherete e la occuperete da un capo all'altro. Inoltre riuscirete a scacciare i Cananei, anche se sono un popolo forte e hanno carri da guerra di ferro.
| (Testo CEI2008) 17 1 Questo è il territorio toccato in sorte alla tribù di Manasse, perché egli era il primogenito di Giuseppe. Quanto a Machir, primogenito di Manasse e padre di Gàlaad, poiché era guerriero, aveva ottenuto Gàlaad e Basan.
2Fu dunque assegnata una parte agli altri figli di Manasse secondo i loro casati: ai figli di Abièzer, di Chelek, di Asrièl, di Sichem, di Chefer, di Semidà. Questi erano i figli maschi di Manasse, figlio di Giuseppe, secondo i loro casati.
3Selofcàd, figlio di Chefer, figlio di Gàlaad, figlio di Machir, figlio di Manasse, non ebbe figli maschi, ma ebbe figlie, delle quali ecco i nomi: Macla, Noa, Cogla, Milca e Tirsa.
4Queste si presentarono al sacerdote Eleàzaro, a Giosuè, figlio di Nun, e ai capi dicendo: «Il Signore ha comandato a Mosè di darci un'eredità in mezzo ai nostri fratelli». Giosuè diede loro un'eredità in mezzo ai fratelli del padre loro, secondo l'ordine del Signore.
5Toccarono così dieci parti a Manasse, oltre il territorio di Gàlaad e di Basan che è a oriente del Giordano,
6poiché le figlie di Manasse ebbero un'eredità in mezzo ai figli di lui. La terra di Gàlaad fu per gli altri figli di Manasse.
7Il confine di Manasse cominciava da Aser, Micmetàt, situata di fronte a Sichem, poi il confine girava a destra verso Iasib alla fonte di Tappùach.
8A Manasse apparteneva il territorio di Tappùach, mentre Tappùach, al confine di Manasse, era dei figli di Èfraim.
9Quindi il confine scendeva al torrente Kana. A meridione del torrente vi erano le città di Èfraim, oltre quelle città che erano in mezzo alle città di Manasse. Il territorio di Manasse era a settentrione del torrente e faceva capo al mare.
10Il territorio a meridione era di Èfraim, a settentrione era di Manasse e suo confine era il mare. Con Aser erano confinanti a settentrione e con Ìssacar a oriente.
11Inoltre in Ìssacar e in Aser appartenevano a Manasse: Bet-Sean e i suoi villaggi, Ibleàm e i suoi villaggi, gli abitanti di Dor e i suoi villaggi, gli abitanti di Endor e i suoi villaggi, gli abitanti di Taanac e i suoi villaggi, gli abitanti di Meghiddo e i suoi villaggi, un terzo della regione collinosa.
12Non poterono però i figli di Manasse impossessarsi di queste città e il Cananeo continuò ad abitare in questa regione.
13Poi, quando gli Israeliti divennero forti, costrinsero il Cananeo al lavoro coatto, ma non lo spodestarono del tutto.
14I figli di Giuseppe dissero a Giosuè: «Perché mi hai dato in eredità un solo lotto e una sola parte, mentre io sono un popolo numeroso, che il Signore ha così benedetto?».
15Rispose loro Giosuè: «Se sei un popolo numeroso, sali alla foresta e disboscala per te nel territorio dei Perizziti e dei Refaìm, dato che la zona montuosa di Èfraim è troppo stretta per voi».
16Replicarono allora i figli di Giuseppe: «La zona montuosa non ci basta; inoltre tutti i Cananei che abitano nel territorio pianeggiante hanno carri di ferro, tanto in Bet-Sean e nei suoi villaggi quanto nella pianura di Izreèl».
17Allora Giosuè disse alla casa di Giuseppe, cioè a Èfraim e a Manasse: «Tu sei un popolo numeroso e possiedi una grande forza; la tua non sarà una porzione soltanto,
18perché le montagne saranno tue. È una foresta, ma tu la disboscherai e sarà tua da un estremo all'altro; spodesterai infatti il Cananeo, benché abbia carri di ferro e sia forte».
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