| (Testo CEI74) 9 Il castigo
1Allora una voce potente gridò ai miei orecchi: «Avvicinatevi, voi che dovete punire la città, ognuno con lo strumento di sterminio in mano».
2Ecco sei uomini giungere dalla direzione della porta superiore che guarda a settentrione, ciascuno con lo strumento di sterminio in mano. In mezzo a loro c'era un altro uomo, vestito di lino, con una borsa da scriba al fianco. Appena giunti, si fermarono accanto all'altare di bronzo.
3La gloria del Dio di Israele, dal cherubino sul quale si posava si alzò verso la soglia del tempio e chiamò l'uomo vestito di lino che aveva al fianco la borsa da scriba.
4Il Signore gli disse: «Passa in mezzo alla città, in mezzo a Gerusalemme e segna un tau sulla fronte degli uomini che sospirano e piangono per tutti gli abomini che vi si compiono».
5Agli altri disse, in modo che io sentissi: «Seguitelo attraverso la città e colpite! Il vostro occhio non perdoni, non abbiate misericordia.
6Vecchi, giovani, ragazze, bambini e donne, ammazzate fino allo sterminio: solo non toccate chi abbia il tau in fronte; cominciate dal mio santuario!». Incominciarono dagli anziani che erano davanti al tempio.
7Disse loro: «Profanate pure il santuario, riempite di cadaveri i cortili. Uscite!». Quelli uscirono e fecero strage nella città.
8Mentre essi facevano strage, io ero rimasto solo: mi gettai con la faccia a terra e gridai: «Ah! Signore Dio, sterminerai tu quanto è rimasto di Israele, rovesciando il tuo furore sopra Gerusalemme?».
9Mi disse: «L'iniquità di Israele e di Giuda è enorme, la terra è coperta di sangue, la città è piena di violenza. Infatti vanno dicendo: Il Signore ha abbandonato il paese: il Signore non vede.
10Ebbene, neppure il mio occhio avrà compassione e non userò misericordia: farò ricadere sul loro capo le loro opere».
11Ed ecco l'uomo vestito di lino, che aveva la borsa al fianco, fece questo rapporto: «Ho fatto come tu mi hai comandato».
| (Testo TILC) 9 Il castigo di Gerusalemme
1Allora udii il Signore che dava quest'ordine a voce alta: 'Venite voi che dovete punire la città! Ciascuno tenga in mano la propria arma di distruzione'.
2Vidi allora sei uomini venire dalla porta nord del tempio, ciascuno con la propria arma in mano. Fra loro c'era un uomo vestito di lino e portava una borsa legata alla cintura con l'occorrente per scrivere. Si fermarono tutti al lato dell'altare di bronzo.
3La gloriosa presenza del Dio d'Israele, che si manifestava sopra i cherubini, si alzò di lì e si diresse verso l'entrata del tempio. Il Signore chiamò l'uomo vestito di lino che portava l'occorrente per scrivere
4e gli disse: 'Percorri tutta la città di Gerusalemme e fa' un segno a forma di T sulla fronte di tutti quelli che si lamentano e soffrono per le azioni disgustose commesse nella città'.
5Poi sentii il Signore ordinare agli altri cinque uomini: 'Andate con lui per le strade delle città e uccidete gli abitanti. Non abbiate pietà, non risparmiate nessuno.
6Sterminate vecchi, giovani, bambini, ragazze e donne, ma non avvicinatevi a chi ha il segno della T sulla fronte. Iniziate dal mio santuario'. Essi allora cominciarono dagli anziani che stavano davanti al tempio.
7Il Signore ordinò ancora: 'Profanate il tempio, riempite i suoi cortili di cadaveri, poi andate oltre!'. Essi ubbidirono e andarono a uccidere gli abitanti della città.
8Durante il massacro io rimasi solo, caddi faccia a terra e gridai: 'Signore, Dio! Sterminerai tutti gli Israeliti che restano, riverserai il tuo furore su Gerusalemme?'.
9Egli mi disse: 'Il popolo d'Israele e di Giuda hanno commesso peccati enormi: questa terra è cosparsa di sangue e Gerusalemme è piena di ingiustizie. La gente dice: 'Il Signore ha abbandonato la nostra terra e non vede le nostre azioni'.
10Ebbene non avrò pietà, non li guarderò con misericordia, non risparmierò nessuno. Pagheranno per il loro comportamento'.
11In quel momento arrivò l'uomo vestito di lino con l'occorrente per scrivere e fece questo rapporto al Signore: 'Ho eseguito il tuo ordine'.
| (Testo CEI2008) 9 Punizione di Gerusalemme
1 Allora una voce potente gridò ai miei orecchi: «Avvicinatevi, voi che dovete punire la città, ognuno con lo strumento di sterminio in mano».
2Ecco sei uomini giungere dalla direzione della porta superiore che guarda a settentrione, ciascuno con lo strumento di sterminio in mano. In mezzo a loro c'era un altro uomo, vestito di lino, con una borsa da scriba al fianco. Appena giunti, si fermarono accanto all'altare di bronzo.
3La gloria del Dio d'Israele, dal cherubino sul quale si posava, si alzò verso la soglia del tempio e chiamò l'uomo vestito di lino che aveva al fianco la borsa da scriba.
4Il Signore gli disse: «Passa in mezzo alla città, in mezzo a Gerusalemme, e segna un tau sulla fronte degli uomini che sospirano e piangono per tutti gli abomini che vi si compiono».
5Agli altri disse, in modo che io sentissi: «Seguitelo attraverso la città e colpite! Il vostro occhio non abbia pietà, non abbiate compassione.
6Vecchi, giovani, ragazze, bambini e donne, ammazzate fino allo sterminio: non toccate, però, chi abbia il tau in fronte. Cominciate dal mio santuario!». Incominciarono dagli anziani che erano davanti al tempio.
7Disse loro: «Profanate pure il tempio, riempite di cadaveri i cortili. Uscite!». Quelli uscirono e fecero strage nella città.
8Mentre essi facevano strage, io ero rimasto solo. Mi gettai con la faccia a terra e gridai: «Ah! Signore Dio, sterminerai quanto è rimasto d'Israele, rovesciando il tuo furore sopra Gerusalemme?».
9Mi disse: «L'iniquità d'Israele e di Giuda è enorme, la terra è coperta di sangue, la città è piena di violenza. Infatti vanno dicendo: «Il Signore ha abbandonato il paese; il Signore non vede».
10Ebbene, neppure il mio occhio avrà pietà e non avrò compassione: farò ricadere sul loro capo la loro condotta».
11Ed ecco, l'uomo vestito di lino, che aveva la borsa al fianco, venne a rendere conto con queste parole: «Ho fatto come tu mi hai comandato».
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