| (Testo CEI74) 4 Raccomandazione solenne
1Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno:
2annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e dottrina.
3Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie,
4rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole.
5Tu però vigila attentamente, sappi sopportare le sofferenze, compi la tua opera di annunziatore del vangelo, adempi il tuo ministero.
Paolo al tramonto della sua vita
6Quanto a me, il mio sangue sta per essere sparso in libagione ed è giunto il momento di sciogliere le vele.
7Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede.
8Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione.
Ultime raccomandazioni
9Cerca di venire presto da me,
10perché Dema mi ha abbondonato avendo preferito il secolo presente ed è partito per Tessalonica; Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia.
11Solo Luca è con me. Prendi Marco e portalo con te, perché mi sarà utile per il ministero.
12Ho inviato Tìchico a Efeso.
13Venendo, portami il mantello che ho lasciato a Troade in casa di Carpo e anche i libri, soprattutto le pergamene.
14Alessandro, il ramaio, mi ha procurato molti mali. Il Signore gli renderà secondo le sue opere;
15guàrdatene anche tu, perché è stato un accanito avversario della nostra predicazione.
16Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato. Non se ne tenga conto contro di loro.
17Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché per mio mezzo si compisse la proclamazione del messaggio e potessero sentirlo tutti i Gentili: e così fui liberato dalla bocca del leone.
18Il Signore mi libererà da ogni male e mi salverà per il suo regno eterno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Saluto e augurio finale
19Saluta Prisca e Aquila e la famiglia di Onesìforo.
20Eràsto è rimasto a Corinto; Tròfimo l'ho lasciato ammalato a Milèto.
21Affrettati a venire prima dell'inverno. Ti salutano Eubùlo, Pudènte, Lino, Claudia e tutti i fratelli.
22Il Signore Gesù sia con il tuo spirito. La grazia sia con voi!
| (Testo TILC) 4 1Davanti a Dio e davanti a Cristo Gesù che si manifesterà come re, quando verrà a giudicare i vivi e i morti, voglio farti una raccomandazione:
2predica la parola di Dio, insisti in ogni occasione, rimprovera, raccomanda e incoraggia, usando tutta la tua pazienza e la tua capacità d'insegnare.
3Perché ci sarà un tempo nel quale gli uomini non vorranno più ascoltare la sana dottrina, ma seguiranno le loro voglie: si procureranno molti nuovi maestri, i quali insegneranno le cose che essi avranno voglia di ascoltare.
4Non daranno più ascolto alla verità e andranno dietro alle favole.
5Tu però sta' sempre in guardia, sopporta le sofferenze, continua il tuo lavoro di predicatore del Vangelo, porta a termine il tuo impegno a servizio di Dio.
Paolo sente la morte vicina
6Quanto a me, ormai è giunta l'ora di offrire la mia vita come sacrificio a Dio. È il momento di iniziare il mio ultimo viaggio.
7Ho combattuto la buona battaglia, sono arrivato fino al termine della mia corsa e ho conservato la fede.
8Ora mi aspetta il premio della vittoria: il Signore, che è giudice giusto, mi consegnerà la corona di uomo giusto. Nell'ultimo giorno egli la consegnerà non solo a me, ma anche a tutti quelli che hanno atteso con amore il momento della sua apparizione.
Ultime raccomandazioni
9Fa' il possibile per venire presto da me,
10perché Dema mi ha abbandonato: ha preferito le cose di questo mondo ed è andato a Tessalonica. Anche Crescente e Tito sono andati via, uno verso la Galazia e l'altro in Dalmazia.
11Soltanto Luca è con me. Porta con te anche Marco, perché mi sarà utile nel lavoro a servizio di Dio.
12Tìchico l'ho mandato a Efeso.
13Quando vieni, portami il mantello che ho lasciato a Tròade, in casa di Carpo. Portami anche i libri, ma soprattutto le pergamene.
14Alessandro, il fabbro, si è comportato molto male con me: il Signore lo ripagherà in proporzione di quel che ha fatto.
15Non fidarti di lui, perché si è messo decisamente contro ciò che noi abbiamo predicato.
16La prima volta che ho dovuto difendermi in tribunale, nessuno mi è rimasto vicino. Mi hanno abbandonato tutti. Dio non voglia tenerne conto!
17Però il Signore è rimasto con me e mi ha dato la forza: di modo che, anche in quella occasione, io ho potuto annunziare il suo messaggio e farlo ascoltare a tutti quelli che non conoscono Dio. Allora il Signore mi ha liberato dal pericolo estremo.
18Egli mi libererà ancora da ogni male e mi salverà per farmi entrare nel suo regno eterno. A lui la gloria, per sempre! Amen.
Saluti e auguri
19Salutami Prisca, Aquila e la famiglia di Onesiforo.
20Eràsto è restato a Corinto. Tròfimo l'ho lasciato a Milèto perché si era ammalato.
21Cerca di venire prima dell'inverno! Ti salutano Eubùlo, Pudènte, Lino, Claudia e tutti gli altri fratelli nella fede.
22Il Signore sia con te. La grazia di Dio sia con voi.
| (Testo CEI2008) 4 Adempi il tuo ministero
1Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù, che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno:
2annuncia la Parola, insisti al momento opportuno e non opportuno, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e insegnamento.
3Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, pur di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo i propri capricci,
4rifiutando di dare ascolto alla verità per perdersi dietro alle favole.
5Tu però vigila attentamente, sopporta le sofferenze, compi la tua opera di annunciatore del Vangelo, adempi il tuo ministero.
Paolo al tramonto della sua vita
6Io infatti sto già per essere versato in offerta ed è giunto il momento che io lasci questa vita.
7Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede.
8Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore, il giudice giusto, mi consegnerà in quel giorno; non solo a me, ma anche a tutti coloro che hanno atteso con amore la sua manifestazione.
Altre notizie personali
9Cerca di venire presto da me,
10perché Dema mi ha abbandonato, avendo preferito le cose di questo mondo, ed è partito per Tessalònica; Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia.
11Solo Luca è con me. Prendi con te Marco e portalo, perché mi sarà utile per il ministero.
12Ho inviato Tìchico a Èfeso.
13Venendo, portami il mantello, che ho lasciato a Tròade in casa di Carpo, e i libri, soprattutto le pergamene.
14Alessandro, il fabbro, mi ha procurato molti danni: il Signore gli renderà secondo le sue opere.
15Anche tu guàrdati da lui, perché si è accanito contro la nostra predicazione.
16Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato. Nei loro confronti, non se ne tenga conto.
17Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché io potessi portare a compimento l'annuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero: e così fui liberato dalla bocca del leone.
18Il Signore mi libererà da ogni male e mi porterà in salvo nei cieli, nel suo regno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.
SALUTI
19Saluta Prisca e Aquila e la famiglia di Onesìforo.
20Erasto è rimasto a Corinto; Tròfimo l'ho lasciato ammalato a Mileto.
21Affréttati a venire prima dell'inverno. Ti salutano Eubùlo, Pudènte, Lino, Claudia e tutti i fratelli.
22Il Signore sia con il tuo spirito. La grazia sia con voi!
|