| (Testo CEI74) 2 1Ritenni pertanto opportuno non venire di nuovo fra voi con tristezza.
2Perché se io rattristo voi, chi mi rallegrerà se non colui che è stato da me rattristato?
3Perciò vi ho scritto in quei termini che voi sapete, per non dovere poi essere rattristato alla mia venuta da quelli che dovrebbero rendermi lieto, persuaso come sono riguardo a voi tutti che la mia gioia è quella di tutti voi.
4Vi ho scritto in un momento di grande afflizione e col cuore angosciato, tra molte lacrime, però non per rattristarvi, ma per farvi conoscere l'affetto immenso che ho per voi.
5Se qualcuno mi ha rattristato, non ha rattristato me soltanto, ma in parte almeno, senza voler esagerare, tutti voi.
6Per quel tale però è gia sufficiente il castigo che gli è venuto dai più,
7cosicché voi dovreste piuttosto usargli benevolenza e confortarlo, perché egli non soccomba sotto un dolore troppo forte.
8Vi esorto quindi a far prevalere nei suoi riguardi la carità;
9e anche per questo vi ho scritto, per vedere alla prova se siete effettivamente obbedienti in tutto.
10A chi voi perdonate, perdono anch'io; perché quello che io ho perdonato, se pure ebbi qualcosa da perdonare, l'ho fatto per voi, davanti a Cristo,
11per non cadere in balìa di satana, di cui non ignoriamo le macchinazioni.
Da Troade in Macedonia. Disgressione: il ministero apostolico
12Giunto pertanto a Troade per annunziare il vangelo di Cristo, sebbene la porta mi fosse aperta nel Signore,
13non ebbi pace nello spirito perché non vi trovai Tito, mio fratello; perciò, congedatomi da loro, partii per la Macedonia.
14Siano rese grazie a Dio, il quale ci fa partecipare al suo trionfo in Cristo e diffonde per mezzo nostro il profumo della sua conoscenza nel mondo intero!
15Noi siamo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo fra quelli che si salvano e fra quelli che si perdono;
16per gli uni odore di morte per la morte e per gli altri odore di vita per la vita. E chi è mai all'altezza di questi compiti?
17Noi non siamo infatti come quei molti che mercanteggiano la parola di Dio, ma con sincerità e come mossi da Dio, sotto il suo sguardo, noi parliamo in Cristo.
| (Testo TILC) 2 1Ho deciso di non venire da voi per non rattristarvi di nuovo.
2Perché se io rattristo voi, chi mi potrà rallegrare? Certamente non potrà farlo chi è stato rattristato da me.
3E proprio per questo vi scrivo, perché se fossi venuto, sarei stato reso triste proprio dalle persone che avrebbero dovuto farmi felice. Perché sono convinto che anche voi siete contenti quando io sono nella gioia.
4Vi scrissi in un momento di grande tristezza, fra le lacrime e con molta angoscia. Non per rendervi tristi, ma per farvi sentire il grande amore che ho per voi.
Perdonare il colpevole
5Se qualcuno mi ha fatto soffrire, ha fatto soffrire anche tutti voi.
6È sufficiente per lui il castigo che la maggioranza di voi gli ha dato.
7Ora, invece, dovete piuttosto perdonarlo e confortarlo, perché la troppa tristezza non lo porti alla disperazione.
8Perciò v'invito ad agire in modo da dimostrargli il vostro amore.
9Vi avevo scritto per mettervi alla prova, per vedere se siete veramente ubbidienti.
10Se perdonate a qualcuno, anch'io gli perdono. E quando perdono, se ho qualche cosa da perdonare, lo faccio per amor vostro, davanti a Cristo.
11Noi conosciamo le intenzioni di Satana e non vogliamo essere le sue vittime.
L'ansia di Paolo a Tròade
12Quando arrivai a Tròade, il Signore mi offrì un'occasione favorevole per predicare il suo messaggio.
13Tuttavia ero molto preoccupato perché nella città non avevo trovato il nostro fratello Tito. Allora salutai quelli di Tròade e andai in Macedonia.
Vincitori con Cristo
14Ringraziamo Dio che ci fa sempre trionfare con Cristo e, per mezzo di noi, diffonde ovunque, come un profumo, la conoscenza di Cristo.
15Siamo infatti come il profumo dell'incenso offerto a Dio da Cristo, e lo siamo tanto per quelli che sono sulla via della salvezza come per quelli che vanno verso la perdizione.
16Per questi ultimi è un odore di morte che procura la morte. Per quelli che sono sulla via della salvezza è invece un odore di vita che dà la vita. Chi è all'altezza di questo compito?
17A ogni modo, noi non ci comportiamo come molti che fanno commercio della parola di Dio. Noi parliamo con sincerità davanti a Dio che ci ha inviati per mezzo di Cristo.
| (Testo CEI2008) 2 Stato d'animo di Paolo
1 Ritenni pertanto opportuno non venire di nuovo fra voi con tristezza.
2Perché se io rattristo voi, chi mi rallegrerà se non colui che è stato da me rattristato?
3Ho scritto proprio queste cose per non dovere poi essere rattristato, alla mia venuta, da quelli che dovrebbero rendermi lieto; sono persuaso, riguardo a voi tutti, che la mia gioia è quella di tutti voi.
4Vi ho scritto in un momento di grande afflizione e col cuore angosciato, tra molte lacrime, non perché vi rattristiate, ma perché conosciate l'amore che nutro particolarmente verso di voi.
Invito al perdono
5Se qualcuno mi ha rattristato, non ha rattristato me soltanto, ma, in parte almeno, senza esagerare, tutti voi.
6Per quel tale però è già sufficiente il castigo che gli è venuto dalla maggior parte di voi,
7cosicché voi dovreste piuttosto usargli benevolenza e confortarlo, perché egli non soccomba sotto un dolore troppo forte.
8Vi esorto quindi a far prevalere nei suoi riguardi la carità;
9e anche per questo vi ho scritto, per mettere alla prova il vostro comportamento, se siete obbedienti in tutto.
10A chi voi perdonate, perdono anch'io; perché ciò che io ho perdonato, se pure ebbi qualcosa da perdonare, l'ho fatto per voi, davanti a Cristo,
11per non cadere sotto il potere di Satana, di cui non ignoriamo le intenzioni.
Partecipi della vittoria di Cristo
12Giunto a Tròade per annunciare il vangelo di Cristo, sebbene nel Signore mi fossero aperte le porte,
13non ebbi pace nel mio spirito perché non vi trovai Tito, mio fratello; perciò, congedatomi da loro, partii per la Macedonia.
14Siano rese grazie a Dio, il quale sempre ci fa partecipare al suo trionfo in Cristo e diffonde ovunque per mezzo nostro il profumo della sua conoscenza!
15Noi siamo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo per quelli che si salvano e per quelli che si perdono;
16per gli uni odore di morte per la morte e per gli altri odore di vita per la vita. E chi è mai all'altezza di questi compiti?
17Noi non siamo infatti come quei molti che fanno mercato della parola di Dio, ma con sincerità e come mossi da Dio, sotto il suo sguardo, noi parliamo in Cristo.
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