| (Testo CEI74) 13 2. INIZI DEL REGNO DI SAUL
Sollevazione contro i Filistei
1Saul aveva trent'anni quando cominciò a regnare e regnò vent'anni su Israele...
2Egli si scelse tremila uomini da Israele: duemila stavano con Saul in Micmas e sul monte di Betel e mille stavano con Giònata a Gàbaa di Beniamino; rimandò invece il resto del popolo ciascuno alla sua tenda.
3Allora Giònata sconfisse la guarigione dei Filistei che era in Gàbaa e i Filistei lo seppero subito. Ma Saul suonò la tromba in tutta la regione gridando: «Ascoltino gli Ebrei!».
4Tutto Israele udì e corse la voce: «Saul ha battuto la guarnigione dei Filistei e ormai Israele s'è urtato con i Filistei». Il popolo si radunò dietro Saul a Gàlgala.
5Anche i Filistei si radunarono per combattere Israele, con tremila carri e seimila cavalieri e una moltitudine numerosa come la sabbia che è sulla spiagga del mare. Così si mossero e posero il campo a Micmas a oriente di Bet-Aven.
6Quando gli Israeliti si accorsero di essere in difficoltà, perché erano stretti dal nemico, cominciarono a nascondersi in massa nelle grotte, nelle macchie, fra le rocce, nelle fosse e nelle cisterne.
7Alcuni Ebrei passarono oltre il Giordano nella terra di Gad e Gàlaad. Rottura tra Samuele e Saul Saul restava in Gàlgala e tutto il popolo che stava con lui era impaurito.
8Aspettò tuttavia sette giorni secondo il tempo fissato da Samuele. Ma Samuele non arrivava a Gàlgala e il popolo si disperdeva lontano da lui.
9Allora Saul diede ordine: «Preparatemi l'olocausto e i sacrifici di comunione». Quindi offrì l'olocausto.
10Ed ecco, appena ebbe finito di offrire l'olocausto, giunse Samuele e Saul gli uscì incontro per salutarlo.
11Samuele disse subito: «Che hai fatto?». Saul rispose: «Vedendo che il popolo si disperdeva lontano da me e tu non venivi al termine dei giorni fissati, mentre i Filistei si addensavano in Micmas,
12ho detto: ora scenderanno i Filistei contro di me in Gàlgala mentre io non ho ancora placato il Signore. Perciò mi sono fatto ardito e ho offerto l'olocausto».
13Rispose Samuele a Saul: «Hai agito da stolto, non osservando il comando che il Signore Dio tuo ti aveva imposto, perché in questa occasione il Signore avrebbe reso stabile il tuo regno su Israele per sempre.
14Ora invece il tuo regno non durerà. Il Signore si è gia scelto un uomo secondo il suo cuore e lo costituirà capo del suo popolo, perché tu non hai osservato quanto ti aveva comandato il Signore».
15Samuele poi si alzò e salì da Gàlgala per andarsene per la sua strada. Il resto del popolo salì dietro a Saul incontro ai guerrieri e vennero da Gàlgala a Gàbaa di Beniamino; Saul contò la gente che era rimasta con lui: erano seicento uomini.
Preparativi di guerra
16Saul e Giònata e la gente rimasta con loro stavano a Gàbaa di Beniamino e i Filistei erano accampati in Micmas.
17Dall'accampamento filisteo uscì una pattuglia d'assalto divisa in tre schiere: una si diresse sulla via di Ofra verso il paese di Suàl;
18un'altra si diresse sulla via di Bet-Coron; la terza schiera si diresse sulla via del confine che sovrasta la valle di Zeboìm verso il deserto.
19Allora non si trovava un fabbro in tutto il paese d'Israele: «Perché - dicevano i Filistei - gli Ebrei non fabbrichino spade o lance».
20Così gli Israeliti dovevano sempre scendere dai Filistei per affilare chi il vomere, chi la zappa, chi la scure o la falce.
21L'affilatura costava due terzi di siclo per i vomeri e le zappe e un terzo l'affilatura delle scuri e dei pungoli.
22Nel giorno della battaglia, in tutta la gente che stava con Saul e Giònata, non si trovò in mano ad alcuno né spada né lancia. Si potè averne solo per Saul e suo figlio Giònata.
23Intanto una guarnigione di Filistei era uscita verso il passo di Micmas.
| (Testo TILC) 13 Guerra contro i Filistei. Colpa di Saul
1-2Saul scelse tra gli Israeliti tremila uomini: duemila andarono con lui a Micmas e sulle montagne di Betel, mille stavano con suo figlio Gionata a Gabaa di Beniamino. Rimandò gli altri a casa.
3Gionata conquistò il posto di guardia filisteo di Gabaa. I Filistei vennero a saperlo. Allora Saul fece suonare la tromba per dare la notizia agli Ebrei in tutto il territorio.
4Così in tutto Israele corse la voce: 'Saul ha conquistato il posto di guardia, e adesso tutti i Filistei sono contro di noi'. Il popolo fu convocato a Galgala per unirsi a Saul.
5I Filistei, intanto, si erano radunati per far guerra a Israele. Disponevano di tremila carri, seimila cavalieri e di truppe numerose come i granelli di sabbia sulla riva del mare. Si accamparono a Micmas, a oriente di Bet-Aven.
6Quando gli Israeliti si videro in pericolo, minacciati così da vicino, si nascosero nelle grotte, nelle boscaglie, tra le rocce, nelle fosse e nelle cisterne.
7Alcuni Ebrei attraversarono il Giordano e si rifugiarono nei territori di Gad e di Galaad. Saul era rimasto a Galgala, tutto il popolo che era con lui tremava dalla paura.
8Attese sette giorni, il tempo stabilito da Samuele. Ma Samuele non arrivava e il popolo cominciava ad abbandonare Saul.
9Allora egli ordinò di preparare gli animali per il sacrificio completo e il banchetto sacro. E Saul stesso offrì il sacrificio.
10Aveva appena finito di offrirlo, ed ecco arrivare Samuele. Saul gli andò incontro per salutarlo,
11ma Samuele gli disse: - Che cos'hai fatto? - Il popolo mi stava abbandonando, - rispose Saul, - e tu non sei venuto nel giorno stabilito. Per di più i Filistei si erano accampati a Micmas.
12Allora mi son detto: Adesso i Filistei scenderanno a Galgala per attaccarmi e io non mi sono ancora assicurato il favore del Signore. Così mi sono fatto forza e ho offerto il sacrificio.
13Samuele rispose: - Hai fatto una pazzia: non hai osservato la legge che il Signore, tuo Dio, ti aveva dato. Se tu avessi ubbidito, il Signore avrebbe reso stabile per sempre il tuo regno su Israele.
14Invece, il tuo regno non durerà, perché non hai osservato quel che il Signore ti aveva comandato. Il Signore si è già scelto un uomo come vuole lui e lo costituirà a capo del suo popolo.
15Samuele lasciò Galgala e se ne andò per la sua strada. Il resto del popolo seguì Saul per congiungersi con i soldati accampati a Gabaa nel territorio di Beniamino. Saul passò in rivista le truppe che gli erano rimaste: erano circa seicento uomini.
16Saul, suo figlio Gionata e i loro soldati erano accampati a Gabaa di Beniamino, i Filistei, invece, a Micmas.
17Un giorno i Filistei fecero uscire dal campo una squadra d'assalto divisa in tre pattuglie: la prima prese la via di Ofra verso la terra di Sual,
18la seconda la via di Bet - Oron, la terza prese la direzione del confine sulla via che sovrasta la valle di Zeboim (la valle delle Iene) verso il deserto.
19In quel tempo non si trovava un fabbro in tutto il territorio di Israele, perché i Filistei volevano impedire agli Ebrei di costruire spade e lance.
20Così per poter affilare lame d'aratro, zappe, scuri e falci, gli Ebrei erano costretti a rivolgersi ai Filistei,
21che si facevano pagare profumatamente: due terzi di un pezzo d'argento per affilare una lama d'aratro o una zappa o un tridente o un pungolo.
22Per questo, il giorno della battaglia, nessuno dei soldati che stavano con Saul e Gionata era armato di lancia o spada; se ne trovarono soltanto per il re e suo figlio.
23Intanto un contingente di Filistei si appostò al passo di Micmas.
| (Testo CEI2008) 13 Saul e Giònata sconfiggono i Filistei
1 Saul era nel pieno degli anni quando cominciò a regnare, e regnò due anni su Israele.
2Egli si scelse tremila uomini da Israele: duemila stavano con Saul a Micmas e sul monte di Betel e mille stavano con Giònata a Gàbaa di Beniamino; rimandò invece il resto del popolo ciascuno alla sua tenda.
3Allora Giònata sconfisse la guarnigione dei Filistei che era a Gàbaa e i Filistei lo seppero. Ma Saul suonò il corno in tutta la regione gridando: «Ascoltino gli Ebrei!».
4Tutto Israele udì e corse la voce: «Saul ha battuto la guarnigione dei Filistei e ormai Israele s'è urtato con i Filistei». Il popolo si radunò dietro Saul a Gàlgala.
5I Filistei si radunarono per combattere Israele, con trentamila carri e seimila cavalieri, e una moltitudine numerosa come la sabbia che è sulla spiaggia del mare. Così si levarono e posero il campo a Micmas, a oriente di Bet-Aven.
6Quando gli Israeliti videro di essere alle strette e che il popolo era incalzato, cominciarono a nascondersi nelle grotte, nelle cavità, fra le rocce, nelle fosse e nelle cisterne.
7Alcuni Ebrei passarono oltre il Giordano, nella terra di Gad e di Gàlaad. Saul restava a Gàlgala, e tutto il popolo che era con lui s'impaurì.
8Aspettò tuttavia sette giorni per l'appuntamento fissato da Samuele. Ma Samuele non arrivava a Gàlgala e il popolo cominciò a disperdersi lontano da lui.
9Allora Saul diede ordine: «Portatemi l'olocausto e i sacrifici di comunione». Quindi offrì l'olocausto.
10Ed ecco, appena ebbe finito di offrire l'olocausto, giunse Samuele, e Saul gli uscì incontro per salutarlo.
11Samuele disse: «Che hai fatto?». Saul rispose: «Vedendo che il popolo si disperdeva lontano da me e tu non venivi all'appuntamento, mentre i Filistei si riunivano a Micmas,
12ho detto: «Ora scenderanno i Filistei contro di me a Gàlgala, mentre io non ho ancora placato il Signore». Perciò mi sono fatto ardito e ho offerto l'olocausto».
13Rispose Samuele a Saul: «Hai agito da stolto, non osservando il comando che il Signore, tuo Dio, ti aveva dato, perché in questa occasione il Signore avrebbe reso stabile il tuo regno su Israele per sempre.
14Ora invece il tuo regno non durerà. Il Signore si è già scelto un uomo secondo il suo cuore e gli comanderà di essere capo del suo popolo, perché tu non hai osservato quanto ti aveva comandato il Signore».
15Samuele poi si alzò e salì da Gàlgala a Gàbaa di Beniamino; Saul contò la gente che si trovava con lui: erano seicento uomini.
16Saul e Giònata e la gente rimasta con loro stavano a Gàbaa di Beniamino e i Filistei erano accampati a Micmas.
17Dall'accampamento filisteo uscì una pattuglia d'assalto divisa in tre schiere: una si diresse sulla via di Ofra verso la regione di Sual,
18un'altra si diresse sulla via di Bet-Oron, la terza schiera si diresse sulla strada della regione che guarda la valle di Seboìm verso il deserto.
19Allora non si trovava un fabbro in tutta la terra d'Israele, «perché - così dicevano i Filistei - gli Ebrei non fabbrichino spade o lance».
20Così gli Israeliti dovevano sempre scendere dai Filistei per affilare ognuno l'aratro o la zappa o la scure o il vomere dell'aratro.
21Il prezzo era di un pim per l'aratro e le zappe, e di un terzo di siclo per le scuri e per raddrizzare il pungolo.
22Nel giorno della battaglia, tra tutta la gente che stava con Saul e Giònata non si trovò in mano ad alcuno né spada né lancia. Se ne trovò solo per Saul e suo figlio Giònata.
23Intanto una guarnigione di Filistei era uscita verso il passo di Micmas.
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