| (Testo CEI74) 5 1(4,21)Salomone esercitava l'egemonia su tutti i regni, dal fiume alla regione dei Filistei e al confine con l'Egitto. Gli portavano tributi e servirono Salomone finché visse.
2(22)I viveri di Salomone per un giorno erano trenta kor di fior di farina e sessanta kor di farina comune,
3(23)dieci buoi grassi, venti buoi da pascolo e cento pecore, senza contare i cervi, le gazzelle, le antilopi e i volatili da stia.
4(24)Egli, infatti, dominava su tutto l'Oltrefiume, da Tipsach a Gaza su tutti i re dell'Oltrefiume, ed era in pace con tutti i confinanti all'intorno.
5(25)Giuda e Israele erano al sicuro; ognuno stava sotto la propria vite e sotto il proprio fico - da Dan fino a Bersabea - per tutta la vita di Salomone.
6(26)Salomone possedeva quattromila greppie per i cavalli dei suoi carri e dodicimila cavalli da sella.
7(27)Quei prefetti, ognuno per il suo mese, provvedevano quanto serviva al re Salomone e a quelli che erano ammessi alla sua tavola; non facevano mancare nulla.
8(28)Portavano l'orzo e la paglia per i cavalli da tiro e da sella nel luogo ove si trovava ognuno secondo la propria mansione.
La fama di Salomone
9(29)Dio concesse a Salomone saggezza e intelligenza molto grandi e una mente vasta come la sabbia che è sulla spiaggia del mare.
10(30)La saggezza di Salomone superò la saggezza di tutti gli orientali e tutta la saggezza dell'Egitto.
11(31)Egli fu veramente più saggio di tutti, più di Etan l'Ezrachita, di Eman, di Calcol e di Darda, figli di Macol; il suo nome divenne noto fra tutti i popoli limitrofi.
12(32)Salomone pronunziò tremila proverbi; le sue poesie furono millecinque.
13(33)Parlò di piante, dal cedro del Libano all'issòpo che sbuca dal muro; parlò di quadrupedi, di uccelli, di rettili e di pesci.
14(34)Da tutte le nazioni venivano per ascoltare la saggezza di Salomone; venivano anche i re dei paesi ove si era sparsa la fama della sua saggezza.
2. SALOMONE COSTRUTTORE
Preparativi per la costruzione del tempio
15(5,1)Chiram, re di Tiro, mandò i suoi ministri da Salomone, perché aveva sentito che era stato consacrato re al posto di suo padre; ora Chiram era sempre stato amico di Davide.
16(2)Salomone mandò a dire a Chiram:
17(3)«Tu sai che Davide mio padre non ha potuto edificare un tempio al nome del Signore suo Dio a causa delle guerre che i nemici gli mossero da tutte le parti, finché il Signore non li prostrò sotto la pianta dei suoi piedi.
18(4-Ora il Signore mio Dio mi ha dato pace da ogni parte e non ho né avversari né particolari difficoltà.
19(5)Ecco, ho deciso di edificare un tempio al nome del Signore mio Dio, come ha detto il Signore a Davide mio padre: Tuo figlio, che io porrò al tuo posto sul tuo trono, edificherà un tempio al mio nome.
20(6)Ordina, dunque, che si taglino per me cedri del Libano; i miei servi saranno con i tuoi servi; io ti darò come salario per i tuoi servi quanto fisserai. Tu sai bene, infatti, che fra di noi nessuno è capace di tagliare il legname come sanno fare quelli di Sidone».
21(7)Quando Chiram udì le parole di Salomone, gioì molto e disse: «Sia benedetto, oggi, il Signore che ha dato a Davide un figlio saggio per governare questo gran popolo».
22(8)Chiram mandò a dire a Salomone: «Ho ascoltato il tuo messaggio; farò quanto desideri riguardo al legname di cedro e al legname di abete.
23(9)I miei servi lo caleranno dal Libano al mare; io lo metterò in mare su zattere fino al punto che mi indicherai. Là lo scaricherò e tu lo prenderai. Quanto a provvedere al mantenimento della mia famiglia, tu soddisferai il mio desiderio».
24(10)Chiram fornì a Salomone legname di cedro e legname di abete, quanto ne volle.
25(11)Salomone diede a Chiram ventimila kor di grano, per il mantenimento della sua famiglia, e venti kor di olio d'olive schiacciate; questo dava Salomone a Chiram ogni anno.
26(12)Il Signore concesse a Salomone la saggezza come gli aveva promesso. Fra Chiram e Salomone regnò la pace e i due conclusero un'alleanza.
27(13)Il re Salomone reclutò il lavoro forzato da tutto Israele e il lavoro forzato era di trentamila uomini.
28(14)Ne mandò a turno nel Libano diecimila al mese: passavano un mese nel Libano e due mesi nelle loro case. Adoniram sovrintendeva al loro lavoro.
29(15)Salomone aveva settantamila operai addetti al trasporto del materiale e ottantamila scalpellini a tagliar pietre sui monti,
30(16)senza contare gli incaricati dei prefetti, che erano tremilatrecento, preposti da Salomone al comando delle persone addette ai lavori.
31(17)Il re diede ordine di estrarre grandi massi, tra i migliori, perché venissero squadrati per le fondamenta del tempio.
32(18)Gli operai di Salomone, gli operai di Chiram e di Biblos li sgrossavano; furono anche preparati il legname e le pietre per la costruzione del tempio.
| (Testo TILC) 5 1Il potere di Salomone si estendeva su tutti i regni al di qua del fiume Eufrate, sul territorio dei Filistei e fino ai confini dell'Egitto. I popoli di queste regioni rimasero sottomessi a Salomone per tutta la sua vita e gli pagarono tributi.
2Per mantenere Salomone e la sua corte erano necessari ogni giorno circa sette tonnellate di fior di farina e quattordici di farina comune,
3dieci buoi ingrassati, venti buoi da pascolo e cento pecore, oltre a cervi, gazzelle, antilopi e oche grasse.
4Salomone esercitava il suo potere su tutta la regione a ovest del fiume Eufrate, da Tifsach a Gaza. Tutti i re a ovest dell'Eufrate gli erano sottomessi, ed egli era in pace con i popoli confinanti.
5Per tutta la vita di Salomone gli abitanti d'Israele vissero in pace, da Dan a nord fino a Bersabea a sud. Ognuno curava la sua vigna e il suo orto.
6Nelle stalle di Salomone c'era posto per quarantamila cavalli che servivano per i suoi carri. Egli aveva anche dodicimila cavalli da sella.
7I dodici prefetti, un mese ciascuno, fornivano il necessario per mantenere Salomone e tutti quelli della sua corte. Non facevano mai mancare niente.
8l prefetti, ciascuno secondo le disposizioni ricevute, facevano portare anche orzo e foraggio, per i cavalli da sella e da tiro, là dove ce n'era bisogno.
La saggezza di Salomone
9Dio diede a Salomone profonda saggezza, grande intelligenza e vasta cultura.
10Così la sua sapienza fu superiore a quella dei popoli dell'Egitto.
11Fu davvero il più saggio degli uomini: più di Etam l'Ezrachita, più di Eman, di Calcal e di Darda, figli di Macol. La sua fama si sparse in tutti i popoli vicini.
12Salomone pronunziò tremila proverbi e compose millecinque canti.
13Parlò di ogni tipo di pianta, dal cedro del Libano all'issopo che cresce sui muri. Parlò di quadrupedi, di uccelli, di rettili e di pesci.
14Gente di ogni nazione veniva ad ascoltare i suoi discorsi pieni di saggezza. Re di tutto il mondo sentirono parlare della sua saggezza e mandarono gente ad ascoltarlo.
Salomone prepara la costruzione del tempio (vedi 2 Cronache 2, 2- 15)
15Chiram, re di Tiro, era sempre stato amico di Davide. Quando seppe che Salomone era stato consacrato re dopo suo padre Davide, gli mandò i suoi ambasciatori.
16A sua volta Salomone mandò questo messaggio a Chiram:
17'Tu sai che mio padre Davide non poteva costruire un tempio consacrato al Signore suo Dio perché doveva combattere continuamente con i popoli vicini. Alla fine, però, il Signore gli ha dato la vittoria su tutti i suoi nemici.
18Ora il Signore, mio Dio, mantiene la pace su tutte le frontiere del mio regno. Non ho nemici, non temo attacchi.
19Perciò ora ho intenzione di costruire un tempio consacrato al Signore, mio Dio. Infatti egli disse a mio padre Davide: 'Dopo di te io farò regnare tuo figlio; sarà lui a costruirmi un tempio!'.
20Perciò ti chiedo di far tagliare per me legname di cedro del Libano. I miei servi potranno collaborare con i tuoi. Darò ai tuoi uomini la paga che vorrai, perché, come sai bene, da noi non c'è nessuno tanto esperto nel taglio degli alberi come voi Fenici'.
21Quando il re Chiram ricevette il messaggio di Salomone, fu molto contento e disse: 'Sia lodato il Signore che ha dato a Davide un figlio tanto saggio per governare il numeroso popolo d'Israele!'.
22Poi Chiram mandò a dire a Salomone: 'Ho ricevuto la tua richiesta. Posso fornirti tutto il legname di cedro e di pino che desideri.
23I miei servi trasporteranno i tronchi dal Libano fino al mare. Con quei tronchi faranno delle zattere per trasportarli, via mare, fino al posto che mi indicherai. Qui le zattere saranno disfatte e tu potrai ritirare il legname. In cambio vorrei ricevere da te dei viveri per la mia corte'.
24Così Chiram fornì a Salomone tutto il legname di cedro e di pino che gli serviva.
25Ogni anno Salomone dava a Chiram seimila tonnellate di grano e ottomila litri di olio purissimo per la sua corte.
26Come aveva promesso, il Signore diede grande saggezza a Salomone. Così Salomone mantenne sempre buoni rapporti con Chiram; i due fecero anche un'alleanza.
Salomone organizza i lavori obbligatori (vedi 2 Cronache 1, 18; e vedi 2,1.16- 17)
27Il re Salomone organizzò in Israele dei lavori obbligatori, ai quali dovettero partecipare trentamila uomini.
28Ogni mese Salomone mandava in Libano una squadra di diecimila uomini. Così lavoravano un mese in Libano e poi potevano tornare due mesi a casa loro. Adoniram era il sovrintendente ai lavori obbligatori.
29Salomone aveva ottantamila tagliapietre all'opera in montagna e settantamila uomini di fatica.
30A questi si aggiungevano tremila funzionari, dipendenti dai prefetti di Salomone; sorvegliavano i lavori e dirigevano gli operai.
31Il re ordinò di estrarre e squadrare grandi pietre di ottima qualità per le fondamenta del tempio.
32Gli operai di Chiram, quelli di Salomone e quelli provenienti dalla città di Biblos le squadrarono. Essi prepararono anche tutte le pietre e il legname per la costruzione dell'edificio.
| (Testo CEI2008) 5 1 Salomone dominava su tutti i regni, dal Fiume alla regione dei Filistei e al confine con l'Egitto. Gli portavano tributi e servivano Salomone tutti i giorni della sua vita.
2I viveri di Salomone per un giorno erano trenta kor di fior di farina e sessanta kor di farina comune,
3dieci buoi grassi, venti buoi da pascolo e cento pecore, senza contare i cervi, le gazzelle, i caprioli e i volatili ingrassati.
4Egli, infatti, dominava su tutto l'Oltrefiume, da Tifsach a Gaza su tutti i re dell'Oltrefiume, e aveva pace dappertutto all'intorno.
5Giuda e Israele erano al sicuro; ognuno stava sotto la propria vite e sotto il proprio fico, da Dan fino a Bersabea, per tutti i giorni di Salomone.
6Salomone possedeva quarantamila stalle per i cavalli dei suoi carri e dodicimila cavalli da sella.
7Quei prefetti, ognuno per il suo mese, provvedevano quanto serviva al re Salomone e a quelli che erano ammessi alla sua tavola; non facevano mancare nulla.
8Portavano l'orzo e la paglia per i cavalli e i destrieri, nel luogo ove si trovava ognuno secondo il suo mandato.
La sapienza di Salomone
9Dio concesse a Salomone sapienza e intelligenza molto grandi e una mente vasta come la sabbia che è sulla spiaggia del mare.
10La sapienza di Salomone superava la sapienza di tutti gli orientali e tutta la sapienza dell'Egitto.
11Egli era più saggio di tutti gli uomini, più di Etan l'Ezraita, di Eman, di Calcol e di Darda, figli di Macol; il suo nome era famoso fra tutte le genti limitrofe.
12Salomone pronunciò tremila proverbi; le sue odi furono millecinque.
13Parlò delle piante, dal cedro del Libano all'issòpo che sbuca dal muro; parlò delle bestie, degli uccelli, dei rettili e dei pesci.
14Da tutte le nazioni venivano per ascoltare la sapienza di Salomone, mandati da tutti i re della terra, che avevano sentito parlare della sua sapienza.
Preparativi per la costruzione del tempio
15Chiram, re di Tiro, mandò i suoi servi da Salomone, perché aveva sentito che l'avevano unto re al posto di suo padre; infatti Chiram era sempre stato amico di Davide.
16Salomone mandò a dire a Chiram:
17«Tu sai che Davide, mio padre, non ha potuto edificare un tempio al nome del Signore, suo Dio, a causa delle guerre che i nemici gli mossero da tutte le parti, finché il Signore non li prostrò sotto la pianta dei suoi piedi.
18Ora il Signore, mio Dio, mi ha dato pace da ogni parte e non ho né avversari né particolari difficoltà.
19Ecco, ho deciso di edificare un tempio al nome del Signore, mio Dio, come ha detto il Signore a Davide, mio padre: «Tuo figlio, che io porrò al tuo posto sul tuo trono, lui edificherà il tempio al mio nome».
20Ordina, dunque, che si taglino per me cedri del Libano; i miei servi saranno con i tuoi servi e io ti darò come salario per i tuoi servi quanto fisserai. Tu sai bene, infatti, che fra noi nessuno è capace di tagliare il legname come sanno fare quelli di Sidone».
21Quando Chiram udì le parole di Salomone, si rallegrò molto e disse: «Sia benedetto oggi il Signore che per Davide ha posto un figlio saggio sopra questo popolo numeroso».
22Chiram mandò a dire a Salomone: «Ho ascoltato ciò che mi hai mandato a dire; io farò quanto tu desideri riguardo al legname di cedro e al legname di cipresso.
23I miei servi lo caleranno dal Libano al mare; lo avvierò per mare a mo' di zattere al luogo che mi indicherai. Là lo slegherò e tu lo prenderai. Quanto a provvedere al mantenimento della mia casa, tu soddisferai il mio desiderio».
24Chiram diede a Salomone legname di cedro e legname di cipresso, quanto ne volle.
25Salomone diede a Chiram ventimila kor di grano, per il mantenimento della sua casa, e venti kor di olio puro; questo dava Salomone a Chiram ogni anno.
26Il Signore concesse a Salomone la sapienza come gli aveva promesso. Fra Chiram e Salomone vi fu pace e conclusero un'alleanza tra loro due.
27Il re Salomone arruolò da tutto Israele uomini per il lavoro coatto e gli uomini del lavoro coatto erano trentamila.
28Li mandava a turno nel Libano, diecimila al mese: passavano un mese nel Libano e due mesi nelle loro case. Adoniràm sovrintendeva al lavoro coatto.
29Salomone aveva settantamila operai addetti a portare i pesi e ottantamila scalpellini per lavorare sulle montagne,
30senza contare gli incaricati dei prefetti di Salomone, che erano preposti ai lavori in numero di tremilatrecento e dirigevano il popolo che era occupato nei lavori.
31Il re diede ordine di estrarre pietre grandi, pietre scelte, per porre a fondamento del tempio pietre squadrate.
32Gli operai di Salomone, gli operai di Chiram e di Biblo le sgrossavano; inoltre preparavano il legname e le pietre per costruire il tempio.
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