| (Testo CEI74) 11 II. DAVIDE, FONDATORE DEL CULTO DEL TEMPIO
1. IL REGNO DI DAVIDE
Davide consacrato re d'Israele
1Tutti gli Israeliti si raccolsero intorno a Davide in Ebron e gli dissero: «Ecco noi siamo tue ossa e tua carne.
2Anche prima, quando regnava Saul, tu guidavi nei movimenti le truppe di Israele. Inoltre il Signore tuo Dio ti ha detto: Tu pascerai il mio popolo, Israele; tu sarai capo del mio popolo Israele».
3Tutti gli anziani di Israele si presentarono al re in Ebron. Davide concluse con loro un'alleanza in Ebron davanti al Signore. Con l'unzione consacrarono Davide re su Israele, secondo la parola pronunziata dal Signore per mezzo di Samuele.
Presa di Gerusalemme
4Davide con tutto Israele marciò contro Gerusalemme, cioè Gebus, ove c'erano i Gebusei, abitanti del paese.
5Ma gli abitanti di Gebus dissero a Davide: «Tu qui non entrerai». Ma Davide prese la cittadella di Sion, che è la città di Davide.
6Davide aveva detto: «Chi colpirà per primo i Gebusei diventerà capo e principe». Salì per primo Ioab, figlio di Zeruià, che divenne così capo.
7Davide si stabilì nella cittadella, che perciò fu chiamata città di Davide.
8Egli fortificò la città tutt'intorno, dal Millo per tutto il suo perimetro; Ioab restaurò il resto della città.
9Davide cresceva sempre più in potenza e il Signore degli eserciti era con lui.
I prodi di Davide
10Questi sono i capi dei prodi di Davide, che si erano affermati con il valore nel suo regno e che, insieme con tutto Israele, lo avevano costituito re, secondo la parola del Signore nei riguardi di Israele.
11Ecco l'elenco dei prodi di Davide: Iasobeam figlio di un Cacmonita, capo dei Tre; egli brandì la lancia su trecento vittime in una sola volta.
12Dopo di lui c'era Eleàzaro figlio di Dodo, l'Acochita; era uno dei tre prodi.
13Egli fu con Davide in Pas-Dammim. I Filistei vi si erano riuniti per combattere; c'era un campo pieno di orzo. La truppa fuggì di fronte ai Filistei.
14Egli allora si appostò in mezzo al campo, lo difese e sconfisse i Filistei; così il Signore operò una grande vittoria.
15Scesero tre dei trenta capi sulla roccia presso Davide, nella fortezza di Adullàm; il campo dei Filistei si estendeva nella valle di Rèfaim.
16Davide era nella fortezza, mentre un presidio di Filistei era in Betlemme.
17Davide ebbe un desiderio che espresse a parole: «Potessi bere l'acqua della cisterna che sta alla porta di Betlemme!».
18I tre attraversarono il campo dei Filistei, attinsero l'acqua dalla cisterna che era alla porta di Betlemme e la portarono a Davide, ma egli non volle berla; la versò in libazione al Signore.
19Egli disse: «Mi guardi il mio Dio dal compiere una cosa simile. Dovrei bere il sangue di quegli uomini insieme con la loro vita? Difatti l'hanno portata a rischio della propria vita». Non volle berla. Tali gesta compirono i tre prodi.
20Abisài fratello di Ioab era capo dei Trenta. Egli brandì la lancia contro trecento vittime e così divenne famoso fra i Trenta.
21Fu stimato doppiamente fra i Trenta; divenne loro capo, ma non giunse ad eguagliare i Tre.
22Benaià, da Kabzeèl, era figlio di Ioiadà, uomo valoroso e pieno di prodezze. Egli uccise i due figli di Arièl di Moab; inoltre, sceso in una cisterna in un giorno di neve, vi uccise un leone.
23Egli uccise anche un Egiziano alto cinque cubiti, il quale aveva in mano una lancia come un subbio di tessitore; gli andò incontro con un bastone, strappò la lancia dalla mano dell'Egiziano e lo uccise con la stessa lancia.
24Tale gesta compì Benaià, figlio di Ioiadà; egli divenne famoso fra i trenta prodi.
25Fra i Trenta fu molto stimato, ma non giunse a eguagliare i Tre. Davide lo mise a capo della sua guardia del corpo.
26Ecco i prodi valorosi: Asaèl fratello di Ioab, Elcanan figlio di Dodo, di Betlemme,
27Sammòt di Charod, Chelez di Pelet,
28Ira figlio di Ikkes di Tekòa, Abièzer di Anatòt,
29Sibbekai di Cusa, Ilai di Acoch,
30Macrai di Netofa, Cheled figlio di Baana, di Netofa,
31Itai figlio di Ribai, di Gàbaa dei figli di Beniamino, Benaià di Piraton,
32Curai di Nacale-Gaas, Abiel di Arbot,
33Azmàvet di Bacurìm, Eliacba di Saalbon,
34Iasen di Gun, Giònata figlio di Saghe, di Charar,
35Achiam figlio di Sacar, di Carar, Elifèlet figlio di Ur,
36Efer di Mechera, Achia di Pelon,
37Chezro del Carmelo, Naarai figlio di Ezbai,
38Gioele fratello di Natàn, Mibcar figlio di Agri,
39Zelek l'Ammonita, Nacrai di Berot, scudiero di Ioab figlio di Zeruià,
40Ira di Ieter, Gareb di Ieter,
41Uria l'Hittita, Zabad figlio di Aclai,
42Adina figlio di Zisa il Rubenita, capo dei Rubeniti, e con lui altri trenta,
43Canan, figlio di Maaca, Giòsafat di Meten,
44Uzzia di Astarot, Sama e Ieiel, figli di Cotam di Aroer,
45Iediael figlio di Simri e Ioca suo fratello, di Tisi,
46Eliel di Macavim, Ieribài e Osea, figli di Elnaam, Itma il Moabita,
47Elièl, Obed e Iaasièl di Zoba.
| (Testo CEI2008) 11 Davide re conquista Gerusalemme
1 Tutti gli Israeliti si raccolsero intorno a Davide a Ebron e gli dissero: «Ecco, noi siamo tue ossa e tua carne.
2Già prima, quando regnava Saul, tu conducevi e riconducevi Israele. Il Signore, tuo Dio, ti ha detto: «Tu pascerai il mio popolo Israele; tu sarai capo del mio popolo Israele»».
3Vennero dunque tutti gli anziani d'Israele dal re a Ebron, Davide concluse con loro un'alleanza a Ebron davanti al Signore, ed essi unsero Davide re d'Israele, secondo la parola pronunciata dal Signore per mezzo di Samuele.
4Davide con tutto Israele andò a Gerusalemme, cioè Gebus, dove c'erano i Gebusei, abitanti della regione.
5Gli abitanti di Gebus dissero a Davide: «Tu qui non entrerai». Ma Davide espugnò la rocca di Sion, cioè la Città di Davide.
6Davide aveva detto: «Chi colpirà per primo i Gebusei diventerà capo e principe». Salì per primo Ioab, figlio di Seruià, che divenne così capo.
7Davide si stabilì nella rocca, che perciò fu chiamata Città di Davide.
8Egli fortificò la città tutt'intorno, dal Millo per tutto il suo perimetro; Ioab restaurò il resto della città.
9Davide andava crescendo sempre più in potenza e il Signore degli eserciti era con lui.
Elenco dei prodi di Davide
10Questi sono i capi dei prodi di Davide, che si erano affermati con il valore nel suo regno e che, insieme con tutto Israele, lo avevano costituito re, secondo la parola del Signore nei riguardi d'Israele.
11Ecco l'elenco dei prodi di Davide: Iasobàm, figlio di un Acmonita, capo dei Tre. Egli, impugnando la lancia contro trecento uomini, li trafisse in un solo scontro.
12Dopo di lui veniva Eleàzaro, figlio di Dodo, l'Acochita; era uno dei tre prodi.
13Egli fu con Davide a Pas-Dammìm. I Filistei vi si erano riuniti per combattere; c'era un campo pieno d'orzo e il popolo fuggì dinanzi ai Filistei.
14Egli allora si appostò in mezzo al campo, lo difese e sconfisse i Filistei, e il Signore operò una grande salvezza.
15Tre dei Trenta capi scesero sulla roccia presso Davide, nella caverna di Adullàm; il campo dei Filistei era posto nella valle dei Refaìm.
16Davide era allora nel rifugio e c'era una postazione di Filistei a Betlemme.
17Davide ebbe un desiderio e disse: «Se qualcuno mi desse da bere l'acqua del pozzo che è vicino alla porta di Betlemme!».
18I tre irruppero nel campo filisteo, attinsero l'acqua dal pozzo di Betlemme, vicino alla porta, la presero e la presentarono a Davide, il quale però non ne volle bere, ma la sparse in onore del Signore,
19dicendo: «Non sia mai, mio Dio, che io faccia una cosa simile! Dovrei bere il sangue di quegli uomini insieme con la loro vita? Difatti l'hanno portata a rischio della propria vita». Non la volle bere. Tali gesta compirono quei tre prodi.
20Abisài, fratello di Ioab, fu il capo dei Trenta. Egli impugnando la lancia contro trecento uomini li trafisse; si fece un nome fra i Trenta.
21Fu stimato doppiamente fra i Trenta e divenne loro comandante, ma non giunse alla pari dei Tre.
22Poi veniva Benaià, figlio di Ioiadà, uomo valoroso, di molte prodezze, originario di Kabseèl. Egli uccise i due figli di Arièl, di Moab; inoltre, sceso in una cisterna in un giorno di neve, vi abbatté un leone.
23Uccise anche un Egiziano, alto cinque cubiti, il quale aveva in mano una lancia come un cilindro da tessitore; gli andò incontro con un bastone, strappò di mano all'Egiziano la lancia e lo uccise con la sua stessa lancia.
24Questo fece Benaià, figlio di Ioiadà, e si fece un nome fra i trenta prodi.
25Fu glorioso fra i Trenta, ma non giunse alla pari dei Tre. Davide lo mise a capo del suo corpo di guardia.
26Ecco i prodi valorosi: Asaèl, fratello di Ioab, Elcanàn, figlio di Dodo, di Betlemme,
27Sammòt di Carod, Cheles di Pelet,
28Ira, figlio di Ikkes, di Tekòa, Abièzer di Anatòt,
29Sibbecài di Cusa, Ilài di Acòach,
30Marài di Netofà, Cheled, figlio di Baanà, di Netofà,
31Itài, figlio di Ribài, di Gàbaa dei figli di Beniamino, Benaià di Piratòn,
32Curài di Nacalè-Gaas, Abièl di Arbàt,
33Azmàvet di Bacurìm, Eliacbà di Saalbòn,
34Iasen di Gun, Giònata, figlio di Saghè, di Arar,
35Achiam, figlio di Sacar, di Arar, Elifèlet, figlio di Ur,
36Chefer di Mecherà, Achia di Pelon,
37Chesrò di Carmel, Naarài, figlio di Ezbài,
38Gioele, fratello di Natan, Mibcar, figlio di Agrì,
39Selek l'Ammonita, Nacrài di Beeròt, scudiero di Ioab, figlio di Seruià,
40Ira di Ieter, Gareb di Ieter,
41Uria l'Ittita, Zabad, figlio di Aclài,
42Adinà, figlio di Siza il Rubenita, capo dei Rubeniti, e con lui altri trenta,
43Canan, figlio di Maacà, Giòsafat di Meten,
44Ozia di Astaròt, Sama e Ieièl, figli di Cotam di Aroèr,
45Iediaèl, figlio di Simrì, e Ioca, suo fratello, di Tisì,
46Elièl di Macavìm, Ieribài e Osea, figli di Elnàam, Itma il Moabita,
47Elièl, Obed e Iaasièl di Soba.
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