| (Testo CEI74) 2 12Tendiamo insidie al giusto, perché ci è di imbarazzo ed è contrario alle nostre azioni; ci rimprovera le trasgressioni della legge e ci rinfaccia le mancanze contro l'educazione da noi ricevuta.
17Vediamo se le sue parole sono vere; proviamo ciò che gli accadrà alla fine.
18Se il giusto è figlio di Dio, egli l'assisterà, e lo libererà dalle mani dei suoi avversari.
19Mettiamolo alla prova con insulti e tormenti, per conoscere la mitezza del suo carattere e saggiare la sua rassegnazione.
20Condanniamolo a una morte infame, perché secondo le sue parole il soccorso gli verrà».
| (Testo TILC) 2 12Tendiamo trappole all'uomo giusto perché ci mette in imbarazzo: si oppone alle nostre scelte, ci rimprovera di non rispettare la legge e ci accusa di incoerenza con l'educazione ricevuta.
17Ma sono proprio vere le sue parole? Proviamo a vedere come va a finire.
18Se il giusto è figlio di Dio, Dio l'aiuterà, lo libererà dalle grinfie dei suoi nemici.
19Mettiamolo alla prova con torture e insulti, e vediamo fino a che punto sopporta il male.
20Condanniamolo ad una morte infame. Se è vero quel che dice, Dio interverrà in suo favore'.
| (Testo CEI2008) 2 La condotta del giusto è rimprovero per l'empio
12Tendiamo insidie al giusto, che per noi è d'incomodo e si oppone alle nostre azioni; ci rimprovera le colpe contro la legge e ci rinfaccia le trasgressioni contro l'educazione ricevuta.
17Vediamo se le sue parole sono vere, consideriamo ciò che gli accadrà alla fine.
18Se infatti il giusto è figlio di Dio, egli verrà in suo aiuto e lo libererà dalle mani dei suoi avversari.
19Mettiamolo alla prova con violenze e tormenti, per conoscere la sua mitezza e saggiare il suo spirito di sopportazione.
20Condanniamolo a una morte infamante, perché, secondo le sue parole, il soccorso gli verrà».
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