| (Testo CEI74) 2 Rut nei campi di Booz
1Noemi aveva un parente del marito, uomo potente e ricco della famiglia di Elimèlech, che si chiamava Booz.
2Rut, la Moabita, disse a Noemi: «Lasciami andare per la campagna a spigolare dietro a qualcuno agli occhi del quale avrò trovato grazia». Le rispose: «Và, figlia mia».
3Rut andò e si mise a spigolare nella campagna dietro ai mietitori; per caso si trovò nella parte della campagna appartenente a Booz, che era della famiglia di Elimèlech.
8Allora Booz disse a Rut: «Ascolta, figlia mia, non andare a spigolare in un altro campo; non allontanarti di qui, ma rimani con le mie giovani;
9tieni d'occhio il campo dove si miete e cammina dietro a loro. Non ho forse ordinato ai miei giovani di non molestarti? Quando avrai sete, và a bere dagli orci ciò che i giovani avranno attinto».
10Allora Rut si prostrò con la faccia a terra e gli disse: «Per qual motivo ho trovato grazia ai tuoi occhi, così che tu ti interessi di me che sono una straniera?».
11Booz le rispose: «Mi è stato riferito quanto hai fatto per tua suocera dopo la morte di tuo marito e come hai abbandonato tuo padre, tua madre e la tua patria per venire presso un popolo, che prima non conoscevi.
| (Testo TILC) 2 Rut va a spigolare nei campi di Booz
1Noemi aveva un parente che si chiamava Booz, un uomo ricco ed influente; era della famiglia di suo marito Elimelech.
2Un giorno Rut disse a Noemi: - Fammi andare nei campi a raccogliere le spighe che i mietitori lasciano cadere. Sono sicura di trovare qualcuno che me lo permetterà. - Va' pure, figlia mia, - rispose Noemi.
3Così Rut andò nei campi. Camminava dietro ai mietitori e raccoglieva le spighe che essi lasciavano. Per caso si trovò in un campo che era di proprietà di Booz, parente di Elimelech.
8Allora Booz disse a Rut: - Ascolta: non andare a raccogliere le spighe nei campi degli altri.
9Lavora qui con le mie serve, guarda dove mietono e fermati con loro. Darò ordine ai miei uomini di non darti fastidio. E quando hai sete, vai pure a bere alle brocche di acqua che essi hanno riempito.
10Rut si inchinò fino a terra e disse a Booz: - Come mai mi prendi così a cuore e sei tanto gentile con me che sono straniera?
11Booz rispose: Ho saputo quel che hai fatto per tua suocera da quando é morto tuo marito. Hai lasciato tuo padre, tua madre e la tua patria, per venire in mezzo a un popolo che ti era sconosciuto.
| (Testo CEI2008) 2 RUT, LA SPIGOLATRICE, NEI CAMPI DI BOOZ
L'iniziativa di Rut
1 Noemi aveva un parente da parte del marito, un uomo altolocato della famiglia di Elimèlec, che si chiamava Booz.
2Rut, la moabita, disse a Noemi: «Lasciami andare in campagna a spigolare dietro qualcuno nelle cui grazie riuscirò a entrare». Le rispose: «Va' pure, figlia mia».
3Rut andò e si mise a spigolare nella campagna dietro ai mietitori. Per caso si trovò nella parte di campagna appartenente a Booz, che era della famiglia di Elimèlec.
8Allora Booz disse a Rut: «Ascolta, figlia mia, non andare a spigolare in un altro campo. Non allontanarti di qui e sta' insieme alle mie serve.
9Tieni d'occhio il campo dove mietono e cammina dietro a loro. Ho lasciato detto ai servi di non molestarti. Quando avrai sete, va' a bere dagli orci ciò che i servi hanno attinto».
10Allora Rut si prostrò con la faccia a terra e gli disse: «Io sono una straniera: perché sono entrata nelle tue grazie e tu ti interessi di me?».
11Booz le rispose: «Mi è stato riferito quanto hai fatto per tua suocera dopo la morte di tuo marito, e come hai abbandonato tuo padre, tua madre e la tua patria per venire presso gente che prima non conoscevi.
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