| (Testo CEI74) 16 3Salutate Prisca e Aquila, miei collaboratori in Cristo Gesù; per salvarmi la vita essi hanno rischiato la loro testa,
4e ad essi non io soltanto sono grato, ma tutte le Chiese dei Gentili;
5salutate anche la comunità che si riunisce nella loro casa. Salutate il mio caro Epèneto, primizia dell'Asia per Cristo.
6Salutate Maria, che ha faticato molto per voi.
7Salutate Andronìco e Giunia, miei parenti e compagni di prigionia; sono degli apostoli insigni che erano in Cristo gia prima di me.
8Salutate Ampliato, mio diletto nel Signore.
9Salutate Urbano, nostro collaboratore in Cristo, e il mio caro Stachi.
16Salutatevi gli uni gli altri con il bacio santo. Vi salutano tutte le chiese di Cristo.
22Vi saluto nel Signore anch'io, Terzo, che ho scritto la lettera.
23Vi saluta Gaio, che ospita me e tutta la comunità. Vi salutano Erasto, tesoriere della città, e il fratello Quarto.
Dossologia
25A colui che ha il potere di confermarvi secondo il vangelo che io annunzio e il messaggio di Gesù Cristo, secondo la rivelazione del mistero taciuto per secoli eterni,
26ma rivelato ora e annunziato mediante le scritture profetiche, per ordine dell'eterno Dio, a tutte le genti perché obbediscano alla fede,
27a Dio che solo è sapiente, per mezzo di Gesù Cristo, la gloria nei secoli dei secoli. Amen.
| (Testo TILC) 16 3Salutate Prisca e Aquila, miei collaboratori nel servizio di Gesù Cristo.
4Essi hanno rischiato la loro vita per salvare la mia. Non io soltanto, ma anche tutte le comunità dei credenti non ebrei devono esser loro grati.
5Salutate anche la comunità che si raduna in casa loro. Salutate il mio caro Epèneto che è stato il primo cristiano nella provincia dell'Asia.
6Salutate Maria che ha lavorato molto per voi.
7Salutate Andronico e Giunia, miei parenti che sono stati in prigione con me. Sono molto stimati tra gli apostoli e sono diventati cristiani prima di me.
8Salutate Ampliato che mi è caro nel Signore.
9Salutate Urbano, nostro compagno al servizio di Cristo, e il mio caro Stachi.
16Salutatevi tra di voi con un fraterno abbraccio. Tutte le chiese di Cristo vi salutano.
22Anch'io, Terzo, che ho scritto questa lettera, aggiungo i miei saluti nel Signore.
23-24Vi saluta Gaio, che mi ospita: in casa sua si raduna tutta la comunità. Vi saluta Eràsto, tesoriere della città, e il fratello Quarto.
Lode a Dio
25Lodiamo Dio! Egli può fortificarvi nella fede, secondo la parola di Gesù Cristo che io vi ho annunziato. In questo messaggio Dio rivela quel progetto segreto che per lunghissimo tempo aveva tenuto nascosto.
26Ma ora, per volontà di Dio, questo segreto è stato rivelato con l'aiuto di quel che hanno detto i profeti, ed è stato fatto conoscere a tutti i popoli, perché giungano all'ubbidienza della fede.
27A Dio, che solo è sapiente, a lui per mezzo di Gesù Cristo, sia la gloria per sempre. Amen.
| (Testo CEI2008) 16 3Salutate Prisca e Aquila, miei collaboratori in Cristo Gesù.
4Essi per salvarmi la vita hanno rischiato la loro testa, e a loro non io soltanto sono grato, ma tutte le Chiese del mondo pagano.
5Salutate anche la comunità che si riunisce nella loro casa. Salutate il mio amatissimo Epèneto, che è stato il primo a credere in Cristo nella provincia dell'Asia.
6Salutate Maria, che ha faticato molto per voi.
7Salutate Andrònico e Giunia, miei parenti e compagni di prigionia: sono insigni tra gli apostoli ed erano in Cristo già prima di me.
8Salutate Ampliato, che mi è molto caro nel Signore.
9Salutate Urbano, nostro collaboratore in Cristo, e il mio carissimo Stachi.
16Salutatevi gli uni gli altri con il bacio santo. Vi salutano tutte le Chiese di Cristo.
22Anch'io, Terzo, che ho scritto la lettera, vi saluto nel Signore.
23Vi saluta Gaio, che ospita me e tutta la comunità. Vi salutano Erasto, tesoriere della città, e il fratello Quarto. [
24]
Gloria a Dio!
25A colui che ha il potere di confermarvi nel mio Vangelo, che annuncia Gesù Cristo, secondo la rivelazione del mistero, avvolto nel silenzio per secoli eterni,
26ma ora manifestato mediante le scritture dei Profeti, per ordine dell'eterno Dio, annunciato a tutte le genti perché giungano all'obbedienza della fede,
27a Dio, che solo è sapiente, per mezzo di Gesù Cristo, la gloria nei secoli. Amen.
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