23Essendo poi salito su una barca, i suoi discepoli lo seguirono.
24Ed ecco scatenarsi nel mare una tempesta così violenta che la barca era ricoperta dalle onde; ed egli dormiva.
25Allora, accostatisi a lui, lo svegliarono dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!».
26Ed egli disse loro: «Perché avete paura, uomini di poca fede?» Quindi levatosi, sgridò i venti e il mare e si fece una grande bonaccia.
27I presenti furono presi da stupore e dicevano: «Chi è mai costui al quale i venti e il mare obbediscono?».
(Testo TILC)
8
Gesù calma una tempesta
(vedi Marco 4, 35-41; Luca 8, 22-25)
23Gesù salì in barca e i suoi discepoli lo accompagnarono.
24Improvvisamente sul lago si scatenò una grande tempesta e le onde erano tanto alte che coprivano la barca. Ma Gesù dormiva.
25I discepoli si avvicinarono a lui e lo svegliarono gridando: - Signore, salvaci! Affondiamo! 26Gesù rispose: - Perché avete paura, uomini di poca fede? Poi si alzò in piedi, sgridò il vento e l'acqua del lago, e ci fu una grande calma. 27La gente rimase piena di stupore, e diceva: 'Chi è mai costui? Anche il vento e le onde del lago gli ubbidiscono!'.
(Testo CEI2008)
8
Gesù placa il mare in tempesta
23Salito sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono.
24Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva.
25Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!».
26Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?». Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia.
27Tutti, pieni di stupore, dicevano: «Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?».