22Mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse loro: «Il Figlio dell'uomo sta per esser consegnato nelle mani degli uomini
23e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». Ed essi furono molto rattristati.
La tassa per il tempio pagata da Gesù e da Pietro
24Venuti a Cafarnao, si avvicinarono a Pietro gli esattori della tassa per il tempio e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa per il tempio?».
25Rispose: «Sì». Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re di questa terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli altri?».
26Rispose: «Dagli estranei». E Gesù: «Quindi i figli sono esenti.
27Ma perché non si scandalizzino, và al mare, getta l'amo e il primo pesce che viene prendilo, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d'argento. Prendila e consegnala a loro per me e per te».
(Testo TILC)
17
Per la seconda volta Gesù annunzia la sua morte e risurrezione
(vedi Marco 9, 30-32; Luca 9, 43b-45)
22Un giorno che i discepoli erano tutti assieme in Galilea, Gesù disse: 'Il Figlio dell'uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini
23ed essi lo uccideranno; ma al terzo giorno risusciterà'. Allora i discepoli diventarono molto tristi.
Gesù e Pietro pagano la tassa per il Tempio
24Poi andarono a Cafàrnao. Là, alcuni esattori della tassa del Tempio si avvicinarono a Pietro e gli domandarono: - Il vostro maestro paga la tassa? 25Pietro rispose: - Sì, la paga. Quando entrarono in casa, Gesù parlò per primo e disse a Pietro: - Simone, dimmi il tuo parere: chi deve pagare le tasse ai re di questo mondo: gli estranei o i figli dei re? 26Pietro rispose: - Gli estranei. Gesù continuò: - Dunque i figli non sono obbligati a pagare le tasse.
27Ma non dobbiamo dare scandalo: vai perciò in riva al lago, getta l'amo per pescare, e il primo pesce che abbocca tiralo fuori; aprigli la bocca e ci troverai una grossa moneta d'argento. Prendi allora la moneta e paga la tassa per me e per te.
(Testo CEI2008)
17
Secondo annuncio della morte e della risurrezione
22Mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse loro: «Il Figlio dell'uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini
23e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». Ed essi furono molto rattristati.
La tassa per il tempio
24Quando furono giunti a Cafàrnao, quelli che riscuotevano la tassa per il tempio si avvicinarono a Pietro e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa?».
25Rispose: «Sì». Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re della terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli estranei?».
26Rispose: «Dagli estranei». E Gesù replicò: «Quindi i figli sono liberi.
27Ma, per evitare di scandalizzarli, va' al mare, getta l'amo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d'argento. Prendila e consegnala loro per me e per te».