22Giunsero a Betsàida, dove gli condussero un cieco pregandolo di toccarlo.
23Allora preso il cieco per mano, lo condusse fuori del villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: «Vedi qualcosa?».
24Quegli, alzando gli occhi, disse: «Vedo gli uomini, poiché vedo come degli alberi che camminano».
25Allora gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide chiaramente e fu sanato e vedeva a distanza ogni cosa.
26E lo rimandò a casa dicendo: «Non entrare nemmeno nel villaggio».
(Testo TILC)
8
Gesù guarisce un cieco a Betsàida
22Poi arrivarono a Betsàida. Là alcune persone portarono a Gesù un uomo cieco e lo pregarono di toccarlo.
23Gesù prese il cieco per mano e lo condusse fuori del villaggio. Poi gli mise un po' di saliva sugli occhi, stese le mani su di lui e gli domandò: - Vedi qualcosa? 24Quello guardò in su e disse: - Sì, vedo le persone; perché vedo come alberi che camminano. 25Gesù gli mise di nuovo le mani sugli occhi, e il cieco guardò diritto davanti a sé: era guarito e vedeva bene ogni cosa. 26Allora Gesù lo rimandò a casa e gli disse: - Non entrare neppure in paese.
(Testo CEI2008)
8
Il cieco di Betsàida
22Giunsero a Betsàida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo.
23Allora prese il cieco per mano, lo condusse fuori dal villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: «Vedi qualcosa?».
24Quello, alzando gli occhi, diceva: «Vedo la gente, perché vedo come degli alberi che camminano».
25Allora gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide chiaramente, fu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosa.
26E lo rimandò a casa sua dicendo: «Non entrare nemmeno nel villaggio».