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Vangelo secondo Marco
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(Testo CEI74)

6
Erode e Gesù

14Il re Erode sentì parlare di Gesù, poiché intanto il suo nome era diventato famoso. Si diceva: «Giovanni il Battista è risuscitato dai morti e per questo il potere dei miracoli opera in lui». 15Altri invece dicevano: «E' Elia»; altri dicevano ancora: «E' un profeta, come uno dei profeti». 16Ma Erode, al sentirne parlare, diceva: «Quel Giovanni che io ho fatto decapitare è risuscitato!».

Esecuzione di Giovanni Battista

17Erode infatti aveva fatto arrestare Giovanni e lo aveva messo in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo, che egli aveva sposata. 18Giovanni diceva a Erode: «Non ti è lecito tenere la moglie di tuo fratello». 19Per questo Erodìade gli portava rancore e avrebbe voluto farlo uccidere, ma non poteva, 20perché Erode temeva Giovanni, sapendolo giusto e santo, e vigilava su di lui; e anche se nell'ascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo ascoltava volentieri.

21Venne però il giorno propizio, quando Erode per il suo compleanno fece un banchetto per i grandi della sua corte, gli ufficiali e i notabili della Galilea. 22Entrata la figlia della stessa Erodìade, danzò e piacque a Erode e ai commensali. Allora il re disse alla ragazza: «Chiedimi quello che vuoi e io te lo darò». 23E le fece questo giuramento: «Qualsiasi cosa mi chiederai, te la darò, fosse anche la metà del mio regno». 24La ragazza uscì e disse alla madre: «Che cosa devo chiedere?». Quella rispose: «La testa di Giovanni il Battista». 25Ed entrata di corsa dal re fece la richiesta dicendo: «Voglio che tu mi dia subito su un vassoio la testa di Giovanni il Battista». 26Il re divenne triste; tuttavia, a motivo del giuramento e dei commensali, non volle opporle un rifiuto. 27Subito il re mandò una guardia con l'ordine che gli fosse portata la testa. 28La guardia andò, lo decapitò in prigione e portò la testa su un vassoio, la diede alla ragazza e la ragazza la diede a sua madre. 29I discepoli di Giovanni, saputa la cosa, vennero, ne presero il cadavere e lo posero in un sepolcro.

(Testo TILC)

6
Opinioni su Gesù
(vedi Matteo 14, 1-2; Luca 9, 7-9)

14In quel tempo il re Erode venne a sapere che dappertutto si parlava di Gesù. Alcuni dicevano: 'Giovanni il Battezzatore è tornato dal mondo dei morti! Per questo ha il potere di fare miracoli'. 15Altri invece dicevano che Gesù era il profeta Elia; altri ancora dicevano che era un nuovo profeta, come i profeti del passato.
16Erode, da parte sua, quando venne a sapere queste cose pensò: 'È Giovanni il Battezzatore! Gli ho fatto tagliare la testa, ma ora è risorto'.

Morte di Giovanni il Battezzatore
(vedi Matteo 14, 3-12)

17In realtà, qualche tempo prima, Erode aveva fatto arrestare Giovanni, l'aveva incatenato e gettato in prigione. Il motivo di tutto ciò era stata la faccenda di Erodìade, la donna che egli aveva voluto sposare anche se era già la moglie di suo fratello Filippo. 18Giovanni aveva detto a Erode: 'Non ti è lecito sposare la moglie di tuo fratello!'.
19Erodìade era furiosa contro Giovanni e voleva farlo ammazzare, ma non poteva a causa di Erode. 20Il re, infatti, aveva paura di Giovanni perché capiva che era un uomo giusto e santo, e lo proteggeva. Quando lo ascoltava si trovava a disagio, eppure lo ascoltava volentieri. 21Ma un giorno arrivò l'occasione buona. Era il compleanno di Erode ed era stato organizzato un banchetto per gli uomini del governo, per gli alti ufficiali dell'esercito e le persone più importanti della Galilea. 22A un certo punto entrò nella sala del banchetto la giovane figlia di Erodìade e si mise a danzare. La sua danza piacque talmente a Erode e agli invitati che il re le disse:
- Chiedimi quel che vuoi e io te lo darò.
23Fece anche questo solenne giuramento;
- Giuro che ti darò quel che mi domanderai, anche se fosse la metà del mio regno!
24La ragazza usci dalla sala, andò da sua madre e le domandò:
- Che cosa devo chiedere?
Erodìade rispose:
- La testa di Giovanni il Battezzatore.
25La ragazza tornò di corsa dal re Erode e disse:
- Voglio che tu mi faccia portare, subito, su un piatto, la testa di Giovanni il Battezzatore!
26Il re diventò molto triste, ma poiché aveva giurato e c'erano lì presenti gli invitati, non volle dire di no. 27Mandò subito uno dei suoi soldati con l'ordine di portare la testa di Giovanni. Il soldato andò nella prigione, tagliò la testa a Giovanni, 28la portò su un piatto e la diede alla ragazza; e la ragazza poi la diede a sua madre.
29Quando i discepoli di Giovanni vennero a conoscere questo fatto andarono a prendere il suo corpo e lo misero in una tomba.

(Testo CEI2008)

6
Che cosa la gente dice di Gesù

14Il re Erode sentì parlare di Gesù, perché il suo nome era diventato famoso. Si diceva: «Giovanni il Battista è risorto dai morti e per questo ha il potere di fare prodigi». 15Altri invece dicevano: «È Elia». Altri ancora dicevano: «È un profeta, come uno dei profeti». 16Ma Erode, al sentirne parlare, diceva: «Quel Giovanni che io ho fatto decapitare, è risorto!».

Martirio di Giovanni il Battista

17Proprio Erode, infatti, aveva mandato ad arrestare Giovanni e lo aveva messo in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo, perché l'aveva sposata. 18Giovanni infatti diceva a Erode: «Non ti è lecito tenere con te la moglie di tuo fratello». 19Per questo Erodìade lo odiava e voleva farlo uccidere, ma non poteva, 20perché Erode temeva Giovanni, sapendolo uomo giusto e santo, e vigilava su di lui; nell'ascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo ascoltava volentieri.
21Venne però il giorno propizio, quando Erode, per il suo compleanno, fece un banchetto per i più alti funzionari della sua corte, gli ufficiali dell'esercito e i notabili della Galilea. 22Entrata la figlia della stessa Erodìade, danzò e piacque a Erode e ai commensali. Allora il re disse alla fanciulla: «Chiedimi quello che vuoi e io te lo darò». 23E le giurò più volte: «Qualsiasi cosa mi chiederai, te la darò, fosse anche la metà del mio regno». 24Ella uscì e disse alla madre: «Che cosa devo chiedere?». Quella rispose: «La testa di Giovanni il Battista». 25E subito, entrata di corsa dal re, fece la richiesta, dicendo: «Voglio che tu mi dia adesso, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battista». 26Il re, fattosi molto triste, a motivo del giuramento e dei commensali non volle opporle un rifiuto. 27E subito il re mandò una guardia e ordinò che gli fosse portata la testa di Giovanni. La guardia andò, lo decapitò in prigione 28e ne portò la testa su un vassoio, la diede alla fanciulla e la fanciulla la diede a sua madre. 29I discepoli di Giovanni, saputo il fatto, vennero, ne presero il cadavere e lo posero in un sepolcro.

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