35In quel medesimo giorno, verso sera, disse loro: «Passiamo all'altra riva».
36E lasciata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui.
37Nel frattempo si sollevò una gran tempesta di vento e gettava le onde nella barca, tanto che ormai era piena.
38Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che moriamo?».
39Destatosi, sgridò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e vi fu grande bonaccia.
40Poi disse loro: «Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede?».
41E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, al quale anche il vento e il mare obbediscono?».
(Testo TILC)
4
Gesù calma una tempesta
(vedi Matteo 8, 23-27; Luca 8, 22-25)
35La sera di quello stesso giorno Gesù disse ai suoi discepoli: 'Andiamo all'altra riva del lago'.
36Essi lasciarono la folla e portarono Gesù con la barca nella quale già si trovava. Anche altre barche lo accompagnarono. 37A un certo punto il vento si mise a soffiare con tale violenza che le onde si rovesciavano dentro la barca, e questa già si riempiva d'acqua.
38Gesù intanto dormiva in fondo alla barca, la testa appoggiata su un cuscino. Allora gli altri lo svegliarono e gli dissero: - Maestro, affondiamo! Non te ne importa nulla? 39Egli si svegliò, sgridò il vento e disse all'acqua del lago: 'Fa' silenzio! Càlmati!'. Allora il vento si fermò e ci fu una grande calma.
40Poi Gesù disse ai suoi discepoli: - Perché avete tanta paura? Non avete ancora fede? 41Essi però si spaventarono molto e dicevano tra loro: 'Chi è dunque costui? Anche il vento e le onde del lago gli ubbidiscono!'.
(Testo CEI2008)
4
Gesù placa il mare in tempesta
35In quel medesimo giorno, venuta la sera, disse loro: «Passiamo all'altra riva».
36E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui.
37Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena.
38Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che siamo perduti?».
39Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia.
40Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?».
41E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?».