12Il primo giorno degli Azzimi, quando si immolava la Pasqua, i suoi discepoli gli dissero: «Dove vuoi che andiamo a preparare perché tu possa mangiare la Pasqua?».
13Allora mandò due dei suoi discepoli dicendo loro: «Andate in città e vi verrà incontro un uomo con una brocca d'acqua; seguitelo
14e là dove entrerà dite al padrone di casa: Il Maestro dice: Dov'è la mia stanza, perché io vi possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?
15Egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala con i tappeti, gia pronta; là preparate per noi».
16I discepoli andarono e, entrati in città, trovarono come aveva detto loro e prepararono per la Pasqua.
Istituzione dell'Eucaristia
22Mentre mangiavano prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo».
23Poi prese il calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti.
24E disse: «Questo è il mio sangue, il sangue dell'alleanza versato per molti.
25In verità vi dico che io non berrò più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo nel regno di Dio».
Predizione del rinnegamento di Pietro
26E dopo aver cantato l'inno, uscirono verso il monte degli Ulivi.
(Testo TILC)
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Due discepoli preparano la cena pasquale
(vedi Matteo 26, 17-19; Luca 22, 7-13)
12Il primo giorno della festa dei Pani non lievitati, quando gli Ebrei uccidevano l'agnello pasquale, i discepoli domandarono a Gesù: - Dove vuoi che andiamo a prepararti la cena di Pasqua? 13Gesù mandò due discepoli con queste istruzioni: - Andate in città. Là incontrerete un uomo che porta una brocca d'acqua. Seguitelo
14nella casa dove entrerà e lì parlate con il padrone. Gli direte: Il Maestro desidera fare la cena pasquale con i suoi discepoli, e ti chiede la sala.
15Allora egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala già pronta con i tappeti. In quella sala preparate per noi la cena. 16I discepoli partirono e andarono in città. Trovarono tutto come Gesù aveva detto e prepararono la cena pasquale.
22Mentre stavano mangiando, Gesù prese il pane, fece la preghiera di benedizione, spezzò il pane, lo diede ai discepoli e disse: 'Prendete: questo è il mio corpo'. 23Poi prese la coppa del vino, fece la preghiera di ringraziamento, la diede ai discepoli e tutti ne bevvero. 24Gesù disse: 'Questo è il mio sangue, offerto per tutti gli uomini. Con questo sangue Dio conferma la sua alleanza.
25Io vi assicuro che non berrò più vino, fino al giorno in cui berrò il vino nuovo nel regno di Dio'. 26Cantarono i salmi della festa, poi andarono verso il monte degli Ulivi.
(Testo CEI2008)
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Preparativi per la cena pasquale
12Il primo giorno degli Azzimi, quando si immolava la Pasqua, i suoi discepoli gli dissero: «Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?».
13Allora mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: «Andate in città e vi verrà incontro un uomo con una brocca d'acqua; seguitelo.
14Là dove entrerà, dite al padrone di casa: «Il Maestro dice: Dov'è la mia stanza, in cui io possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?».
15Egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala, arredata e già pronta; lì preparate la cena per noi».
16I discepoli andarono e, entrati in città, trovarono come aveva detto loro e prepararono la Pasqua.
Gesù celebra la Pasqua
22E, mentre mangiavano, prese il pane e recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo».
23Poi prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti.
24E disse loro: «Questo è il mio sangue dell'alleanza, che è versato per molti.
25In verità io vi dico che non berrò mai più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo, nel regno di Dio».
Gesù annuncia l'abbandono dei discepoli
26Dopo aver cantato l'inno, uscirono verso il monte degli Ulivi.