31A chi dunque paragonerò gli uomini di questa generazione, a chi sono simili?
32Sono simili a quei bambini che stando in piazza gridano gli uni agli altri:
Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato; vi abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!
33E' venuto infatti Giovanni il Battista che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: Ha un demonio.
34E' venuto il Figlio dell'uomo che mangia e beve, e voi dite: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori.
35Ma alla sapienza è stata resa giustizia da tutti i suoi figli».
(Testo TILC)
7
Gesù giudica la gente del suo tempo
(vedi Matteo 11, 16-19)
31Gesù disse ancora: 'A chi posso paragonare gli uomini di questo tempo? A chi sono simili?
32Essi sono come quei bambini seduti in piazza che gridano gli uni contro gli altri: 'Vi abbiamo suonato con il flauto una musica allegra, e non avete ballato, vi abbiamo cantato un canto di dolore, e non avete pianto!' 33'Così fate anche voi: è venuto Giovanni il Battezzatore, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: 'È un indemoniato!'.
34Poi è venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e voi dite: 'Ecco un mangione e un beone, amico degli agenti delle tasse e di altre persone di cattiva reputazione'. 35'Eppure la sapienza di Dio è riconosciuta da tutti i suoi figli'.
(Testo CEI2008)
7
Severo giudizio di Gesù
31A chi dunque posso paragonare la gente di questa generazione? A chi è simile?
32È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così:
«Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!».
33È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: «È indemoniato».
34È venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e voi dite: «Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!».
35Ma la Sapienza è stata riconosciuta giusta da tutti i suoi figli».