| (Testo CEI74) 40 25«A chi potreste paragonarmi quasi che io gli sia pari?» dice il Santo.
26Levate in alto i vostri occhi e guardate: chi ha creato quegli astri? Egli fa uscire in numero preciso il loro esercito e li chiama tutti per nome; per la sua onnipotenza e il vigore della sua forza non ne manca alcuno.
27Perché dici, Giacobbe, e tu, Israele, ripeti: «La mia sorte è nascosta al Signore e il mio diritto è trascurato dal mio Dio?».
28Non lo sai forse? Non lo hai udito? Dio eterno è il Signore, creatore di tutta la terra. Egli non si affatica né si stanca, la sua intelligenza è inscrutabile.
29Egli dà forza allo stanco e moltiplica il vigore allo spossato.
30Anche i giovani faticano e si stancano, gli adulti inciampano e cadono;
31ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza, mettono ali come aquile, corrono senza affannarsi, camminano senza stancarsi.
| (Testo TILC) 40 25'A chi volete paragonarmi? Chi potrebbe essere uguale a me?', domanda Dio che è santo.
26Alzate gli occhi e osservate: chi ha creato le stelle? Solo uno, il Forte e Potente. Egli le conosce una per una; le chiama tutte per nome e nessuna manca all'appello.
27Israeliti, discendenti di Giacobbe, perché continuate a ripetere: 'Il Signore non conosce la nostra condizione, non si interessa delle ingiustizie che soffriamo'?
28Voi non sapete, non avete udito che il Signore è Dio per sempre? Egli ha creato il mondo e non si stanca mai. Nessuno può capire a fondo la sua intelligenza.
29Egli dà energia a chi è affaticato e rende forte il debole.
30Perfino i giovani si stancano, anche i più forti vacillano e cadono;
31ma tutti quelli che confidano nel Signore ricevono forze sempre nuove: camminano senza affannarsi, corrono senza stancarsi, volano con ali di aquila.
| (Testo CEI2008) 40 25«A chi potreste paragonarmi, quasi che io gli sia pari?» dice il Santo.
26Levate in alto i vostri occhi e guardate: chi ha creato tali cose? Egli fa uscire in numero preciso il loro esercito e le chiama tutte per nome; per la sua onnipotenza e il vigore della sua forza non ne manca alcuna.
Invito a sperare nel Signore
27Perché dici, Giacobbe, e tu, Israele, ripeti: «La mia via è nascosta al Signore e il mio diritto è trascurato dal mio Dio»?
28Non lo sai forse? Non l'hai udito? Dio eterno è il Signore, che ha creato i confini della terra. Egli non si affatica né si stanca, la sua intelligenza è inscrutabile.
29Egli dà forza allo stanco e moltiplica il vigore allo spossato.
30Anche i giovani faticano e si stancano, gli adulti inciampano e cadono;
31ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza, mettono ali come aquile, corrono senza affannarsi, camminano senza stancarsi.
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