| (Testo CEI74) 8 6Trascorsi quaranta giorni, Noè aprì la finestra che aveva fatta nell'arca e fece uscire un corvo per vedere se le acque si fossero ritirate.
7Esso uscì andando e tornando finché si prosciugarono le acque sulla terra.
8Noè poi fece uscire una colomba, per vedere se le acque si fossero ritirate dal suolo;
9ma la colomba, non trovando dove posare la pianta del piede, tornò a lui nell'arca, perché c'era ancora l'acqua su tutta la terra. Egli stese la mano, la prese e la fece rientrare presso di sé nell'arca.
10Attese altri sette giorni e di nuovo fece uscire la colomba dall'arca
11e la colomba tornò a lui sul far della sera; ecco, essa aveva nel becco un ramoscello di ulivo. Noè comprese che le acque si erano ritirate dalla terra.
12Aspettò altri sette giorni, poi lasciò andare la colomba; essa non tornò più da lui.
13L'anno seicentouno della vita di Noè, il primo mese, il primo giorno del mese, le acque si erano prosciugate sulla terra; Noè tolse la copertura dell'arca ed ecco la superficie del suolo era asciutta.
20Allora Noè edificò un altare al Signore; prese ogni sorta di animali mondi e di uccelli mondi e offrì olocausti sull'altare.
21Il Signore ne odorò la soave fragranza e pensò: «Non maledirò più il suolo a causa dell'uomo, perché l'istinto del cuore umano è incline al male fin dalla adolescenza; né colpirò più ogni essere vivente come ho fatto.
22Finché durerà la terra, seme e messe, freddo e caldo, estate e inverno, giorno e notte non cesseranno».
| (Testo TILC) 8 6Trascorsi quaranta giorni, Noè aprì la finestra che aveva fatto nell'arca
7e lasciò andare un corvo. Il corvo usciva e tornava indietro ogni volta, finché le acque scomparvero dal suolo.
8Per vedere se le acque si erano ritirate dalla superficie della terra, Noè mandò fuori una colomba.
9Essa non trovò alcun luogo dove posarsi perché l'acqua ricopriva ancora tutta la terra. Tornò allora verso l'arca e Noè stese la mano e la portò dentro con lui.
10Noè aspettò ancora una settimana e mandò di nuovo la colomba fuori dell'arca
11Verso sera essa tornò da lui: aveva nel becco un ramoscello verde di ulivo. Noè capì che le acque si erano ritirate dalla terra.
12Aspettò ancora un'altra settimana. Lasciò di nuovo andare la colomba la quale non tornò più da lui.
13 Il primo giorno del primo mese, quando Noè aveva seicentun anni, le acque si erano ritirate dal suolo. Noè tolse il tetto dell'arca, guardò intorno e vide che la superficie della terra stava asciugandosi.
Noè offre un sacrificio a Dio
20Noè costruì un altare per il Signore. Tra gli animali e gli uccelli puri ne prese uno di ogni specie e li bruciò sull'altare come sacrificio completo offerto al Signore.
21Il Signore gradì quel sacrificio dal piacevole odore e disse fra sé: 'Non maledirò mai più il mondo a causa dell'uomo. È vero che fin dalla sua giovinezza egli ha in cuor suo solo inclinazioni malvagie. Tuttavia io non distruggerò mai più tutti gli esseri viventi come ho fatto questa volta.
22 Finché durerà il mondo, semina e mietitura, freddo e caldo, estate e inverno, giorno e notte non cesseranno mai'.
| (Testo CEI2008) 8 6Trascorsi quaranta giorni, Noè aprì la finestra che aveva fatto nell'arca
7e fece uscire un corvo. Esso uscì andando e tornando, finché si prosciugarono le acque sulla terra.
8Noè poi fece uscire una colomba, per vedere se le acque si fossero ritirate dal suolo;
9ma la colomba, non trovando dove posare la pianta del piede, tornò a lui nell'arca, perché c'era ancora l'acqua su tutta la terra. Egli stese la mano, la prese e la fece rientrare presso di sé nell'arca.
10Attese altri sette giorni e di nuovo fece uscire la colomba dall'arca
11e la colomba tornò a lui sul far della sera; ecco, essa aveva nel becco una tenera foglia di ulivo. Noè comprese che le acque si erano ritirate dalla terra.
12Aspettò altri sette giorni, poi lasciò andare la colomba; essa non tornò più da lui.
13L'anno seicentouno della vita di Noè, il primo mese, il primo giorno del mese, le acque si erano prosciugate sulla terra; Noè tolse la copertura dell'arca ed ecco, la superficie del suolo era asciutta.
Nuovo inizio della creazione
20Allora Noè edificò un altare al Signore; prese ogni sorta di animali puri e di uccelli puri e offrì olocausti sull'altare.
21Il Signore ne odorò il profumo gradito e disse in cuor suo: «Non maledirò più il suolo a causa dell'uomo, perché ogni intento del cuore umano è incline al male fin dall'adolescenza; né colpirò più ogni essere vivente come ho fatto.
22Finché durerà la terra, seme e mèsse, freddo e caldo, estate e inverno, giorno e notte non cesseranno».
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