| (Testo CEI74) 2 11Gli Israeliti fecero ciò che è male agli occhi del Signore e servirono i Baal;
12abbandonarono il Signore, Dio dei loro padri, che li aveva fatti uscire dal paese d'Egitto, e seguirono altri dei di quei popoli che avevano intorno: si prostrarono davanti a loro e provocarono il Signore,
13abbandonarono il Signore e servirono Baal e Astarte.
14Allora si accese l'ira del Signore contro Israele e li mise in mano a razziatori, che li depredarono; li vendette ai nemici che stavano loro intorno ed essi non potevano più tener testa ai nemici.
15Dovunque uscivano in campo, la mano del Signore era contro di loro, come il Signore aveva detto, come il Signore aveva loro giurato: furono ridotti all'estremo.
16Allora il Signore fece sorgere dei giudici, che li liberavano dalle mani di quelli che li spogliavano.
17Ma neppure ai loro giudici davano ascolto, anzi si prostituivano ad altri dei e si prostravano davanti a loro. Abbandonarono ben presto la via battuta dai loro padri, i quali avevano obbedito ai comandi del Signore: essi non fecero così.
18Quando il Signore suscitava loro dei giudici, il Signore era con il giudice e li liberava dalla mano dei loro nemici durante tutta la vita del giudice; perché il Signore si lasciava commuovere dai loro gemiti sotto il giogo dei loro oppressori.
19Ma quando il giudice moriva, tornavano a corrompersi più dei loro padri, seguendo altri dei per servirli e prostrarsi davanti a loro, non desistendo dalle loro pratiche e dalla loro condotta ostinata.
| (Testo TILC) 2 Israele abbandona il Signore
11Gli Israeliti andarono contro la volontà del Signore.
12-13Abbandonarono il Signore, il Dio dei loro padri, che li aveva liberati dall'Egitto, e seguirono altri dèi, tra quelli dei popoli vicini. Al posto del Signore adorarono Baal e le Astarti.
14Il Signore non li sopportò più: li abbandonò nelle mani dei briganti che li derubavano e li lasciò come preda ai loro nemici. Gli Israeliti non riuscivano più a difendersi.
15In battaglia erano sempre sconfitti, poiché il Signore era contro di loro, come più volte aveva minacciato. Gli Israeliti si trovarono così in una situazione disperata.
16Allora il Signore diede agli Israeliti nuovi capi, detti giudici. Questi li salvarono dai briganti.
17Gli Israeliti però non diedero ascolto neppure ai giudici. Tradirono il Signore e adorarono altri dèi. Ormai erano lontani dall'esempio dei loro padri, che avevano ubbidito alla volontà del Signore.
18Quando il Signore dava un giudice a Israele, continuava ad aiutarlo per tutta la sua vita; così salvava il popolo dai nemici. Il Signore, infatti, aveva compassione degli Israeliti che gemevano sotto la tirannia degli oppressori.
19Ma quando il giudice moriva, il popolo tornava a fare come prima e si comportava peggio ancora della generazione precedente. Adorava idoli e si rifiutava di abbandonare le sue abitudini corrotte e di cambiare la sua condotta ostinata.
| (Testo CEI2008) 2 11Gli Israeliti fecero ciò che è male agli occhi del Signore e servirono i Baal;
12abbandonarono il Signore, Dio dei loro padri, che li aveva fatti uscire dalla terra d'Egitto, e seguirono altri dèi tra quelli dei popoli circostanti: si prostrarono davanti a loro e provocarono il Signore,
13abbandonarono il Signore e servirono Baal e le Astarti.
14Allora si accese l'ira del Signore contro Israele e li mise in mano a predatori che li depredarono; li vendette ai nemici che stavano loro intorno, ed essi non potevano più tener testa ai nemici.
15In tutte le loro spedizioni la mano del Signore era per il male, contro di loro, come il Signore aveva detto, come il Signore aveva loro giurato: furono ridotti all'estremo.
16Allora il Signore fece sorgere dei giudici, che li salvavano dalle mani di quelli che li depredavano.
17Ma neppure ai loro giudici davano ascolto, anzi si prostituivano ad altri dèi e si prostravano davanti a loro. Abbandonarono ben presto la via seguita dai loro padri, i quali avevano obbedito ai comandi del Signore: essi non fecero così.
18Quando il Signore suscitava loro dei giudici, il Signore era con il giudice e li salvava dalla mano dei loro nemici durante tutta la vita del giudice, perché il Signore si muoveva a compassione per i loro gemiti davanti a quelli che li opprimevano e li maltrattavano.
19Ma quando il giudice moriva, tornavano a corrompersi più dei loro padri, seguendo altri dèi per servirli e prostrarsi davanti a loro: non desistevano dalle loro pratiche e dalla loro condotta ostinata.
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