| (Testo CEI74) 4 7A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo.
8Per questo sta scritto: Ascendendo in cielo ha portato con sé prigionieri, ha distribuito doni agli uomini.
9Ma che significa la parola «ascese», se non che prima era disceso quaggiù sulla terra?
10Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per riempire tutte le cose.
11E' lui che ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e maestri,
12per rendere idonei i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo,
13finché arriviamo tutti all'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo.
14Questo affinchè non siamo più come fanciulli sballottati dalle onde e portati qua e là da qualsiasi vento di dottrina, secondo l'inganno degli uomini, con quella loro astuzia che tende a trarre nell'errore.
15Al contrario, vivendo secondo la verità nella carità, cerchiamo di crescere in ogni cosa verso di lui, che è il capo, Cristo,
16dal quale tutto il corpo, ben compaginato e connesso, mediante la collaborazione di ogni giuntura, secondo l'energia propria di ogni membro, riceve forza per crescere in modo da edificare se stesso nella carità.
| (Testo TILC) 4 7Eppure a ciascuno di noi Cristo ha dato la grazia sotto forma di doni diversi.
8Dice la Bibbia: Quando è salito in alto, ha portato con sé dei prigionieri, ha distribuito doni agli uomini.
9Se la Bibbia dice è salito in alto vuol dire che prima era disceso sulla terra.
10Colui che è venuto sulla terra è lo stesso che è salito nella più alta regione del cielo, per riempire tutto l'universo con la sua presenza.
11Ebbene, è proprio lui che ha dato diversi doni agli uomini: alcuni li ha fatti apostoli, altri profeti, altri evangelisti, altri pastori e maestri.
12Così egli prepara il popolo di Dio per il servizio che deve compiere. E così si costruisce il corpo di Cristo,
13fino a quando tutti assieme arriveremo all'unità, con la stessa fede e con la stessa conoscenza del Figlio di Dio; finché saremo giunti alla perfezione, a misura dell'infinita grandezza di Cristo che riempie l'universo.
14Non saremo allora più come bambini messi in agitazione da ogni nuova idea, portati qua e là come dal vento. Gli uomini che agiscono con inganno e con astuzia non potranno più farci cadere nell'errore.
15Al contrario, vivremo nella verità e nell'amore, per crescere continuamente e per avvicinarci sempre più a Cristo. Egli è il capo;
16e ogni parte del corpo collegata dalle giunture che lo tengono bene unito, riceve da lui quella forza che fa crescere tutto il corpo, nell'amore.
| (Testo CEI2008) 4 7A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo.
8Per questo è detto: Asceso in alto, ha portato con sé prigionieri, ha distribuito doni agli uomini.
9Ma cosa significa che ascese, se non che prima era disceso quaggiù sulla terra?
10Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per essere pienezza di tutte le cose.
11Ed egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profeti, ad altri ancora di essere evangelisti, ad altri di essere pastori e maestri,
12per preparare i fratelli a compiere il ministero, allo scopo di edificare il corpo di Cristo,
13finché arriviamo tutti all'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, fino all'uomo perfetto, fino a raggiungere la misura della pienezza di Cristo.
14Così non saremo più fanciulli in balìa delle onde, trasportati qua e là da qualsiasi vento di dottrina, ingannati dagli uomini con quella astuzia che trascina all'errore.
15Al contrario, agendo secondo verità nella carità, cerchiamo di crescere in ogni cosa tendendo a lui, che è il capo, Cristo.
16Da lui tutto il corpo, ben compaginato e connesso, con la collaborazione di ogni giuntura, secondo l'energia propria di ogni membro, cresce in modo da edificare se stesso nella carità.
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