| (Testo CEI74) 3 2penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a vostro beneficio:
3come per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero di cui sopra vi ho scritto brevemente.
4Dalla lettura di ciò che ho scritto potete ben capire la mia comprensione del mistero di Cristo.
5Questo mistero non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come al presente è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito:
6che i Gentili cioè sono chiamati, in Cristo Gesù, a partecipare alla stessa eredità, a formare lo stesso corpo, e ad essere partecipi della promessa per mezzo del vangelo,
7del quale sono divenuto ministro per il dono della grazia di Dio a me concessa in virtù dell'efficacia della sua potenza.
8A me, che sono l'infimo fra tutti i santi, è stata concessa questa grazia di annunziare ai Gentili le imperscrutabili ricchezze di Cristo,
9e di far risplendere agli occhi di tutti qual è l'adempimento del mistero nascosto da secoli nella mente di Dio, creatore dell'universo,
10perché sia manifestata ora nel cielo, per mezzo della Chiesa, ai Principati e alle Potestà la multiforme sapienza di Dio,
11secondo il disegno eterno che ha attuato in Cristo Gesù nostro Signore,
12il quale ci dà il coraggio di avvicinarci in piena fiducia a Dio per la fede in lui.
| (Testo TILC) 3 2Penso che abbiate sentito parlare dell'incarico che Dio, nella sua bontà, mi ha affidato e che riguarda voi.
3Io ho ricevuto una rivelazione che mi ha fatto conoscere il progetto segreto di Dio. Già nelle pagine precedenti ve ne ho scritto,
4e leggendo potete capire fino a che punto conosco quel segreto che riguarda Gesù Cristo.
5Nei tempi passati, questo progetto segreto non è stato manifestato agli uomini; ai nostri giorni invece, per mezzo dello Spirito Santo, esso è stato rivelato ai santi apostoli e profeti di Dio.
6E il segreto è questo: anche i pagani diventano un unico corpo in Cristo Gesù, e ricevono la stessa eredità che Dio ha promesso al suo popolo per mezzo del Vangelo,
7del quale sono diventato servitore per dono della grazia di Dio, per un gesto della sua potenza.
8A me, che sono l'ultimo di tutti i cristiani, Dio ha dato la grazia di annunziare ai pagani le infinite ricchezze di Cristo.
9Dio, creatore dell'universo, mi ha incaricato di far conoscere a tutti come egli realizza quel progetto che aveva sempre tenuto nascosto dentro di sé.
10Così, per mezzo della chiesa, anche le autorità e le potenze presenti nel cielo, ora conoscono la misteriosa sapienza di Dio:
11quella che egli ha manifestato, compiendo il suo eterno progetto per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore.
12Uniti a Cristo, avendo fede in lui, noi possiamo presentarci a Dio con libertà e piena fiducia.
| (Testo CEI2008) 3 2penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a vostro favore:
3per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero, di cui vi ho già scritto brevemente.
4Leggendo ciò che ho scritto, potete rendervi conto della comprensione che io ho del mistero di Cristo.
5Esso non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come ora è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito:
6che le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della stessa promessa per mezzo del Vangelo,
7del quale io sono divenuto ministro secondo il dono della grazia di Dio, che mi è stata concessa secondo l'efficacia della sua potenza.
8A me, che sono l'ultimo fra tutti i santi, è stata concessa questa grazia: annunciare alle genti le impenetrabili ricchezze di Cristo
9e illuminare tutti sulla attuazione del mistero nascosto da secoli in Dio, creatore dell'universo,
10affinché, per mezzo della Chiesa, sia ora manifestata ai Principati e alle Potenze dei cieli la multiforme sapienza di Dio,
11secondo il progetto eterno che egli ha attuato in Cristo Gesù nostro Signore,
12nel quale abbiamo la libertà di accedere a Dio in piena fiducia mediante la fede in lui.
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