| (Testo CEI74) 8 Il Cristo mediatore di un'alleanza migliore
6Ora invece egli ha ottenuto un ministero tanto più eccellente quanto migliore è l'alleanza di cui è mediatore, essendo questa fondata su migliori promesse.
7Se la prima infatti fosse stata perfetta, non sarebbe stato il caso di stabilirne un'altra.
8Dio infatti, biasimando il suo popolo, dice: Ecco vengono giorni, dice il Signore, quando io stipulerò con la casa d'Israele e con la casa di Giuda un'alleanza nuova;
9non come l'alleanza che feci con i loro padri, nel giorno in cui li presi per mano per farli uscire dalla terra d'Egitto; poiché essi non son rimasti fedeli alla mia alleanza, anch'io non ebbi più cura di loro, dice il Signore.
10E questa è l'alleanza che io stipulerò con la casa d'Israele dopo quei giorni, dice il Signore: porrò le mie leggi nella loro mente e le imprimerò nei loro cuori; sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.
11Né alcuno avrà più da istruire il suo concittadino, né alcuno il proprio fratello, dicendo: Conosci il Signore! Tutti infatti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande di loro.
12Perché io perdonerò le loro iniquità e non mi ricorderò più dei loro peccati.
13Dicendo però alleanza nuova, Dio ha dichiarato antiquata la prima; ora, ciò che diventa antico e invecchia, è prossimo a sparire.
| (Testo TILC) 8 6Ma ora Gesù è incaricato di una funzione nuova e più grande: quella di essere mediatore di un'alleanza molto migliore, fondata su migliori promesse.
7Infatti, se la prima alleanza fosse stata perfetta, non sarebbe stato necessario sostituirla con un'altra.
8Ma Dio, rimproverando il suo popolo, dice nella Bibbia: Verranno giorni, - dice il Signore, - quando io concluderò una nuova alleanza con il popolo d'Israele e con il popolo di Giuda.
9Questa alleanza non sarà come quella che ho fatto con i loro antenati, quando li ho presi per mano per farli uscire dall'Egitto. Essi non sono stati fedeli a quella alleanza: perciò non mi sono più curato di loro, - dice il Signore. -
10Questa è la nuova alleanza che io concluderò con il popolo d'Israele dopo quei giorni - dice il Signore: - io metterò le mie leggi nella loro mente, le scriverò nel loro cuore; io sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo.
11Nessuno dovrà più insegnare agli altri, nessuno dovrà più dire al fratello: 'Cerca di conoscere il Signore!'. Perché tutti mi conosceranno dal più piccolo fino al più grande.
12Io perdonerò le loro colpe, e non mi ricorderò più dei loro peccati.
13Così Dio parla di un'alleanza nuova, e perciò dichiara superata l'alleanza precedente. E quando una cosa è antica e invecchiata, le manca poco a scomparire.
| (Testo CEI2008) 8 6Ora invece egli ha avuto un ministero tanto più eccellente quanto migliore è l'alleanza di cui è mediatore, perché è fondata su migliori promesse.
7Se la prima alleanza infatti fosse stata perfetta, non sarebbe stato il caso di stabilirne un'altra.
8Dio infatti, biasimando il suo popolo, dice: Ecco: vengono giorni, dice il Signore, quando io concluderò un'alleanza nuova con la casa d'Israele e con la casa di Giuda.
9Non sarà come l'alleanza che feci con i loro padri, nel giorno in cui li presi per mano per farli uscire dalla terra d'Egitto; poiché essi non rimasero fedeli alla mia alleanza, anch'io non ebbi più cura di loro, dice il Signore.
10E questa è l'alleanza che io stipulerò con la casa d'Israele dopo quei giorni, dice il Signore: porrò le mie leggi nella loro mente e le imprimerò nei loro cuori; sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.
11Né alcuno avrà più da istruire il suo concittadino, né alcuno il proprio fratello, dicendo: «Conosci il Signore!». Tutti infatti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande di loro.
12Perché io perdonerò le loro iniquità e non mi ricorderò più dei loro peccati.
13Dicendo alleanza nuova, Dio ha dichiarato antica la prima: ma, ciò che diventa antico e invecchia, è prossimo a scomparire.
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