| (Testo CEI74) 5 1E vidi nella mano destra di Colui che era assiso sul trono un libro a forma di rotolo, scritto sul lato interno e su quello esterno, sigillato con sette sigilli.
2Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: 'Chi è degno di aprire il libro e scioglierne i sigilli?'.
3Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra era in grado di aprire il libro e di leggerlo.
4Io piangevo molto perché non si trovava nessuno degno di aprire il libro e di leggerlo.
5Uno dei vegliardi mi disse: 'Non piangere più; ha vinto il leone della tribù di Giuda, il Germoglio di Davide, e aprirà il libro e i suoi sette sigilli'.
6Poi vidi ritto in mezzo al trono circondato dai quattro esseri viventi e dai vegliardi un Agnello, come immolato. Egli aveva sette corna e sette occhi, simbolo dei sette spiriti di Dio mandati su tutta la terra.
7E l'Agnello giunse e prese il libro dalla destra di Colui che era seduto sul trono.
8E quando l'ebbe preso, i quattro esseri viventi e i ventiquattro vegliardi si prostrarono davanti all'Agnello, avendo ciascuno un'arpa e coppe d'oro colme di profumi, che sono le preghiere dei santi.
9Cantavano un canto nuovo: 'Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato e hai riscattato per Dio con il tuo sangue uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione
10e li hai costituiti per il nostro Dio un regno di sacerdoti e regneranno sopra la terra'.
| (Testo TILC) 5 Il libro che nessuno può aprire
1Nella mano destra di colui che sedeva sul trono vidi un libro a forma di rotolo, scritto di dentro e di fuori, chiuso da sette sigilli.
2Vidi anche un angelo vigoroso che gridava con voce tonante: 'Chi è degno di togliere i sigilli e di aprire il libro?'.
3Ma non c'era nessuno, né in cielo né in terra né sotto la terra, che fosse capace di aprire il libro e di leggervi dentro.
4Io piangevo a dirotto, perché non si trovava nessuno degno di aprire e di leggere il libro.
L'Agnello può aprire il libro
5Ma uno degli anziani mi disse: 'Non piangere. Colui che la Bibbia chiama 'Leone della tribù di Giuda' e 'Germoglio di Davide' ha vinto la sua battaglia e può aprire il libro e i suoi sette sigilli'.
6Allora, fra il cerchio degli anziani e il trono con i quattro esseri viventi, vidi un Agnello che sembrava sgozzato, ma stava ritto in piedi. Egli aveva sette corna, e sette occhi che rappresentano i sette spiriti di Dio che sono stati mandati nel mondo.
7L'Agnello si fece avanti e, da Dio, che stava seduto sul trono, ricevette il libro.
8Allora i quattro esseri viventi e i ventiquattro anziani si inginocchiarono davanti all'Agnello. Ognuno di loro teneva in mano un'arpa e una coppa d'oro piena d'incenso che rappresenta le preghiere di quelli che appartengono al Signore
9e insieme cantavano un canto nuovo: 'Tu sei degno di prendere il libro e di aprire i suoi sigilli, perché sei stato ucciso e con la tua morte hai procurato a Dio un popolo tratto da ogni tribù e razza, nazione e lingua
10e li hai fatti regnare con te, sacerdoti al servizio di Dio. Essi governeranno la terra'.
| (Testo CEI2008) 5 Il libro dei sette sigilli e l'Agnello
1 E vidi, nella mano destra di Colui che sedeva sul trono, un libro scritto sul lato interno e su quello esterno, sigillato con sette sigilli.
2Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: «Chi è degno di aprire il libro e scioglierne i sigilli?».
3Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra, era in grado di aprire il libro e di guardarlo.
4Io piangevo molto, perché non fu trovato nessuno degno di aprire il libro e di guardarlo.
5Uno degli anziani mi disse: «Non piangere; ha vinto il leone della tribù di Giuda, il Germoglio di Davide, e aprirà il libro e i suoi sette sigilli».
6Poi vidi, in mezzo al trono, circondato dai quattro esseri viventi e dagli anziani, un Agnello, in piedi, come immolato; aveva sette corna e sette occhi, i quali sono i sette spiriti di Dio mandati su tutta la terra.
7Giunse e prese il libro dalla destra di Colui che sedeva sul trono.
8E quando l'ebbe preso, i quattro esseri viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all'Agnello, avendo ciascuno una cetra e coppe d'oro colme di profumi, che sono le preghiere dei santi,
9e cantavano un canto nuovo: «Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato e hai riscattato per Dio, con il tuo sangue, uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione,
10e hai fatto di loro, per il nostro Dio, un regno e sacerdoti, e regneranno sopra la terra».
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