| (Testo CEI74) 19 4Egli si inoltrò nel deserto una giornata di cammino e andò a sedersi sotto un ginepro. Desideroso di morire, disse: «Ora basta, Signore! Prendi la mia vita, perché io non sono migliore dei miei padri».
5Si coricò e si addormentò sotto il ginepro. Allora, ecco un angelo lo toccò e gli disse: «Alzati e mangia!».
6Egli guardò e vide vicino alla sua testa una focaccia cotta su pietre roventi e un orcio d'acqua. Mangiò e bevve, quindi tornò a coricarsi.
7Venne di nuovo l'angelo del Signore, lo toccò e gli disse: «Su mangia, perché è troppo lungo per te il cammino».
8Si alzò, mangiò e bevve. Con la forza datagli da quel cibo, camminò per quaranta giorni e quaranta notti fino al monte di Dio, l'Oreb.
| (Testo TILC) 19 4proseguì nel deserto un'altra giornata di cammino. Alla fine si mise sotto una ginestra. Si augurò di morire: 'Signore, - disse, - non ne posso più! Toglimi la vita, perché non valgo più dei miei padri'.
5Si coricò e si addormentò sotto la ginestra, ma all'improvviso un angelo lo svegliò e disse: 'Alzati e mangia'.
6Subito notò accanto alla sua testa una focaccia, di quelle cotte su pietre arroventate, e una brocca d'acqua. Dopo aver mangiato e bevuto, si mise di nuovo a dormire.
7L'angelo del Signore lo svegliò una seconda volta: 'Mangia ancora, - gli disse, - perché il cammino sarà molto lungo per te'.
8EIia si alzò, mangiò e bevve. Poi, rinforzato da quel cibo, camminò quaranta giorni e quaranta notti, fino all'Oreb, il monte di Dio.
| (Testo CEI2008) 19 4Egli s'inoltrò nel deserto una giornata di cammino e andò a sedersi sotto una ginestra. Desideroso di morire, disse: «Ora basta, Signore! Prendi la mia vita, perché io non sono migliore dei miei padri».
5Si coricò e si addormentò sotto la ginestra. Ma ecco che un angelo lo toccò e gli disse: «Àlzati, mangia!».
6Egli guardò e vide vicino alla sua testa una focaccia, cotta su pietre roventi, e un orcio d'acqua. Mangiò e bevve, quindi di nuovo si coricò.
7Tornò per la seconda volta l'angelo del Signore, lo toccò e gli disse: «Àlzati, mangia, perché è troppo lungo per te il cammino».
8Si alzò, mangiò e bevve. Con la forza di quel cibo camminò per quaranta giorni e quaranta notti fino al monte di Dio, l'Oreb.
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