| (Testo CEI74) 4 Purificazione e dedicazione del tempio
36Giuda intanto e i suoi fratelli dissero: «Ecco sono stati sconfitti i nostri nemici: andiamo a purificare il santuario e a riconsacrarlo».
37Così si radunò tutto l'esercito e salirono al monte Sion.
52Si radunarono il mattino del venticinque del nono mese, cioè il mese di Casleu, nell'anno centoquarantotto,
53e offrirono il sacrificio secondo la legge sull'altare degli olocausti che avevano rinnovato.
54Nella stessa stagione e nello stesso giorno in cui l'avevano profanato i pagani, fu riconsacrato fra canti e suoni di cetre e arpe e cembali.
55Tutto il popolo si prostrò con la faccia a terra e adorarono e benedissero il Cielo che era stato loro propizio.
56Celebrarono la dedicazione dell'altare per otto giorni e offrirono olocausti con gioia e sacrificarono vittime di ringraziamento e di lode.
57Poi ornarono la facciata del tempio con corone d'oro e piccoli scudi. Rifecero i portoni e le camere e vi misero le porte.
58Vi fu gioia molto grande in mezzo al popolo, perché era stata cancellata la vergogna dei pagani.
59Poi Giuda e i suoi fratelli e tutta l'assemblea d'Israele stabilirono che si celebrassero i giorni della dedicazione dell'altare nella loro ricorrenza, ogni anno, per otto giorni, cominciando dal venticinque del mese di Casleu, con gioia e letizia.
| (Testo TILC) 4 Il tempio viene riconsacrato
36Allora Giuda e i suoi fratelli dissero: 'Adesso che i nostri nemici sono stati sconfitti, andiamo, abbattiamo gli idoli messi nel tempio e consacriamolo di nuovo al Signore'.
37L'esercito si radunò e salirono tutti al monte Sion.
52Il 25 del nono mese, cioè del mese di Casleu, dell'anno 148 dell'èra greca, si alzarono di buon mattino
53e offrirono un sacrificio, come voleva la legge di Mosè. Lo offrirono sull'altare nuovo che avevano costruito.
54L'altare fu inaugurato fra canti e suono di cetre, di arpe e di cembali nella stessa data in cui, anni prima, i pagani lo avevano profanato.
55Tutto il popolo cadde con la faccia a terra per adorare e ringraziare Dio, che aveva dato loro la vittoria.
56Per otto giorni celebrarono la dedicazione dell'altare, offrendo con gioia diversi sacrifici. Ringraziarono e lodarono Dio per la liberazione ottenuta.
57Abbellirono la facciata del tempio con corone d'oro e con piccoli scudi. Rinnovarono i portoni e misero le porte agli appartamenti.
58Vi fu grande gioia tra il popolo perché erano scomparsi i segni della profanazione.
59Giuda, i suoi fratelli e tutta l'assemblea d'Israele decisero che la festa della dedicazione dell'altare si celebrasse con grande gioia ogni anno, per otto giorni, a partire dal 25 del mese di Casleu.
| (Testo CEI2008) 4 La purificazione del tempio
36Giuda intanto e i suoi fratelli dissero: «Ecco, sono stati sconfitti i nostri nemici: andiamo a purificare il santuario e a riconsacrarlo».
37Così si radunò tutto l'esercito e salirono al monte Sion.
52Si radunarono il mattino del venticinque del nono mese, cioè il mese di Chisleu, nell'anno centoquarantotto,
53e offrirono il sacrificio secondo la legge sul nuovo altare degli olocausti che avevano costruito.
54Nella stessa stagione e nello stesso giorno in cui l'avevano profanato i pagani, fu riconsacrato fra canti e suoni di cetre e arpe e cimbali.
55Tutto il popolo si prostrò con la faccia a terra, e adorarono e benedissero il Cielo che era stato loro propizio.
56Celebrarono la dedicazione dell'altare per otto giorni e offrirono olocausti con gioia e sacrificarono vittime di ringraziamento e di lode.
57Poi ornarono la facciata del tempio con corone d'oro e piccoli scudi. Rifecero i portoni e le celle sacre, munendole di porte.
58Grandissima fu la gioia del popolo, perché era stata cancellata l'onta dei pagani.
59Giuda, i suoi fratelli e tutta l'assemblea d'Israele, poi, stabilirono che si celebrassero i giorni della dedicazione dell'altare nella loro ricorrenza, ogni anno, per otto giorni, cominciando dal venticinque del mese di Chisleu, con gioia ed esultanza.
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