| (Testo CEI74) 28 Contro il re di Tiro
1Mi fu rivolta questa parola del Signore:
2«Figlio dell'uomo, parla al principe di Tiro: Dice il Signore Dio: Poiché il tuo cuore si è insuperbito e hai detto: Io sono un dio, siedo su un seggio divino in mezzo ai mari, mentre tu sei un uomo e non un dio, hai uguagliato la tua mente a quella di Dio,
3ecco, tu sei più saggio di Daniele, nessun segreto ti è nascosto.
4Con la tua saggezza e il tuo accorgimento hai creato la tua potenza e ammassato oro e argento nei tuoi scrigni;
5con la tua grande accortezza e i tuoi traffici hai accresciuto le tue ricchezze e per le tue ricchezze si è inorgoglito il tuo cuore.
6Perciò così dice il Signore Dio: Poiché hai uguagliato la tua mente a quella di Dio,
7ecco, io manderò contro di te i più feroci popoli stranieri; snuderanno le spade contro la tua bella saggezza, profaneranno il tuo splendore.
8Ti precipiteranno nella fossa e morirai della morte degli uccisi in mezzo ai mari.
9Ripeterai ancora: «Io sono un dio», di fronte ai tuo uccisori? Ma sei un uomo e non un dio in balìa di chi ti uccide.
10Della morte dei non circoncisi morirai per mano di stranieri, perché io l'ho detto». Oracolo del Signore Dio.
La caduta del re di Tiro
11Mi fu rivolta questa parola del Signore:
12«Figlio dell'uomo, intona un lamento sul principe di Tiro e digli: Così dice il Signore Dio: Tu eri un modello di perfezione, pieno di sapienza,p erfetto in bellezza;
13in Eden, giardino di Dio, tu eri coperto d'ogni pietra preziosa: rubini, topazi, diamanti, crisòliti, ònici e diaspri, zaffìri, carbonchi e smeraldi; e d'oro era il lavoro dei tuoi castoni e delle tue legature, preparato nel giorno in cui fosti creato.
14Eri come un cherubino ad ali spiegate a difesa; io ti posi sul monte santo di Dio e camminavi in mezzo a pietre di fuoco.
15Perfetto tu eri nella tua condotta, da quando sei stato creato, finché fu trovata in te l'iniquità.
16Crescendo i tuoi commerci ti sei riempito di violenza e di peccati; io ti ho scacciato dal monte di Dio e ti ho fatto perire, cherubino protettore, in mezzo alle pietre di fuoco.
17Il tuo cuore si era inorgoglito per la tua bellezza, la tua saggezza si era corrotta a causa del tuo splendore: ti ho gettato a terra e ti ho posto davanti ai re che ti vedano.
18Con la gravità dei tuoi delitti, con la disonestà del tuo commercio hai profanato i tuoi santuari; perciò in mezzo a te ho fatto sprigionare un fuoco per divorarti. Ti ho ridotto in cenere sulla terra sotto gli occhi di quanti ti guardano.
19Quanti fra i popoli ti hanno conosciuto sono rimasti attoniti per te, sei divenuto oggetto di terrore, finito per sempre».
Contro Sidone
20Mi fu rivolta questa parola del Signore:
21«Figlio dell'uomo, volgiti verso Sidòne e profetizza contro di essa:
22Annunziale: Dice il Signore Dio: Eccomi contro di te, Sidòne, e mostrerò la mia gloria in mezzo a te. Si saprà che io sono il Signore quando farò giustizia di te e manifesterò la mia santità.
23Manderò contro di essa la peste e il sangue scorrerà per le sue vie: cadranno in essa i trafitti di spada e questa da ogni parte graverà; e sapranno che io sono il Signore.
Israele liberato dalle nazioni
24Non ci sarà più per gli Israeliti un aculeo pungente, una spina dolorosa tra tutti i suoi vicini che la disprezzano: sapranno che io sono il Signore».
25Così dice il Signore Dio; «Quando avrò radunato gli Israeliti di mezzo ai popoli fra i quali sono dispersi, io manifesterò in essi la mia santità davanti alle genti: abiteranno il paese che diedi al mio servo Giacobbe,
26vi abiteranno tranquilli, costruiranno case e pianteranno vigne; vi abiteranno tranquilli, quando avrò eseguito i miei giudizi su tutti coloro che intorno li disprezzano: e sapranno che io sono il Signore loro Dio».
| (Testo TILC) 28 Profezia contro il re di Tiro
1Il Signore mi parlò:
2'Ezechiele, trasmetti al re di Tiro quel che io, Dio, il Signore, dichiaro: Con il cuore gonfio di orgoglio, hai affermato di essere un dio, e hai preteso di sedere come un dio su un trono circondato dai mari. Ma sei solo un uomo, e non un dio anche se credi di essere uguale a un dio.
3Pensi di essere più saggio di Danel e capace di comprendere anche quel che è misterioso.
4Grazie alla tua saggezza e alla tua abilità hai creato la tua potenza e hai ammassato tesori d'oro e d'argento.
5Proprio per la tua abilità commerciale hai accumulato tanta ricchezza che ti sei inorgoglito.
6'Ascolta quel che io, Dio, il Signore, ti annunzio: Ti credi uguale a un dio
7e per questo manderò contro di te i più feroci popoli stranieri. Essi prenderanno le loro spade e faranno a pezzi il frutto della tua straordinaria saggezza, tratteranno con disprezzo quel che ti rende splendido.
8Ti uccideranno, morirai di morte violenta in mezzo al mare.
9Davanti a quelli che ti uccideranno, ripeterai ancora di essere un dio? Per loro sei solo un uomo, non un dio.
10Sotto i colpi degli stranieri morirai di una morte infamante. Questa è la parola di Dio il Signore'.
11Il Signore mi ordinò ancora:
12'Ezechiele, intona un lamento funebre per il re di Tiro. Di' a lui quel che io, Dio, il Signore, annunzio: Tu eri un modello di perfezione, per la tua grande saggezza e la tua incomparabile bellezza.
13Vivevi nell'Eden, il giardino di Dio, ed eri coperto d'ogni specie di pietre preziose: rubini, crisoliti, diamanti, topazi, onici, diaspri, smeraldi, zaffiri e granati. Avevi gioielli in oro lavorato, preparati il giorno stesso quando sei stato creato.
14Ho messo un cherubino imponente dietro di te per proteggerti. Vivevi sul monte sacro di Dio e camminavi fra pietre scintillanti.
15Ti sei comportato in modo perfetto dal giorno in cui sei stato creato fino a quando non hai cominciato ad agire in modo perverso.
16Per aumentare il tuo commercio, hai usato la violenza e hai peccato. Per questo ti ho trattato con disprezzo quando ti ho cacciato dal monte di Dio e il cherubino protettore ti ha allontanato dalle pietre scintillanti.
17Il tuo splendore ti ha inorgoglito, il tuo prestigio t'ha fatto perdere la testa. Per questo ti ho gettato a terra davanti agli altri re, perché vedano come ti tratto.
18Tu sei stato ingiusto e disonesto nel tuo commercio, e così hai profanato i tuoi santuari. Per questo ho dato fuoco alla tua città, per distruggerti. Chi ti guarderà, vedrà solo la cenere in cui ti ho ridotto.
19Chi ti conosceva rimarrà sconvolto dalla tua fine, perché sei diventato motivo di terrore. Sei finito per sempre!'.
Profezia contro Sidone
20Il Signore mi disse:
21'Ezechiele, rivolgi alla città di Sidone queste minacce da parte mia.
22Riferisci quel che io, Dio, il Signore, dichiaro: Io agirò contro di te, Sidone! Renderò manifesta la mia potenza gloriosa intervenendo contro di te. Quando eseguirò la mia sentenza, dimostrerò che sono Dio, il Santo, e tutti riconosceranno che io sono il Signore.
23Manderò un'epidemia di peste contro di te, e il sangue scorrerà per le strade. Sarai attaccata da ogni lato, e molti cadranno uccisi dentro la città. Allora tutti riconosceranno che io sono il Signore.
Israele vivrà in sicurezza
24'Nessuna nazione vicina disprezzerà il popolo d'Israele, la smetteranno di pungerlo come spine, di graffiarlo come rovi.
25Io, Dio, il Signore, dichiaro che riunirò gli Israeliti, che avevo disperso fra i popoli. Mostrerò così agli altri popoli che io sono Dio, il Santo. Gli Israeliti abiteranno nella propria terra, quella che avevo dato al mio servo Giacobbe.
26Vi abiteranno in tutta sicurezza, costruiranno case e pianteranno vigne. Vivranno tranquilli, perché eseguirò la mia sentenza contro tutti i vicini che li hanno disprezzati. Allora tutti riconosceranno che io sono il Signore loro Dio'.
| (Testo CEI2008) 28 Contro il re di Tiro
1 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
2«Figlio dell'uomo, parla al principe di Tiro: Così dice il Signore Dio: Poiché il tuo cuore si è insuperbito e hai detto: «Io sono un dio, siedo su un trono divino in mezzo ai mari», mentre tu sei un uomo e non un dio, hai reso il tuo cuore come quello di Dio,
3ecco, tu sei più saggio di Daniele, nessun segreto ti è nascosto.
4Con la tua saggezza e la tua intelligenza hai creato la tua potenza e ammassato oro e argento nei tuoi scrigni;
5con la tua grande sapienza e i tuoi traffici hai accresciuto le tue ricchezze e per le tue ricchezze si è inorgoglito il tuo cuore.
6Perciò così dice il Signore Dio: Poiché hai reso il tuo cuore come quello di Dio,
7ecco, io manderò contro di te i più feroci popoli stranieri; snuderanno le spade contro la tua bella saggezza, profaneranno il tuo splendore.
8Ti precipiteranno nella fossa e morirai della morte degli uccisi in mare.
9Ripeterai ancora: «Io sono un dio», di fronte ai tuoi uccisori? Ma sei un uomo e non un dio, in balìa di chi ti uccide.
10 Per mano di stranieri morirai della morte dei non circoncisi, perché io ho parlato». Oracolo del Signore Dio.
11Mi fu rivolta questa parola del Signore:
12«Figlio dell'uomo, intona un lamento sul principe di Tiro e digli: Così dice il Signore Dio: Tu eri un modello di perfezione, pieno di sapienza, perfetto in bellezza;
13in Eden, giardino di Dio, tu eri coperto d'ogni pietra preziosa: rubini, topazi, diamanti, crisòliti, ònici e diaspri, zaffìri, turchesi e smeraldi; e d'oro era il lavoro dei tuoi castoni e delle tue legature, preparato nel giorno in cui fosti creato.
14Eri come un cherubino protettore, ad ali spiegate; io ti posi sul monte santo di Dio e camminavi in mezzo a pietre di fuoco.
15Perfetto tu eri nella tua condotta, da quando sei stato creato, finché fu trovata in te l'iniquità.
16Accrescendo i tuoi commerci ti sei riempito di violenza e di peccati; io ti ho scacciato dal monte di Dio e ti ho fatto perire, o cherubino protettore, in mezzo alle pietre di fuoco.
17Il tuo cuore si era inorgoglito per la tua bellezza, la tua saggezza si era corrotta a causa del tuo splendore: ti ho gettato a terra e ti ho posto davanti ai re, perché ti vedano.
18Con la gravità dei tuoi delitti, con la disonestà del tuo commercio hai profanato i tuoi santuari; perciò in mezzo a te ho fatto sprigionare un fuoco per divorarti. Ti ho ridotto in cenere sulla terra, sotto gli occhi di quanti ti guardano.
19Quanti fra i popoli ti hanno conosciuto, sono rimasti attoniti per te, sei divenuto oggetto di terrore, finito per sempre».
Contro Sidone
20Mi fu rivolta questa parola del Signore:
21«Figlio dell'uomo, volgiti verso Sidone e profetizza contro di essa:
22Annunciale: Così dice il Signore Dio: Eccomi contro di te, Sidone, e mostrerò la mia gloria in mezzo a te. Si saprà che io sono il Signore quando di essa farò giustizia e manifesterò in essa la mia santità.
23Manderò contro di essa la peste e il sangue scorrerà per le sue vie: in essa cadranno i trafitti di spada, e questa da ogni parte la circonderà, e sapranno che io sono il Signore Dio.
24Non ci sarà più per la casa d'Israele un aculeo pungente, una spina dolorosa tra tutti i suoi vicini che la disprezzano: sapranno che io sono il Signore.
Restaurazione d'Israele
25Così dice il Signore Dio: Quando avrò radunato la casa d'Israele dai popoli in mezzo ai quali è dispersa, io manifesterò in loro la mia santità davanti alle nazioni: abiteranno la loro terra che diedi al mio servo Giacobbe,
26vi abiteranno tranquilli, costruiranno case e pianteranno vigne; vi abiteranno tranquilli, quando avrò eseguito i miei giudizi su tutti coloro che intorno li disprezzano, e sapranno che io sono il Signore, loro Dio».
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